Mi ritrovo davanti una persona che non conosco

La lettera ha ricevuto finora 28 commenti

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1. 11
   Raffaele - 3 Agosto 2008 09:02

   Ari finiscila di pensarmi in continuazione, tanto lo so che mi sogni anche di notte.

2. 12
   laura62 - 3 Agosto 2008 09:29

   Ma possibile che non capite che sono proprio le mancanze di discussioni, di dialogo e di confronto che distruggono i rapporti?
   Ma avete sempre trovato persone con le quali condividete tutto? Mai un diverbio….mai una parola detta fuori posto?
   Io continuo a dire che i rapporti superficiali prima o poi finiscono…….
   O siete tutti spaventati dal confronto e alla prima discussione scappate terrorizzati dalle paure?
   Sicuramente al momento c’è un altro uomo di mezzo….ma lo ha cercato proprio perchè vedeva la sua vita “calma piatta”
   Purtroppo funziona cosi…..l’amore va alimentato giorno dopo giorno…..non va mai DATO NULLA X SCONTATO…..
   non si può mai dire TANTO LUI/LEI C’E’ E MI AMA ALLA FOLLIA….TANTO ORMAI SIAMO SPOSATI…..
   Dobbiamo tirare fuori tutto….preoccupazioni, pensieri, dubbi e imparare a condividerli con la persona che abbiamo al nostro fianco….può far male….ma solo cosi si instaurano rapporti capaci di durare nel tempo……..
   Caro Pierre,
   ti ripeto….per il momento non puoi far nulla…ormai la frittata è fatta….fattene una ragione……se è vero amore…..LEI TORNERA’ con la coda tra le gambe….e a quel punto il mio consiglio è di PARLARE PARLARE PARLARE…..
   non tenersi mai dentro nulla…..altrimenti si rischia di diventare mine vaganti che prima o poi scoppiano!!!!
   Un abbraccio
   Laura

3. 13
   Isis - 3 Agosto 2008 11:24

   Io ho detto solo che non sono d accordo perchè non sempre capita che vada in quel modo, lungi da me escludere l ipotesi dell altro nel caso di Pierre… ma com’è che vi scaldate tanto?

4. 14
   ChiaraMente - 3 Agosto 2008 12:31

   Caro Pierre, odio doverlo dire ma il dubbio che ci sia un altro è venuto anche a me. Mi sembra strano che una donna cambi tanto senza neppure un cenno d’anticipo, una lamentela, niente. Magari potresti provare a chiederglielo e, conoscendola, potrai valutare la “sincerità” della sua risposta. Inoltre non c’è cosa più brutta pr i figli che queste sciocche separazioni in casa, con il gelo e la tensione che si tagliano a fette e tutti costretti a fingere. Facci sapere.

5. 15
   luc - 3 Agosto 2008 15:48

   laura62, quando l’uomo tradisce è un porco, bisogna distruggerlo, rubiamogli l’appartamento, è colpa di lui; quando la donna tradisce invece… E COLPA DI LUI! poverina, vedeva la sua vita “calma piatta”! insomma, avete sempre ragione voi, la sindrome della dea intoccabile. non tiriamo fuori scuse vigliacche perchè 1)è NORMALE che col passare del tempo nella convivenza ci sia il calo di tensione e sarebbe patetico fare di tutto per occultarlo (“alimentare l’amore giorno per giorno”…) 2)è normale provare in qualsiasi momento attrazione sessuale per altri, usate la scusa del calo di tensione per non passare per zo...... 3)se non vi rendete conto dei punti 1 e 2 prima di sposarvi, o siete pazzi o siete ipocriti 4)perchè vi sposate? 5)verrà mai il giorno in cui le donne si assumeranno la piena responsabilità delle proprie azioni? 6)soluzione: PIERRE, FATTI L’AMANTE PURE TU, NON ANDARTENE DI CASA MAI E POI MAI.

6. 16
   laura62 - 3 Agosto 2008 22:00

   Carissimo Luc….hai interpretato male le mie parole….
   Io non ho mai giustificato le donne che tradiscono….Io ho solo detto che purtroppo certi atteggiamenti si verificano sempre e solo in coppie che non si parlano.
   Se alle prime “stanchezze” ai primi “dubbi” o “tormenti” le persone imparassero a parlare con il proprio partner forse tanti avvenimenti non accadrebbero….
   Non ho mai giustificato e mai giustificherò un tradimento…chiunque sia ad attuarlo UOMO O DONNA lo trovo stupido, immaturo e imperdonabile
   Ora forse sono stata + chiara….
   Buona serata a tutti
   Laura

7. 17
   Monk - 4 Agosto 2008 02:39

   @luc: finalmente uno che parla con la dovuta schiettezza, senza falsi buonismi. Ti quoto.

8. 18
   luc - 4 Agosto 2008 14:00

   per monk e laura. monk, vedo che ho successo su questo sito…con i maschi…purtroppo non sono gay (è una battuta per sdrammatizzare, grazie per la stima).
   laura, sono io che non mi sono spiegato, forse. per me è sempre utile parlare, ma non credo che questi problemi derivino dalla mancanza di dialogo. io (20 anni di studi psicoanalitici, etnologici, filosofici) parlo tantissimo e approfonditamente con le mie donne, eppure, quando mi passa davanti una bella ragazza, ME LA FAREI. la monogamia non è naturale ed è il risultato di migliaia di anni di certosino e violento schiacciamento dell’istinto sessuale. un adulterio ogni tanto è normale, intelligente, maturo e perdonabilissimo (riporto al contrario la tua affermazione finale), con le giuste dosi di adulterio si salverebbero molte famiglie dallo sfascio. l’istinto sessuale extraconiugale non è stato totalmente distrutto dal cristianesimo (per fortuna…passare una vita a fare sesso sempre con la stessa persona è una palla immensa), esiste e allora cosa fare? 1)schiacciarlo cristianamente, fino a odiare il partner, fino all’esplosione finale 2)per garantirsi una maggiore soddisfazione, sfasciare la famiglia facendo impazzire i bambini e creando problemi economici enormi 3)mantenere la famiglia e accettare l’adulterio come parziale appagamento dell’istinto naturale. quest’ultima è la mia proposta, mentre tutti voi calcolate solo le prime due soluzioni, le quali non risolvono niente.

9. 19
   Isis - 4 Agosto 2008 19:45

   Secondo me luc è anche una questione di possesso, le persone si amano liberamente non si prendono e tengono…però anche io non sarei tanto felice a sapere che l uomo che mi ama si fa un altra perchè se vuole me…che senso ha cercare un’altra?
   Istinto dici te,ok vada per l istinto però se siamo dotati di intelletto perchè non usarlo anche in questo caso?

10. 20
    ChiaraMente - 4 Agosto 2008 20:29

    Non si può trovare una soluzione logica che non tenga conto dei valori di una cultura. Qui la fedeltà è ancora un valore e non c’è nulla di più difficile da sradicare. Possiamo capire, accettare altre culture, ma non cambiare la nostra per qualcosa che non ci rispecchia nei nostri valori.

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