Buonasera a tutti! Scrivo per la prima volta qui e vorrei raccontarvi un po’ di cose che mi stanno accadendo. Inizio con il dire che sono un ragazzo di 23 anni e vivo fuori per motivi di studio. Prima vivevo in un piccolo paesino della Sicilia e mi sono trasferito in una grande città del nord perché ero convito di poter ricominciare una nuova vita; purtroppo però le cose non stanno andando come mi aspettavo, anzi, nulla sta andando come mi aspettavo. Ho deciso di andare a vivere lontano da casa per tanti motivi.. In primis perché non sopportavo più l’ambiente soffocante della provincia, perché i miei genitori sono stati sempre dei tipi apprensivi e perché sono omosessuale e speravo venendo in questo posto di conoscere qualcuno e vivere finalmente più libero. Ovviamente l’obiettivo primario era l’università ma con l’andare del tempo questa cosa sta sfocando sempre di più per lasciare spazio a vuoto e inquietudine. Sono sempre stato un tipo particolare, chiuso in se stesso e con poche amicizie ma ora credo di aver sfiorato il patologico. Sono successe un po’ di cose in questi anni tra cui molte prese in giro e delusioni varie, che mi hanno portato ad accumulare rabbia e frustrazione e ad isolarmi sempre di più.. anche qui infatti mi ero costruito qualche amicizia ma piano piano le ho allontanate tutte. Perché?? perché provo un forte senso di insoddisfazione e di alienazione nei confronti di tutto ciò che mi circonda. Non lo so se è dovuto al fatto di non aver mai avuto una storia, ma questa ricerca estenuante di qualcuno sta diventando un ossessione per me.. come se per me la cosa più importante fosse trovare un ragazzo, mi basterebbe anche solo per 2 mesi ma la verità è che ho VOGLIA DI PROVARE CERTE EMOZIONI.. e sono stanco di sentirmi dire che sono giovane e devo avere pazienza, perché nonostante i miei tentativi sembra che io non esista per nessuno. Nessuno mi nota e non sono una persona brutta, anzi, forse fisicamente un po’ trascurato ma mi rifiuto di credere ce solo per questo non ci sia qualcuno per me.. il problema è che sto notando che i ragazzi gay sono tutti uguali. Tutti con fissati con il culto del fisico, palestrati e stupidi.. pensano solo a fo…re a destra e sinistra. Tutti così’ insensibili e io mi sento solo.. solissimo.. ed è anche per questo che ultimamente non seguo più i corsi e non sto dando più esami.. mi sento terribilmente stanco.. ho 23 anni ma mi sento come un vecchio di 60.. come se mi fossi già arreso alle cose, non ho mai voglia di fare niente. non coltivo niente, non ho amore per me stesso e mi sto lasciando andare ogni giorno di più.. Perché la vita mi sembra solo una NOIA mortale, statica senza mai novità.. già la mia, perché quella degli altri mi sembra sempre perfetta. Ho paura che questo mio stato d’animo possa tramutarsi in depressione, molte volte ho difficoltà a rapportarmi con gli altri e sembra che le persone avvertano questo e mi stiano alla larga.. cosa ho fatto di male per stare così,, non ce la faccio più rischio di scoppiare andando avanti così. Vorrei solo un po’ di serenità per il momento… Grazie per aver letto!
Altre lettere che potrebbero interessarti
Categorie: - Me stesso
I ragazzi sono molto timidi, penso che dovresti toglierti dalla testa l’idea che l’uomo ama dichiararsi e fare il primo passo perche’ gli uomini in genere si dividono in due categorie: quelli che fanno intuire l’interesse e quelli che ci cascano. Ti sconsiglio di fossilizzarti sull’immagine di copertina perche’ il negativo e’ ben diverso. Lascia che le cose vadano come devono andare perche’ la tua gratificazione dipende dalla consapevolezza di essere stato compreso nelle intenzioni.