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Lettera pubblicata il 10 Dicembre 2008. L'autore, 2antonio, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Ciao a tutti, scrivo nuovamente qui per farvi sapere che finalmente mia moglie é tornata ad essere mia moglie! Si tutto sembra essere tornato come prima, inizia anche a riconoscere i punti deboli suoi ammettendo pure che su alcune cose come educazione figli io riesco a gestire meglio di lei. Ora parliamo, ci confrontiamo e senza litigare, vedo finalmente un nuovo inizio basato su un rapporto più maturo e costruttivo. Ho fatto bene a non andare via anche se stavo cercando casa senza nasconderlo, ho mantenuto la calma fino alla fine e ho fatto bene pur facendomi rispettare e mostrare il muso duro quando necessario. Pero’ quando 2 settimane fa ho percepito che qualcosa stava cambiando ho agevolato la cosa e siam finiti a letto a farci le coccole come ai vecchi tempi e siam ripartiti! ORA é ovvio che nulla é conquistato ma sicuramente é un buon nuovo inizio.
Per Jeff:
mi dispiace e capisco…non so cosa dirti perché nel tuo caso ci sono 20 anni non 8 come per me quindi credo più complicato. Io ho detto chiaramente a mia moglie che io non lasciavo i bimbi mettendola difronte ad una soluzione drastica e credo che alla lunga ci abbia pensato mille volte prima di distruggere tutto! Poi lei segue due medici psy che l’aiutano a risolvere i problemini nel cervello che si porta da esperienze in giovane età…quindi i medici + il mio comportamento credo che l’abbiano convinta che sarebbe stata una cazzata abbandonare alle prime vere difficoltà…quindi meglio riprovare in più io l’amo e lei lo sente…Una cosa é certa i figli hanno la precedenza per la loro serenità.
Bye
buongiorno a tutti……cmq una donna nn e cretina o senza cuore …x nn amare piu un uomo credo che ci siano una serie di conseguenze che purtroppo (dico purtroppo) x il mio caso…. ci sono tante delusioni tante inaspettate situazioni che vanno a deluderti della persona che credi di tenere accanto ma poi ti accorgi che tale nn e !!! ti senti solo un suo strumento sessuale e nientaltro…poi tocca al patener a far si che nn si senti tale …l’uomo e molto bravo a giustificarsi…ma nn e bravo ad ammettere i propri errori…almeno parlando del mio ( uomo))
Complimenti Formula1 ! Mi piacerebbe che le storie come la tua abbiano maggior visibilita’ e siano d’esempio.
Ti ringrazio per avermi risposto formula1 e sono felice per te, complimenti. In effetti anch’io non mollo per i miei figli e faccio di tutto per non rendere l’atmosfera familiare pesante. Ho capito da un pezzo che non serve litigare si complica solo la situazione. Tra l’altro mia moglie frequenta dei strani corsi ckiamati kabbala e dice che finalmente ha preso coscienza di se stessa…mah!! Il problema è che a me sembra cambiata in peggio, però se solo mi azzardo a dire qualcosa su questi corsi succede il finimondo…percuì sto zitto e non entro in merito alla faccenda. Carissima pallina, probabilmente tu hai ragione, ma io non ho mai trattato mia moglie come uno strumento sessuale, fino all’altro giorno mi ha detto che io sono stato importantissimo per lei che mi ha amato ma ora non sente più niente per me ed è meglio che io trovi qualche altro interesse(qualche interesse per fortuna ce l’ho vedi figli e musica), magari (assurdo), qualche altra donna perchè non è giusto che io mi ritrovi bloccato in questa situazione. Questa è la cosa che più mi fa arrabbiare…ma come sono stato sempre onesto e chiaro, sempre fedele nei suoi confronti e adesso quando gli dico queste cose come mi risponde? Che il tempo passa e le cose cambiano. Credo che il senso sia: via le cose vecchie!
Io sono l’altra parte, ovvero sono una moglie che non ama più.
Purtroppo mio marito non mi vuole lasciare e tutte le volte che se ne
parla sono urla e minacce. Non abbiamo figli e ne deduco che se lui
non mi vuole lasciare è perchè mi “ama”.
Il suo amore però e un amore falso malato. Non ce la faccio più a
vivere con una persona che mi critica per qualsiasi cosa, che comincia
ad urlare ogni volta io prendo una decisione in autonomia, anche la
più piccola. Vogliamo poi parlare della sua gelosia??? Mi ha
allontanato da tutti i miei amici, anche donne, perchè secondo lui non
sono alla mia altezza. Me ne vorrei andare via, ma non posso perchè
quella in cui viviamo è casa mia.
Come si fa ad amare un uomo che vuole essere il padrone della tua
vita? Non lo amo più e ne ho più voglia di avere intimità con lui. Lo
sa ma non se ne vuole andare !!!
Voglio riavere la mia vita, i miei sogni e la mia libertà!! Cosa
bisogna dirvi a voi uomini per farvi capire CHE E? FINITA ?????
Spararvi in testa?? Il problema è che voi non accettate che sia la
donna a lasciarvi e vi ostinate ad andare avanti.. Questa è la realtà.
Cara frestyle hai perfettamente ragione siamo noi uomini che non accettiamo di essere lasciati come non accettiamo il tradimento della nostra donna per via del vecchio concetto dell’uomo padrone. Certo vivere con un marito come il tuo è drammatico, io non ho mai negato la libertà a mia moglie anzi…Sicuramente se non ci fossero stati i figli sarei andato via, ma per la loro tranquillità continuo a sopportare quest’atmosfera grigia che mi avvolge. Quello che mi manca di più sono quelle chiacchierate che facevamo dove parlavamo di tutto, quel suo sorriso che aveva quando dicevo qualche stupidaggine per farla ridere, quell’uscire insieme…insomma mi manca. E’ tutto finito all’improvviso senza un motivo particolare.Ti auguro buona fortuna e che tu possa trovare tranquillità e felicità.
Cari tutti voi, sono zantonio il primo che ha postato questa lettera da cui è scaturito tutto questo parlare, vi ringrazio per l’attenzione e sono lieto di aver scritto qualcosa che è stato oggetto di belle argomentazioni.
Ne è passato di tempo ed ora vi dico come è finaita la mia storia: io e mia moglie stiamo ancora insieme nonostante io penso che lei mi abbia tradito e lei che io abbia fatto lo stesso. Sono solo pensieri senza conferme stiamo cercando di recuperare, è difficile ma almeno ci proviamo. Ci “amiamo” a vicenda ma è difficile ammetterlo e non so perchè……… Non pensavo fosse cosi diffile ammettere di amare. Vi abbraccio tutti.
buon giorno a tutti,sono da poco arrivato nel forum,leggevo i vostri commenti e devo dire che alcune cose rispecchiano la mia storia,scrivo 2 righe per avere un vostro parere:praticamente dopo 5 anni di convivenza e 3 di matrimonio mia moglie non c’e’ l’ha fa piu’ a stare con me,ho anche due bellissime bimbe una di 3 e mezzo l’altra di 1 e mezzo,la nostra vita coniugale a iniziato a rovinarsi da quando ci siamo trasferiti nelle sua regione e a quasi 100km da sua madre,lavoriamo entrambi e fino ad oggi abbiamo fatto tutto insieme per tirare avanti tra lavoro casa e bimbe,siamo entrambi turnisti,e per questo mi trovo anke io con molto piacere e stanchezza a fare da mammo per le mie piccole,1 o 2 volte al mese viene mia suocera a darci una mano e cmq ci siamo riusciti sempre a compaciare il tutto,voi direte cosa c’e’ che non va’ allora?penso che si puo’ intuire….praticamente io non ho nessun rapporto con mia suocera per incompatibilita’ con il mio carattere un po’ irruento nel dire le cose che non vanno in faccia,lei e introversa e un po’ con la puzza sotto il naso,allora da qui’ e iniziata la mia odissea con mia moglie,non vuole andare piu’ a trovare i miei che vivono a 700km di distanza,ovviamente non posso portarmi le mie piccole da solo,quando quelle volta all’anno vengono i miei e come stare in continua tensione,infatti o detto ai miei di non venire piu’,praticamente litighiamo quasi giornalmente per le altre persone ma non per noi come coppia,e lei causa anke stankezza tra lavoro casa e bimbe non c’e’ la fa piu'(come se per me non e’ la stessa cosa anke io lavoro e mi occupo di tutto)qualke settimana fa a trovato un collega della provincia dove vivono i suoi per fare un cambio lavorativo alla pari,quindi a deciso di andarsene a vivere al paese dei suoi genitori ovviamente sfasciando la famiglia portandosi via le mie piccole.lei lo fa pèer avere un po’ di respiro(dice)quindi saremo costretti a lasciare questa casa che e’in affitto per prenderne un’altra al paese dei suoi,piu’ io mi dovro’ cercare una sistemazione nella citta dove lavoro che dista altri 45 km da dove viviamo attualmente.praticamente con i turni che ho e la distanza di 150 che c’e con il suo trasferimento non riusciro’ a vedere le mie piccole come faccio adesso tutte le sere,li vedro’ 4-5 volte al mese dopo che le ho cresciute per me sara’,e sopratutto per loro sara’un grosso trauma,ovviamente mi sto’ opponendo con tutte le mie forze,come devo comportarmi?
Ciao padrino76. Scusa se leggo solo adesso ma è da un pò che non leggevo il forum…ringrazio intanto zantonio per il post precedente e ovviamente spero per lui che adesso sia tutto OK! Provo umilmente a risponderti padrino76, visto che per il momento ci sono solo io. Veramente non ho la più pallida idea di come aiutarti, sicuramente la distanza dove tua moglie vuole trasferirsi con le bambine non è poca è una situazione complicata che implica grandi sacrifici da parte tua…che dirti…prova ad assecondare tua moglie(capisco la tua difficoltà) ma può darsi che proprio la distanza farà in modo che lei dopo un pò senta la tua mancanza e ritorni sui suoi passi…Mah… posso solo essere solidale con te, probabilmente il lavoro di turnista non aiuta ne te ne tua moglie, lo so perchè l’ho fatto anch’io per 10 anni ed è veramente dura(ero giovane allora). Per il momento ti dico “in bocca al lupo”. Un sincero abbraccio a te e a tutti gli altri del forum.
ciao a tutti mi chiamo fabio e sono praticamente nella situazione di
alcuni di voi..non so mi ha tradito o se è “semplicemente” finito
l’amore dopo un anno di miei problemi lavorativi (ma nn si doveva stare
insieme nella buona e nella cattiva sorte?). sono completamente
spiazzato,annientato etc. etc. con 2 figli piccoli che ci adorano..siamo
stati per anni “la coppia” e non posso credere che finisca tutto cosi.
Ho iniziato una psicoterapia alla quale , spero, dovrebbe aggiungersi
anche mia moglie a breve ma non so se lo fà più per me che per noi.
possibile che nulla, proprio nulla sia x sempre?