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Lettera pubblicata il 22 Luglio 2008. L'autore, stufa, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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eh scusate tutti possono sbagliare 😛
Cara Stufa,
sai solo tu quanto ami questo ragazzo e quanto lui ti ama.
Se vi amate, state insieme: l’amore supera qualsiasi problema.
Cara Chiaramente e chi la pensa come te,
come puoi parlare così a una ragazza innamorata?
Forse dimentichi che esiste l’amore e che lo si può provare a ogni età.
Perchè devi sempre commentare senza usare il sentimento? senza metterti nei panni, sentimentalmente, di chi scrive?
Se vivi come scrivi, sono pure preoccupata per te: è davvero una tristezza vivere come te. E mi dispiace davvero e di cuore.
NO Maddalena, Chiaramente analizza i fatti ed ha ragione in quel senso, è realista, che futuro hanno una sedicenne ed un venticinquenne? Quali interessi, e libertà comuni hanno? poche…e credo ceh il padre, nel suo essere attento a lei voglia proteggerla da una deluzione, la quale però è solo ipotizzabile, non certa….quello che penso io è che, lei finchè non ci sbatte, finche non se ne rende conto da sola, non capisce…solo così potrà crescere…anche se nulla toglie che il loro rapporto possa andare avanti tranquillamente e siano felici insieme…
Come vivi tu, Maddalena, invece?
Hai cuoricini al posto degli occhi?
Maddalena..ti hanno già risposto gli altri per fortuna, e ringrazio. Ma tu davvero credi che ragione e sentimento siano in antitesi? Sei tu che fai preferenza, non io: la ragione va in aiuto al sentimento se è ragione vera, non è certo un ostacolo, se non a certe fissazioni illogiche e testarde che niente hanno a che vedere coi sentimenti. Hai visto mai che è più sensato farsi prendere dale palpitazioni e mandare tutto ciò che non è in accordo con esse al diavolo? Hai visto mai che i colpi di testa e il solo slancio del sentimento siano bastevoli alla vita del sentimento stesso? Ma si, viviamo pure d'”amore” e roviniamoci l’esistenza! Non pensiamo agli ostacoli, pensiamo in modo tale che sia sufficiente “amare”, quale che ne sia poi l’espressione. consigliamo a una ragazzina di 16 anni di pensar male di suo padre perchè l’ha messa in guardia da un uomo di 25! Anzi, facciamo di più, consigliamole di fare tutto di nascosto, di fare tutto per amore, e aspettiamo di vederla tornare in cinta e mollata, magari tradita. Viva l’amore! Davvero, siamo realisti prima di far lanciare qualcuno nel fuoco, soprattutto se minorenne. Proprio perchè ho vissuto con sentimento e non solo con ragione posso dirti che il sentimento da solo non porta bene. Sennò a che pro vantarci di avere un cervello?
Ma vi guardate? A 16 anni una persona non sa ragionare? Pensate a un paio di generazioni fa, c’erano sedicenni che mantenevano una famiglia. In Africa ancora oggi bambini gestiscono i greggi loro assegnati. Qui invece la società fa di tutto per mettere i cervelli in naftalina, con il consenso della maggioranza benpensante. E poi lei (a meno che non avesse a che fare con una persona scorretta) fa semplicemente una cosa che si chiama esperienza. E bella o brutta che sia serve a crescere. Non mi sembra proprio che che si cresce meglio stando tappati in casa.
By psYco(R)
si ma se in Africa sono costretti perchè hanno bisogno di lavorare.. qui c’è un tempo per tutto.. anche per fare le proprie esperienze!
Psyco, ma cosa dici!!! ma se tu avessi una figlia quindicenne la lasceresti con un trentenne?? a 16 anni si è in piena adolescenza, non si è ne bambini ne adulti.. ed è qui che si sbaglia.. ci si accorge che i genitori sono delle persone umane che peccano come noi.. che fanno degli sbagli.. cose che quando si è piccoli non capiamo!
Si ha l’arroganza di giudicarli credendoci migliori e più saccenti quando in realtà siamo ancora dei ragazzetti!
Non sminuisco l’amore che questa ragazza prova nei confronti del suo 25enne.. ma non può giudicare suo padre se lui si preoccupa per lei!
E quoto anche Chiaramente perchè alcune cose devono essere fatte con il cervello.. non si campa solo d’amore.. purtroppo è lo schifo e la realtà di questo mondo ma è così.
E avanti a fare muri… un sano dialogo tra padre e figlia no? Intanto sono quasi 16 e quasi 25 e non 15 e 30anni, e la storia va avanti già da due anni… Metti pure che il padre le vieta di vederlo cosa fa non la fa più uscire di casa? Tanto si vedrebbero comunque! Non fraintendete: essere preoccupati è legittimo, ma non si impara a nuotare stando a riva. Qui secondo me, vedendo che la storia è fattibile (anche se lo ammetto un po’ borderline) il problema è la mancanza di dialogo tra padre e figlia. Tra due anni è maggiorenne, avreste problemi anche allora? A 18 anni il padre la tiene ancora chiusa in casa? La “bambina” potrebbe avere molto più testa sulle spalle di certe trentenni che conosco io (tanto per parlare dei/delle trentenni…).
By psYco(R)
Porre limiti d’età è l’ultima spiaggia del cristianesimo per limitare la sessualità. Gli indios invece vietano ai genitori di occuparsi delle faccende sessuali dei figli, dicono che se lo fanno è perchè hanno inconsciamente desideri sessuali sui figli…meditate gente!