Oggi ho inviato al comune di Milano la seguente lettera ma sono convinta che l’On. Ministro Brunetta sarà molto sensibile al problema da me esposto.
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Buono Giorno,
volevo solo chiedere alla grande città europea che è Milano se sa quanti giorni di ferie ha un comune cittadino milanese: 25 al massimo.
Facciamo ora i conti di quanto ferie ha un nido d’infanzia creato apposta per venire in contro alle esigenze del 90% delle famiglie in cui lavorano entrambi i genitori (vogliamo le quote rosa …no?):
31 ottobre 2011
9 dicembre 2011
Dal 23 dicembre 2011 al 6 gennaio 2012 – Vacanze Natalizie
Dal 5 aprile 2012 al 10 aprile 2012 – Vacanze Pasquali
30 aprile 2012
Da Venerdì 27 luglio 2012 – data di termine delle attività
a Lunedì 05 settembre 2011 – data inizio attività
Avete fatto i conti?
Io si
Avete guardato quanto lavorano i nidi non privati delle altre città veramente europee? Io ho amici in Francia (Parigi), Olanda (L’AIA), Inghilterra (Londra) e hanno problemi solo un mese d’estate….insomma pur senza l’aiuto dei nonni che sono lontani non hanno alcun problema di gestione della prole.
Volete che le italiane facciamo figli? Forse solo a quelle che non intendono (o non possono per tradizione) lavorare quindi …chiedete a loro.
Dopo il 22 luglio andrò in maternità per la seconda volta ma dovrò tornare presto per non consumare la maternità facoltativa (che forse non basterà) ed ho già in programma di cambiare lavoro (rinunciando ad uno per cui ho studiato e faticato tanto e che mi piace moltissimo) per poter seguire i miei figli.
Grazie a questa grande città Europea.
Cordiali Saluti
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Ora chiedo all’On. Ministro Brunetta (di cui stimo e sottoscrivo ogni provvedimento preso !!!!), se nel suo nutrito programma di maggior efficienza è previsto qualcosa anche per le eccessive chiusure del sistema scolastico in genere così le donne possono finalmente dedicarsi al PIL nazionale.
Grazie per l’ascolto
7nera
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