Un saluto a tutti, vorrei raccontarvi brevemente la mia storia perché avrei bisogno di un aiuto, 5 mesi fa mi sono lasciato con la mia ex fidanzata, abbiamo 25 anni siamo coetanei, storia abbastanza lunga, ma un giorno lei mi dice che non prova più gli stessi sentimenti, io in quel momento ero ancora innamorato, ma ritengo che le persone non siano oggetti di nostra proprietà, quindi evito scene del tipo “non te ne andare, ti prego” che l’avrebbero messa solo a disagio, concordo con lei che separarci (a malincuore ) al momento sia la situazione ideale. La mia scelta di adeguarmi è anche stata dettata dal fatto che entrambi stiamo passando un momento di vita “particolare” ognuno per i suoi motivi, lei è da ormai un anno seguita da uno psicologo, e lo stesso io ho iniziato più tardi (un mese prima di lasciarci) per altri motivi, quindi ho ritenuto che in quel momento fossimo abbastanza fragili, in coppia avremmo peggiorato solo quanto di buono costruito fin lì. Nel frattempo siamo rimasti in ottimi rapporti, ci frequentiamo, ci sentiamo, ancora abbiamo molta confidenza, facciamo parte dello stesso gruppo di amici, questo ci ha portato anche ad una situazione di confusione (con bacio annesso) ma abbiamo poi comunque preferito mantenere le distanze, e lei mi ha confidato che si frequenta con un’altra persona (già presente quando ci siamo baciati), ma arrivo al punto, mi servirebbe un consiglio.
Già molto prima del bacio, ho cominciato a ricevere telefonate anonime in ufficio, per circa due mesi, dove mi si chiedeva di sparire dalla sua vita. A lei non ho mai detto nulla per proteggerla, ho preferito non metterle pressione addosso e lasciarla vivere la sua vita e prendere le sue decisioni senza condizionamenti (alla fine non sia hanno le prove che sia lui), forse dentro di me pensavo pure che non mi avrebbe creduto, ero pur sempre l’ex ragazzo lasciato. Non ho avuto il coraggio di dirlo a nessuno, parenti, amici, psicologo, forse anche per timore dei consigli, che avrebbero scoperchiato questa storia con il rischio di renderla infinita (io volevo dimenticarla quanto prima) . Nel frattempo la cosa sembra esser finita, io dico a lei che nella mia vita c’è un’altra persona, da quel momento cambia volto, continue battute sulla mia “vita mondana”, se faccio una battuta io la prende come un denigrarla, una frecciatina per sminuirla perché adesso frequento un’ altra persona e mi ha dato alla testa. Ma io sono sempre uguale, è lei che sembra aver cambiato il modo di percepirmi e di percepire ciò che dico. Tutto questo per dirvi, sono ad un bivio lei sembra stia cercando di allontanarmi con i suoi atteggiamenti, penso nei prossimi giorni ci incontriamo per chiarire la vicenda, vorrei dirle che forse non merito questo trattamento, e fare riferimento anche a ciò che ho subito in questi mesi e a cosa ho fatto per non far subire la pressione anche a lei. La domanda , è la strada migliore dirle tutto, potrei metterle pressione o confonderla?
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Categorie: - Amore e relazioni - Me stesso
Ciao,
ti consiglio di non intrometterti. D’altro canto se sono stati fidanzati ci saranno stati dei contatti tra le rispettive famiglie. Secondo me non è necessario alimentare la polemica. In maniera informale i genitori della tua fidanzata, o qualche persona di famiglia, potrebbero fargli sapere che si è fidanzata. A quel punto davanti all’evidenza non potrebbe fare altro che prenderne atto. Fino a prova contraria il passato è fatto da amori di gioventù che per un motivo o per l’altro non hanno lasciato un segno. Da parte dell’uno o dell’altro è mancata la determinazione. Questa reazione lascia intendere che si è sentito ferito nel suo orgoglio. Perché dovrebbe? Si è trattato di una simpatia, e credimi: è molto più difficile per una donna riuscire a razionalizzare l’immagine del ragazzo che esce con ragazze diverse senza avere una certa costanza. Il playboy suscita in me ancora altre sensazioni. Ci uscirei ben volentieri; probabilmente potrei anche sposarlo. Quello con un ragazzo che ha avuto diverse frequentazioni importanti dalle quali sono nate delle amicizie dovrebbe essere proprio un grande amore. Mi potrebbe capitare. Ad oggi non mi è ancora capitato.
Secondo me è meglio mantenersi equidistanti. Da uomo dovresti riuscire a metterti anche nei suoi panni.
Cerca di fare da paciere. Ci vuole diplomazia!
Ti auguro buona Pasqua!
Premessa doverosa, complimenti per come hai gestito tutta la vicenda dal rispetto alla tua ex, alla maturità per come hai affrontato tutta la situazione che si è creata. Per la domanda in particolare troverai credo, pareri discordanti. Io ti do il mio, hai fatto bene a non dirglielo subito a caldo, non avresti avuto la lucidità ed il distacco necessari per usare le parole giuste, ad oggi glielo direi, ma non per lo stesso motivo per il quale lo faresti te, mi spiego meglio : sembra come se glielo vuoi dire perché debba essere riconoscente (magari sbaglio è solo una mia impressione) , del genere “tu mi tratti così, guarda cosa ho fatto io per te”, assolutamente no, lei conosce già il tuo valore non c’è bisogno che glielo ricordi. Io glielo direi invece per metterla in guardia, se me l’avessi descritta come una persona egoista o superficiale ti avrei dato il consiglio opposto, ovvero “lascia che ci sbatta il muso per conto suo”, invece da quel che sembra siete in ottimi rapporti e tenete l’uno all’altro, a questo punto non c’è motivo di essere omertosi, deve essere ben consapevole che la persona presente al suo fianco, ha qualche problema di possessività, perché all’inizio sono tutte rose e fiori, ma poi la personalità esce fuori, ed una persona che minaccia chi è troppo in confidenza con la ragazza che frequenta da qualche settimana (il fatto che non hai le prove, è una bugia che vuoi raccontare a te stesso sempre per proteggere lei) , domani chissà cosa potrà fare. Fregatene se pensa che lo dici solo perché ex ferito (è intelligente, non lo crederà, poi comunque sono passati mesi, se stessi mentendo lo avrebbe capito da precedenti atteggiamenti, neanche un attore professionista aspetterebbe tutto questo tempo se fosse una bugia), l’importante è che lei sia ben consapevole della sua scelta, se deciderà di proseguire per la sua strada, saranno problemi suoi (uomo avvisato mezzo salvato) ma dovesse succedergli qualcosa, tu starai sempre con il rimorso del…
… “io lo sapevo, dovevo avvertirla per tempo”.
Voglio concludere però con un lato più “romantico” che nulla c’entra con l’ aiuto che hai chiesto, dall’esterno non sono nessuno per fare supposizioni ma alcune cose mi saltano all’occhio, punto primo avete passato entrambi un momento buio che state affrontando, il classico caso delle persone giuste al momento sbagliato, non vi siete mai persi di vista, la confidenza è sempre la stessa, frequentate altre persone ma, tu continui a proteggerla come se fosse la tua lei, e sei qui a chiederci cosa sia meglio per lei (altra protezione), lei sta con un altro, ma continua a cercarti, sa che ti frequenti con un’altra anche tu ed è gelosa (si non ci giriamo intorno, lei forse neppure ne è consapevole razionalmente, o se pure lo fosse non lo ammetterà mai ma si chiama gelosia questa), forse non sarà amore, lasciamo il beneficio del dubbio ma non credo ci si allontani molto da questa parola, non la chiamate mai amicizia però, mentireste a voi stessi.
Io mi defilerei MOLTO alla svelta. Una coltellata in pancia per queste faccende si legge ogni giorno sul giornale e, come potrà confermarti il dr.Golem, i tubi digerenti vanno preservati se si vuole arrivare in tarda età.
Non sai mai con chi hai a che fare, ricordatelo: la prudenza è più utile in gioventù che in vecchiaia.
la cosa migliore da fare e’ assecondare la sua volonta’ di allontanarsi e non frequentarla piu’. Tanto se non te la trombi perche’ continui a vederla ? Il tempo trascorso con una tribucofora e’ pura agonia che vale la pena di patire solo se si fa trombare , in caso contrario e’ assurdo masochismo.
Alf,
concordo pienamente con i commenti di Marco, e approfitto dell’occasione per ricambiare auguri di bene e serenità a Rossella.
Dice bene il Professor Yog. Una eventuale resezione dell’intestino tenue in certi casi corrisponde suppergiù a una lobotomia transorbitale. Prudenza.
La risposta migliore è ….mai fare del bene se non sopporti l’ingratitudine!
Che c.... ti fai tutti sti scrupoli per sta tro.. che manco ti ha mai amato? E non vuoi farla preoccupare… Non vuoi darle pressioni…ma poverina vero!???
Ma fatti furbo va! Che è meglio!