Buongiorno a tutti sono nuovo e volevo condividere con tutti il dolore che sto provando in questo periodo; dopo un periodo di crisi con la mia fidanzata dovuta all’inserimento di un collega che l’ha avvicinata ci siamo separati per sua scelta, premetto che davvero se non fosse per questo dubbio insinuato nel nostro rapporto tra noi le cose andavano bene (passioni desideri valori comuni ecc..) e anche nell’ultimo periodo nella quale è subentrata una sua fase di forte depressione (università e ansie) affrontata con uno psicologo avevamo deciso di cercare di superarla insieme. Proprio dopo il primo colloquio con questa lei prova a mettere in pratica un consiglio, ovvero che se lei ha avuto dei dubbi era in realtà era perchè aveva già deciso ma non riusciva a staccarsi e di conseguenza mi lascia. Durante questo mese non abbiamo smesso di sentirci e anche vederci un paio di volte e durante questi dialoghi lei ripete che sa che sono io l’uomo della sua vita, che vorrebbe che non fosse successo nulla per tornare ad essere felice con me perchè ora non lo è più e che le manco. Mi dice che dalla nuova persona sa che non otterrà nulla ma non riesce a prendere la decisione e ha paura che possa tornare a stare male come nell’ultimo periodo passato con me (anche se è consapevole che non sono io la colpa) e che ha paura di tutto e non vuole perdermi. Ora io sono consapevole che la situazione sia un pò delicata e tanto fa anche il periodo di “depressione” e l’incapacità di prendere qualsiasi decisione, ma volevo chiedere un consiglio e un parere a chi magari ha vissuto una cosa simile…io per ora non le sto facendo mancare il mio appoggio quando mi cerca ma sono consapevole che per capire bene le cose dovrebbe provare realmente a stare senza di me. Vi ringrazio per l’ascolto…
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Categorie: - Amore e relazioni
DA persona che ha passato una storia simile ti consiglio il no contact,dagli sentire la tua mancanza Spero che tu ce la faccia
Non ho capito quanti anni avete. Una ragazza sulla trentina, se non manifesta la volontà di entrare nella tua famiglia, non ha doveri nei tuoi confronti perché non sei suo figlio. Negli anni ottanta un certo tipo di mentalità era tenuta in vita da tradizioni che volevano che (es.) ci si sposasse nella parrocchia della sposa e si stabilisse la residenza nel comune dello sposo. Negli anni sono cambiate talmente tante cose che quando manca l’accordo (e non c’è il piacere di fare una cosa perché la donna non aspetta il matrimonio con quella stessa meraviglia )si rompono gli schemi per integrarsi nel mondo, non per altro.Le sue resistenze si spiegano attraverso nuove politiche che giustamente danno importanza al nuovo ruolo della donna all’interno della società.Noi siamo un corpo e in teoria gli uomini che vanno oltre l’aspetto rituale della tradizione,interpretandola nella sostanza, si portano avanti rispetto alla donna che fa il percorso inverso, ma non ha dalla sua il potere di chi riesce a contrastare le politiche.Anche se avessi queste possibilità penso che non riuscirei a vivere al difuori della comunione tra tutti i membri della famiglia umana perché altri ideali di unità non mi danno quella spinta che mi serve ad andare avanti.
E se posso sapere Christian a te come e andata? Mi pongo dei dubbi e penso ma se mi dice cosi perché non torna e continua a vivere una storia fasulla? Grazie
Ciao Matteo, posso provare a darti la mia interpretazione. Tu sei la parte affettiva, la sicurezza, il calore, l’altro invece rappresenta la novità, il buttarsi in una nuova esperienza e quindi la paura dell’ignoto. Probabilmente il suo coinvolgimento nei tuoi confronti è scemato, ma non ha il coraggio di andare oltre. Purtroppo i sentimenti non sono quasi mai così definiti da permetterci scelte nette, soprattutto se una persona è insicura e fragile. Ti consiglio di non stare ad aspettare, perché potresti far crescere le aspettative e rimanere poi molto deluso.
Ciao Matteo, capisco che tu possa stare male, visto che lei ha voluto allontanarsi. Solitamente quando succede questo una relazione, storia è finita. Per quanto dure sono queste parole per tanto non si torna più indietro. Potreste ancora continuare in un modo o nell’altro ma direi che ti conviene a realizzare che aspettare a una persona che non è pronta vuol dire mettere in stand by la tua vita. Ci può essere tanto altro nella vita che non ha a che fare con l’aspettare. Occupati di te, dei tuoi interessi, le tue passioni, tuoi progetti, progetta la tua vita e non le far dipendere da lei. Se lei ti vuole tornerà decisa altrimenti vuol dire che non era la ragazza giusta per te. Fai i sacrifici ma per te e i tuoi progetti e non per lei.
Concordo in toto con Suzanne…lascia perdere, non far dipendere la tua vita da lei…adesso te ne stai solo, soletto…riallaccia nuovi rapporti…vedrai, ne troverai un’altra…ascolta me che ci sono già passato…la mia ex diceva le stesse cose…un anno di tira e molla…io il porto sicuro l’altro la novità…ha scelto la novità…sai come è andata a finire? Io sono felicemente sposato in attesa di un figlio…lei con due figli sotto processo con una denuncia nei confronti di lui per violenza domestica…
Matteo a me è andata male,non è tornata, è stata la conferma che non le interessavo più
Christian, hai parlato di no contact, questo dovrebbe dire anche bloccare la persona sui social, Facebook, WhatsApp..cosa non tanto facile da decidere. Se lo fai è perché hai capito che la persona in questione ti interessa ancora ma dall’altra parte non ti fa bene vederla e sentirla come lo stesso anche pensarla. No contact vuol dire chiudere con una persona senza darle più possibilità di tornare in contatto.
Grazie a tutti delle vostre risposte, sono di enorme aiuto…io ora proverò a non scriverle più, vedremo se le mancherò come finora ha detto e tornerà a farlo lei..
Storia identica alla mia, lei con depressione, problemi di ansie e paure legate all’università.
Le consiglio di iniziare un percorso psicologico, io le sarei stato vicino, avremmo passato insieme quel momento, inizialmente così è stato, mi facevo in quattro, pur di strapparle un sorriso, una serata spensierata, sempre al suo fianco quando era un fiume in piena, in lacrime a sfogarsi, quando mi chiamava e correvo a casa sua, la trovavo sdraiata per terra nel salone in lacrime. Un giorno, mi confessa che non prova gli stessi sentimenti per me, non mi vuole lasciare andar via però, abbiamo portato avanti per un anno la farsa dell’ amicizia, non siamo amici inutile raccontarci il contrario. Fondamentalmente rimaniamo ancorati perchè siamo stati importanti l’uno per l’altro. Eppure ti do un consiglio, dille chiaramente che non vi dovete più sentire per il vostro bene, piangi, sfogati con gli amici ma non cercarla quando vorresti, DEVE capire realmente cosa vuol dire averti perso, non una cosa a tempo, non un mese, non due, ma PER SEMPRE, se ti cercherà allora valuta tu, se non si farà più sentire, purtroppo avrà fatto la sua scelta.