Guardo la vita col naso in su; osservo l’ universo del quale faccio parte… è in me e intorno a me. Mi chiedo cosa vuol dire credere in Dio! E se ci penso bene non è altro che ammettere a me stesso che ho dei limiti che vanno oltre conoscenza e la comprensione. Non posso affidare al caso l’ immenso che mi sovrasta perché significherebbe non ammettere a me stesso che esisto e che ne faccio parte. Ma non posso far altro che seguire il flusso meraviglioso di questo essere chiamato universo che crea e mi nutre dell’ energia della quale son fatto. Molti lo chiamano Dio altri Allah e altri ancora Buddha.
Poi, oltre il confine della mia conoscenza, c’ è la mia ignoranza.
A. P.
Lettera pubblicata il 4 Maggio 2012. L'autore, donald, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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