In occasione della visita del Santo Padre in Angola, abbiamo appreso una cosa a dir poco sconcertante. Moltissime mine disseminate su quel territorio sono di fabbricazione italiana.
Come è possibile coniugare l’aiuto all’Africa con la vendita di ordigni di distruzione di massa fatta dal nostro Paese?
Lettera pubblicata il 22 Marzo 2009. L'autore, eupremio, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Attualità Italia
…e purtroppo non è solo il ns. Paese, te l’assicuro!
Ormai questo è un “malcostume” un pò troppo frequente, non sto a citare esempi stranoti. Come si fa a coniugarlo?
Io non lo so, chiedilo un pò ai nostri politicanti, loro di certo lo sanno..ma figurati se svelano i …SEGRETI DEL LORO SUCCESSO!!!!
La produzione di mine antiuomo in Italia è proibita da moltissimo tempo.. Forse si tratta di mine anticarro, non confondiamo. E comunque se si vuole mettere mine le si compra comunque o le si autoproduce.