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Lettera pubblicata il 19 Settembre 2007. L'autore ha condiviso 12 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore PATTY1982.
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mio padre è morto un mese fa in un incidente in montagna. Anche io non so darmi pace, non ho potuto nemmeno dirgli addio. Ho 27 anni e il mondo mi è crollato addosso. Ti dico solo una cosa, dobbiamo essere forti, sperare che le nostre madri si riprendano e noi dobbiamo ricordarli per sempre, quando erano felici. Mi manca troppo, vorrei riavarlo qui, e nonostante mi sforzi continuo a piangere, era un mito…
Papà se ne andato da 2 settimane nn riesco ancora a rendermi conto….sono stato 2 mesi su quel maledetto ospedale a ripetergli ke sarebbe tornato a casa e ke avremmo visto insieme le partite del napoli ma nn e successo!Era un uomo buono voluto bene da tutti e pensava solo alla famiglia, s’e privato di tutto x noi mi dava sempre buoni consigli ed io nn ho fatto in tempo a dargli quelle piccole soddisfazioni ke mi kiedeva:di mettere la testa a posto,di sistemarmi e incominciare a prendermi le mie responsabilità,adesso dovrò mantenere le promesse ke gli ho fatto negli ultimi giorni di vita quando era ancora lucido prima di entrare in coma mentre gli stringevo la mano e piangevo, mi ha chiesto di restare vicino a mamma e a mia sorella e di nn fare piu la vita di prima….NN PREOCCUPARTI BABBU’ NN TI DIMENTICHERO MAI CI RIVEDREMO IN PARADISO TVB!
ciao a tutti,io ho perso mio papa’ la notte del 28 giugno del 2011 era in ospedale per una broncopolmonite oggi 28 avrebbe fatto 63 anni,la cura che gli avevano somministrato dopo il terzo giorno aveva gia’ dato aspetti positivi,infatti era gia’ in piedi a girare x l ospedale dopo una settimana gli si sono gonfiati i piedi ma i dottori erano ottimisti ci avevano garantito piu’ e piu’ volte che la terapia aveva fatto effetto e stava bene doveva fare dei controlli di rutine,l ho visto il lunedi’ a pranzo mi ha chiesto di accompagnarlo fuori voleva prendere un po di sole di quasi inizio luglio,era un po deperito in quanto la febbre alta dei giorni scorsi l aveva buttato giu’,ma stava abbastanza bene parlava di ferie che non vedeva l ora di farle,la stessa notte circa l una chima l ospedale dicendoci che c erano delle complicazioni,trovammo mio papa’ gia privo di vita,mio papa’ non aveva neanche il campanello nel letto per chiamare aiuto in ospedale molto conosciuto del nord italia,ci hanno detto che era stata fatta la rianimazione tramite defibrillatore ma su suo corpo non sono stati trovati i segni,abbiamo disposto l autopsia perchè i dottori ci hanno liquidato come se si parlasse di un frigorifero che si è rotto no era mio padre che per una vita si è sacrificato per la sua famiglia,ora non me ne frega piu’ di nulla apparte quello che rimane della mia famiglia odio tutti il primo che mi fa un torto sarei capace di distruggerlo ho un dolore interno grandissimo mi sento una mina vagante ho paura che prima o poi mi sfogo con qlc odio la razza umana xchè ormai è solo mossa da interessi o cmq e anestetizzata non esiste piu’ il rispetto anch io mi sento un suo rifiuto..
Mio padre era il senso, la vita la guida l’amico,il tutore , protettore,sponsor delle mie doti,il 28 giugno del 2007 e morta la mia parte migliore, la mia prospettiva, mi manchi giuvannino, tuo figlio Marco .
papà solo il vedera la tua foto mi fa stare male,non riesco a farmi una ragione,è passato un anno che il tuo cuore si è fermato,mentre il mio cuore a un anno che soffre e piange per la tua bruttissima perdita…spero solo una cosa UN GIRNO CI RINCONTREREMO E MAI PIU CI SEPAREREMO……….papà spero che questo giorno non arrivi troppo tardi.mi manchi o una brutta ferita dentro il mio cuore che nessuno potrà mai guarire.ci vuole tanta forza per continuare,per qualsiasi problema prima cèri tu che mi davi forza ma ORA NON CI SEI PIU.
papà mi manchi tanto e nessuno mi capisce………
ciao patty mi dispiace x tuo padre,io ti posso tanto capire il giorno del mio compleanno hanno seppelito mio padre.infatti odio pure quel giorno il 13 2010.ma anche se non si trova la forza di andare avati io lo devo fare per i miei figli,tu invece fallo per tua mamma…
Ho 35 anni e poco piu di un anno fa si è spento mio papà dopo 8 mesi di inutile e palliativa agonia. Non passa giorno che non pensi a lui. E’ stato tutto per me sin da quando ho ricordi e pur essendo sposato con una magnifica donna mi rendo conto che in fondo si resta sempre soli, nessuno è in grado di capire quello che stiamo provando nonostante alcuni si sforzino di tenerci compagnia.
A me e mia madre non restano che i sogni e andare avanti non è per nulla facile. Ogni giorno mi sveglio sperando che sia un incubo ed ogni sera mi addormento felice sperando di poterlo rivedere.
Molto spesso penso che se non avessi la FEDE dalla mia parte non avrei rifugio nei momenti tristi e non saprei dove sbattere la testa.
L’ho visto morire sotto i miei occhi e quelli di mia madre, mai un lamento, sempre dignitoso e forte sino alla fine. Le sue ultime parole ancora a cercare sua Moglie ed io li al suo fianco a tenergli la mano che ancora mi dava sicurezza.
Un anno è passato e la cosa più brutta per me è il fatto di non poter gridare al mondo quanto arrabbiato e triste sono. mia madre ha bisogno di me ed io di mio padre.
ciao G. io avevo quasi 19 anni quando e morto mio padre ne ho compiuti 19 il giorno che l’anno seppelito,è nonostante ho un marito e 2 bambini,ho troppo bisogno di mio padre,mi sento un annullita senza mio padre,avolte non riesco neanche a fare la mamma con la testa non ci sono. ogni banale problema cera solo la parola papà,ora invece non faccio altro che piangere e mi tengo tutto dentro.ho tanta voglia di vederlo mi mancano le sue chiamate durante il giorno,avvolte quando mi suona il cel subito mi afretto a prenderlo penso che e lui.poi guardo la foto che ho come sfondo e dico(LA CHIAMATA CHE ASPETTO NON ARRIVERA MAIIIIIIIIIIIIIIII.
Anche io ho perso il mio papino il 1 luglio 2011 dopo 40 gg. di ospedale ed è stato il giorno più brutto della mia vita. Per me era mio figlio (io non ne ho) perchè lui era su una sedia a rotelle da anni per un pregresso ictus ed aveva quindi bisogno di assistenza. Un secondo ictus lo ha portato via dal suo Violino (lui mi chiamava così).
Mi manca tanto tanto tanto e vorrei riabbracciarlo forte forte.
Capisco tutti voi quanto è brutto questo dolore.
La vita la vedo con occhi diversi.
Sono cambiata tanto.
Darei qualuqnue cosa per riaverlo o riabbracciarlo.
Scusate lo sfogo ma SOLO VOI MI POTETE CAPIRE.