Molte conoscenze, ma nessun amico/amica

30 commenti

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1. 1
   Ombra - 19 Novembre 2007 16:09

   ciao lucciola… piacere!

2. 2
   Nepheles - 19 Novembre 2007 16:28

   ciao lucciola
   mi raccomando allora, fai sentire la tua voce.. scrivi scrivi scrivi!
   Noi ti leggeremo e saremo sempre pronti a parlare con te 😀

3. 3
   Ari - 19 Novembre 2007 17:38

   Non essere triste.
   La stragrande maggioranza delle persone che conosco, me compresa, sono nella tua situazione.
   Personalmente però ci sto benissimo.
   Avere un amico comporta un carico enorme di lavoro: frequentarlo, ascoltarlo, essere disponibili, prestargli la macchina se la sua non va, consolarlo quando viene mollato.
   Sinceramente preferisco avere dei simpatici conoscenti coi quali uscire a cena quando mi va.
   E che non rompano troppo le scatole.
   Ciao, cara.
   Su con la vita.

4. 4
   Leilaluna - 19 Novembre 2007 19:03

   però Ari chi ti ascolta? chi è sempre disponibile con te? e quando la tua macchina non va chi te la presta? e quando ti mollano.. chi è che ti consola..
   Avere un amico è importante.. di questi tempi poi è il massimo in un mondo di bugiardi e di ipocriti..
   sono sicura che sotto sotto lo vorresti anche tu 🙂
   ps: Ciao Lucciola..

5. 5
   Irina - 19 Novembre 2007 20:27

   “””Avere un amico comporta un carico enorme di lavoro: frequentarlo, ascoltarlo, essere disponibili, prestargli la macchina se la sua non va, consolarlo quando viene mollato.
   Sinceramente preferisco avere dei simpatici conoscenti coi quali uscire a cena quando mi va”””

   pfff… poveretto!

6. 6
   Very80 - 19 Novembre 2007 22:47

   Essere amico non significa per forza invadere il territorio dell’altro, certo l’amicizia è come l’amore è faticosa e va coltivata ha bisogno di costanti attenzioni, ma da delle grandi soddisfazioni come grosse sofferenze è semplicemente un’altra forma di amore. E tutti voi rinuncereste all’amore?

7. 7
   AtomicGarden - 20 Novembre 2007 10:46

   Al massimo “poveretta”..Ari credo sia una donzella…un pò confusa e arrabbiata magari (ed ha ragione)..Piacere Lucciola,AtomicGarden l’Illuminato (dal lampadario che vi pensate…)

8. 8
   lucciola - 20 Novembre 2007 10:53

   Io penso che le Amicizie, quelle con la A maiuscola non possano più esistere da adulti, vanno coltivate da giovani e poi portate avanti con gli anni, perlomeno la mia esperienza mi porta a dire questo. Bisogn poi vedere cosa si intende per Amicizia………….

9. 9
   Ari - 20 Novembre 2007 10:57

   Sono molto contenta per chi ha il grande amico del cuore che non tradirebbe mai e dal quale mai sarà tradito.
   Buon per lui.
   Secondo me, però, voi fate un bello sfoggio di retorica e basta.

10. 10
    sonia - 20 Novembre 2007 11:18

    Cara Ari…le tue parole di primo acchito suscitano una gelida brezza, un brivido…
    Viene da pensare che chi ritiene l’amicizia solo un peso da sopportare, sia una persona arida…Poi , una volta che l’impressione istintiva scivola via, altre sono le riflessioni che passano per la mente. Forse hai subito qualche grossa delusione e quindi il risultato non può che essere quello di voler mantenere le distanze, non farsi coinvolgere nel bene e nel male … Chi non ha avuto delusioni, amarezze e forse anche qualcosa di più pesante da sopportare, da qualcuno che riteneva amico/amica?? Però un vero amico/a , pur se cosa rara a trovarsi, vale anche qualche piccolo sacrificio. Poi si sa, ci sono gli approfittatori, gli opportunisti, gli invidiosi…ma sta a noi smascherarli e tutelarci dallo sprecare energie per costoro…

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