Ciao a tutti. Sono lara e ho 15 anni. È da tanti anni che faccio teatro e quest’anno nel mio gruppo é arrivato un ragazzo nuovo. LUI HA 22 Anni. All’inizio non mi piaceva perché era sempre in disparte…era timido. Adesso lo é sempre solo che con me non lo é. Quando é vicino a me ride per cose senza senso e mi corregge scherzosamente..mi provoca. Io sono un po’ permalosetta e gli rispondo decisa. In realtà non me la prendo affatto anzi mi fanno impazzire le cose che dice… Me ne sono innamorata anche se lo nascondo. Un esempio: finge di non ricordarsi del mio nome e vuole vedere se me la prendo… Secondo voi puó essere che gli piaccio? Vi ringrazio in anticipo.
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Categorie: - Amore e relazioni
Lascia stare, non ingannarti, secondo me
Se non si ricorda il tuo nome a 22 anni ha un serio problema neurologico.
Se invece fa solo finta, fa un giochetto cretino che manco alle elementari.
Dicci di più.
A parte il teatro, nella vita cosa fa? Il banconiere del pane al discount sull’Ardeatina o studia ingegneria termoaerospaziale?
Non so che fa… ANCHE perché non ci parliamo. Ci scambiamo soltanto degli sguardi prima di entrare. Lui é il tipico ragazzo misterioso. Lo so che non mi sto spiegando bene ma é difficile da capire questo ragazzo. Mi Parla soltanto a lezione dove mi prende un po’ in giro. Per quanto riguarda il nome, stava parlando con Un’altra persona e gli stava dicendo che normalmente lui non si ricorda il nome di nessuno. Sono arrivata io e lui ha detto:”lei é L?” e io gli ho risposto..mi chiamo Lara. Secondo me lo sta facendo apposta, anche perché non é possibile che non sa il mio nome, é da 4 mesi che ci conosciamo!
Lara, invece è possibilissimo che non ricordasse il tuo nome, spero davvero non sia un problema al recettore dell’N-metile-d-aspartato con conseguente attacco autoimmune alle proteine della membrana neuronale.
Attenzione ai ragazzi misteriosi, di solito il fascino finisce alla svelta quando si alza il velo del mistero e sotto non resta che uno “da centri sociali”.
Classica cotta adolescenziale, non rincorrerlo e non stare a farti tante domande, passerà fidati
Non uscire allo scoperto. Lascia che si esponga lui ma in modo chiaro. Niente che poi ti dica magari che hai capito male. Non essere precipitosa. Fagli capire che non è l’unico in circolazione.
Ieri l’ho incontrato e ha salutato tutte e quando mi ha visto mi ha detto ciao Lara (con un tono provocatorio). Alla fine si ricordava il mio nome. Cmq non faccio nulla. Nel senso che se a lui piaccio, un giorno mi dovrà pur parlare. Se non mi parla bona. Solo che mi stuzzica e mi prende in giro… Ed é una cosa che odio visto che sono permalosa.