Mia moglie non mi ama più

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1. 11
   Spectre - 12 Dicembre 2008 08:40

   non riesco a non dare un pò di ragione a giulia. il suo mi pare un discorso con i piedi per terra. è decisamente concreto quel che dice.

   ultimamente un paio di persone a me vicine hanno fatto un discorso simile riguardo i loro genitori. se poi lei dice che suo marito è il suo primo uomo guarda… cmq la differenza la fanno le azioni. sognare nn è peccato, agire magari sì. dipende se si rispettano dei confini.

   mi pare così meravigliosamente utopico che in tanti anni di unioni nn scappi il cornetto…

2. 12
   guerrirero - 12 Dicembre 2008 09:01

   era una provocazione, giulia non gli dici nulla??allora nn lo reputi un marito, o hai paura che ti mandi a quel paese?? che c’è di male a confidare a tuo marito che hai un amico?? se non lo dici significa che hai il carbone bagnato. l’amicizia segreta è segreta perchè tu sai bene che c’è qualcoa di +, altrimenti lo avresti già detto a tuo marito ( non c’è nulla di male ad aver amici),e ciò dalle mie parti si chiama scorettezza. Le cose cambiano nel tempo ?? certo, ma ciò nn da il diritto ad uno o l’altro di farsi gli affari propri nascondendo facendo segreti ecc, ma ricordi cosa disse il prete quando vi siete sposasti???il bello del matrimonio è questo, mantenere fede ad un giuramento davanti a Dio ed alla legge,e per qualsiasi cosa si parla parla e parla, tu devi perdere la testa per tuo marito, ravvivando il rapporto, e lo stesso lui, fuggire verso altre situazioni non è la soluzione,anzi è la cosa peggiore e te ne accorgerai, non si nasconde nulla se si hanno le palle, altrimenti è bene che si dica che ognuno può fare ciò che vuole tanto prima o poi ………..; Mi rendo conto che ciò che dico è utopia ormai.

3. 13
   giulia - 12 Dicembre 2008 12:46

   Certo che mi ricordo cosa ci disse il prete, però lui si è dimenticato di dirmi che col tempo tutto si modifica e la bella promessa trova l antagonista nello scorrere inesorabile del tempo: caro guerriero io capisco i tuoi valori e posso sentire la tua forza caparbia e mi rispecchio in ciò perché un tempo anch io avevo i tuoi stessi principi, tu sei molto giovane vero? Tu dici che non è peccato avere amici, certo ci mancherebbe! Eppure io non ho mai conosciuto una coppia che avessero, ciascuno di loro, un amico/a di sesso opposto, ma solo amici in comune, oppure per lei solo donne, per lui solo uomini. Mai sentito una lei dire al marito” esco con il mio migliore amico” e viceversa. Tu parli di diritti e hai ragione: ma anch io ho il diritto di sentirmi un pò passata quando magari passeggio per strada con mio marito e passa qualche bella ragazza e vedo lui che butta l occhio convinto che io non mi accorgo di nulla; anch io ho il diritto di sentirmi uno zero quando magari vado a farmi i capelli torno a casa o vado a trovarlo dove lavora e neanche si accorge che sono diversa, magari se ne accorge un estraneo, ma lui ormai mi da per scontata. Bada bene, non lo sto’ colpevolizzando, ma quando due stanno insieme da tanto, a certe cose non ci si bada più e tranquillo che non è che sono brutta, anzi! Sono sempre bella e fine, ma ciò non basta. Non devi pensare che siamo una coppia in crisi, ma semplicemente ad un certo punto di questo cammino lungo e tortuoso, la mente e il cuore richiede un pò di calore che assomiglia tanto a quello che si prova in gioventù. È inutile che si dica ” si trova in famiglia” tutte bugie!perché ognuno è preso dai suoi acciacchi, dai suoi problemi e si tende a cercare un pò di pace altrove o almeno per rompere quel circolo vizioso che è l abitudine familiare. Se la mentalità e il modo di pensare comune è questo, perché devo dire a mio marito che ho conosciuto una persona nuova e magari ferirlo per niente?ripeto, quante coppie sì sarebbero salvate se si fosse riusciti a tapparsi la bocca al momento giusto!quanti uomini conosci che perdono la testa per una e dopo si rendono conto che conta solo la moglie?perché far soffrire questa moglie?ho sbagliato? Ok, ritorno sui miei passi e soffro io non lei/lui. Discorso di comodo? No, discorso d amore e rispetto per una persona che non ha colpa se l altro/a a un certo punto della sua vita ha perso la retta via e spera di ritrovarla al più presto

4. 14
   Spectre - 12 Dicembre 2008 14:23

   Giulia, io tendo dalla tua parte, però parli sempre di più come una che sta per andarci a letto con quest’altro. Scusa eh… “perso la retta via da ritrovare”? ma de che? avrai perso la via quando penserai tutto il girono all’amichetto di passeggiate, oppure quando mentirai a tuo marito per trovarti con lui, o quando… o lo stai già facendo?

   per me dici cosa sacrosante, che cercando di immedesimarmi in una vita familiare che non conosco, non posso fare a meno di capire e comprendere. Sì, hai ragione per conto mio: quel che ci si promette tanti anni prima è un bel sogno, che solo dopo anni si comprende nei suoi contorni reali.

   Si può chiamare l’unione come ci pare, ma la sostanza sn e persone. La verità è che da sposati, da fidanzati, da giovani o da vecchi, sempre uomini e donne siamo. Sotto una teca non si può stare, per cui si spera soltanto che le cose non ci diano dispiaceri. Questa credo sia la verità.

   Però, ti prego, rifletti su una cosa. Non fare agli altri quel che non vorresti fosse fatto a te. Lui guarda le ragazze giovani, ma ci va? Bastano degli sguardi per giustificare altro? Oppure la mancanza di attenzioni?

5. 15
   guerrirero - 12 Dicembre 2008 14:30

   se se

6. 16
   giulia - 12 Dicembre 2008 18:41

   spectre, cosa vuoi che ti dica?il tuo discorso non fa una grinza, ma è inutile che nasconda la testa sotto la sabbia: si, al tizio ci penso, non ci diamo appuntamento, ma praticamente ci incontriamo almeno tre volte la settimana in quanto la strada della passeggiata è quella e ti dirò di più:quando lo incontro il mio cuore fa un balzo. Quando non lo incontro sto male. No, non ci vado a letto e non credo mi succederà mai.. spero!mi credi se ti dico che il mio primo uomo è stato mio marito? Credo che se questo vorrà portarmi a letto,non avrà speranze, vorrei tanto che non succeda mai, perché allora sarò costretta a sparire o sarà lui stesso che sparirà o mi dirà chiaro e tondo di uscirgliene dai piedi e allora saranno dolori per me, perché sensibile come sono, soffrirei fino a consumarmi di lacrime,ma nonostante tutto sono molto tenace:se dico no è no. purtroppo mi conosco bene:da bambina ero timida e sensibile e non sono cambiata molto. Con questo tizio facciamo tanti di quei discorsi che sembra che ci conosciamo da una vita. Provo per lui una fiducia totale e lui idem e non mi ha mai detto bugie perché bamboccia lo sono, ma non sono stupida:tutto verificato e tutto corrisponde a verità. Ora io mi godo questo momento finché dura, non gli darò mai il mio numero di telef, non gli inviterò mai un caffè, non lo incontrerò mai fuori da quel circuito, però spectre, come diceva quel detto” cogli l attimo” e io lo colgo e non sento ragioni, ci voglio sbattere la testa.magari mi farò male, ma ripeto: sono io che pagherò le conseguenze,non mio marito. Non penso che mio marito mi tradisca, ma chi può dirlo?a me non mi pare. Comunque la mia intenzione non è portarmelo a letto, ma solo parlarci perché mi piace parlare con lui, anche se non nascondo che mi piace. Per guerriero: se, se..Cavoli! Ma chi se ne frega. Voglio un pò di gioia,solo un pochino, pochina, pochina,poi mi dispererò,ma come la fenice dalle ceneri rinascerò. Ciao

7. 17
   guerrirero - 12 Dicembre 2008 22:38

   se se vabbè , abbiamo capito, ecco una delle tante

8. 18
   Spectre - 14 Dicembre 2008 11:24

   giulia che dire, auguri. io nn riesco ad essere così schierato come guerriero, nel senso che capisco ci possano essere delle sfumature, come il voler tenere in segreto una propria amicizia anche solo perchè assomiglia ad un sogno nel quale rifiugiarsi.

   però, ci sn un mare di però.

   […] Voglio un pò di gioia,solo un pochino, pochina, pochina[…] sinceramente questa è brutta. bruttissima.

9. 19
   Darwin - 1 Marzo 2009 15:51

   giulia, leggendoti mi accorgo di essere tuo marito…la stessa cosa sta succedendo a mia moglie dopo vent’anni di matrimonio. lei è stata onesta e mi ha raccontato di questo suo amico. la cosa strana è che da quando c’è lui non abbiamo piu’ rapporti – lei continua a ripetermi che non mi ha tradito – ma io sinceramente faccio fatica a crederci. la cosa si protrae da ca. 5 mesi e dopo x-tentativi di rimettere in sesto il ns. rapporto ho deciso di buttare la spugna. mi riesce veramente difficile credere che sia solo un rapporto di amicizia. domanda: ti frequenti ancora con il tuo amico?

10. 20
    MASSY - 3 Giugno 2009 17:40

    Io penso che il matrimonio dovrebbe essere abolito.
    Al suo posto dovrebbe essere fornita più cultura sull’amore . Dovrebbe essere insegnata nelle scuole , non rivestita di falsi dogmi , non stigmatizzata in sessuologia o religione.
    L’errore che fa Giulia , come tante altre nei suoi piedi , come tanti altri, come quasi tutti – è quello di trovare un tappeto sotto il quale nasconde la sua vera essenza , che le consente di continuare a recitare la parte di mogliettina dedita alla casa come richiesto da suo marito. in pratica, suo marito con gli anni è diventato incapace di accettarla nella sua interezza di Giulia. Giulia d’altro canto non riesce più ad essere sè stessa con suo marito.
    Quindi Giulia prova continuamente il sentimento di essere tradita da suo marito , che non riesce più a capirla. Ed in questo si rende ancora più sfuggente relegando la piena comprensione di sè stessa ad un altro, e quindi tradendo a sua volta suo marito, perfettamente inconsapevole .E’ un comportamento tipico, e talmente stereotipato da risultare banale. E’ un comportamento che ovviamente risulta biasimevole , ma in fondo si tratta della solita vecchia storia di persone che sono sopravvissute alla fine del loro amore . Viviamo quotidianamente , e viviamo d’emozioni . Per le donne il fatto di trovare qualcuno che sia disposto a capirle ed ad assecondarle , sia pure per una lettata di una notte , è di prioritaria importanza. Inoltre la tendenza a custodire segreti, a far di tutto un segreto , le eccita terribilmente . Per gli uomini , avere una donna che mandi avanti la casa , e che faccia la geisha quando tornano a casa è il top invece . In pratica , il letto matrimoniale è la maledizione, il sigillo della fine, il timbro con data di scadenza di qulsiasi stosria d’amore . La passione segreta , la clandestinità, il profondo rispetto, il profondo affidarsi all’altro ..tutto è destinato a scomparire . E’ solo una questione di tempo.

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