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Mia moglie cubana… come ottenere il divorzio?

di maxmalto
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Lettera pubblicata il 14 Settembre 2011. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 296 commenti

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  1. 101
    Rob -

    …dice che stiamo nel suo quarto, quando gli dico che ok, va bene, llora salta fuori che deve mettere la porta, che la cucina non è sofisticata, che nel bagno non c’è doccia…ok…fa nulla. pare che ora trovi la porta da mettere. e da oggi si metet a cercare lavoro, anche se, dice, è molto difficile trovarlo. non vuole tornare ad insegnare: se torna in education lui muore. continua a ripetere se non lo sto ingannando, se davvero torno presto d alui per sempre. Il presto è entro poche settimane ed il per sempre è lasciando tutto qui e stando li fissa. fino a qualche settimana fa non avevo dubbi sul fatto che lo avrei fatto, ora invece ho mille riflessioni che mi stanno distruggendo il cervello. lui sa bene che sto sempre a casa o lavoro e basta. ogni tanto prova a fare un pò il geloso: se vado per la calle, che quando starò a cuba quando lui sarà a lavoro io starò in giro e sicuramente conoscerò qualcuno più figo di lui, perchè da qualche giorno lui si alimenta poco ed è magro, perchè a casa dell’amica c’era solo arroz (mentre parlava con me lei gli portò una porzione di flan veramente) e a casa sua solo zupa che non riempie perchè lo zio per due giorni non ha lavorato. ho fatto finta di non capire questa volta. anche perchè lo stadio è economico ma non gratuito, la uaua lo stesso, coppelia si paga e la pizza pure (il tutto per due), però caricare il telefono con 5 Cuc per fare gli squilli che tanto amava farmi, questo no. lui sa bene che lo amo ed è molto sicuro di me. ieri ha anche detto che se continuo a non confidare in lui prima o poi uno dei due si stanca, subito dopo che non sarà lui a stancarsi di me e che lui non mi lascerà mai e che tutto è nelle mie mani. dice che si sente impotente, che Cuba è un posto complicato e che lui da li non si può muovere e non può fare nulla. però in Russia per un affare ci andò…ha il passaporto fattogli dalla zia che vive in Italia, qui ha due zie che d’accordo, lavorano per mantenersi, però stanno qui e qualche mese prima che comparissi io volevano farlo venire in Italia. questo passaporto non si capisce bene per cosa servisse: la zia ha detto che era per farlo venire qui, ma poi lei rimase senza soldi, lui dice che di qui non gli importava. però quando ero a Cuba andammo in un’agenzia che fa le pratiche per venire in Italia e l’impiegata si ricordava bene di lui. in tutto questo, cosa che non vi avevo detto non so per pudore o perchè sono terrorizzata da quello che sta acacdendo, aspetto un bambino da lui.

  2. 102
    Rob -

    ovviamente lui lo sa da subito. lo sa tutto il suo entourage. ho 41 anni, tra un mese 4. lui ne ha compiuti 29 a novembre. tra età e stress, nonchè il dolore che ho provato quando ho scoperto non da lui (dopo ha dovuto ammettere) alcune cose relative alla perdita del suo lavoro (a fine settembre quando già ci eravamo conosciutio e ci sentivamo tutti i giorni), alla questione Russia, a qualche uscita di balli solo per “scaricare lo stress”, bene non sto. ,mentalmente sono annientata e fisicamente sto avendo problemi. lui lo sa bene…e infatti ogni giorno mi ricorda che devo riposarmi molto e dopo il trabajo di tornare subito a casa e di informalo sempre di come mi sento veramente, che lui non può fare nulla concretamente, però mi sta vicino con la forza del pensiero positivo e con l’amore. lui è nato la sera che ci siamo incontrati…dice sempre…io ero la persona più felice del mondo, davvero ho pensato che a volte i “miracoli” accadono e che la vita è un qualcosa che ti sorprende quando non te lo aspetti e in maniera meravigliosa, ma da qualche settimana tutto questo si è trasformato in un incubo. io forse non avrei dovuto indagare (mi dice sempre che ho fatto male e che avrei dovuto solo fidarmi del suo amore), ma come si fa a non voler sapere le cose della persona con cui stai pensando di condividere la tua vita e per la quale lasciare tutto? ovvio che poi da cosa scoperta, si comincia a dubitare anche di altro…quando si arrabbia comincia a dire che visto che non mi fido di lui, allora non mi dirà più niente e che tanto vale comportarsi “male”. la mamma dell’amica che si è pure proposta come madrina del bambino/a l’altro giorno a telefono, qaundo le ho detto ceh ho capito che è meglio che io corra a Cuba al più presto e lei mi intendeva perchè…ha risposto “ja…ja…”. senza calcolare la schiera di santere che circondano questa vicenda. una incontrata per caso alla Regla, quando fece tarocchi non voluti da me, subito mi disse spaventata che avevo accanto un uomo giovane che mi faceva molto male…poi arrivò lui a tradurre bene e saltarono fuori una serie di cose di lui che poi ammise e che io non sapevo. dopo un paio di giorni finimmo dalla sua Madrina, una sera di pioggia in un quartiere dove mi disse che era meglio non fare foto e stare zitta e camminare in fretta accanto a lui. li lei fece una sorta di preghiera credo in lingua Yoruba a tutti e due uniti, poi gli ordinò di darmi il braccialetto che aveva lui di protezione. lui era…

  3. 103
    Rob -

    ordinò di nuovo…e gli disse che entro due mesi io glielo avrei riportato indietro. a lui ne diede uno nuovo identico. mi disse che ero incinta secondo lei…ed è vero. quel giorno mi venne da sorridere tra ee eme di quella “profezia” ed invece…poi mi fece pregare dabvanti ad un secchio di metallo che aveva nascosto dietro un panno. mi disse di fare un offerta a piacere e di fare una foto, solo una e per me e che quando avevo bisogno di aiuto di guardare quella foto e chiedere. al ritorno ho ingrandito la foto: dentro il secchio ci sta un crocifisso di legno, dei chiodi arruginiti enormi, pezzi di specchio rotti, una specie di tridente con delle piume attaccate, un coltello enorme. quella sera mi sentii a disagio non poco, dopo cominciò una sorta di paura inconscia. complice la pioggia sotto la quale camminavamo dalla mattina, la situazione strana, quella sera ricordo di non essere stata bene. ero stravolta. il giorno dopo era il suo compleanno. andammo a fare la spesa per tutti e andammo a casa dell’amica solita. lo si festeggiò li, con tutta la famiglia di lui, alcuni amici/amiche…un tyreno di gente che non si capiva bene come fosserio collegate tra loro, padri di figli, mariti, fidanzati alla larga e così via. dalle 11 di mattina fino all’una di notte. quel giorno, nell’unico momento in cui non ero con lui perchè era andato a prendere il nonno e altra birra (bevvero e si ubricarono un pò tutti), perse il cellulare nuovo che gli avevo portato. nel carro…dubitai subito dell’accaduto, però aveva perso anche la scheda: come potevo pensare che lo avesse venduto, se anche la scehda era persa? (be, il giorno dopo andammo a rifare la scheda. ha avuto lo stesso numero, anche se dice che ha perso tutta la rubrica e i messaggi in questo modo. è vero che funziona così?). fu dopo questo evento che la sera discutemmmo e gli dissi che era meglio che fosse onesto. gli dissi che sapevo che il passaporto lo aveva fatto la zia per farlo venire in Italia. piangendo mi chiese di perdonarlo: non voleva che io pensassi che mi avesse abbordato per l’Italia. comunque, il giorno del compleanno si inserisce la terza santera. la mamma dell’amica mi vide “strana”. quel giorno vide questa famosa Madrina di lui e mi disse che quella donna non le piaceva. le raccontai della sera prima. mi ordinò di togliermi subito quel braccialetto e mi portò con lei. al piano di sotto c’è un tempio di santeria. mi presentò questa sua santera. quando la vidi mi sentii bene,…

  4. 104
    Rob -

    ricordo che le dissi solo “non si può costruire la felicità di una persona sull’infelicità di un’altra”. lei non disse nulla, sorrise e fece cenno di si con la testa. mi diede dell’acqua profumata da mettere dalla testa ai piedi (dopo ho capito che era l’acqua di florida che la santeria usa per le purificazioni). poi mi disse che avevo una persona che mi proteggeva e di stare tranquilla. descrisse la persona nei minimi dettagli, li potevo conoscere solo io: è la mia nonna morta un pò di anni fa e con la quale ho vissuto da bambina e dopo da ragazza. dopo un pò arrivò anche lui. era preoccupato e anche un pò seccato da cosa stesse accadendo. la santera diede anche a lui la stessa acqua senza dire nulla. lui sapeva cosa farne, a difefrenza di me. a lui ho chiesto di tornare da quella signora, ma una volta per un motivo, una volta per un altro non ci va. solo una volta passò. e casualmente io lo chiamai in quel momento e la salutai. eppure abita al piano di sotto dell’amica. e lui, anche se dice che non ci si deve fissare su queste cose, quando ha problemi corre dalla sua Madrina. gli ho chiesto più volte di ritornare alla Regla…quel posto mi è caro e sapevo che lo era anche per lui…da novembre ci è andato solo una volta (pare). eppure l’amica abita esattaemnte difronte all’imbarco per andarci. il libro di preghiere che vendono li e che io volevo tanto ma che non prendemmo quando fui a cuba perchè mi promise diverse volte che saremmo tornati, domani, domani, domani…ma poi nulla…be…quello non lo ha trovato quella unica volta che andò. gli portai un calendario con le nostre foto insieme. la mamma dell’amica volle tenerlo lei. chiese espressamente di lasciarglielo li e lui lo fece. solo ieri ho saputo che se lo è ripreso (dice da un pò, ma per quanto posso saperne io, magari anche solo ieri): perchè? a che serve a loro il calendario con le foto di me e lui? ora ho inviato busta con cd di tutte le foto, un cd per lui e un cd per lei. tanto ieri da lei si sono messi a vedere alcune foto che io avevo inviato per e mail a lui. lo so che sembra un film, ma è tutto vero..è il mio film da qualche mese e non so se si tratta di commedia o di horror. non lo so..vi sto scrivendo tutto, nella speranza che qaulcuno di voi possa dare un senso a questo, un senso che io ormai non capisco più. si tratta di mille cose, dettagli, magari per voi anche sciocchi o banali, ma che messi insieme potrebbero creare una logica. il problema è che si tratta di cose che…

  5. 105
    Rob -

    sovertite o spazzate via dalle sue parole, dalle sue richieset di amore, dalle sue romanticherie telefoniche, dal suo essere indifeso e, come dice lui, ingenuo e con il cuore buono. “tu mi hai perdonato perchè i ami e perchè sai che ho il cuore buono”; “non mi ingannare, torna a Cuba per sempre, saremo felici”; “ho bisogno di te, che mi cuidi e mi potegi”; “parlo solo di te a tutti, sto impazzendo”. e poi, se ci fossero “mecaniche strane” con la connivenza della mamma dell’amica e l’amica, di certo non mi ci faebbe avere contatti continui, di certo non me le passerebeb a telefono per salutarle quando sta li, di certo tenderebbe a nascondere. e invece non lo fa, anzi. fino a ieri delle due signore mi fidavo ciecamente, solo ora sto cominciando a dubitarne un pochino. è chiaro che sono dalla sua parte, ci mancherebbe, come le zie…lui non torna a casa da due giorni, ma la zia sta tranquilla perchè sa che quando non torna può stare a dormire solo da Rossana (dice lui). stamattina di nuovo: ho provato a fargli capuire che tre telefonate al giorno di 1 ora mi stanno ammazzando, che non ho soldi, che sto sull’orlo della disperazione…fino a stanotte ancora che se dopo 20 minuti al telefono provo a salutarlo, dice che io non voglio parlare con lui. ma che situazione è? come è possibile che non capisca? però quando sta per strada riconosce che tutti nel barrio lo guardano sconvolti perchè nessun cubano parla così tanto a telefono….ma llora capisce e non gli frega, così porta me a mollare o non capisce per davevro accecato dll’amore? oggi pare vada a cercare lavoro: ha detto che non può dipendere da me e che lui ha esigenze (?????). forse la mamma dell’amica gli ha riferito che le ho scritto che l’estadio, il gelato, la cerveza, la casa della Musica, il profumo non sono esattamente comida quando non si lavora. ma lui non può fare un lavoro che non gli piace solo per guadagnare. vero. peccato però che io qui faccia un lavoro che mi fa schifo, lui lo sa bene, sa che ne soffro, ma mi incita a sopportare ancora un pochino perchè serve per il nostro futuro. se mi sente più giù invece, alora molla tutto e corri qui senza nulla. per “Cubana” (scusa, ma non so il tuo nome): tu più di chiunque altro puoi comprendere bene cosa sta accadendo…un abbraccio a tutti

  6. 106
    pedro -

    Rob ma che hai fatto hai corso un Po`, io nn conosco la tua posizione economica,ma se nn hai una posizione stabile qui 7n Italia dico appartamenti in affitto negozi in affitto o una pensione o una barcà di soldi,mi spieghi come devi vivere a Cuba,che ti ha raccontato il tuo lui,perché se devi fare un business a Cuba(cosa impossibile)voglio partecipare con te

  7. 107
    Rob -

    Caro Pedro, grazie per avermi regalato un sorriso (ti assicuro che in questo periodo è un’impresa titanica). al momento, l’unico business che mi viene in mente di poter fare è quello di aprire un’agenzia investigativa sull’Havana: mi faccio coprire spese di vitto ed alloggio e procedo nello smascherare eventuali “mecaniche”, altrimenti, in caso di positività e serietà dell’amore, organizzo il matrimonio. vi dico il progetto del mio novio:
    prima che sapessi di aspettare un bambino, quindi nei giorni imemdiatamente successivi al mio rientro (con febbre a 40 per una settimana grazie all’aria condizionata a tremila nella camera per tutta la notte), doveva venire lui qui per i tre mesi con visto turistico. io ho tutte le carte pronte, compilate e firmate (lui si stava occupando di trovare un papel de trabajo che pare poi abbia trovato, perchè altrimenti mai e poi mai avrebbero dato il visto). poi si becca la dengue, cosa risolta per fortuna in 3/4 giorni (ma ditemi voi che siete più esperti: il lunedì va a fare le analisi e dicono che non è dengue, diventa dengue tre giorni dopo quando gli escono le eruzioni cutanee, già senza febbre e che durando un paio di giorni?)quindi si stoppa tutto per qualche giorno. subito dopo io ho le analisi e sono incinta. a questo punto allora è subentrata la decisione di andare ioa vivere li a Cuba. lui mi ha detto da sempre che potevo andare a vivere nel suo quarto a casa della zia. poi lui si mette a lavorare (comincerà a cercare lavoro in questi giorni, perchè da quando l’ha perso ad ora non avevamo ancora deciso bene cosa fare), io troverò un lavoro, ci sposiamo. mettiamo soldi da parte e ci compriamo una casina ed apriamo un paladar.io qui lavoro in un banalissimo ufficio e guadagno due lire, ho casa mia con mutuo ovviamente e a stento riesco ad arrivare a fine mese coprendo le spese vive di sopravvivenza. gliel’ho detto chiaro. lui lo sa che non ho soldi e soprattutto che con i costi delle telefonate avrei potuto fare due biglietti A/R per Cuba (infatti quando arriverà la fattura del telefono devo cercare di tenermi impegnata giorno e notte per evitare di buttarmi nel tevere). dice che i soldi non contano, che a lui non importa nulal che non ho niente e che ha solo bisogno di me. è chiaro ovviamente che almeno le spese minime di sopravvivenza dell’inizio li le dovrò coprire io per entrambi. la zia non lavora, lo zio saltuariamente e ci sono due bambini piccoli. non lo so, non lo so. dice che con un tremila…

  8. 108
    Rob -

    euro si riesce a comprare un quarto all’Havana. ci sono poi le spese del matrimonio per tutti i documenti, il biglietto per andare. sa che affittando casa qui a Roma non avrei entrate, si devono coprire le spese del mutuo. e che non posso venderla: chi se la compra ora? e con mutuo sopra? vero è che non ha la concezione delle spese che abbiamo noi qui. a volte lo percepisco da come parla: ci rimane male se le zie da qui non gli mandano un messaggio. dice che per noi qui mandare un sms non costa nulla, per loro da li invece è molto. so bene che all’Havana non se la passano bene per niente. mi farebbe piacere solo se a volte desse un pò di valore in più a quello che si manda. quando sono andata a novembre ho portato quaderni, penne, matite, album vitamine magliette per i bambini. profumo e deodoranti per lui, qualcosa per la zia di prodotti per la persona, pure smalti, qualche pacco di caramelle, una macchinetta per fare il caffè. e da quando sono tornata al 31 dicembre in varie tranche 200/20 euro (anche la zia da Italia ha inviato 50 euro per la cena di fine anno). non compro le cose per me. io mangio poco di mio, non esco, ho eliminato anche le spese di libri e film che mi piacciono (leggo su internet, compro al super cose più economiche e uso i vestiti che ancora mi vanno bene, i capelli si sistemano meno volte di prima). si, mi sono auto tagliata su tutto per lui. e vado a lavorare 10 ore al giorno. va da se che nella mia vita ora esiste per ovvie ragioni e comportamenti miei, soltanto lui e le sue esigenze. so che non è sano, ma appena cerco di riprendermi un attimo, arriva la sua voce implorante, il ricordo di quei bambini che non avevano mai visto Biancaneve, che sono felici per un gelato e rientro nella mia spending review ad oltranza. dice che ha avuto molte donne, ma nessuna lui ama ed è amato come ora. ora sa cosa è il vero amore e che un’altra donan come me che è capace di giocare con i bambini de la calle senza preoccuparsi, che non se ne frega se lo smalto sulle unghie non lo ha messo, non la ha mai trovata e che non può rischiare di perdermi solo per un colpo di testa.Ah, poco fa mi ha detto anche che lui non mi lascerà mai: la nostra realzione finirà solo se la finirò io. qualche giorno fa invece disse che sarebbe finita solo se lui mi avesse tradito: in questo caso me lo verrebbe a dire. Pedro..non ridere, per favore,ma dimmi cosa pensi per davvero altrimenti comincio a fare i riti di santeria!il fatto è che la santeria non è…

  9. 109
    Pedro -

    Rob però sembra che tu a Biancaneve ci credi…allora con 3000 euro HABANA NON compro neanche un settano(come diciamo a bari documentati su internet) senza bagno; a cuba da quando hanno liberalizzato la compra vendita i prezzi sono saliti alle stelle hai sentito in telegiornale Rai ora i cubani possono comprarsi un auto peccato che una Peugeot 206 costa solo 230 mila € e non dico caxxate documentati.NON PERMETTERE CHE TUO FIGLIO CRESCA LI io ho portato una volta mio figlio quando aveva 7 mesi ed e stato 20 GG senza latte perche dall’avana a Santiago era Terminato…NON FARLO NASCERE LI SARÀ CITTADINO CUBANO CHE CULO AVRÀ STO BAMBINO ;I CUBANI VOGLIONO SCAPPARE E LUI CON MADRE ITALIANA CHE AVRA PASS. CUBANO CIOE NON SERVE A NIENTE.Rob io ti consiglio di invitarlo 3 mesi se ti ama verrà qui vedrai che lui non arriva 1 mese e già scappa.Scusa tu vorresti lavorare a cuba?? A 5€ al mese…Sappi che se compri una casa fai un negozio(IMPOSSIBILE) TT sarà a nome e di proprietà del cubano quindi quando vuole ti da un calcio e dovrai pure lasciarli tutto.Fallo venire Qui OPPURE GODiTI SOLA QUESTO DONO DI DIO CHE STA PER NASCERE NON VENDERTI CASAAAA SARESTI DA RICOVERO

  10. 110
    la cubana -

    Rooobb svegliaaaaaa ti prego… Fermati un attimo.secondo me vai troppo di fretta.che lo chiami una volta a settimana va più che bene..ma di cosa si può parlare 3 volte al giorno x un ora???le chiamate costano tanto.io mi scrivevo gli sms con mio marito.il fatto di quella “amica” non mi piace x niente.secondo me ti hanno portato da quelle persone x farti una macumba e farti stare come stai adesso,innamorata che non capisci più nulla.con tutti i soldi che hai spesso fra chiamate e altro…non facevi prima a portarlo qua??mai troverà un lavoro se li ha da te facilmente.scusa ma la tua famiglia che ne pensa??quando partorirai chi ti deve aiutate??secondo me lui non vuole neanche venire in Italia xche la fa quello che li pare e qua la vita è molto diversa…

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