Tutto inizia lo scorso anno, un mio amico viene lasciato dalla ragazza dopo una vita insieme, ha sofferto moltissimo ed io molte volte mi sono ritrovata a consolarlo, a farlo sfogare ma “la birra” è stata la sua migliore amica, ha iniziato a bere come se non ci fosse un domani e non sono riuscita più a prenderlo seriamente. Ci allontaniamo dopo l’estate, io riprendo l’università e la mia normale vita, lui la sua.. Per caso ci risentiamo qualche mese fa, iniziamo a parlare ogni giorno e leghiamo davvero molto, lui mi dice che sono la ragazza per cui metterebbe davvero tutto in gioco, perché rispecchio quello che lui cerca, perché da quando parla con me ha ripreso a provare emozioni.. Io ero in un periodo di crisi con il mio ragazzo, dopo parecchi anni insieme ci siamo lasciati per incompatibilità caratteriali e mi sono ritrovata a 20 anni da sola per la prima volta nella vita. Il mio amico mi è stato vicino, mi ha aiutato in parte essendoci già passato, ci siamo detti cose “importanti” fino ad una settimana fa.. Non so cosa succede ma cambia, dice che sta bene da solo, che non mi vuole neanche parlare, che non vuole neanche che l’aiuto a riprendersi la sua vita senza stare sempre con una bottiglia in mano a 25 anni e che non pensa niente di tutto quello detto in passato! Ci resto malissimo ma ovviamente gli dico che per qualsiasi cosa sarei stata comunque al suo fianco. Fino a ieri. Sono uscita con una mia amica, lui era a bere come al solito e ho cercato per un’ora di farlo smettere mentre mi prendevo le peggio offese da lui, ci sono riuscita, siamo usciti e lui ad un certo punto mi guarda dicendomi che voleva provarci con la mia amica, e lo fa davanti a me. Stavo morendo dentro, perché ci sono rimasta davvero male, perché se allontana me perché non vuole ragazze allora perché stare con lei? Che poi ieri mentre un suo amico mi ha chiesto se gli davo il numero lui l’ha guardato e gli ha detto che non doveva toccarmi, e alla domanda “perché è la tua fidanzata?” lui ha risposto che doveva farsi i fatti suoi ma che doveva lasciarmi in pace. Poi per tutta la sera mi guardava, ci siamo scambiati un sacco di sguardi ma quando l’ho visto provarci con lei mi è salito il nervoso, sono voluta tornare a casa ed ora sono troppo delusa, sono nervosa perchè ho fatto l’impossibile e lui non se n’è mai reso conto, anzi ha scelto una persona l’opposto di me.
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Categorie: - Amore e relazioni
Ragazza come risposta mia a te ti rimando alla lettera qui “NON C’È LA FACCIO MA NON VOGLIO PERDERLA”… è una lettera attuale di adesso di un ragazzo….nella prima parte gli ho spiegato bene la categoria di persone che amate….lui alla sua ragazza…tu a quest altro demente!
Leggi la attentamente la prima parte di risposta a lui…. La stessa cosa vale per te! Tutto quello scritto a lui nella prima parte vale anche per te!
Quindi vai a leggerla!
E capirai!
Inoltre un po di amor proprio e rispetto per te stessa?
Saresti davvero felice accanto a un ragazzo stupido immaturo senza cervello e ubriaco???
Ama solo la sua birra!
Liberati dai parassiti inutili e tossici come lui!
Comprendi chi è pagliaccio che spara solo minchiate da chi invece dice cose vere perché le sente!
Sofia, chiedi ad una donna di usare discernimento? 🙂
He lo chiedo si caro Diego!
Perche’ricordati che ci sono donne e DONNE….
Ah si? Beh, se lo dici tu mi sento più tranquillo.
Sofia ho letto la tua risposta nell’altro post, e concordo con te, ormai nessuno sà quello che vuole.. Ho cercato di allontanarmi da lui, ma appena lui lo nota mi scrive dicendomi che ogni volta che beve pensa a me, che vuole stare con me, che mi vorrebbe dire 1000 cose ma che poi passata la sbornia non gliene frega più nulla di me e non sa come spiegarsi questa cosa.. Quindi in pratica o parliamo quando è ubriaco oppure non parliamo proprio perché solo quando beve ha bisogno di me.. E ancora devo capire come fa a non considerarmi neanche quando ci incontriamo per strada, cioè dico sono cosciente del fatto che è fuori di testa, ma almeno un saluto …
Secondo me, in tutta la mia inesperienza, ti vuole bene ma si vede in una situazione da cui reputa troppo difficile (magari impossibile a suoi occhi) uscire, cioè quella del bere, e vedendo che per lui ci sarai sempre nonostante tutto il male che possa vomitarti contro ha paura di rimanerti attaccato a mo’ di parassita, di “rovinarti” la vita, di costringerti ad attraversare una situazione così negativa con lui in un legame che vi vincoli ancora di più l’uno all’altra.
E’ anche possibile invece che abbia visto quanto gli sei stata vicina e così abbia creduto d’innamorarsi di te a causa del brutto periodo che stava passando, in cui era bisognoso non tanto per la fine di quella storia ma soprattutto per questo brutto scivolone nell’alcol come rifugio; una volta che ha capito (o pensato) che potesse trattarsi di una proiezione anziché di amore, dopo tutto il bene che gli hai fatto, non se l’è sentita di rischiare di fare soffrire pure te solo perché sentiva il bisogno di stare con qualcuno.
Apprezza, in entrambi casi, il fatto che ti vuole molto bene.