La mia situazione: ho 35 anni e convivo con una donna più grande di me di 10 anni… Abbiamo una splendida bimba di 4 anni; forse l’unico vero legame che ancora ci tiene insieme…
Il problema è che io non l’amo più… Nel quotidiano i suoi di lei aspetti “discutibili” che prima tolleravo mi sono diventati macigni insormontabili… Non me ne vado da casa per non lasciare la bimba senza un padre in un’età che secondo me è fondamentale per lo sviluppo psico-fisico di una persona.
Mi invaghisco di una ragazza che lavora al supermercato vicino casa dove facciamo la spesa… Un classico. Dopo mille “forse” mille “ma” detti tra me e me le lascio un biglietto sulla macchina col mio numero di telefono; mi arriva un sms con su scritto una cosa del genere “Era ora che ti facessi avanti!!! Il mio num. è…. “. In un sentimento tra il sorpreso e il compiaciuto iniziamo a vederci la sera dopo cena; entriamo in intimità ma non facendo sesso completo perché le non se la “sente”. Solo petting. Io non insisto più di tanto; penso che comunque verrà da solo il momento prima o poi… Ma nel frattempo capita “l’imprevisto” mi innamoro…
Lei dopo i primi due mesi vissuti in completa armonia fa un passo indietro: dice che essendoci già passata in passato (scusate il gioco di parole… ) in una situazione simile (lui promesso sposo ha lasciato la futura moglie per lei…), non se la sente di essere additata dalla gente come la “sfasciafamiglia” di turno. Dice di essere bloccata. A nulla valgono le mie rassicurazioni sul fatto che comunque questa storia l’ho iniziata io e l’ho voluta io, oltre al fatto che i miei problemi di coppia già esistevano prima di conoscere lei… È chiaro che ora hanno subito un’accelerata…
D’un tratto le sue telefonate ed i suoi sms si riducono pressoché a zero perché dice “non voglio illudere nessuno”; ogni tanto mi chiama per dirmi che ha bisogno di sentirmi che sono la persona dolce che stava aspettando dalla vita….
Ma intanto gli incontri di persona si riducono drasticamente…
La chiamo tutti i giorni e lei mostra comunque un dichiarato piacere nel sentirmi; tuttavia afferma che per il momento lei è in questa condizione e non riesce ad andare ne avanti ne indietro; non vuole che ci vediamo di giorno né accetta di andare a cena in un posto “sicuro” perché nella sua esperienza passata sono stati visti a cena da un’amica di lui in un posto che oggettivamente si sarebbe potuto definire sicuro… (Su questo anche io penso che la certezza matematica di non incontrare nessuno che si possa conoscere non può esserci…. Neanche se da Milano vado a cena a Napoli…).
Capisce comunque che il mio coinvolgimento è maggiore del suo e non mi biasima se dovessi prendere la decisione di non chiamarla più….
Io me ne sono innamorato ma sto’ valutando la dolorosa ipotesi del distacco… In queste condizioni sto’ male…
Che fare?
Aspettare ancora un po’ e darle tempo (non tanto perché per me è dura…) oppure mettere fine alla questa situazione prima possibile?
Aspetta qualche settimana, non farti sentire, (lo so che è difficile ma fallo) e vedi se si fa sentire, quando lo farà digli di prendere una decisione. Se la decisione è negativa, prenditi il tuo dolore, fatti coraggio e vai avanti perchè per come la vedo io ti sta facendo perdere solo tempo!Pensa alla tua bambina e lascia perdere le poco di buono!
Non sei innamorato,sei “invaghito” (come hai scritto tu) che è un tantino diverso…ma è difficile innamorarsi per te,visto che non ami nemmeno la tua compagna della quale hai sempre “tollerato” i suoi difetti…in amore non si tollera,caro mio,ma si ama e si amano totalmente anche i difetti dell’altro…e tu non sei mai riuscito a passare dall’innamoramento all’amore,ti fermi sempre alle farfalle nello stomaco che dopo un pò diventano palle al piede….a te la quotidianità fà schifo,hai bisogno di adrenalina,invece di lasciare bigliettini sulle auto scrivi qualcosa di carino alla tua convivente… ma lei non merita niente vero ? Ormai è vecchia,da rottamare…infatti hai subito specificato la sua età quasi fosse un altro “difetto” in più per giustificare le tue distrazioni….
Secondo me devi pensare al bene della bambina. Prova a ristabilire un legame con la donna con cui convivi, fate dei progetti, cominciate a parlare dei vostri problemi. E’ normale che ci siano dei momenti “no” in una coppia, tiene anche conto che lei ha dieci anni più di te quindi credo che sia più che normale! Cerca di ricordare pechè l’amavi e perchè adesso non la sopporti! Questa “ragazza” si è dimostrata molto responsabile, e credo che dovresti dimenticarla…
Solo perchè la donna con cui convivi ha dieci anni in più di te non è un buon motivo per “cambiarla” con una più giovane e bella… avevi preso una strada, e devi seguerla anche se sarà dura e soffrirai… vedrai che la vita ti riserverà tante altre belle cose con tua figlia e la donna con cui vivi. Auguri, fatti forza!
Condivido quello che dice Ronberta parola per parola. Aggiungo solo una parola: Amore. Che non è calcolo nè ripiego, a 35 anni bisogna avere le idee chiare, e per amore anche saper rinunciare, senza aspettare che venga il momento buono. Ci sono troppi calcoli nella tua concezione dell’amare…tanto che penso che l’amore vero forse nella tua vita non è mai entrato,mi dispiace per te, ma ho solo detto quello che penso.
lascia la moglie, e inizia una nuova vita felice.. la bambina col tempo capira’. stare in casa con una estranea col tempo x te diventera’ una tortura insopportabile, e magari la tua amica la avrai persa.. sei un po’ fottuto amico, ma è la vita..
i discorsi delle femministe tipo roberta fanno ridere i polli.. fai lomo amico.. buona fortuna
@ nonmollo. Innanzi tutto non è la moglie,il discorso di ronberta non è un discorso da femminista,la tua affermazione piuttosto oltre che anacronistica :fai l’omo! E’ molto discutibile,che significa questo linguaggio stile medio evo? Non mi è mai piaciuta la gente superficiale quando ci sono in ballo sentimenti e altre implicazioni, hanno una bambina e comunque vada la faccenda è un dramma. Altro che polli che ridono,anzi l’unico sarai tu,visto che hai spostato il discorso nel campo animale.
Ti devi decidere. E’ chiaro che la tua amica ti mette alle strette per una tua decisione, e devi farlo (ed essere chiaro con lei su questo, perché ritieni che sia lei la persona giusta, e così deve essere per lei). Se la storia con la tua compagna sei sicuro che non funziona, è meglio che la tronchi. Anche perché oggi c’è l’affido condiviso (dovrebbe essere così anche per i conviventi). D’altronde anche per la tua compagna dovrebbe essere chiaro che la storia non sta più in piedi, e potreste separarvi senza troppi traumi.
Altrimenti dimenticala, e cerca di ricucire il rapporto con lei. E tirare su la bambina in armonia.
In bocca al lupo.
By psYco
Caro “nonmollo” se ti piace pensare che io sia femminista ti lascio ai tuoi pensieri di uomo delle caverne visto che per te fi..a.. scaccia fi.a…qui l’unico pollo che si è messo a ridere sei tu….
Innanzi tutto desidero ringraziare tutti coloro che mi hanno risposto.
Per ciò che riguarda l’amore nei confronti di questa “ragazza” nutro un sentimento che si manifesta prepotentemente facendomi sentire la sua mancanza ogni minuto del giorno… Quando non la sento mi manca come l’aria e penso sempre a lei… Avrò sempre sbagliato ma io lo chiamo amore…
Riguardo all’età della mia compagna sono stato frainteso: lei è una bellissima donna e non ho mai detto o pensato che è “da buttare via”, assolutamente!!! Anzi da quel che mi risulta agli occhi della gente appaio anche invidiato e fortunato.
Non posso che condividere chi mi suggerisce di chiudere la storia con la mia compagna…. Se lo avessi fatto prima ora non avrei questi problemi con la “ragazza” di cui mi sono innamorato…