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Mi manca da morire (3)

di scott
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 10 Settembre 2013. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 81 commenti

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  1. 71
    Valinda -

    Caro Scott,
    capisco molto bene quello che vuoi dire infatti la mia non era affatto una critica 🙂 ti capisco perchè anche io mi ritrovo in una situazione dalla quale sarebbe meglio tirarsi fuori o forse essersene tirati fuori già da tempo. Anche io consiglierei questo a una mia amica. Ma come dici giustamente tu quando siamo dentro alle situazioni siamo offuscati dai nostri sentimenti, dalle speranze, dalle illusioni. Ci attacchiamo a tutto, ci autoinganniamo forse, raccontandoci poi che stiamo bene ma covando sotto sotto sempre quei sentimenti…

    Si percepisce l’intensità e la purezza del tuo amore per questa donna che addirittura ti farebbe accogliere i suoi figli come se fossero i tuoi e questo certo non è da tutti. Però l’amore non si merita, nel senso che anche se uno ama, si comporta bene ecc. non può comunque controllare il comportamento nè tantomeno l’amore dell’altro. Anche io faccio i tuoi stessi pensieri: ci vogliamo bene, insieme stiamo bene ecc. allora perchè non possiamo avere una storia? e la risposta purtroppo è quella che non vogliamo sentire.

    Forse è un bene che tra voi ci sia stata solo amicizia, perchè se le cose si fossero spinte oltre per te magari sarebbe stata ancora più dura dimenticarla e fartene una ragione. La mia storia è diversa dalla tua però comprendo bene quanto sia difficile far sparire un sentimento e quanto sia forte il desiderio di rimanerle accanto comunque.

    Io lo sto facendo ma vado ad alti e bassi e comunque è molto, molto difficile. per certi versi credo che non ci sia amore più grande di quello che fa restare accanto nonostante tutto. ma sarà amore o dipendenza? me lo chiedo spesso. certi giorni vorrei dichiarargli tutto il mio amore, certi altri vorrei troncare e lasciarmi tutto alle spalle perché sono successe troppe cose che mi hanno fatto male tra noi..insomma neppure io so definire bene i miei sentimenti, so solo che al momento non riesco ad allontanarmi definitivamente da lui anche se adesso siamo solo amici… e a impormelo non ci riesco proprio. Continuo così in attesa che accada qualcosa che mi faccia cambiare, una sorta di punto di rottura tra di noi che ancora non c’è stato è che l’ultimo periodo per me è stato un po’ di solitudine e lui, a suo modo, per me c’è sempre stato…anche solo per un messaggio, una telefonata, un’uscita, due chiacchiere. anche questo conta.

    scusa la digressione, spero che questo confronto possa esserti utile 🙂

  2. 72
    scott -

    Cara Valinda,
    Ci sono persone che scappano, scappano sempre, scappano addirittura convinte che fuggire dalle cose permette di evitarle davvero, di cancellarle; scappano da quello che fa paura, ma scappano anche da quello che vogliono, ignari che le cose, nella vita, te le devi mettere davanti, non dietro, le devi guardare in faccia, le devi sentire, prendere per i capelli, smontare.
    Perchè quello che conta te lo porti dentro, non dietro, non lo vedi quando ti giri, non gli tocchi la mano quando ti siedi su una panchina, lo senti quando ti guardi dentro, quando la notte poggi la testa sul cuscino, quando non lasceresti mai una strada anche se piena di sassi.
    La vita è così, devi fare il tuo giro.
    E non puoi imboccare sempre scorciatoie, ti devi mettere le scarpe più comode e farti tutta la strada, le salite, i sentieri sterrati, le discese veloci; te ne devi stare lì e camminare, attento ai sassi e alle buche, ricordando che quello che troverai alla fine, oltre i sassi e le buche, è quello che avrai deciso di portare con te.Non è vero che il destino esiste, che alcune persone pur amandosi non possono stare insieme o che gli amici lontani non sono veri amici, che è tutto già scritto, che niente si può cambiare.
    Esiste solo quello che ognuno di noi vuole, quello che sceglie, quello che decide di non perdere.
    Perchè l’amicizia, come l’amore, non conosce dighe nè confini, non conosce distanza, non conosce perdita. Perchè a restare, a far parte della vita di qualcuno, a volere bene, ci vuole coraggio.
    E non tutti ce l’hanno.
    Ci vuole coraggio a prendere tra le proprie mani il cuore di qualcuno, a promettere di custodirlo, a impegnarsi; ci vuole coraggio persino ad amare, soprattutto ad amare, perchè si incontrano più salite che discese, perchè non sempre si riesce a sorridere, perchè quando capisci di poterlo fare, quando lo fai, ti rendi conto che niente vale di più. Non conosco la tua storia, di sicuro è qualcosa di importante, ma vedi, la mia amica, così come il tuo, non riescono a fermarsi, non credono che noi siamo il loro meglio, e continuano imperterriti a scappare e ad aspettare qualcuno che secondo loro vale più di noi. La nostra non è solo dipendenza, è amore ed è chiaro che l’amore è un legame che crea dipendenza. Noi siamo convinti e ci crediamo fermamente che loro siano il nostro meglio perchè abbiamo capito che non esiste la perfezione, che quando si ama si prende tutto il pacco, con tutto quello che contiene. Loro invece cercano la perfezione…

  3. 73
    scott -

    Ti racconto una cosa. Io le dicevo sempre che ero arrivato nella sua vita per rompere gli schemi che si ripetevano. Io ero e sono qualcosa di completamente diverso da tutto quello che la sua vita le ha regalato fino a quando a conosciuto me. Non sto dicendo che sono migliore o peggiore, ma qualcosa di diverso. Lei lo ammetteva, sapeva benissimo che quel che aveva vissuto non era stato un gran che. E io le davo nient’altro che me stesso, con le mie qualità e i miei difetti. Ho conosciuto questa persona in un momento difficile della sua vita. Senza entusiasmo, senza voglia di uscire dal guscio in cui si era rinchiusa, come un riccio. Con me stava tornando a vivere, a poco a poco. Uscivamo, parlavamo tanto, ci divertivamo molto. Rideva molto con me e stavamo bene insieme. Stava tornando a sognare. Le delusioni di vivere un matrimonio senza amore, di vivere l’altra relazione in cui lei aveva investito tutta se stessa, l’avevano allontanata dal mondo e dalla vita e crescere due figli da sola, facendo finta di star bene non è il massimo. Con me stava tornando a sognare. Io le voglio davvero bene, ma capisco che non posso essere io a salvarle la vita. Io sono stato un’opportunità per lei e per la sua vita, forse lo sono ancora, ma se non lo capisce lei, da sola, non posso certo farglielo capire io, soprattutto dopo aver perso la sua fiducia. So benissimo che quel che io ho fatto non è niente di grave, ma per lei la fiducia è tutto e io forse, le ho dimostrato che non può fidarsi di me. Io non la cerco più, le ho cercato di far capire tante cose in questi mesi. Se ritrova in se stessa il bene che diceva di volermi io sono qui. Ognuno è libero di fare della sua vita quel che vuole, anche di lasciare andare le cose di cui ha più bisogno. L’amore…
    Ci sono persone che pensano di non meritarlo e si convincono che sia giusto così. Perchè non riescono a ricambiare alla stessa maniera, non capendo che per noi vanno bene esattamente come sono. Io mi sono la amo perchè l’accetto per quella che è. Spero un giorno possa capirlo. In quanto a te, se ritieni che lui sia il tuo meglio, non smettere di lottare per lui, almeno fino a quando la speranza è viva. Un abbraccio

  4. 74
    Valinda -

    Caro Scott,
    che bellissime parole hai scritto!!! Condivido quello che dici anche se penso che l’amore si nutre di amore e alla fine se non è ricambiato non può vivere come dovrebbe e viene per forza soffocato…col tempo, con la sofferenza, cercando semplicemente di dimenticare e di metterci una pietra sopra. Farsene una ragione come si dice…già, ma quanto è difficile!

    hai ragione a volte viene chiamata dipendenza quello che è amore, punto e basta. ci nascondiamo dietro mille termini psicologici forse per non ammettere i nostri veri sentimenti, perchè magari è una storia che non funziona o un amore impossibile.

    tu dici che certe persone scappano di fronte ai sentimenti e a volte lo penso anch’io…perché appunto non siamo abbastanza, non vogliono fermarsi ma è anche vero che non ci amano…io ci provo a staccarmi da lui ma non sempre ci riesco, oggi mi mancava e gli ho scritto. così lui m’ha richiamato, è passato a trovarmi e siamo stati un po’insieme. c’è scappato anche qualche abbraccio e bacio..e non doveva succedere.

    i patti erano di essere solo amici perchè altrimenti ricomincia tutto daccapo: io che vorrei stare con lui e lui no per dedicarsi alla sua vita e ad altre frequentazioni. detto così suona male lo so ma lui per me è una persona speciale, mi basta vederlo per stare bene e sorridere. e sono disposta a stargli accanto anche da semplice amica e a perdonare certe cose che mi hanno fatto male. ma adesso sento che si sta allontanando da me e ho paura di perderlo…perchè non vuole illudermi e forse preferirà chiudere ogni contatto con me.
    eppure quando siamo insieme anche lui mi sembra felice, mi vuole bene e gli piaccio ma evidentemente non abbastanza per essere la sua ragazza..

    Scott neppure tu devi perdere la speranza perché penso che eri una persona veramente valida per questa donna..e ti auguro che lei lo capisca al più presto!!! però capisco anche che quando si è fatto del nostro meglio e tutto il possibile per una relazione, alla fine sia giusto andare per la propria strada…
    ma tu credi che l’amore si possa trasformare? che sia possibile stare accanto ad una persona da amici, nonostante dei forti sentimenti in ballo? per il piacere e la gioia di far parte della sua vita? perchè io non voglio perderlo ma non voglio neppure farmi del male….

  5. 75
    scott -

    Valinda,
    so che poche persone approverebbero quel che sto per scrivere, ma guarda, l’amore incondizionato è l’amore per eccellenza. E’ troppo facile amare qualcuno perchè ci ricambia alla stessa maniera. Capisco che è difficile e non è da tutti, ma amare qualcuno incondizionatamente è l’essenza stessa dell’amore. E’ ovvio che questo può portare a star male, perchè non siamo Gesù Cristo, non siamo il Dalai Lama, non siamo Ghandi o Madre Teresa di Calcutta, siamo persone e in quanto tali viviamo di emozioni, sentimenti spesso contrastanti, a volte stiamo bene altre volte ci sentiamo soli e depressi. Ma questo fa parte della vita di tutti, anche di quelli che vivono le “cosi dette” storie normali. Avere a che fare con le persone comporta inevitabilmente momenti di gioia e felicità alternati a momenti di tristezza e sconforto. Amare qualcuno è sempre una scelta. Ricette magiche non ce ne sono e ogni storia è una storia a sè, ogni persona è unica e solo ognuno di noi può sapere cosa lo fa star bene e cosa meno. E’ altrettanto evidente che la tua storia è diversa dalla mia. Tu mi scrivi che lui vuole vivere altri rapporti e vuole vivere la sua vita senza che tu gli sia di impedimento. La mia “amica” al contrario del tuo, è una persona con pochissimi rapporti sociali, la maggior parte rappresentati dai suoi colleghi di lavoro e in più ha due figli che le riempiono le giornate e le danno già tanti grattacapi loro…Quel che voglio dirti è, ti fa star bene questa persona anche e solo in quei pochi momenti che passate insieme? Anche e solo nell’amicizia? I tuoi malesseri per questo rapporto difficile superano i momenti di gioia? Devi essere tu a capire quanto sei disposta a investire di te in questo rapporto e quanto sei disposta a rinunciare per esso. Mi chiedi se l’amore si può trasformare? In chimica, si dice che nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma. Io personalmente credo di si, e credo anche che non sempre è necessario allontanarsi e rinunciare ad una persona solo perchè questa persona non ci ricambia nell’amore di coppia. Ripeto, ogni persona è fatta a suo modo. Solo noi e a volte nemmeno, conosciamo il nostro animo, i nostri sentimenti. La scelta spetta a noi. Spetta a noi investire o meno in rapporto, con il rischio di farsi del male. Ma d’altronde, che gusto c’è nella vita a vivere cose “normali?”. Io amo questa persona e so che se non incontro nella mia vita qualcuno che ritengo migliore di lei, non amerò più. Io non…

  6. 76
    scott -

    …mi accontento di surrogati e non vado alla ricerca di qualche altra persona per riempire il buco che la sua assenza hanno creato. So stare da solo, anche perchè se solo lo volessi potrei sempre tornare indietro e ritornare con la mia ex che so essere una persona di valore. Ma non sarebbe giusto nei suoi confronti ne tanto meno nei miei. Lei avrebbe in questo modo il compito di riempire l’assenza dell’altra, allo stesso modo sarebbe se io cercassi un’altra relazione con un’altra persona. Con questo non voglio dire che aspetterò questa donna in eterno, se qualcosa di bello arriva nella mia e ritengo che possa essere migliore di quel che mi lascio alle spalle sarò ben lieto di viverlo. Se dovessi scegliere tra una relazione di coppia con una donna che non ritengo il meglio per me e il ritorno della mia “amica speciale” io sceglierei tutta la vita la mia amica speciale. Sono uno stupido? Forse, ma ci sono persone alla quale non possiamo rinunciare perchè ci sentiamo legati a loro da qualcosa che non si può definire. Ci entrano nel sangue, le sentiamo scorrere dentro di noi, fanno parte di noi. E non possono essere sostituite. In tutto ciò, la mia vita va avanti comunque. Ho le mie amicizie, ho i miei impegni e forse dovrò fare delle scelte che mi porteranno lontano da qui. Ma lei sarà sempre con me perchè fa parte di me. L’unica scelta è la nostra. Mi scrivi: “lui per me è una persona speciale, mi basta vederlo per stare bene e sorridere. e sono disposta a stargli accanto anche da semplice amica e a perdonare certe cose che mi hanno fatto male.” Vedi, nel periodo di natale io l’ho rivista e ci siamo risentiti per telefono, il semplice rivederla e sentirla mi ha fatto star bene. Lo so che non è giusto e non dovrebbe essere così, ma se nelle nostre vite non subentra qualcuno che per noi vale più di loro, non riusciremo mai a distaccarci completamente. Potremo illuderci di farlo, ma appunto, sarà un’illusione. La vita è strana Valinda, ci persone che insieme starebbero benissimo e non si capisce il perchè ciò non sia possibile, e poi vedi in giro coppie che insieme non c’entrano nulla. Un giorno, forse, capiremo molte cose che adesso non riusciamo a capire, non riusciano a vedere o facciamo finta di non capire e di non vedere.
    Un abbraccio

  7. 77
    Valinda -

    Ciao Scott,
    ho letto e riletto i tuoi post che mi sono davvero utili e mi ci ritrovo molto. Ma tu lei non l’hai più sentita? e se la cerchi proprio non risponde?

    @tu scrivi: Lo so che non è giusto e non dovrebbe essere così, ma se nelle nostre vite non subentra qualcuno che per noi vale più di loro, non riusciremo mai a distaccarci completamente. Potremo illuderci di farlo, ma appunto, sarà un’illusione. La vita è strana Valinda, ci persone che insieme starebbero benissimo e non si capisce il perchè ciò non sia possibile, e poi vedi in giro coppie che insieme non c’entrano nulla.

    quanto è vero, quanto è vero!! :(( io sto cercando di allontanarmi da lui, di lasciarlo andare perché forse è la cosa più giusta da fare…e poi a volte lo sento distante, lontano. Comunque se tra noi ci deve essere amicizia deve venire da entrambi, deve essere reciproca…non posso certo essere sempre io a cercarlo. e poi io vorrei sentirlo, passare più tempo con lui ma non penso che questo sia possibile. sono confusa, diciamo che mi sento in una fase di transizione.

    vorrei che io e lui parlassimo più apertamente, vorrei riuscirlo a capire e conoscere di più e che lui si sforzasse di venirmi incontro. vorrei che mi dicesse a parole che io sono importante per lui e che vuole andare avanti comunque. certo magari me l’ha dimostrato, ma ha sempre fatto fatica ad esprimere i suoi sentimenti-emozioni e questo per me è sempre una mancanza. forse perché ho troppa paura di perderlo, che da un giorno all’altro smetta di cercarmi-rispondere e tanti saluti. certe volte mi sembra di camminare su un campo minato ed è una sensazione che voglio eliminare.

    il mio rapporto con lui deve fare un salto di qualità, deve rappresentare un elemento di benessere nella mia vita e non di malessere. hai pienamente ragione quando fai le tue osservazioni sul riflettere se ne vale la pena, sul mettere sul piatto della bilancia le gioie e i dolori di questo rapporto. c’è stato un momento in cui ho sofferto parecchio non lo nego, per le sue altre donne soprattutto…ma ora è passato perché cmq il nostro rapporto è rimasto piacevole indipendentemente da quello e probabilmente sono davvero pronta a restargli accanto anche da amica.

    solo che quando una persona ti piace, ti attrae, ci parli di tutto, ci ridi, ci scherzi e non ti annoi mai…è difficile non varcare la soglia dell’amicizia. a volte vorrei solo un’altra possibilità per noi due, che da parte sua ci fosse almeno la voglia di provarci…

  8. 78
    Valinda -

    …per adesso vado avanti così, senza prendere nessuna decisione definitiva. cercherò di concentrami su me stessa, sulle mie cose, di acquistare più fiducia in me stessa e di stare serena. se di tanto in tanto ho voglia di vederlo o sentirlo lo farò ma non troppo diciamo. e quello che fa o con chi esce non deve riguardarmi, non ci voglio proprio pensare.

    e comunque se lui preferisce allontanarmi o cercarmi ogni morte di papa è giusto che il nostro rapporto sfumi…anche se io non lo vorrei, anzi… vorrei far parte della sua vita e passare più tempo possibile con lui. ma non posso farci nulla. e in questo momento la voglia di essere serena prevale su tutto il resto, non voglio più angosciarmi in attesa di un suo contatto o pensando alle sue donne. perchè io gli ho dato veramente tanto e se lui questo non sa e non vuole apprezzarlo allora meglio perdersi.

    forse dovremmo apprezzarci di più non credi Scott? pensare che sono sicuramente speciali LORO, ma anche NOI 🙂 e ci perdiamo noi ma anche loro a separarci… proviamoci! se dovessi rispondere alla domanda su cosa vorrei ora… direi frequentarlo e vederlo per il piacere di farlo, senza altre implicazioni, senza stress… fare tante cose insieme, parlare… e tu cosa vorresti? pensi di cercarla ancora?

    un abbraccio

  9. 79
    Scott -

    Valinda,
    Rivederla dopo tanto tempo e parlarci un pò é stato come se non ci fossimo mai persi. Io quel giorno potevo morire, ma sarei morto felice. Ci siamo rivisti altre due volte e sentiti per telefono. Pensavo che ci stessimo riavvicinando, ma poi a ripreso a non rispondermi. Ho capito che in questo momento non vuole riavvicinarsi e io sto cercando di rispettare questa sua volontà. Non ti nego che é molto difficile. É nei miei pensieri in qualunque momento della giornata e qualsiasi cosa io faccia. Dopo che ha ripreso a non rispondermi le scrissi un’altra lettera, l’ennesima, e le dissi che io non l’avrei più cercata, non perché sia stanco di cercarla ma perché é lei che non vuole essere cercata. Le scrissi che, se é una questione di rabbia, prima o poi le passerà e sarà lei a cercarmi, se é una questione di importanza amen!!!
    Adesso é passato un mese che non la cerco, non so se mi risponderebbe, ma preferisco aspettare ancora un pò. Tra qualche giorno parto e cerco anche io di rasserenare

  10. 80
    Scott -

    Il mio animo. Io sono sicuro di mancarle, ma purtroppo é una persona condizionata da tante cose. I suoi rapporti passati, i suoi genitori, i figli, i colleghi…
    Io le voglio davvero bene e non c’é persona che io abbia conosciuto con la quale mi sia trovato meglio, che mi ha fatto star bene quanto lei. Io spero che con il tempo lei capisca che l’importanza che ho avuto per lei e si riavvicini a me, anche e solo nell’amicizia, andando oltre quelli che sono i condizionamenti che la sua vita le mette davanti. Per lei i figli sono tutto e rappresentano tutto nella sua vita e forse al momento ha deciso che non c’é spazio per altro. Io non le ho mai fatto pesare la mia assenza in questi mesi perché le ho sempre scritto. Ma adesso non lo farò più, non per punirla in qualche modo, ma per distaccarmi anche io un pò. Se la cercherò ancora? Certo :))) io non mi arrendo mai e se c’é una qualche possibilità di ritrovarla voglio provarci fino in fondo. Se le porte non si riaprono…pazienza!

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