Caro direttore,
Scrivo qui non per vantarmi o per avere pacche sulla spalla. Mi trovo in una situazione strana, difficile e forse il fatto stesso di poter scrivere, anche in anonimato, mi potrebbe aiutare a chiarirmi le idee. Riassumo la mia situazione: un anno fa circa è iniziata una relazione con un collega, sposato da meno di un anno senza figli. Non ci siamo frequentati molto spesso (lavoriamo in città diverse) ma ogni volta che ci siamo incontrati c’era un’attrazione incredibile che ci spingeva a stare insieme e condividere tutto il tempo a disposizione. Mi dispiace molto per la moglie che, pur non conoscendo, trovo essere una persona che come tante non merita questo trattamento da parte di un marito che forse non la ama o non la ama abbastanza. Il problema è questo, non so come affrontare un discorso chiarificatorio con questa persona. Vorrei capire a distanza di tempo se io sono un divertimento oppure se c’è qualche cosa di più della semplice attrazione. Premetto che detesto chiunque tenda a tenere il piede in due scarpe, se fossi semplicemente un’evasione dalla routine matrimoniale, mi tirerei fuori immediatamente da questa situazione. Il collega in questione parla malvolentieri del matrimonio (un po’ come tutti) e diventa geloso quando altri colleghi manifestano atteggiamenti complici con me. Pur avendo un carattere estremamente simile al mio, non so da che parte cominciare; non voglio iniziare in modo aggressivo perché sono comunque argomenti delicati per i quali ho rispetto ma la questione va affrontata in tempi brevi, ho sinceramente bisogno di capire e di mettere fine ai troppi silenzi e alle ambiguità.
Ripeto, non sono qui per ricevere incoraggiamenti alla mia relazione clandestina o giudizi negativi. Sappiamo tutti che sono cose sbagliate, moralmente riprovevoli ecc… ma in questo momento non sono in cerca di pareri bacchettoni o lodi, e questo lo dico perché spesso chi commenta si dimentica che chi scrive e racconta una storia, la sua storia personale, ha dei sentimenti che andrebbero rispettati. Semplicemente chiedo a chi si è trovato in situazioni simili un consiglio su come affrontare questi argomenti un po’ delicati, ci tengo a questa persona e non vorrei rovinare quel che c’è per colpa della mia impulsività o insistenza.
Vi ringrazio per l’attenzione.
S. L. U.
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Categorie: - Amore e relazioni
Io non sono nessuno ok?
Partiamo da qui.
E non ti darò pacche sulla spalla nè tantomeno offese.
Però
GLI UOMINI SPOSATI SONO TERRITORIO OFF-LIMITS.
Perchè?
Perchè appartengono a qualchedun’altro.
Anche se fanno i maliziosi, anche se c’è attrazione, anche se la carne è debole, ecc.
CI sono tonnellate di “ANCHE SE”.
Non importa.
Visto che sei molto lucida e (leggendoti) anche abbastanza fredda-nel senso di padrona di ciò che provi, mi pare – devi agire di conseguenza.
TRONCARE.
SUBITO.
Non domani, nè dopodomani.
COPio e incollo
“se fossi semplicemente un’evasione dalla routine matrimoniale, mi tirerei fuori immediatamente da questa situazione. ”
Ma cosa pensi di essere? Non per brutalità ma
TU SEI UN’EVASIONE: punto.
un classico, come tutte le donne che fanno le amanti e alla fine sperano di avere amore, ma non se ne accorgono che se uno è sposato sta cercando un pò di sesso altrove?
non ti giudicherò…però vorrei mostrarti un punto di vista: quando amiamo o crediamo di amare le persone…io credo che se ce ne innamoriamo di altre…quando ancora stiamo insieme a quella che credevamo di amare siamo persone scorrette e poche chiare…bisogna lasciare e accorgersi prima che arrivi un altra persona che non amiamo più..e avere il coraggio di lasciare…in secondo luogo…potrebbe secondo te chi non ha la maturità…o comunque un amore non completamente limpido con gli altri e quindi con se stesso…può amare qualcun’altro? …a te la risposta…per amare ci vuole luce nell’anima…e noi amiamo come amiamo noi stessi…inoltre l’amore non porta mai sofferenza lacrime..è una potenza non un pericolo non un brivido…una follia…l’amore porta sorrisi…gioia…l’amore richiede DUE PERSONE ogni giorno , costanza ….l’amore…comincia da noi ….
Non vuoi essere giudicata, ma dimentichi che sei stata la prima a mancare di rispetto ai sentimenti della sua legittima compagna, la donna che ha sposato davanti allo Stato e magari anche davanti a Dio.
Quando un uomo è coniugato, può raccontartela come vuole, va lasciato perdere.
Le passioncelle se non le alimenti con pensieri ed azioni, si spengono come fuochi di paglia.
Basterebbe avere dei valori, dei punti fermi e con questi un sano auto-controllo.
Mi spiace ma non hai giustificazioni, soprattutto perchè sei lucida in quello che fai, sapendo quello che stai infliggendo a sua moglie.
Occhio che si raccoglie ciò che si semina, è una legge universale senza deroghe.
ti interessa uno che dopo poco che è sposato si butta su un altra?chiediti questo!!!ti dispiace davvero per la moglie?ma per favore!a chi lo vai a dire,evita ste puttanate non ci vuole un veggente per capire che sei il divertimento,la novità,l’evasione ma perchè diamine cercate qualcosa che non c’è???vuoi essere amata e rispettata?bene impara a rispettare gli altri e ricordati che uno così potrebbe tradire te io ci penserei mille volte prima di cedere ad un traditore,la dice lunga sul tipo di persona che è e vedi anche tu come le tue colleghe di lettere di amanti di andare a cercare quella cosa chiamata coscienza e non a giustificarti perchè”tutti sbagliano,non potete capire,io ci tengo” e io ti dico che se vuoi vivere un amore come ti sentiresti se un altra si comportasse col tuo uomo così?non le spaccheresti la testi?non le diresti puttana?pensa un attimo a come staresti tu al posto della cornuta e fai bene i tuoi conti…invece di andare avanti andiamo indietro!
Sarah, nn vedo che cosa ho fatto a te di così grave da meritare insulti e putt… Sparate da te, in questo caso. Ti ho per caso chiesto un consulto morale?! Direi di no. Credimi, ho più rispetto di quello che pensi per le persone. Se mi tradissero nn guarderei tanto la donna quanto il mio uomo. Magari dubiterei di lui più che di lei. Mi dispiace ma essere giudicata in questo modo gretto da qualcuno che potrebbe avere più scheletri nell’armadio di me è inconcepibile. Cerca di seguire il consiglio in calce ai commenti che invita ad usare toni moderati…
Maty, io nn credo in alcuna religione, per me il matrimonio è un contratto, nn un sacramento. Mi spiace essere spietata, ma perchè mai dovrei pensare io alla moglie quando lui è il primo obbligato contrattualmente a pensarci? Cioè, se penso a quante persone se ne sono sbattute del male che mi facevano perchè dovrei essere io la scema di turno che pensa a tutti e mai a se stessa?!
Inoltre, ripeto, nn ho richiesto una consulenza etico-morale su quello che ho fatto e perchè l’ho fatto.
grazie Mayte per le tue parole, e grazie per non aver giudicato le mie azioni e non aver interpretato le mie parole come se fossero uscite dalla bocca di una stronza senza cuore.
si parla tanto di emancipazione ma vogliamo emanciparci definitivamente dando la colpa a chi realmente ce l’ha e smettendola di considerare tr..e tutte le amanti (la cosa non funziona, esattamente come non è vero che tutte le mogli sono delle sante donne, pie e devote che vengono distrutte dalla st***za di turno che seduce il povero marito indifeso e vittima… ma via!)? a dirla tutta se la moglie fosse un po’ più sveglia se ne sarebbe accorta dato che siamo stati pizzicati più di una volta da amici suoi in atteggiamenti inequivocabili. si, è talmente plateale la cosa che bisogna essere ciechi per non vederla; a volte penso che le vada bene così e provo pena per lei. non sono così presuntuosa da credere che potrei fare meglio al suo posto, per cui mi astengo dall’ipotizzare la mia reazione se fossi in lei.
“ma perchè mai dovrei pensare io alla moglie quando lui è il primo obbligato contrattualmente a pensarci? Cioè, se penso a quante persone se ne sono sbattute del male che mi facevano perchè dovrei essere io la scema di turno che pensa a tutti e mai a se stessa?!”perchè puoi essere una persona migliore!!!e meritarti di meglio se solo evitassi di andare avanti con la massa di merda che c’è in giro.Non capisci che non rispetti prima di tutto te stessa???non ti devi preoccupare del fatto che lui è un puttaniere ma del fatto che tu non sei e non vuoi essere il tipo di persona egoista,che se ne sbatte di distruggere famiglie,non vuoi essere quella che si prende le briciole e si autoconvince che nessuno ti ha trattata e mai ti tratterà come lui…gli uomini viziano le amanti e se le tengono buone ma perchè rappresentano un oasi dove possono stare bene…è vero non tutte le mogli sono sante e di bastarde ce ne sono ma ce ne sono tante che non meritano un male così grosso,può anche non fregartene ma ti dico io di occasioni ne ho avute,potevo avere quello sposato,potevo avere quello impegnato anche se mi piaceva ma ho detto sempre no,non sapevo chi c’era dall’altra parte e non mi importava più di tanto,ma non sarei più stata me stessa se avessi ceduto e poi non vedi che le amanti non sono mai felici?non è meglio rischiare con qualcuno libero che con chi ti darà solo briciole fino ad abbandonarti?diventa poi solo un cordone ombelicale che soffoca te e chi vi sta intorno,io sono stata tradita e non perchè sono stronza o cosa ma perchè lui non aveva mai veramente chiuso la storia passata…l’ho scoperto,l’ho lasciato libero di scegliere ma lui tornava e mi mentiva ancora e alla fine voleva sposarmi ma ho detto di no,perchè accontentarmi delle briciole,lo amavo tanto,più di chiunque altro e non so se mi innamorerò ancora ma alla fine ti fai i conti,lui non ha cambiato nulla erano solo parole volanti,per lui era lei quella importante ma stava con me ed ero io a sentirmi paradossalmente amante ma mi sono tirata indietro da questa sua visione distorta dei rapporti,non lo vedo più anche se mi cerca ma so di poter essere più felice senza la sofferenza che mi causava…allontanatevi dagli amanti e un giorno starete meglio ne sono convinta!
mi hai chiesto di non giudicarti…ma perchè tu giudichi le moglie..e le donne che non conosci dicendo che fanno finta di niente ?…non ti racconterò la mia storia….ma..ho imparato,,,che ha volte ci viene tolto tanto..per darci di più..e che l’amore porta solo sorrisi..nel vero amore non ci sono lacrime per NESSUNO..ma per giungere lì bisogna passo per volta amarsi…amarsi è difficile…amare di più…ma per crescere si ha bisogno di solitudine talvolta, imparare a combattere le nostre paure,,,,per poi essere pronti per un amore libero…
Ecco perchè tanto astio. Capisco il tuo rancore, evidentemente hai trovato la persona sbagliata e hai fatto bene a lasciarlo perdere ma non è la stessa situazione in cui mi trovo io… Nn ci possiamo paragonare… Tu eri quella ufficiale, nn l’amante. Ecco perchè tornava da te.
Personalmente conosco donne sposate intrattabili, delle serpi, delle stronze egoiste che fanno sgobbare il marito x vivere nella bambagia. Non mi sembra che tutte siano un esempio da seguire, nè posso rimprpverare chi cerca fuori dal matrimonio quello che nn ha!