Ciao a tutti,
Sono una ragazza di quasi 19 anni, la mia storia è iniziata quando ne avevo appena compiuti 16 e fin da subito è stata un’espl Di passione, amore, anche litigate, tante, ma insomma, un primo amore stupendo…
I problemi iniziano per la prima volta dopo un anno e mezzo circa, mi lascia per la prima volta (le motivazioni ad oggi non le ritengo neppure rilevanti dato lo svilupparsi degli avvenimenti), io soffro tanto, troppo forse, mi ero proprio annullata. Lui torna dopo tre settimane dicendomi di aver fatto “la più grande ca**ata della sua vita”, parole sue, e io ci casco.
Tutto prosegue benissimo per altri 8 mesi e dopo la nostra prima vera vacanza insieme per capodanno di quest’anno mi lascia di nuovo (motivazioni altrettanto irrilevanti ad oggi). Soffro di nuovo “come un cane” per sei mesi.
Quest’anno avevo la maturità e dopo sei mesi in cui era totalmente sparito (eccetto like e storie in cui faceva vedere di essere disperato sui social) mi riscrive, il giorno prima del mio orale. Io senza stare a spiegare le varie dinamiche sostanzialmente con alcune incertezze ci ricasco, nonostante critiche e avvertimenti di tutte le persone che avevo intorno.
Ad oggi (o meglio qualche giorno fa), a distanza di meno di un mese, mi ha lasciata un’altra volta. La motivazione mi sento di riportarla perché credo che questa possa essere rilevante: lo zio in fin di vita… ha detto di aver sbagliato a ricercarmi in questo momento perché soffriva troppo per la sua situazione in famiglia e non sarebbe riuscito a darmi tutte le attenzioni che meritavo dopo sei mesi di separazione, di conseguenza avremmo litigato troppo e lui in questo momento “non ne ha voglia”, ha detto che “vuole stare da solo in questo momento difficile della sua vita” e che forse ha sbagliato a cercarmi subito.
(Questi discorsi ovviamente fatti per messaggio nonostante ci fossimo visti fino a mezz’ora prima). Lui avrebbe portato avanti questi messaggi pieni di incertezza per giorni, ma stavolta ho deciso di metterci un punto subito rispondendo “ti prendo in parola, ognuno per la sua strada”, mi ha riscritto il giorno stesso per dirmi della morte dello zio, io gli ho fatto le condoglianze, lui ha ringraziato e io non ho più risposto. Bloccato su Instagram e su tutti i social (cosa che le volte precedenti non ero riuscita a fare). Arriviamo al punto: io non sto male e mi sembra molto, troppo strano, o meglio se penso ai bei momenti passati insieme può scendermi una lacrimuccia ma sono passati sì e no 4 giorni quindi credo sia scontato… non provo nulla se penso a lui se non un po’ di delusione per aver creduto di avere davanti a me una persona diversa, sostanzialmente non riesco a capire se il mio non stare male sia dovuto alla famosa “goccia che ha fatto traboccare il vaso” o a un mio meccanismo inconscio di difesa e che magari tra un po’ scoppierò e piangerò tutti i giorni.
Io ora non riesco a dirmi altro se non “non lo amo più e non voglio sia quello che dovrò farmi andar bene nella mia vita”, anche perché sono arrivata alla conclusione che non esistono milioni di ritorni, se lui non si preoccupa del male che mi provoca è perché non ama me, ma le mie attenzioni, e le vuole solo quando gli fanno comodo. (Oltre alla tristezza dell’usare lo zio morto come scusa).
È stata la mia grande fregatura: la famosa “grande fregatura” che precede il “grande amore” (si spera), credo di essere riuscita dopo quasi tre anni a chiamarla con il suo nome e a scappare.
Spero in qualche consiglio/parere è anche di essere di aiuto a qualcuno magari…
Saluti!
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Categorie: - Amore e relazioni
Ciao. A mio parere mi sembra una storia incerta e instabile. Da parte di lui percepisco confusione oppure ha vissuto la storia ben diversa da come l’hai vissuta tu.
E’ logico che vi possono essere dubbi e/o incomprensioni ed è giusto affrontarli in qualità di persone mature, però se questo non funzione ebbene rompere. E quando si arriva a questa fase io sconsiglio di non rimettersi insieme perché si torna sempre punto e d’accapo.
Ti ringrazio, sono proprio arrivata al limite… l’ho amato tanto, ma se penso a come sono stata e al fatto che egoisticamente lui non ci pensa e crede di potermi prendere e lasciare a suo piacimento credo proprio che la famosa “goccia” sia arrivata.
Grazie mille
Direi che più o meno ti sei già detta tutto da sola. Hai chiuso una storia che hai visto non poteva funzionare (e ci mancherebbe, con 2 rotture, una delle quali molto lunga) e ora ti senti meglio.
Una situazione molto normale comunque, non la chiamerei nemmeno una grande fregatura. Eravate entrambi molto giovani e a quell’età è molto difficile che vengano a crearsi già delle relazioni stabili e definitive. E poi, avrai certamente capito che lo zio morto era solo una scusa e che durante le vostre rotture si è certamente visto con un’altra. Considerala come un’esperienza che ti ha fatta maturare. Il fatto che non stai male significa che hai reagito positivamente.
Ti do solo un ultimo consiglio: non aspettarti che la prossima sia con certezza il “grande amore”. Perchè a soli 19 può ancora succedere di tutto.
Ciao, il fatto che tu non stia male è più che normale, perché con il suo atteggiamento ha prosciugato la vostra storia e il tuo sentimento, ti sta portando verso l’indifferenza. È un bambino che non sa cosa vuole, magari ti cerca quando gli va male qualche storiella.
Meglio che sia andata così.
Ho quasi la certezza che non ci sia un’altra… purtroppo certi comportamenti da lui ormai me li aspettavo, non aspetto neanche che la gente possa capire purtroppo, sarebbe stato più facile anche per me. Che lo zio morto sia una scusa sicuramente lo so e mi sembra di averlo scritto ora non ricordo, so che ci soffriva veramente, ma so anche che il punto era che a me non ci teneva abbastanza, comunque si tant’è risposte me le sono date da sola, dico che un’altra non c’è perché purtroppo nei miei confronti lui ha sviluppato una sorta di dipendenza tossica che lo fa sempre tornare nonostante di me non gli importi (questa consapevolezza ce l’ho ora ma non la avevo ovviamente mesi fa) e non gli fa neppure vivere bene altre frequentazioni eventuali, in ogni caso sostanzialmente sì a meno che non arrivino smentite e io domani entri in depressione inspiegabilmente direi proprio che la corda l’ha tirata un po’ troppo e che si è proprio spezzata. Comunque ti ringrazio davvero per l’aiuto, la chiamo grande fregatura perché un rapporto del genere non si capisce quanto possa essere logorante se non lo si vive (e non lo augurerei veramente a nessuno) ti toglie le energie quel continuo sperare e finché veramente non arrivi al limite non ne esci..
Non avevo letto il commento di beetlejuice, credo sia andata così, credo mi cerchi più per possessività e attaccamento, dipendenza, non mi cerca per nessun sentimento profondo… oltre che la pochezza di usare lo zio morto come scusa, quindi si, non totalmente, ma rispetto al passato sono decisamente molto più indifferente a tutta la situazione
Fidati, vive le sue “scorribande” sapendo che tanto sei lì, per cui ogni tanto torna a controllare la situazione e per capire se ha sempre lo stesso potere su di te, per lasciarti poi nuovamente quando ha altro per le mani.