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Lettera pubblicata il 2 Settembre 2009. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore fra74.
Mia moglie e i miei genitori
di
fra74
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Caro cri77 invece da uno come te che ragiona con i testicoli …invece bisogna ascoltarlo?
Alle persone acute e intelligenti gli basta poco per capire come stanno le cose..non c’è bisogno di fare un poema..a volte anche solo 4 righe rivelano com’è la persona..e si comprende già molto..anche se la lettera di Luca lasciava poco all immaginazione ..era già fin tutto chiaro..ma non mi sorprende che tu non l’abbia capita..forse non saprai manco contare fino a dieci poverino!
Ma forse sei tu Luca vero?..con un altro nick… Chissà….ma qualcosa mi dice di si..spesse volte non avete manco le palle da parlare apertamente e vi nascondete dietro altri nick….
Cmq ..conti zero per me..quindi evita di parlarmi ….!
Yog…anche tu sei bravo…sei dolce e simpatico…!e usi la testa…e il cervello! Meno male …perché come vedi qua c’è carenza …
Non scordartelo…anche tu vali molto!
Un bacio!
anch’ io mi esprimo in base alla mia indole e alla mia età. e non mi frega niente se qualcuno mi trova poco equilibrata, volgare, sboccacciata o prepotente!
Definire Sofia “aspra e acida” mi pare una offesa al buon senso!!! Sofia ha sempre una parola onesta di comprensione per tutti e interviene a supporto di un sacco di persone. Siete davvero ingrati, è cattiveria gratuita.
Bravo; grazie (alla Petrolini). E tu Yog, dai, un bravo non te lo dice nessuno? A te per Natale una Bravo, uniproprietario, poco chilometraggio , sempre in box.
Qui ci vogliamo tutti pene.
Ciao Sofy. I fichi secchi sono stati il sostentamento di tanta povera gente e oggi vengono snobbati come insignificanti. Non è bello.
Se mi piacciono i dolci? Sicuro, ma non all’inizio del pasto. Lo rendono immangiabile. Ma c’è chi offre il pranzo in quel modo pensando di renderlo più appetibile.
Di solito lo fa chi sa di non essere una gran cuoca ma vuol far credere di esserlo.
Qui nella LaD’s Clinic, nell’ambito del noto protocollo WBP di cui ho già parlato in una lettera, usiamo i fichi secchi per preparare impacchi caldi che curano soprattutto gli ascessi, ma praticamente anche tutto il resto. La mandorla è un di più, qualcosa di vizioso addirittura. Comunque costano cari, niente da dire. Non partirei mai con un dolce per una cena, ma resta pur vero che c’è cena e cena.
La Bravo… quanti ricordi. C’era anche la Brava. E poi c’erano i Bravi… ecco Golem, a me quando dicono “bravo” fanno sempre riferimento al Manzoni, poco amato dal dottissimo toponomasta, entrato il LaD giusto per il tempo di uscirne sconcertato, come un bolide celeste.
Davvero golem? Non ho mai sentito offrire il dolce prima del pasto…meglio alla fine! Cmq…non centra nulla ma mi sto affezzionando sia a te golem e sia a te yog!
Vi preparerei una bella torta! Un abbraccio!
Si, Bravo Yog, il toponomasta di Halley potremmo definirlo. Farà di nuovo la sua comparsa su LaD nel 2091 come la quasi omonima cometa fa ogni 76 anni nei nostri cieli, e ci ricorderà che in quel vicolo fiorentino la toponomastica non è stata ancora corretta filologicamente, se non con l’aggiunta di: “amico di A. Dante”.
Si Sofy, mi è capitato di incontrare chi offre il dolce all’inizio del pasto. Serve a preparare lo “stomaco” alle pietanze che seguiranno, che così verranno assunte col “dolce” in bocca.
Davvero, ti affezioni? Io credo che anche Yog sarà contento di leggere quello che hai scritto su noi due. Vero Yog?
Comunque sono curioso invece di leggere delle medicine che proponi per Sergio e quali disturbi e affezioni queste curino.