Mia moglie vuole che me ne vada

La lettera ha ricevuto finora 32 commenti

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1. 11
   mochefaccio - 14 Novembre 2013 19:10

   Grazie a tutti per il sostegno, rispondo in maniera sparsa alle domande poste.

   Giulia lavora

   Le prove dei tradimenti li ho tutti, visto che aveva 800 sms al mese da contratto e arrivavano fatture con addebitati altri centinaia mi è sorto un piccolo dubbio (tipo Fantozzi con il pane quando la Pina si innamorò del fornaio)le avevo impostato l’autobackup automatico su gmail di sms, registro chiamate e registrazione vocale delle chiamate (anche se in questo sentivo solo la sua voce e non quella del suo interlocutore) [lo sò è meschino e forse neanche tanto legale ma l’ho fatto comunque]

   Anni ne ho 35

   A casa dai miei non ci torno, piuttosto vado a cercare asilo alla Caritas

   Se la sfracagno di mazzate (e giuro quante volte l’avrei voluto fare) penso che peggiorerei solo la mia situazione (davanti alla legge sicuro)

   Ho passato anni della mia vita trattato come un fallito, ormai mi son convinto di esserlo, lo testimonia anche solo il fatto che non sia mai stato in grado di chiamare l’amante di mia moglie nonostante avessi il numero (anche solo per sentire la sua voce)

   e per ultimo ho lasciato la cosa piu’ importante… esco di casa alla mattina alle 7 e torno a casa sempre dopo le 8, quindi in pratica sono un marito fantasma, lei si deve sempre arrangiare a fare tutto, dalla spesa a pensare ai bambini… e questo e’ il 50% della nostra crisi.

   Comunque tutte le volte che parliamo riesce a convincermi che la colpa sia solo mia e la situazione creata sia solo a causa delle mie azioni… ecco fondalmentalmente perchè ho scritto qua.

2. 12
   Dan - 14 Novembre 2013 21:52

   Allora, la questione è molto semplice. Mochefaccio, stai perpetuando uno schema mentale di sofferenza ereditato in qualche modo dall ambiente in cui sei cresciuto. Le donne per noi uomini devono essere niente piu che oggetti sessuali. Con questo non nego assolutamente che le donne abbiano una dignità pari a quella di noi uomini. Sostengo solo che maschi e femmine devono essere legati prima di tutto dal sesso. Il resto conta molto poco. Non me ne vogliano i vari bigotti o le varie bigotte o gli inguaribili romantici, quello che sostengo è il frutto di attente e approfondite riflessioni che non è nemmeno il caso di riportare, non è il pensiero di un pervertito o di un madchilista. Il tuo matrimonio è un cesso intasato, devi liberartene prima che ti avveleni l anima. Non puoi stare con una iena simile, è ingiusto anche verso i tuoi figli: che esempio dai loro? Un padre totalmente succube di una donna in questo modo? Donna che tra l altro continui ad adorare? Guarda, anche se non hai soldi per il divorzio, questo non impedisce che tu possa avere una pacifica convivenza con quella furia. Fatti una tua vita, ignorala, non risponderle alle telefonate, sgridala se ti tratta male… Insomma, impediscile di rovinarti la vita. So gia che le mie sono parole al vento perche se sei arrivato a tanto difficilmente qualcosa potrà darti una svegliata, ma chissa forse in qualche angolo nella tua testa qualcosa ti si scuote. Credimi stai buttando al secchio la tua vita

3. 13
   Silvia - 14 Novembre 2013 21:54

   La colpa non è tua mettitelo bene in testa….mamma ma come fanno a essere così cattive certe donne, io non lo so proprio. A considerare il marito come uno zerbino e poi farsela contemporaneamente con altri… perchè è comodo avere il servetto che porta a casa lo stipendio…. come fai a dire che tua moglie è legittimata a darti colpe perchè lavori tutto il giorno??? cosa devi fare dividerti in due??? Già soltanto per il fatto che ti ha tradito dovrebbe fare i lavori forzati!!! Ma come si fa dico io non credevo nemmeno fosse possibile…..
   Questa donna merita di rimanere SOLA per il resto della sua vita,a rimpiangere un marito d’oro come te.
   Non cedere ai suoi ricatti: agisci e in fretta.
   Un abbraccio sincero.

4. 14
   Lara87 - 14 Novembre 2013 23:17

   Scusa non capisco perché dovresti essere tu a dover andare via di casa! Per lasciarle campo libero in modo che lei faccia i suoi comodi con chi le pare! Non dargliela vinta scusa! In fondo è lei che ti ha tradito ed è lei che se ne dovrebbe andare a questo punto. Dimostra almeno ora che la lasci che non sei più disposto a subire le sue umiliazioni, perché cmq sei tu che la devi lasciare! Non esiste che lei si disfa di te, sei tu che la devi mollare e mandare via perché meriti rispetto! In bocca al lupo

5. 15
   walter - 14 Novembre 2013 23:49

   Quale altra umiliazione manca:
   Sesso rifiutato.
   sco.... con un altro.
   trattare il marito peggio di un cane rognoso.

   Per fortuna che quest’uomo è un povero pavido che subisce e non un brav’uomo, sottoposto alle angherie della moglie e ai timori di una legge iniqua :
   Un brav’uomo se ne sarebbe già andato.
   Un uomo normale l’avrebbe cornificata solo per cercare un minimo di umanità.
   Qualcun ‘altro , invece , gli avrebbe fatto pulire il pavimento con la lingua.

6. 16
   Angelo9 - 15 Novembre 2013 08:49

   Lara87 ha perfettamente ragione: sottoscrivo in pieno. E ringrazio tutte le donne che hanno scritto dimostrando sensibilità e solidarietà per mochefaccio. Tuttavia, il problema è quello accennato da walter e altri. E’ estremamente improbabile che un tribunale affidi i figli al padre, di conseguenza la madre, anche la peggiore del mondo, avrà la casa. L’emergenza sociale dei padri separati ormai è cosa nota. Quando si arriva al punto, una donna è indotta ad approfittare della situazione perchè le leggi glielo consentono. Un mio amico è nella medesima situazione di mochefaccio: umiliato dai tradimenti della moglie, privato dei figli e della casa, costretto a tornare dai genitori ( e immaginate la mamma, una donna anche lei umiliata da un’altra donna, come vive con angoscia e tristezza questa situazione). Tuttavia, se la moglie di mochefaccio lavora e con le prove raccolte, un buon avvocato potrebbe ottenere qualcosa, e comunque non vedo perchè gli alimenti dovrebbero essere così alti. Ma vorrei chiudere andando contro corrente, a rischio di essere giudicato un ingenuo o un bacchettone. Carissimo amico, se tu credi ancora che il rapporto con questa donna possa essere recuperato, vale sempre la pena tentare con la persona con la quale avete generato tre figli. Devi reimpostare la relazione, iniziare in qualche modo da capo, provando a instaurare un dialogo sereno ma con convinzione e ponendo i puntini sulle “i” con energia. Se lei ti riscopre come un uomo di maggior polso e affidabilità, anche nei suoi stessi confronti, ciò la può aiutare a recuperare l’amore che provava per te e a considerarti sotto una nuova luce. E tu soltanto in questo modo puoi essere un buon padre e un buon marito. Il tentativo, secondo me, va fatto. D’altra parte, mi sembra che non hai niente da perdere: male che vada la situazione rimarrà questa. Auguro tutto il meglio a te e alla tua famiglia. Ciao.

7. 17
   immacolata - 15 Novembre 2013 09:15

   ne hai sentite già abbastanza, quindi, è inutile, ke mi ripeta io: falle capire, ke non sei più dispmdnsto a subire le sue angherie e comportati da uomo, non lasciandoti calpestare come stai facendo! Ciao!

8. 18
   mochefaccio - 15 Novembre 2013 10:30

   La casa sicuramente rimane a lei visto che è intestata solo a lei (il mutuo invece a tutti e due)
   Dite che dovrei farle capire che sono un uomo di polso, ma la verità è che non lo sono, non lo sono mai stato, lei mi ha conosciuto così e mi ha sposato che ero così, non posso apparire per ciò che non sono!
   Si sono un caso disperato….
   Forse dovrei veramente finire in mezzo alla strada per svegliarmi veramente…

9. 19
   Bluray - 15 Novembre 2013 10:36

   Devo dire che tra le cose che mi hanno colpito della tua lettera, caro Mò, è quella singolare ironia con la quale descrivi la tua situazione che, proprio perchè tragica e umiliante, non consentirebbe quella leggerezza che tutto sommato comunichi, almeno per come la vedo io.

   Non so se è il lato solare di quel tuo carattere, evidentemente pacifico, remissivo e accondiscendente che ti fa accettare con quello stile insolito, già leggibile dal tuo ironico nickname, comunque è un dettaglio che ti rende simpatico.

   Io penso che quel carattere ti aiuterà a superare il pur difficile momento, il fatalismo che intravedo in te, oggi come oggi è forse il segreto per accettare una crisi che non è solo tua ma di tutta la nostra consumistica e avida di denaro che è questa società occidentale in cui viviamo.
   Ma devi imparare a difenderti, anche con mezzi impropri, ma soprattutto non credo che tu abbia nessuna possibilità di ricominciare con quella donna, che ha abbondantemente dimostrato di non amarti nè di rispettarti, per cui ti consiglio di investire le tue ancora giovani energie nel raccogliere i cocci della tua vita, e fare i conti per il futuro con quello che ti resta, ricominciando da zero purtroppo.
   In aviazione si dice che per volare un aereo deve avere quota o velocità. La velocità l’hai persa, sei in stallo, ma hai la quota che ti dà l’età. Fai una bella picchiata da quell’altezza e acquisterai la velocità che ti manca, e cosi continuerai a volare.
   Auguri, e mandala a ca.... quella stronza.

   P.S. hai desiderato picchiarla e non l’hai fatto per paura delle conseguenze? Mah, forse avrebbe cambiato opinione su di te, sai?

10. 20
    Angelo9 - 15 Novembre 2013 12:19

    Ti dico soltanto un’ ultima cosa e non ti annoio piu’. Proprio perche’ io ho un carattere simile al tuo, ti vorrei spronare ad agire con piu’ decisione, non modificando la propria natura: si puo’ essere determinati e convincenti anche mediante un’indole mite. Saprai sicuramente come fare mantenendo il tuo stile.Ciao.

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