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Lettera pubblicata il 10 Settembre 2013. L'autore, scott, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Cicci, che io ci sia rimasto male per come da un giorno all’altro siamo passati da inseparabili al nulla assoluto é fuori di dubbio. In quanto a te, non voglio e non posso giudicare, ma una domanda vorrei fartela, se ti va di rispondere…va bene che al cuor non si comanda, ma é mai possibile che tra tanti uomini si vanno ad incrociare sempre quelli sposati? Lo stesso vale per gli uomini…magari guardati intorno e di gente non sposata che potrebbe farti star bene ce né…un saluto
Caro Scott, non so perchè a me è capitata una cosa del genere, so che ho lottato fin dall’inizio per non viverla questa relazione ma lui mi faceva sentire unica, amata e desiderata e alla fine ho ceduto e mi sono goduta tutto l’amore che mi poteva dare.
POI IL BARATRO….
Non posso dirti che non voglio più amare ma in questo momento non sono pronta a concedere tutta me stessa ad un altro uomo, perchè sia nell’amore che nell’amicizia, purtroppo o per fortuna, io do tutta me stessa incondizionatamente.
Alla tua domanda rispondo che i sentimenti d’amore e d’amicizia, quando dal tuo profondo senti che sono sentimenti veri,(almeno da parte tua) non puoi fermarli e li vivi sino in fondo, indipendentemente dalle conseguenze.
Io ti sono vicina caro Scott e spero che presto potremo tornare a credere entrambi in questi nobili sentimenti.
Un abbraccio sincero.
Scrivo a Cicci perché é colei che a distanza di 5 mesi é andata a riaccendere questa lettera di cui ormai mi ero dimenticato, ma se vogliono rispondere anche le altre, visto che siete tutte donne…io vi chiedo una cosa, indipendentemente dal fatto che io ero innamorato di questa persona e tralasciando tutto quel che ho fatto per lei perché quando si ama e si vuo bene non ci si chiede nemmeno di quanto ci si dona. Ma dal suo punto di vista, che donna é mai una persona che alle soglie dei 40 anni con due figli, con un matrimonio fallito, con una relazione sbagliata fa entare in casa sua un uomo che é innamorato di lei, gli fa passare tanto tempo con i propri figli, lo chiama a qualsiasi ora del giorno e della notte, lo chioama per qualsiasi cosa lei debba fare, gli dice che per lei é una persona importantissima, gli dice che é un angelo donatogli dal cielo, gli dice che gli vuole un bene dell’anima e non vorrebbe mai perderlo e poi basta aver parlato con la mamma e l’amica per essere cancellati?…
…era una persona falsa mentre mi apriva le porte del suo cuore? Mi ha preso in giro? Ha bisogno di mettere ordine dentro di se? Non é in grado di gestire i rapporti? Si é sentita amata e lusingata, ma poi si é pentita di avermi fatto avvicinare troppo a se e ai sui figli? Mi sono esposto troppo io e lei furbescamente si protetta per non soffrire troppo in caso di addio? Deve ancora superare la sua relazione con l’ultima persona altrimenti non é più in grado di donarsi? Le domande che mi pongo purtroppo sono tante perché sono una persona profonda e non superficiale e mi piace capirle le cose. Io le voglio tuttora molto bene e credo che le vorrò sempre bene. Desiderei tanto poter parlare con lei e capire ed evntualmente ricostruire il rapporto insieme o chiuderlo definitivamente in modo pacifico per il bene di entrambi. So per certo che non sta bene. Ma non posso essere io a farla star bene in questo momento. Dovrebbe prima rasserenare il suo animo. CICCI, l’amore in tutte le sue forme ci salva.
Caro Scott, perchè ti fai tante domande, perchè non provi a continuare a vivere la tua vita senza porti troppi perchè? Non riuscirai mai a colmare le mancanze del rapparto (d’amicizia di lei e d’amore e amicizia per te)fino a che continuerai a porti certe domande e a chiedere ad altri di rispondere per te.
So che stai soffrendo, io come te ogni giorno soffro perchè mi rendo conto di non aver trovato ancora la persona che riesce ad accettarmi per quello che sono e per quello che so donare, non sono una ragazzina ma sono ancora convinta che il futuro mi riserva qualcosa di buono e ci credo fermamente, CREDICI ANCHE TU E PROVA CON TUTTO TE STESSO A LASCIARTI TUTTO ALLE SPALLE COME STO CERCANDO DI FARE IO.
Ma io.non voglio dimenticarla e non voglio rinunciare a lei. Finché non avrò la certezza che quel che vuole é una vita senza la mia presenza io non smetterò di lottare per lei. Come ho scritto in altri commenti, é la persona che mi ha fatto star meglio, nonostante non ci fosse una vera relazione di coppia. Ho vissuto una relazione di ben 15 anni con la mia ex e non rinnego nulla di quel rapporto, ma a me manca questa persona perché mi piace tutto di lei soprattutto i suoi difetti che la rendono unica. Io non mi arrendo. E voglio riconquistare la sua fiducia. Mi manderà a quel paese? Non avrò rimpianti. Io sono sanguigno e se la testa nn me la rompo nn sono contento. Ma potrebbe valerne la pena rompersela. Per lei e solo per lei sono disposto a tutto. E ripeto, la coppia in tutto ciò non centra nulla.
E poi cara Cicci, per chi scappa e sempre più facile mettersi le cose alle spalle. É troppo facile non assumersi le proprie responsabiltà. La tua relazione é finita perché ti ha trattata male, ma almeno vi siete detti che la cosa non poteva andare avanti, gli hai chiesto una vita insieme e lui ti ha detto di no. Io non so come la pensi tu, ma se di addio si tratta, gli addii vanno detti e magari anche urlati. Solo in questo modo é possibile mettersi alle spalle un rapporto e con fatica ricominciare a vivere anche se quella persona non potrà mai essere dimenticata. Le parole non dette, belle o brutte, lasciano solo rabbia e un mucchio di rimpianti. E poi, i regali sono regali, può farne quel che vuole, ma ha tante cose mie che le ho prestato tra cui un libro a cui tengo moltissimo e lei lo sa. Se il suo é un addio, almeno quel libro dovrebbe restituirmelo. É comodo scappare e lasciare l’altro a rimuginare sulle cose dette e soprattutto su quelle non dette.Ci vuole coraggio anche a dire addio.
Concordo pienamente con te Scott, gli addii, se è questo quel che si vuole, devono essere detti. Le parole non dette fanno di un male cane. Credo che tu sia stato importante per lei. Non so se lo sei ancora, se così non fosse, proprio in virtù del bene che ti ha voluto, addio deve dirtelo. Se non altro per onestà. Solo in questo modo una storia può dirsi conclusa e solo in questo modo una persona può cercare di andare avanti. Ma io ho come l’impressione che lei non voglia dirti addio ma arrivederci. Sono un’inguaribile sognatrice e mi piace pensare che le storie abbiano un lieto fine.
Cari Animafragile, Scott e Cicci,
è finita, dopo che ha riprovato a contattarmi per l’ennesima volta, ho avuto la forza di lasciarlo andare. Gli ho detto di sparire dalla mia vita, ché me lo doveva! La goccia è stato un mi piace su Fb e un complimento a una mia amica (fidanzata con un suo amico, oltretutto). So che è una cosa stupida Fb, ma io non ne potevo più. Ho capito che per me il fatto che si fosse fatto risentire era solo fonte di grande angoscia, visto come si era comportato con me. Ho capito che dopo le cattiverie che mi aveva dette, l’augurio a trapassare a nuova vita e le offese che mi ha fatto non possono essere cancellate così. Con qualche messaggino inutile e privo di senso. Ho deciso di andare avanti, ma non per egoismo, per amor proprio. Non mi interessa quello che penserà lui e quello che racconterà ai nostri conoscenti e amici.
Non mi fido di lui, non c’è niente da fare. E in quattro mesi che non ci sentiamo le cose non possono essere cambiate.
@alice
resta il fatto che se uno ha voluto davvero bene a una persona…non è chiaro perchè debba dirgli addio! vuole fare sesso con un altro? benissimo…ma perchè mi devi dire addio come se fossi morto? perchè non mi hai mai voluto davvero bene…è qst il punto. me ne volevi solo perchè ti piacevo fisicamente, economicamente, socialmente (eri attratta dall’istinto di riproduzione)…ma non volevi veramente bene al mio animo. Altrimenti non mi avresti mai detto addio. Le donne non sanno volere bene. Io voglio ancora molto bene alle donne che ho lasciato per via della fine dell’attrazione, ma senz’altro non sono stato io ad immaginarmi mai neppure lontanamente di dire loro addio.
Emerge da sto’ fatto che le persone non sappiano dunque cosa significhi VOLERE BENE…e dunque lo confondono come una parola da dire così quando sono in “calore” per qualcuno/a.
chiaro?