Cercherò di spiegarmi nel più breve possibile anche se non sarà semplice.. Sono una ragazza di 21 anni, a febbraio sono uscita da una relazione di 5 anni e in un momento di solitudine l’unica persona che mi è stata vicina è stato un mio amico, uscito un anno fa da una relazione di 6 anni, lasciato perché la sua ragazza non lo riteneva alla sua altezza. Mi ha aiutato in tutto, mi ha consolato e cercato di farmi forza anche se in realtà molte volte ero io che ascoltavo lui nei suoi momenti NO.. Insomma ci siamo fidati l’uno dell’altra e poi boh all’improvviso è scattato qualcosa. I nostri messaggi non erano più semplici messaggi di amicizia, lui era geloso di me e io di lui, siamo usciti insieme qualche volta, ma ogni tanto lui diceva che non ero io quella che voleva, che non gli piacevo abbastanza e che dovevamo smettere di vederci e sentirci, ma poi tornava sempre, dopo qualche giorno, e mi chiedeva scusa e diceva che era il suo strano comportamento e i suoi problemi legati all’abbandono dei genitori che lo bloccavano perché aveva di nuovo paura di soffrire, di essere abbandonato. Abbiamo avuto questo tira e molla da marzo ad aprile, poi da maggio a giugno siamo usciti insieme quasi ogni sera, dal nostro primo vero bacio eravamo come due fidanzati.. l’unica cosa che non mi andava bene era che lui rispondeva sempre meno ai miei messaggi quando eravamo lontani, appena io e lui ci salutavamo per andare ognuno a casa sua lui era normale, mi scriveva grazie per la serata ecc ma il giorno dopo cambiava, era freddo e rispondeva a un messaggio si e a tre no.. A giugno qualcosa cambia, mi dice che si sono la ragazza per la quale varrebbe la pena soffrire di nuovo ma che proprio non riesce a stare con me, non deve assolutamente affezionarsi a me perché non può e perché non vuole nessuna ragazza ma preferisce stare solo. Parte una litigata enorme ovviamente, fino a che una settimana dopo mi dice che non vuole perdere una persona come me e allora ci vediamo di nuovo un pomeriggio.. Io forse anche sbagliando, non gli ho scritto nessun messaggio poi perché pensavo fosse stato solo un chiarimento in amicizia.. Mi chiede di vederci tre giorni dopo e li succede un casino, la nostra prima vera litigata faccia a faccia, mi dice che si è stancato di me perché non dimostro amore e perché non lo cerco e perché non gli chiedo di uscire e tutte cose cosi, io dal canto mio rispondo che se lo cerco non risponde e che il fatto di essere sempre rimasta al suo fianco nonostante i “non mi piaci abbastanza” dimostrava molto.. Alla fine lui mi dice che sà di essere strano e che se non risponde non devo prendermela ma che lui è cosi.. Passiamo una bellissima serata insieme, idem la domenica e il lunedì in cui dopo mesi ci ritroviamo a fare l’amore per la prima volta.. Da martedì lui sparisce, mi visualizza ogni messaggio, non mi saluta, non mi parla.. Il nulla… Arriva la fine di giugno e mi scrive dicendo che è in un periodo strano e che non può darmi nulla se non amicizia.. I primi di luglio torniamo in un rapporto stabile e ci vediamo l’11 luglio sotto sua richiesta.. È stata una serata bellissima, abbiamo parlato e guardato le stelle e lui mi guardava in un modo pieno di amore.. Il giorno dopo non ha risposto ad un mio messaggio ed io esasperata dalla situazione l’ho lasciato andare.. I primi di agosto lui doveva giocare un importante torneo e gli mando un messaggio per augurargli buona fortuna e lui mi ringrazia più volte dicendo che gli fa piacere ecc, poi non si sa come mi scrive che in realtà io per lui non sono mai stata niente che non conto niente e che non potremmo mai stare insieme perché io non gli piaccio e perché siamo opposti.. Io ci resto malissimo ma cerco di non farne un dramma. Lui è sempre stato cosi, quando era con me era felice e spensierato e mi diceva di volermi realmente bene, poi quando era in momenti no allora per messaggio cambiava versione.. A metà agosto vengo a sapere che lui è uscito con un’altra, e lui appena scopre questa cosa mi scrive un messaggio bellissimo dove mi dice che lei è un passatempo e che non può essere paragonata a quello che io ero e sono per lui, che il bene che prova per me è sincero e che devo stare tranquilla perché non lei non conta, e che se davvero dovesse seriamente provare a stare con qualcuno allora quel qualcuno sarei io, ma non è pronto e non ci riesce neanche volendo, mi dice che sono l’unica che gli ha dato qualcosa che mai nessuna gli ha dato ma che spera per me un ragazzo migliore perché lui non potrà mai volermi bene come merito ma che tutto ciò che abbiamo fatto e passato insieme è stato bellissimo per lui.. Da questo messaggio in poi lui cambia totalmente, mi parla ogni sera in piazza, scherza con me, è come era all’inizio fino a che i primi di settembre non torna la sua ex.. Da li il gelo proprio, fino al mio compleanno a metà settembre.. Mi dedica canzoni, mi abbraccia e mi saluta con un bacio a stampo e poi mi scrive che ogni volta che mi sta vicino sente una cosa strana ma bella e se il giorno dopo mi andava di stare con lui.. Il giorno dopo gli scrivo per sapere a che ora vederci e lui risponde che non può ma ha passato la serata al bar quindi poteva benissimo.. Io sono partita una settimana e quando sono tornata lui mi ha chiesto di vederci ma ho risposto di no e abbiamo litigato.. Poi piano piano la sera in piazza ha iniziato a parlarmi di nuovo e tre giorni fa ci siamo visti.. Lui mi ha detto che la ragazza con cui usciva non la sente più ma che da due giorni sentiva un’altra perché “se una mi scrive rispondo” allora gli ho chiesto come mai a me non risponde mai e ha detto che io sono diversa.. Comunque la serata è tranquilla, ridiamo, scherziamo e ci baciamo e lui mi dice che mi vuole bene e ci salutiamo normalmente, anzi ci facciamo anche delle foto. La sera successiva lui mi parla a malapena e passa la sera a messaggiare con quella li, il giorno dopo non ci vediamo e ieri pomeriggio lui mi parla in modo freddo, si guardava sempre intorno per vedere se ci fosse lei e poi io gli ho detto che se usciva con lei con me aveva chiuso e lui ha risposto che ero già come morta. Io non so più che pensare, è un tipo strano e ne sono consapevole ma con me si è aperto su cose che neanche i suoi amici sanno, ha pianto con me e io con lui, quando mi guarda anche dopo mille litigate c’è qualcosa che non so spiegare tra di noi, il bene che mi vuole me lo dimostra quando stiamo insieme.. Il problema è quando ci distacchiamo che lui diventa freddo.. Non so più che pensare, non concepisco il fatto di uscire con altre come passatempo quando può avere me, non ha senso dire che non può stare con me perché non vuole nessuna e poi esce con altre.. Però è vero anche che non ha senso darmi spiegazioni sulle sue uscite con altre se di me se ne frega, come non ha senso uscire con me mentre sente un’altra se io sono quella che non gli piace… Sto diventando matta.
Altre lettere che potrebbero interessarti
Categorie: - Amore e relazioni
In questi anni mi è capitato di approfondire un’amicizia che mi ha fatto capire che non esistono mosse giuste da fare in amore. Lui molto probabilmente non avrà mai fatte e secondo me ha fatto bene a restare fedele a sé stello. Lo ha fatto anche in una circostanza particolare che ha fatto venire fuori il suo coraggio. Lì ho capito che in un’altra vita lo avrei trovato interessante per la spontaneità con la quale era riuscito a darmi sicurezza. Sicuramente non mi sarei aspettata un primo passo da parte sua. Eventualmente mi avrebbe rifiutato e io lo avrei capito dal momento che sono abituata all’idea che l’emotività non è una prerogativa della donna. Un animo educato, e quindi gentile, trattiene il movimento quando di fondo c’è un grande bene. Sarebbe stata una delusione ma d’altro canto nella vita si deve saper perdere. Perché da parte mia non ci sarebbero stati margini di recupero. Lui su Marte e io su Venere. Capito cosa intendo? Nella mia mente ci sta che lui in altra circostanza non avrebbe potuto resistermi. Chiaramente ogni situazione è un caso a sè. Ti auguro buona serata!
Il consiglio che sto per darti è il medesimo che dovrei dare a me stessa, ma d’altronde si sa: se non sei tu quello coinvolto, è molto piu’ semplice essere realisti ed oggettivi e per chi c’è dentro è piu’ difficile prendere decisioni che possono cambiare totalmente i rapporti.
Premettendo che a leggere questa storia mi è venuto un po’ di mal di testa, troppi rigiri vari e tutto, ma il succo è sempre lo stesso: è una persona instabile. Troppo instabile.
Vedo che nella lettera tendi ad usare la parola “lunatico” per ammorbidire il concetto, ma pur sempre d’instabilità si parla… e non è una cosa positiva, specie in un rapporto. Prima baci, coccole e carezze, poi vaffanculo fra me e te non ci potrà mai essere nulla, poi aspetta ti prego non voglio perderti e ti scrivo tutti i giorni, poi non ti scrivo piu’ e mi sento con un’altra, poi lei non è niente e non sarà mai come tu sei per me e facciamo l’amore, poi per me non sei piu’ un c.... di nessuno e non ti parlo piu’ ed è già tanto se ti saluto.
Guarda tu stessa: in poche righe ti ho fatto un riassunto di tutto quello che hai scritto nella lettera. Rileggilo: ti sembra il comportamento di una persona matura e, scusa se oso, normale? NO.
Semplicemente tu sei sempre lì e lui quando ha bisogno, torna al nido per poi tornare alla carica. E’ furbo però: se lui facesse solo così, tu con un po’ di coraggio te ne saresti andata. E invece lui cosa fa? Ti tiene in bilico, alternando dei momenti di tenerezza, belle parole e azioni che ti fanno pensare: “Se non ci tenesse a me, non le farebbe” e così non molli la presa.
Rebus risolto.
Lascialo perdere, liberatene: ti rovina le giornate con questi squilibri e non penso per come lo descrivi che lo meriti.
Scegli tu le modalità, se dirglielo chiaramente o non dirglielo della tua chiusura nei suoi confronti, sparendo, ma secondo me è l’unico modo per tornare a respirare e a non “diventare matta”.
Ho letto fino a metà lettera perché ne avevo già basta e perché avevo già capito!
Ragazza stai con un pagliaccio tutto qua…non a posto di testa ovviamente.. Tanto per cambiare!
Mollalo e pensa a te ok?
Lui non sa neanche cosa sia l’amore!
Ragazze dovete imparare a riconoscere i dementi e i fuori di testa e chiudere subito!!!!
Dai!
Ma che furbo , questo è bipolarismo allo stato puro! Ci credo che questa ragazza stia diventando matta perché questa gente ti fa uscire dai gangheri. Non c’è un minimo di coerenza tra parole ed azioni ed è come avere a che fare con due personalità diverse nella medesima persona e completamente dissociate fra di loro . Quindi l’errore è proprio farsi le domande che si fa questa ragazza in fondo alla lettera e che tendono a giustificarlo, del tipo: Perché cerca le altre se può avere me? Risposta:Perché è matto! Ma se torna da me tanto male non sarò , giusto? Risp:No , non è giusto , la risposta giusta è che è matto ! Poi un’altra cosa. Il fatto che si sia confidato intimamente è anch’esso sintomatico. Nel senso che oltre che incoerenti sono eccessivi nelle loro manifestazioni, sia in positivo ( come confidarsi molto quando la conoscenza è appena iniziata ma lo fanno con molte persone, perché la confidenza non è per loro un attestato di fiducia ma un modo per far credere ad un’altra personata di essere importante per loro e questo perché sono incapaci di dare vero affetto ma solo dei surrogati a chiacchiere) che in negativo tanto che spesso feriscono l’altra persona con commenti ed atteggiamenti superflui come si legge in questa lettera e che avrebbero potuto risparmiarsi :È assurdo cercare una persona per dirle un giorno che non serve a nulla ed un altro giorno che è così importante tanto che per ribadirlo si esce con un’altra. Fidatevi , che gente così vi manda al manicomio e occhio che quando si cerca di liberarsene bruscamente potrebbero , visto che non sopportano di essere sfanculati ( cioè abbandonati o snobati malgrado tutte le loro cappelle), dare di matto. Ma non reagiscono così perché in fondo ci tengono ma perché che sono proprio pazzi. Di voi come degli altri non gliene frega nulla.
La saggia Sofia cone sempre ha riassunto in poche righe la realtà. Imparare a riconoscere i dementi come li chiama lei. O semplicemente quelli che NON VI VOGLIONO. in caso contrario la figura delle dementi la farete voi. E insistere con tipi del genere non sarebbe solo farne la figura, ma esserlo.
La gelosia è degli insicuri.
Chi è geloso lo è perchè sa, o pensa di non essere
all’altezza dell’altra persona
e che quindi potrebbe trovarne uno meglio di lui.
Senza fiducia però non si va avanti.
E’ammirevole tua pazienza e tolleranza nei confronti di questo ragazzo, ma penso che tu possa averne abbastanza di questa situazione. Fai una giravolta e trova un’altra svolta.
Lui è semplicemente uno che non è interessato seriamente a te, è evidente. Forse sei tu che ti sei un pò “fissata” e magari lui non ha il coraggio di darti il ben servito e di dirti in faccia che non gli piaci. Si sa che gli uomini pur di copulare a differenza di noi donne spesso prendono “ciò che capita”, nel senso che vanno anche con tipe che non li fanno impazzire. A questo punto, se hai rispetto per te stessa, dovresti essere tu per prima a defilarti e a tagliare definitavamente i ponti, altrimenti sei “complice” tu stessa di questa situazione. L’ avere rapporti non impegnativi dev’ essere una scelta consapevole, non un qualcosa che facciamo solamente per adattarci agli umori dell’ altro pur di non perderlo.