Mi sento tanto solo

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1. 111
   claudio - 18 Novembre 2008 15:09

   Ciao Vincenzo,
   ho letto le tue parole e le condivido!
   Non è il caso di lasciarsi andare, anche e soprattutto quando la gioia ti volta le spalle. Il consiglio più importante è quello di non isolarsi troppo come ho fatto io.
   Perché, a lungo andare, ci si abitua fino al punto di non poterne fare a meno!
   Della serie “chi è causa del suo mal pianga se stesso!”
   Un altro consiglio spassionato che mi sento di dare a tutti è di non compiangersi troppo anche solo parlando con gli altri… le risposte saranno un palliativo al dolore che si prova! senza mai risolvere il problema!
   Bisogna fare altro come coltivare un hobby o semplicemente curare se stessi!
   Vincenzo se ti va scambiamo le e-mail?

2. 112
   giovanni - 18 Novembre 2008 20:54

   cari ragazzi quello che ha detto vincenzo e vero solo che questo mondo ormai si e finito se io mi riteovo da solo e perchè o preso la mia scelta di essere un altra persona alla fine che ce di male e per questo sono solo ma bisogna non mollare mai si deve andare sempre avanti
   grazie per avere letto

3. 113
   Vincenzo - 21 Novembre 2008 09:16

   vinzac(chiocciola)inwind(punto)it togliete le parentesi e trasformate le parole in simboli. L’ho scritta in questo modo per evitare spam 🙂

4. 114
   francesco - 21 Novembre 2008 23:50

   ciao a tutti ragazzi ho letto quanto avete scritto e mi ritrovo nella vostra stessa situazione mi sento tanto solo ho 20 anni e vivo in una città dispersa provo ad avere delle amicizie ma qui sono tutti freddi nessuno che lega tutti che fanno i superiori sono in crisi totale lo so sono un codardo ma io non credo di avere più la forza di andare avanti in questo mondo…………………….

5. 115
   How To Save A Life alias Claudio - 26 Novembre 2008 15:39

   Ciao Francesco,
   se posso permettermi… non dire c…ate!
   segui delle piccole regole e vedrai che ti sentirai meglio…
   1) coltiva un interesse “Hobby”
   2) iscriviti in palestra o organizzati e vai a correre dove vanno un po’ tutti…
   3) non sottovalutarti… non sono gli altri ad essere superiori a te ma sei tu a vederli cosi!
   4) Mai isolarsi per troppo tempo
   5) quando ti manca la forza per andare avanti anche quando tocchi il fondo AFFIDATI ALLA MADONNA! quando meno te lo aspetti la MADONNA ti verrà in aiuto anche solo facendoti sentire una sensazione di amore intenso…sembra strano ma è vero!!!

6. 116
   gilda - 4 Dicembre 2008 20:05

   c’è posto anche x un ragazza qui che si sente sola?

7. 117
   Gio - 6 Dicembre 2008 00:50

   Ciao a tutti. Molto spesso una persona soffre di solitudine perchè gli viene imposta. Nonostante si è onesti, educati, corretti, intelligenti, cordiali, disponibili, simpatici, carini, ricchi di risorse e di buoni propositi eccetera, capita che qualcuno cerca di soffocarti con un comportamento o dialogo (tramite messaggi verbali e non verbali) in segno di provocazione o allontanamento. A questo punto con il sangue avvelenato reagisci e sia che lo faccia positivamente o negativamente capita di non venirne fuori. Anzi succede magari che persone che non sono neanche state testimonee si intromettano per solidarietà alla controparte aggravando così i rapporti (e tu ti ritrovi in un incubo). Da qui inizia il calvario. Cerhi di farti nuove amicizie ma non è facile, hai la sensazione che la società è cambiata non riesci a trovare un sereno cambiamento creativo e la maggior parte delle persone in un modo o nell’altro cerca di metterti i piedi in testa o ti evitano snobbandoti, o per il fatto che essendo solo ti sminuiscono e quindi ti accorgi di non essere considerato una persona.
   Un comportamento è evitare le persone o situazioni negative, ma se è continuo o se succede che a queste persone se ne aggregano altre per svariati motivi (come magari i colleghi di lavoro che per svariati motivi effettuano il mobbing e non puoi parlarne con nessuno, perchè non vieni creduto, nemmeno con chi afferma di essere il referente di questi casi), ti rifugi nella solitudine per riprenderti, eviti tutti, ma anche questa condizione diventa arma contro di te. Cadi in esaurimento nervoso e nessuno può aiutarti perchè non conosci qualcuno che ti sappia sinceramente ascoltare e aiutarti senza subirne traumi. La tristezza la allontani solo con le tue forze ma c’è sempre qualcuno che si permette di interrompere la tua serenità per una forma di esibizionismo ingordo, per convincersi che hanno il controllo su di te oppure usarti come valvola di sfogo, o per sentirsi più forti di te.

8. 118
   How To Save A Life alias Claudio - 11 Dicembre 2008 14:51

   Ho come l’impressione che Gio ed io ci si conosce già!
   Mi sbaglio? Comunque è vero. Ho capito come rialzarmi sempre da solo senza mai chiedere a nessuno e con la consapevolezza che anche volendo non ci sarebbe stato nessuno! Non prendetelo come consiglio. L’isolamento porta brutte cose! Io, ormai, ci sono cascato con tutte le scarpe! L’unica cosa buona è che se mi arrestassero e mi buttassero in cella di isolamento per me sarebbe come sentirmi a casa mia!
   Approfitto per augurare col cuore in mano a tutti quanti Voi Buon Natale!!! Non dimenticate… opere di bene…anche se verbali ed anonime…

9. 119
   rebels - 18 Dicembre 2008 23:24

   La mia storia è simile a tante altre,fino all’età di 26 anni ho letteralmente vissuto la mia esistenza nella cultura dello sballo,avevo una bella ragazza che amavo (e che forse ancora amo )tantissimo,dalla quale a causa del mio stile di vita fui lasciato,fregandomene nell’immediato(errore grandissimo)e iniziando a soffrire dopo un anno (allucinante)credevo di avere tanti amici(tutti fuori di testa)ed invece dopo capii’ che l’amicizia era fondata solo sullo sballo,mi sentivo un grande,un dritto ed invece ero solo un co...... che si faceva trasportare dagli amici,un bel giorno tutto questo fini’ come per magia,come se qualcuno dall’alto mi avesse preso e fatto cambiare strada,inizio’ un processo al mio interno senza precedenti(sono uno che pensa tanto) a 27 anni mi iscrissi all’università,iniziava una nuova vita,dopo un po’ conobbi la mia ragazza attuale,con la quale sto felicemente da tre anni,oggi ho 30 anni sono laureato e sto per iniziare un nuovo lavoro,ma tutt’ora sento dentro di me un vuoto,che so’ di dover e di poter riempire,legato forse alla mia vecchia ragazza con la quale sono stato 5 anni e mezzo,felicemente, e che mi sono lasciato sfuggire come un vero co......,e poi che non ho amici,o persone che potrebbero essere chiamate tali,sembra incredibile ma a volte mi sento proprio solo come un cane,e lotto ogni momento contro questo spettro,prego la madonna(che mi ha fatto la grazia) che mi dia la forza di lottare e di districarmi in questo mondo fatto per e di incoscenti,egoisti e eccentrici esibizionisti megalomani,e so’ che c’e’ la faro’ raga’ non molliamo mai,per noi e per chi ci ama!!!!!buon natale a tutti dal profondo del cuore!!!

10. 120
    Mario - 19 Dicembre 2008 10:14

    Il tuo racconto mi ha colpito xke’ e’ molto simile alla mia esperienza. Amici, sballo…ero considerato da tutti un dritto. Sapevo di fare il co...... ma vedevo che la cosa funzionava e quindi andavo avanti. risultato? sei solo, sempre solo. e piu ti accorgi di essere diverso dalla massa, piu’ avverti questa differenza…e piu ti escludi…un abbraccio, e buon natale anche a te;-)

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