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Lettera pubblicata il 2 Settembre 2009. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore fra74.
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cari ragazzi leggo tutto…e mi rendo conto che nessuno è felice! nsomma ma veramente non siamo capaci di vivere lontano dai nostri genitori e farci una nuova vita familiare;)…sicuramente dopo molti anni o meglio tutto il visuuto ad oggi chiudere con la famiglia di origine e girere le spalle non siamo capaci però proviamoci almeno quando abbiamo bisogno di essere figli torniamo a casa per un caffè e stiamo bene nella vita quodidiana di coppia ,,,,incrocio le dita e speriamo che cresciamo prestissimo ed ognuno al propio posto! ciaooooooooooooo
Ciao a tutti, ho vissuto anche io queste situazioni con la mia ex storica, ho avuto la fortuna che lei mi ha lasciato cosi’ ho potuto costruire il rapporto con la mia attuale moglie con basi chiare e semplici.
Capisco che queste soluzioni non sono attuabili da tutti, comunque mi sento nella linea di toroseduto:
– una volta sposati tu, tua moglie e i figli siete “LA” famiglia, le rispettive famiglie di origine passano in secondo piano, ed i rispettivi genitori non comandano più .
– io mi gestisco le rogne di casa mia e non metto becco su quelle di casa sua, e viceversa.
– qualche litigata per mettere i miei al posto loro (cosi come lei ha fatto con i suoi), percio’ coerenza di coppia per quanto possibile
In bocca al lupo a tutti ! Con sincera solidarieta’.
Allora,
mi accodo anche io al coro, vivendo una situazione simile a quella descritta da Giuseppe e da altri (quanto si somigliano queste storie manco avessimo sposato tutti la stessa persona).
La situazione tra i miiei familiari (mia madre e mia sorella) e mia moglie è oramai di rottura completa. Premesso che i miei familiari ci hanno davvero messo del loro (non l’hanno mai davvero accettata e l’hanno sempre messa in disagio con “frecciatine” e scortesie varie ma sopratutto l’hanno spesso ignorata), mia moglie però ha esagerato nell’altro senso ed ha cominciato ad inveire contro di loro attraverso la sua pagina di FB.
Come potete immaginare la cosa ha causato non poche liti e, soprattutto, molto dolore.
Come tanti di voi anche io ho un figlio, anzi una figlia per la precisione (di circa 4 anni) a cui sono legatissimo.
Ogni qualvolta tento di mediare si risolve, come è ovvio, in una minaccia di separazione (poi vorrei capire quanto è vera…) la cosa divertente è che lei ha un rapporto non proprio idilliaco (eufemisticamente) anche con i suoi.
Che fare?
purtroppo io ho sposato una squilibrata pazza. Mia suocera è peggio di mia moglie. Per fortuna non ho figli. A settembre chiederò la separazione.
Purtroppo anche la mia situazione è drammatica.
Premetto che sono molto innamorato della mia ragazza ma purtroppo lei è totalmente sottomessa ai genitori che la comandano a bacchetta su tutto e dico tutto.
Quando poi tra loro c’è qualche contrasto loro non esitano ad addossarmi la colpa adducendo la motivazione che il sottoscritto l’ha manipolata e cambiata….
Mio dio che fatica….
Adesso hanno fatto il lavaggio del cervello alla mia ragazza dicendo che non sono l’uomo per lei e che è meglio che mi lasci perchè non amo la famiglia e non potrei mai renderla felice.
Mia moglie il giorno della scomparsa di mia madre era al supermercato, quando l’ho avvisata della morte della mamma, ha deciso di rimanere al supermercato a fare spese: non si è minimamente preoccupata di me.
Credo che sia malata, cosa ne pensate?
per filippo.. io da donna innamorata sarei corsa immediatamente a casa a cercare mio marito… forse lei tanto innamorata non è….
io invece ho risolto i miei problemi ho messo alle strette il mio uomo dicendogli che doveva tirare fuori le p… scusate la volgarità… gli ho detto k lo avrei lasciato perchè non sopportavo più quello che mi facevano i miei suoceri la sua reazione???? per la prima volta ha capito e mi ha dato ragione di fatto soprattutto ha parlato con loro e loro hanno smesso di rovinarmi l’esistenza..!!!! xk siccome lui li mantiene hanno paura di rimanere sotto un ponte…
ragazzi, io sono disperato, la mia compagna (che tra poco mi darà alla luce una bimba) detesta i miei genitori, dice che secondo lei mio padre vuole che ci lasciamo e che la odia, su mia madre invece sostiene che è gelosa e invadente (quando sono anni che non si vedono nè sentono), lei non partecipa a nessun evento da parte della mia famiglia d’origine, mai una telefonata, niente, rapporti zero, mi ha vietato di raccontare ai miei genitori di qualsiasi cosa che la riguardi, inclusi i preparativi per la nascita della piccola, le ecografie ecc…, e i miei genitori (che x carità, hanno commesso i loro sbagli però ma non lo vogliono ammettere) si guardano bene dal venire a casa mia, la cosa grave però è che la mia compagna sostiene di AVER AVUTO CONFERME DELLA NEGATIVITA’ DEI MIEI GENITORI da un medium amico suo cui crede ciecamente come se fosse il Messia ritornato in terra. Cioè la situazione è drammatica. Non so più come fare, certe volte la vorrei mandar via ma poi penso ai sentimenti, alla piccola nascitura, ma le cose vanno male
Conosco, capisco, purtroppo. E pensavo anch’io che la cosa più naturale, normale, sacrosanta del mondo fosse ciò che diceva, appunto, TOROSEDUTO. Non solo, ma pensavo anche fossimo sulla stessa linea in questo. Eravamo insieme da dieci anni. E’ stato proprio quando siamo andati a vivere insieme, e pensavo stesse per iniziare ancor più serenità, anche rispetto alle dinamiche famigliari che invece: INCUBO!!! Anni. Assurdi. Dolorosi. Tremendi. – avrei dovuto andarmene nel momento in cui si è lasciato manipolare, ci ha lasciati invadere in modo vergognoso e assurdo e non ha difeso in modo naturale, costruttivo la sua vita adulta, la nostra. La nostra famiglia.
Vinci, piena solidarietà con te.
Ho vissuto una cosa simile con la ex, ed ho perciò posto delle basi diverse con mia moglie: alla mia famiglia ci bado io, alla tua ci badi tu. Alle occasioni famigliari ci andiamo insieme, ma è dentro di noi assai chiaro che le due famiglie di origine sono scisse.
Nel tuo caso penso dovrai essere furbo, alternando bastone e diplomazia, e dovresti usare la nascita della pupa come un’opportunità. Nel mio caso io sono accomodante per 90% delle cose e assolutamente inflessibile per un 10% che considero non negoziabile. Tra questo c’è il sacrosanto diritto di tutti i nonni , sia i tuoi genitori che i suoi , di vedere la nipote. E su questo, anche per il bene della pupa, lei non deve e non può negare loro questo diritto.
Armati anche di santa pazienza perché la sensazione che ho è che la tua donna è poco razionale e con l’arrivo della pupa all’inizio sarà peggi. Oltretutto direi che non ti vuole bene abbastanza da “piegarsi” quando si tratta della tua famiglia.