Ciao a tutti, volevo raccontare la mia storia, la mia situazione: sono sposato con una ragazza russa, bellissima, da poco più di un anno e conviviamo da tre. Abbiamo un bambino di 19 mesi, bellissimo anche lui, e io li adoro tutti e due, allo stesso modo. Ora, da circa 6 mesi, siamo in una situazione molto difficile da sopportare. Mia moglie per i primi 2 anni non è riuscita ad andare a casa perché mancavano i documenti, ma con l’arrivo del piccolo, Ivan, siamo riusciti ad averli tutti e in fretta, tant’è che subito ci siamo organizzati per mandarli a casa per un periodo. Tutto bene, andati e tornati senza problemi, con il passare dei mesi sono arrivati altri problemi, abbiamo litigato con mia sorella, perché non accetta che ho lasciato la mia ex fidanzata per stare con lei, a fine anno le ho chiesto se preferiva fare la patente per essere più autonoma o fare un altro viaggio a casa, risposta: è meglio che faccio la patente, mi servirà di più. Bene, comprato la macchina, perché la mia non può usarla perché troppo potente, due macchine non riesco a tenerle, allora a malincuore fermo la mia e cominciamo ad usare quella che sarebbe diventata sua. Dopo una settimana, cambia idea, preferisce tornare a casa. Ok, l’assecondo, per farla felice. Parte e torna, ed io penso: speriamo che ora le cose vadano meglio, invece purtroppo, io non sento che le cose migliorano, anzi. Dopo anni che lavoro come trasfertista, anche quando lei è arrivata qui, con periodi via da casa anche di 3-4 settimane, lei a casa da sola, senza la possibilità di essere autosufficiente e ogni volta che serve qualcosa cercare e chiedere a qualcuno se la accompagna, provo a mettermi in proprio con il lavoro, sperando di avere più soldi ed essere a casa tutte le sere con la mia famiglia. Sfortunatamente però va male, riesco a trovare quello che cerco però lontano 160 km. Vabbè, ne parliamo, si fa e si porta ancora pazienza per qualche mese con l’idea di trasferirsi, quindi si continua così per 4 mesi e comincia a crearsi una situazione veramente pesante, per tutti e due. Si litiga molto più spesso, coccole e sesso non se ne parla e si va avanti così. Abbiamo provato a parlare della situazione e mi sento dire che non mi ama più, che si sente sola anche quando siamo insieme, che l’unica persona che la capisce è un suo ex fidanzato che l’ha lasciata 12 anni fa, e dico la verità non mi va a genio che ancora si scrivono con internet, che qua in Italia le fa schifo tutto e via così. Arriviamo a questi ultimi periodi, io devo lasciare l’attività che avevo cominciato, comincio a fare un lavoro normale, a casa tutte le sere e tutti i fine settimana, troviamo lavoro per lei, non un granché, ma meglio di niente, anche solo per il fatto che esce di casa e conosce nuova gente. Bhè ora è peggio di prima, lei sempre più nervosa perché più stanca e perché questo lavoro non è bello come sembrava, io più nervoso perché speravo che le cose tra di noi cambiassero, invece si litiga ancora di più, con più cattiveria e per delle cose da niente (anche da parte mia) . E siamo arrivati al punto che o non parliamo o litighiamo. L’ultima litigata forte domenica, (per una cavolata) , dove mi sento dire che non mi ama più ma ama un altro: perdo la testa, comincio ad offenderla, voglio buttarla fuori di casa, la prendo per i polsi e la trascino verso la porta. Dopo me ne vado. Verso sera, quando siamo più calmi ne parliamo, io mi vergogno per quello che ho fatto e detto, un po’ ci calmiamo, ma siamo sempre come fiammiferi, pronti a prendere fuoco. Finalmente ieri si riesce a parlare tranquillamente e le spiego cosa sento, cosa mi manca e cosa mi piacerebbe, e lei fa altrettanto, io resto tranquillo e l’ascolto (è raro che mi succede di restare calmo quando mi dice certe cose) . Ora abbiamo pensato di andare a qualche consultorio familiare per vedere se riescono ad aiutarci a capirci. Qualcuno, magari che ha esperienza saprebbe darmi qualche consiglio???? Io non voglio perderla, né lei né Ivan, però capisco che non fa bene né a lei, né a Ivan né a me andare avanti così. L’idea che ho io è che tutte queste mancanze che sente derivano dalla nostalgia per la sua terra e per tutte le cose che ha sempre fatto e avuto nella sua terra.
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Categorie: - Amicizia
Non essere suo zerbino, non lo vedi che ti dice pure che ama un altro in faccia?
Un po d’orgoglio.
Io personalmente odio tutte le ragazze dell est. Le evito come se fossero appestate. Sono molto brave a fingere all’inizio, poi dopo poco pretendono ogni cosa, e gli fa schifo tutto. Per loro é tutta una merda qua. Ma perché non ritorni al tuo paese allora?
Perché sanno che c’è sempre qualche ingenuotto che ci casca sempre e che è disposto a mantenere i suoi vizi.
Poi quelle pochissime che non sono così sono comunque molto lontane dal nostro modo di fare, non sono adatte a noi italiani, sono dure, fredde, indipendenti.
Ho detto solo la mia senza voler offendere nessuno.
e’ sempre la stessa storia.. e quante ne ho sentite da parte di alcuni amici fissati con la donna dell’est bellissima valchiria quasi irragiungibile cosi lontano dalla donna italiana troppo mamma troppo rompiscatole che pensa molto alla famiglia al lavoro e poco al sesso.. La mia ovvio è una critica ironica..Se certi uomini italiani ragionassero meno con le parti basse e piu con la testa potrebbero anche comprendere che la differenza culturare tra noi e queste donne e’ abissale. Sono Fredde calcolatrici. Non è nella loro educazione il concetto di amore almeno per come noi intendiamo il sistema famiglia.
Assecondarle in tutto e per tutto dopo un po’ di tempo le annoia e quindi cercano altro. Donne e buoi dei paesi tuoi.
Comunicare l unica soluzione, tutte le coppie, sopratutto quando hanno figli piccoli passano dei brutti momenti, è naturale sentirsi un po’ persi, basta parlare e ritrovarsi. Vedo che è di agosto il post, ora va meglio?
ciao,è vero quello che dici ma sai è difficile parlare e restare calmi,così si finisce per litigare e per evitare questo me ne vado.No,le cose non vanno meglio,abbiamo anche cominciato ad andare da uno psicologo per le coppie,ma mi sembra che si risolve poco.
Non mollare, se eravate felici insieme sono certa che riuscirete a passare questa crisi.
Nn dico che è facile, dico solo che se le ragioni per stare insieme ci sono e se riuscite a trovare un modo per comunicare riuscirete ad andare avanti.
Se con lo psicologo nn funziona provate un’altro. Se tutti 2 siete d’accordo di farvi aiutare una ragione ci sarà no?
Tua moglie ha una cultura diversa, non ricordo se avete anche qualche diff. Di età, questo a volte non aiuta ma non rinunciare a lottare. Sono convinta che se riuscite ad aprirvi riuscirete anche a comunicare meglio.