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Il mio ragazzo mi ha lasciata piangendo… tutto ciò è possibile?

di Laura2410
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 11 Novembre 2010. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 17 commenti

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  1. 11
    Golem -

    Molti anni fa ci fu uno sceneggiato televisivo tratto da un romanzo di Riccardo Bacchelli, che ebbe molto successo tra i telespettatori, e che in qualche modo richiama la vostra storia per come ce l’hai raccontata.
    Si chiamava “il Mulino del Po”

  2. 12
    Yog -

    Il Mulino del Po! An vedi, non sapevo che c’era pure la versione televisiva! Cercherò sul Tubo, forse si trova. L’ho letto tempo addietro, ma era troppo forte… il coniglio mannaro… la piarda degli stamplinati… quelli erano libri tosti. Altro che la Nemirovsky.

  3. 13
    Golem -

    Hai visto un Po quante cose si apprendono con Golem? Tu apprendi? Sei apprensivo?

  4. 14
    Yog -

    C’era anche una canzone carina… Una gita sul Po… Costa poco però…

  5. 15
    maria grazia -

    “Quel che penso, forse non ti piacerà, ma reputo che sia l’unica verità esistente: Chi ti ama, non ti lascia, mai.”

    elly, è quel che penso anch’ io. non esistono gli abbandoni del tipo “è la cosa più razionale da fare”, “è meglio così”. esistono solo gli abbandoni perchè l’ altro non ci ama, non ci ama più. o non ci hai mai amato. duro da accettare, lo capisco..

  6. 16
    Cristian -

    Non c’è un sistema vincente per riportare a te una persona.
    Puoi solo analizzare con sincerità cosa possa avere logorato il rapporto. Quasi sempre se si vuole si può chiedere un confronto con la persona che ancora ami. Se si tratta di un allontanamento da rapporto deteriorato da comportamenti nocivi, spesso la persona che se ne va porterà con sé emozioni di rabbia ragione per la quale consiglierei di far passare del tempo per farla sbollire in parte. Dopodiché puoi cercare un confronto che deve essere onesto e diretto evitando scontri prese di posizione che sarebbero davvero controproducenti per usare un termine pacato.
    Anche chi lascia soffre rispettate le sue scelte e vedrete che quello che succederà sarà quello che dovrà succedere. Non buttatevi giù la vita da e toglie. So che è difficile io amo completamente la persona che mi ha lasciato ma la rispetto e voglio che sia felice con o senza di me.

  7. 17
    Eugen79 -

    Io non mi lascerei andare a tante masturbazioni mentali e mi focalizzerei più su questa frase: “Adesso però si vede da poco con un’altra ragazza.. ” ecco, alla luce di milioni di storie uguali che si possono leggere in sto sito (con protagonisti, indifferentemente, uomini o donne) ti chiedo: davvero credi che la frequentazione sia casualmente iniziata proprio dopo la rottura? E che sei figlia della gallina bianca? Dai, era iniziato tutto ben prima, quando ancora stavate insieme…
    Poi dopo la pantomima del “ti lascio soffrendo tanto, visto sto anche piangendo” ha fatto passare un certo periodo di guardia, prima di uscire allo scoperto… così che, nella sua concezione delle cose, tu non sei ufficialmente cornuta e a lui è puro come un giglio! Simpatico, vero? Dai retta a me, a tutti capita di pestare una merda..non perderci altro tempo, nemmeno un giorno in più!

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