Ho passato i 35 anni e sono fidanzata da 5 anni. Per i primi anni credevo di avere trovato l’uomo ideale e andavamo d’amore e d’accordo.. Poi, dopo che lui mi ha conquistata, ha cominciato a cambiare: decide sempre lui cosa fare e dove andare, prima di me vengono sempre altre sue attività… Questo, tutto sommato, dato che lo amavo, mi poteva pure andar bene.. Il problema è che, visto che io, nonostante l’età e gli anni di fidanzamento, non mi son decisa ancora a sposarlo (per diversi aspetti del suo carattere) , da diversi mesi lui non si fa più vedere né sentire per ripicca e per convincermi a sposarlo.. Insomma non ci vediamo più come fidanzati, ma solo sporadicamente come amici. Da tanti mesi, non ha più voluto né cercato da me nessun contatto fisico, né coccole di alcun genere, niente più uscite, né telefonate ecc…
Io gli ho detto che questo suo atteggiamento non mi aiuta per nulla a decidermi a sposarlo (anzi.. ) ma lui, finché io concretamente non faccio i passi verso il matrimonio, è fissato nel suo comportamento sopracitato. Mi ha detto che se non mi va bene lui, di cercarmene un altro! Io se penso a come stavamo bene prima e invece ora da mesi… è come se non avessi un fidanzato… sono sempre più indecisa e infelice…
Aggiungo che il mio lui non è interessato a cercarne un’altra perché sta bene pure da solo, avendo alcuni anni più di me e essendo stato single tanti anni, già prima di avere me.. Mi aspetta il tempo che mi ci vuole per decidermi, ma… nel frattempo… non vuole più frequentarmi come fidanzata. Perché, dice, che così troppo comoda la vita… solo da fidanzati a tempo indeterminato. È un uomo affidabile e molto serio, ma è il tipo che.. prima della propria donna vengono le sue attività e le sue abitudini di vita. Pure da sposati, dice, che non stravolgerà la sua vita per me, così come a me lascerebbe ancora tutte le mie abitudini di prima.
Grazie a tutti coloro che mi risponderanno consigliandomi.
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Categorie: - Amore e relazioni
Io me ne andrei.. capisco fare stronzate per un uomo nella fase dell’innamoramento ma dopo a sangue freddo no. Non si puo’. Le sue attività vengono prima di te? beh..si tenga quelle a fargli compagnia. Che aridità… Poi se pensi che a 35 anni una si “debba” sposare.. accomodati.. la gabbia è pronta!!
Io lo capisco perché l’ho vissuta anche io. Alla vostra età dopo 5 anni ti devi saper decidere, e lui vuole una donna da sposare, punto.
Ciao Martah!Prima di tutto,già il fatto che hai sempre fatto ciò che ha voluto lui hai sbagliato e lui si è abituato così,ha capito il tuo punto debole e se ne approfitta!Lui non ti ama,questo è poco,ma sicuro e penso che fra voi,forse più da parte tua,c’è ABITUDINE nnt altro..ti assicuro che l’abitudine è molto più forte e “pericolosa”dell’amore..Immagino che per te ora è difficile rinnunciare a lui e soffri per tutta questa storia,ma se posso darti un consiglio,LASCIALO ANDARE..sii indifferente..non ti merita,ti darà solo una vita di sofferenza un tipo di persona così…egoista..lui vuole solo qlk1 accanto per quando non ci sarà più nessuno,capisci?Pensaci su…Baci Issè
mi sembra che tu senta molto chiaramente le ragioni per cui non te la senti, appunto, di sposarlo. Poi non so se tu sia refrattaria al matrimonio in genere, ma comunque è di lui e di questa storia che stiamo parlando. Su una cosa posso dargli ragione (anche se gli ultimatum in queste cose son pericolosi sempre, e magari lui non legge la cosa come la vedo io): se col tempo sei sempre più perplessa riguardo il suo carattere e la vostra compatibilità e pensi che il vostro rapporto così com’è non ha futuro che ci fai, a 35 anni, in un fidanzamento limbo?
LeggendoLa ho fatto due, anzi tre considerazioni con introduzione.
Introduzione: ho cominciato a realizzare da qualche tempo che la convivenza è una gran bella cosa, una conquista dei nostri tempi moderni e che, se la respingevo ideologicamente, adesso mi convince: è giusto che ogni coppia viva il proprio rapporto come crede, nella piena libertà di scegliere reciprocamente la tipologia di relazione che intende instaurare.
La prima: per come sono fatta io, a 35 anni vorrei aver già avviato da un bel pezzo la mia nuova vita, la famiglia. Vorrei avere dei figli già grandicelli, è relativo se papà è il marito o il compagno della mamma. E se parlo di figli, parlo di reciproca responsabilità. Per cui non mi sentirei a mio agio in una situazione sentimentale precaria.
La seconda: il fatto che Lei dalla vostra frequentazione ad oggi non si sia sentita pronta al matrimonio per dei precisi motivi che evidentemente ancora non ha superato (a mio parere a ragione!), dovrebbe farLa riflettere, anzi decidere se continuare con questo menage o se magari cercare qualcuno che possa essere compatibile con il Suo carattere, i Suoi gusti, i Suoi desideri.
La terza: non cederei mai e poi mai ad un ricatto. E il Suo “fidanzato” gliene sta facendo uno in piena regola. Il matrimonio per mia cultura intrinseca più che sociale è una libera SCELTA, in piena convinzione e nessuno, dico nessuno, può decidere al mio posto. E di questo signore non mi piace nemmeno l’indisposizione nei Suoi confronti, l’indisponibilità di cambiare le proprie abitudini: questa non è “serietà”, non è responsabilità, non è coerenza. Questa per come la vedo io è la voglia di accasarsi, la comodità di assicurarsi una moglie a casa che lo aspetta quando si è stufato delle sue abitudini, una moglie che cucini, lavi, stiri, gli partorisca e gli cresca i figli. No, non mi sembra amore, o perlomeno non Amore.
Buongiorno Martah.
Al di là della storia che hai raccontato e che credo possa avere una sola risposta ( cioè…ma chi te lo fa fare?), tutto sommato, stringendo il discorso, credo che abbia ragione lui quando ti dice che se non ti va bene questa situazione…cercatene un altro!
Se non altro è apprezzabile (seppur discutibile) la sua sincerità e trasparenza su come concepisce lo stare insieme, la condivisione, ecc…
Una pubblicità di tempo fa diceva…”O così…o Pomì”…la ricorderai senz’altro.
Ora, considerando la tua età, sono certo che hai, per esperienze e maturità, quella capacità riflessiva che ti consente di capire a fondo quello che è meglio per te.
(E…tutto sommato….quello che è meglio anche per lui…)
Cordialità.
Mau.