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Lettera pubblicata il 8 Marzo 2017. L'autore, elenaameri, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Yog, si dopo un anno ho potuto ricominciare a comprarmi un po di vestiti..
Nicola e vic, il ragazzo che ha fatto saltare il meccanismo è oggi mio marito, lo so che quando parlo della mia vita sembra che io sia single, perche effettivamente tutti i problemi che ho me li devo sbrogliare da sola non perche diego non sia presente ma perche anche lui come me ha problemi fin sopra i capelli cosi ognuno di noi due cerca di sbrogliarseli senza pesare sull’altro che è gia stra carico dei suoi.
celi_lois ti correggo, mio fratello ha sempre subito le stesse mie pressioni psicologiche, ricordo delle liti assurde che riguardavano lui (quando per un periodo ha frequentato una ragazza canadese, in casa mia sembrava di essere in guerra di trincea) pero alla fine dei giochi non se l’è sentita di sacrificare il proprio welfare per la propria libertà, e cosi è ancora li..
maria grazia, hai ragione ma ci sono stati momenti che mantenere la calma è stato tutt’altro che facile anche perche con un mutuo di 650 € di una casa in cui non vivi e la partiva iva aperta (come architetto devi avercela per forza se no nessuno ti prende in considerazione lavorativamente) devi tirare fuori ogni mese almeno 1800 €, i primi tempi non prendevo neanche il caffe per risparmiare e a pranzo saltavo direttamente il pasto. Ora per fortuna non è piu cosi!
@Elena
sei appena diventata la mia supereroina preferita, Wonder Woman e’ scesa al secondo posto. Smack!
elena, ho avuto anch’ io un debito mensile per un ammontare equivalente a quella cifra, per un certo periodo, perchè avevo anch’ io un mutuo in corso e in più dovevo pagare l’ affitto della casa in cui vivevo. A un certo punto infatti mi sono dovuta schiodare dal posto in cui ero andata ad abitare dopo aver lasciato casa dei miei, perchè esso non offriva molte possibilità lavorative. Questa situazione è durata in tutto una decina d’ anni, e non ti nego che non è stato semplice barcamenarcisi. In certi momenti come dici tu avevo veramente la sensazione di essere intrappolata in un ingranaggio infernale. Per quanto mi riguarda, ma penso valga un pò per tutti, mi ha aiutato molto il mettere in affitto la casa che avevo acquistato con un mutuo e il trasferirmi in una grande città, dove ci sono oggettivamente più occasioni di guadagno e questo permette di far fronte a molte spese. E’ anche vero che in città gli affitti e le spese sono più alte, ma se guadagni bene riesci a mettere comunque via qualcosa ogni mese, mentre nelle realtà piccole e “morte” è praticamente impossibile. C’è anche da dire che nel mentre mio padre quando poteva mi dava un aiuto, pur non essendo più tornati a vivere sotto lo stesso tetto, anche perchè i nostri contrasti erano nati principalmente dal fatto che lui era stato influenzato da parenti che erano maligni e negativi nei nostri confronti e godevano nel mettere zizzania. Quindi non era una questione di mancanza di affetto e di buonafede da parte sua e di mia madre, ma proprio di influenze esterne nefaste. Nel tuo caso la faccenda mi sembra molto più complicata e mi pare che le divisioni che ci sono tra te e i tuoi genitori siano difficilmente sanabili. Quindi il mio consiglio è di guardarti bene intorno e apprendere fin da ora tutta una serie di strategie finanziarie che ti consentano di uscirne indenne, senza grosse perdite e sopratutto senza rimetterci la proprietà..
.. Non escluderei, al posto tuo, di cercare l’ appoggio di persone influenti che ti possano affiancare nella realizzazione di progetti importanti dandoti anche magari un supporto di tipo economico. Insomma, non lasciare nulla di intentato e non avere timori di bussare a tutte le porte esponendo senza timori le tue competenze e le tue istanze, come fanno gli uomini di affari affermati, e sempre comunque con spirito sereno e con la lucidità che occorre in questi casi. Perdere la testa non è mai una buona soluzione, sopratutto in situazioni come queste!
per una tribucofora italica , abituata a credere che tutto le sia dovuto , dover invece procurarsi di che vivere con i propri mezzi ed assumersi le proprie responsabilita’ deve effettivamente parere un inferno.
altri direbbero che e’ una cosa normale.
ma il ragazzo che tuo padre diceva non essere alla tua altezza una mano non te la da’ ? oppure aveva ragione tuo padre a dire che era un buono a nulla ?
quote Maria Grazia messaggio 14 “cercare l’ appoggio di persone influenti che ti possano affiancare”
te lo traduco in “vedi di spompinare un po’ in giro” , che di morti di fi.. pieni di grana ce n’e’ ancora in abbondanza.
Elena
Penso che comunque anche se ognuno ha i suoi problemi,
potreste consigliarvi.
E’ importante avere un parere, a volte noi vediamo
lontano, ma magari ci sfugge qualcosa
che abbiamo davanti al naso, succede.
Gaudente continua a manifestare una – giusta – ossessione per il rapporto orale. È il suo punto debole. Comprendete. E applicate.
Gaudente, appurato quello che già sospettavo ( e cioè che fai parte della categoria dei brutti e sfigati e che senza “fi..-pay” non tromberesti mai ) devo ammettere che i tuoi commenti mi hanno fatto molto divertire.
Ciao. E vacci piano, che a una certa.. 😉
Vero. Gaudente fa parte dei “SBRIGATI e FUTTI”, ma piace alle minchianonne. Tutto questo però è trademark.”Anagramma molesto” oinc.