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Lettera pubblicata il 5 Gennaio 2011. L'autore ha condiviso 6 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore KRI5TIAN.
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Ciao kristian,
Anche se sono passati anni da quando hai pubblicato la lettera e che probabilmente adesso hai trovato la tua strada volevo comunque raccontarti la mia storia. Ho 20 anni sono forse uno dei più giovani a commentare e nel giro di un anno il mondo mi è crollato addosso. Ho perso 3 zie, ho litigato con tutti i miei amici per difendere la mia ragazza che poi nel momento in cui avevo più bisogno di lei mi ha lasciato dopo 25 mesi di fidanzamento, mia mamma ha avuto un cancro, dopo ho scoperto che ne avevo uno io, e l’università andava da schifo. Scrivo al passato perchè sono 5 mesi che è successo tutto questo. Nel corso di questi 5 mesi sono letteralmente caduto in depressione..niente mi risollevava..sentivo fitte profonde al cuore..palpitazioni..attacchi di panico all’ordine del giorno..insomma un bel casino. Il dolore è diventato rabbia, la rabbia furia e prima che me ne rendessi conto mi ero trasformato. Ero diventato un altro…un mostro, completamente diverso da ciò che ero prima. Ho capito che non era questo ciò che volevo essere e ho concentrato la mia rabbia nello sport, nella corsa facendo anche 28 km al giorno..o almeno ha funzionato per me. La mia storia è completamente diversa dalla tua ma in comune abbiamo un fuoco che credo abbia risollevato entrambi dall’abisso in cui eravamo caduti. Adesso a distanza di 5 mesi posso dire come sto. Ho aiutato mia madre a sconfiggere il cancro, dopo ho sconfitto il mio, ho affrontato il dolore della separazione dalla mia ex ragazza. Anche se è una ferita ancora aperta non scappo più dal dolore..adesso lo affronto. A distanza di 5 mesi il mio corpo ha subito una metamorfosi paurosa..adesso sono contento di me stesso. Ho fatto pace con i miei ex amici, adesso ci sentiamo regolarmente. Mi sono trasferito nella città dove studio per laurearmi. A distanza di 5 mesi mi sono anche reso conto che la separazione ha avuto effetti positivi per me e negativi per lei, e quando mi ha visto è stata una soddisfazione. Adesso aiuto il prossimo, aiuto le persone bisognose e collaboro con molte associazioni benefiche. Ti scrivo tutto questo per farti capire che anche se ti senti solo, triste, abbattuto ricorda sempre che c’è gente che è disposta ad aiutarti..ad ascoltarti..a comprendere ciò che sei e a tenderti una mano per dimostrarti che non sei solo. Sorridi alla vita 😀 e ricorda sempre che tutto ciò che dai prima o poi ti verrà restituito. Un abbraccio…Archos
Anche io come voi mi sento sola e ho dei momenti in cui alterno rabbia,tristezza,ansia,angoscia….ma il vero problema e’ che non mi sopporto…sono grassissima brutta trascurata e poco simpatica,non faccio battute spiritose ho ansia sociale soffro di gravi psicosi e disturbi mentali..,.sono un peso x me e gli altri…non faccio nulla nella mia vita se non stare a letto,come una larva o,sul divano e,vorrei solo una una sola amica vera che mi voglia tanto tanto bene dimenticavo sono fidanzata da tanti anni e ho paura xche lui non mi sopporta più sta con me x forza x non lasciarmi completamente sola e magari a marcire in una casa di cura anche se non stante i miei problemi ragiono e,so comportarmi…aiutatemi consigliatemi…non lasciatemi sola graziee
Ciao!
Anzitutto buon compleanno con un ritardo di 3 anni e mezzo.
Appunto per questa distanza temporale, spero che ora i tuoi problemi si siano risolti.
Un consiglio: non c’è altro modo per uscire da questa situazione se non, o trasferirti, o alzarti immediatamente, spegnere il computer e lasciarlo spento per un bel po’ di tempo, e andare a casa del tuo amico di fronte alla tua casa. Ecco ll’unica maniera.
Per quanto riguarda il lavoro… be’, tu continua a cercare, tutt’al più si può cercare a quei 30 km di distanza.
Io penso che questo mondo sia veramente scemo. Non vedo l’ora di trovare un amico che sarebbe vero come te, senza estroversioni inutili e false, che scompajono l’indomani.
Già, più ci penso e più mi convinco, il mondo è stupido.
Io sono abbastanza estroverso, non troppo, ma sono estroverso, e faccio battute.
Si vede che alla gente non piace ridere, si vede che la gente è troppo impegnata a fare cose inutili e stare attaccati al cellulare, oramai connesso ad internet(il mio non lo è e non lo sarà mai).
L’amicizia non è questa. L’amicizia è poter confidare nei propri amici e poter raccontare i segreti, è fidarsi degli amici, è non vergognarsi, è divertirsi, è poter passare del tempo insieme in silenzio senza annojarsi, non so se mi sono spiegato.
Boh, magari un giorno capiremo questo mondo, e se non lo capiremo ce ne faremo una ragione, ma mi vergognerei anche per avere passato un solo giorno senza cercare di capirlo.
Ero già intervenuto su questo post, molto tempo fa, ed ora mi giunge questa mail, così…
Ma così che, cosa c’è da dire. Ora a te come va? Magari meglio, molto meglio rispetto al tempo in cui scrivesti queste parole, e giustamente poca importanza dai a chi ancora interviene, riversando qua sopra le sue angosce, malinconie e malesseri vari. Ti auguro e spero che sia così.
Se non dovesse essere, se ancora tristezza e solitudine ti attanagliano, beh, un caloroso in bocca al lupo allora, con l’augurio che presto possano esserci per te tempi migliori e più felici.
Ascolto questa canzone ora che scrivo, e così, solo perché mi ha accompagnato nello stendere questi pensieri, senza un motivo preciso e deliberato, la posto qui, magari può piacerti e darti qualcosa, in termini di emozioni e, perché no, riflessioni anche…
Ciao!
https://www.youtube.com/watch?v=q4KaDJDPmW8
Ne sono uscita:)il 2011 è stato l’anno in cui ho perso tutto amici e amore. Mi sono sentita sola e abbandonata due anni in cui ho dovuto ricostruirmi e farcela da sola. La prima volta in cui ho commentato questo post nel 2011 ero a pezzi.Ho pregato ho pregato tanto Gesù di uscirne e oggi ho nuovi amici e la mia vita è quella di una normale 23enne affidati anche alle preghiere.
Ciao Kristian se ti va possiamo scriverci 🙂 così ti puoi sfogare ed io ti ascolto ti vorrei quanto meno conoscere xk sembri un bravissimo ragazzo davvero. Mia email natyrome@gmail.it
Ciao a tutti, finalmente ho trovato un forum dove posso sfogarmi, non è il massimo però a quanto pare può aiutare a risollevare un po’ il morale. Sono un ragazzo italiano di origini marocchine e ho 19 anni, preso ne compierò 20. Ho letto un po’ le vostre difficoltà e posso dire che rispecchiano con le mie tristezze e depressioni. Vi spiego, un anno e mezzo fa i miei genitori decisero di trasferirsi per sempre in Francia, a Strasburgo per problemi di lavoro. Non immagine nemmeno che colpo al cuore, un tuono talmente forte che mi ha cambiato completamente. Infatti, in Francia non conoscevo nessuno, niente. Era un mondo nuovo, vedevo tutto come una prigione, tortura. Ho vissuto ben un anno e qualche mese in una casa (provvisoria) con una camera, una cucina, ed un mini-bagno (senza finestra), ed per finirla nel migliore dei modi, i miei pagavano ben 580€ al mese, assurdo! Ma non era il denaro il vero problema, ma la solitudine, da parte di tutta la famiglia. Anni fa fui un ragazzo solare, aperto con tutti e sopratutto simpatico, pensate che avevo pure molte ragazze intorno; a scuola invece, non brillavo molto, però me la cavavo lo stesso. Tre giorni prima della mia partenza, ho conosciuto una ragazza, riassumendo un po’ le emozioni, era un amore a prima vista, ricambiato fortunatamente. Ora vi starete chiedendo, come fare a mantenere un amore a distanza dopo solo tre giorni? Strano ma vero, alla terza serata ci fu un bacio, un vero bacio. Siamo andati avanti per mesi e mesi, pensate che è arrivata fino a qua (700 km di distanza) pur di vedermi. I suoi erano davvero molto colpiti della mia simpatia ed educazione. Lei ebbe dei problemi fisici, soffriva di anoressia. Sono venuto a scoprilo un anno dopo con malinconia. Fui l’unico a saperlo oltre ai suoi genitori, provai a farle capire la gravità della situazione, ma nulla. Pensate che andò anche dalla psicologa. Allora in quel momento pensai, “il problema sono io?”, “le sto davvero facendo del male?”. Dunque, fui già depresso di mio, immaginate con questo peso in più. Ora non stiamo più insieme, per il bene di tutti e due. Parlando di me più sul dettaglio, soffro di depressione, solitudine e di stress. I miei genitori non mi fanno mancare nulla; ho gli amici che sono sempre “al mio fianco”, però non ce la faccio a ri-costruirmi una vita nuova. Pratico sport, mi trovo bene con i compagni di squadra, pero non sono nulla in confronto a quelli che avevo prima in Italia. Non mi “sciolgo” con nessuno, o meglio, non so più come si faccia. Certe volte mi trovo antipatico, non mi prendo piu cura come una volta. Esco ogni tanto con le cuffiette tutto solo ad ammirare compagnie di amici, coppiette, insomma, tutto quello che “avevo” prima di partire. Do l’impressione di essere felice e sereno, però vi assicuro che il buio che ho dentro è davvero troppo scuro. Non ce la faccio più, anche se ne parlo con qualcuno nulla si risolve. Grazie per avermi ascoltato, sto tremando in questo momento.