Buongiorno, vorrei raccontarvi ciò che mi è accaduto. Io ed il mio ex ragazzo siamo stati insieme più di 5 anni, abbiamo vissuto una bellissima storia d’amore, una di quelle che tutti ammirano, una di quelle in cui si è oltre che amanti anche amici, confidenti. Mi ha lasciata 6 settimane fa, i motivi sono stati sicuramente la routine, ma anche il mio essere particolarmente pressante e ansiosa da quando, pochi mesi fa, ha cominciato a viaggiare un weekend al mese per motivi di studio/lavoro, inoltre sta attraversando un periodo non facile in famiglia e si è sentito schiacciato, oppresso da tutto. Quando ci siamo lasciati ha continuato a ripetere che mi ama, nonostante io insistessi perchè dicesse il contrario, ma non c’è stato verso, continuava a ribadire che sarebbe stata una menzogna dire “non ti amo più”. Ho saputo che non aveva parlato della nostra rottura nè agli amici, nè ai familiari, ne sono venuti a conoscenza tramite me dopo circa una settimana. Sebbene quando ci siamo lasciati mi avesse dato l’impressione di essere convinto della decisione presa, sia gli amici che i parenti mi hanno detto il contrario, ha raccontato loro di essere confuso, di aver paura di fare la scelta sbagliata, perchè è consapevole del mio valore e di ciò che perderebbe. Continua a ripetere anche a loro che mi ama, che mi pensa e che gli manco, ma vuole essere sicuro, vuole tornare da me solo quando avrà acquisito questa sicurezza che al momento non ha. Alla luce di queste notizie, dopo 23 giorni da quando c’eravamo lasciati decido senza preavviso di andare da lui, lo chiamo e ci incontriamo. E’ rimasto spiazzato, conoscendomi non si aspettava un passo del genere, era emozionato di vedermi, tremava e si vedeva che era felice che io fossi lì. Non riusciva a staccarsi da me, mi abbracciava e mi baciava di continuo, non voleva che andassi via…siamo stati insieme più di 8 h ma il tempo è volato (parole sue), le lacrime gli rigavano il viso mentre mi confidava i problemi più intimi che sta vivendo la sua famiglia e il peso che sente sulle spalle. Mi disse di aver perso i suoi punti di riferimento e che questi viaggi di lavoro rappresentavano per lui anche un modo per evadere da questi problemi. Mentre mi stringeva sentivo il suo cuore battere forte, mi ha ripetuto che mi ama, che sente la mia mancanza ma al tempo stesso si sente confuso e vuole essere sicuro, perchè se torna sarà per sempre (parole sue), a quel punto gli ho detto che è meglio continuare a non sentirsi, a meno che non decida di tornare insieme. Da allora la situazione non è cambiata, non ci sentiamo, nè ci vediamo, neanche per caso visto che viviamo in paesi differenti. Le notizie che mi giungono sono le medesime, dice a tutti di voler aspettare di essere sicuro, di aspettare quella spinta che gli faccia dire vai da lei. Io non so se l’avrà mai, non so se questo continuare a non vedersi e a non sentirsi potrà sbloccare in meglio questa situazione o ci allontanerà sempre di più. Vorrei una vostra opinione, cosa pensate di tutta questa situazione? Credete ci siano buone possibilità che ritorni sui suoi passi o in realtà sto aspettando qualcosa che non accadrà mai? A voi la parola, un saluto!
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Categorie: - Amore e relazioni
In realta’ penso che ogni persona abbia le sue esigenze. Ti consiglio di fare quello che senti perche’, come ti dicevo, esistono cose che si vivono in maniera diversa. Se ti dicessi cosa intendo per rapporto di coppia, molto probabilmente, non mi capiresti… io nella vita a due non avrei nulla da dire oltre “bello!”, “hai visto?”, “curioso!”, “interessante!” e “dici sul serio?”… al primo viaggio penso che subentrerebbe un certo imbarazzo da parte mia… la volonta’ di raccontarmi tutto dovrebbe nascere da lui, perche’ nel momento in cui mi dovesse capitare di uscire dal mio “mutismo” mi resterebbe difficile tornare nella dimensione del corteggiamento. Ti parlo di un rapporto ai banchi di partenza, perche’ dopo tanti anni si vive nella consapevolezza di quello che c’e’ stato e molte cose si danno per scontate… stanchezza compresa. Si tratta di una mia visione del rapporto di coppia che non esclude la complicita’… sicuramente nel tempo il nostro dialogo si andrebbe perfezionando, ma la nostra intesa, per quanto mi riguarda, non dipenderebbe da quello… anche perche’ sarebbe necessario avere la stessa visione delle cose… per me questo e’ un punto d’arrivo. Potrebbe essere anche un punto di partenza, certo, ma a volte la vita si diverte a cambiare le carte in tavola e solo alla fine si conviene sullo stesso punto. Ti auguro buona serata!
Speriamo solo che la decisione arrivi presto. Purtroppo non possiamo prevedere quale sarà la sua scelta e quanto tempo ci metterà a prenderla!Speriamo solo che una volta che ha preso la sua decisione sarà sicuro e la porterà avanti!
Ho solo una domanda. So che tu sei innamorata di lui, ma se doveste tornare insieme da parte tua qualcosa è cambiato nei suoi confronti? Comunque ti ha sempre lasciata e un po’ hai sofferto…
I suoi problemi personali e te che lo assillavi ( non so per cosa ma sicuramente lo facevi) e le tue oppressioni su di lui….han fatto in modo che TEMPORANEAMENTE si staccasse da te…e ripeto temporaneamente perché si capisce benissimo che ti ama e sei te la donna della sua vita….in che paesi abitate? Avete portato avanti una storia a distanza?
Nè con te, nè senza di te. Una situazione che non porta nulla di buono.
Per Sofia: Abitiamo in due paesi diversi ma che distano meno di 20 km, cmq no non parlerei di relazione a distanza.
Per stranita: I miei sentimenti non sono cambiati, lo amo moltissimo e mi manca, credevo tanto in questa storia. Tuttavia questa attesa mi sta logorando, è snervante stare in stand-by, ho paura di alimentare speranze e illusioni.
Socrate cosa intendi dire? Questa situazione non lascia presagire nulla di buono? Spiegami meglio il tuo pensiero. Grazie in anticipo!
Lui inizia a viaggiare e con ogni probabilità fa altri incontri, vuole vivere altre storie liberamente. Ti lascia, Tu non vuoi crederci. Un grande classico. Capire che è finita, elaborare il trauma da abbandono, girare pagina, ricominciare, è difficile e doloroso per tutti. Per te è troppo difficile. Sei nella prima fase del trauma (il rifiuto).
Cominci a rincorrerlo. Lui non rinnega il passato, ma non torna indietro. Ha altro per la testa. Ma è una persona civile, non vuole fare troppi danni intorno. Racconta a tutti il meno possibile, e aspetta.
Ma tu insisti nel complicare le cose (è nella tua natura ed uno dei motivo per cui ti ha lasciato), e scrivi la sceneggiatura di un film a lieto fine, in cui in realtà sei l’unica protagonista.
Tu dici che lui dice di amarti. Ma non sta con te, non vi sentite, non vi vedete neanche per caso, non ti cerca.
Tu dici che lui dice che ti pensa e gli manchi. Ma non vuole tornare, con una serie di pretesti collaudati (confusione, insicurezza). Quando gli piombi in casa, mostra desiderio (è un uomo) e questo basta a farti credere che in fondo lui ha preso una decisione indecisa, è tornerà se tu continui a pressarlo.
Lui reagisce con il collaudato sistema ‘né con te, né senza di te’, altro grande classico. Ti amo ma posso stare con te perché in fondo in fondo non sono sicuro. Almeno per il momento. Lascio in sospeso. In attesa che tu finalmente capisca.
Gli mancano i punti di riferimento? E chi ne ha?
Se pensi di voler passare i mesi a cercare di ricostruire la relazione su queste premesse, è un problema tuo, ma non porta a nulla di buono. Dal punto di vista emotivo non ci sono basi solide.
Quando uno dice che ha bisogno di pensare, è perché ha già pensato. Chi ama e brucia di passione, resta. Non se ne va. Non si schioda di un metro. Non ha indecisioni. E’ follemente sicuro che l’amore e la passione saranno per sempre. E non è questo il caso.
In realtà io non ho rincorso nessuno, l’unica cosa che ho fatto è stato andare 1 sola volta da lui, fine. Non l’ho mai cercato, non l’ho mai pressato, sui social non pubblico nulla che possa riferirsi a lui (al contrario suo). Sto cercando di farmi la mia vita e di andare avanti e non è facile anche per via delle notizie che mi giugono, non fanno altro che destabilizzarmi e riaccendere la speranza. Però hai ragione, devo uccidere le mie speranze e smettere di credere a ciò che dice, se gli mancassi e se mi amasse come dice mi verrebbe a cercare.
Ciao, stai già facendo la cosa giusta…cercare di fare una vita senza di lui, io non so se ,e, quando tornerà ma in fondo mi sa che non ha mai capito cosa vuole, e non è mai una buona prospettiva per una coppia. I suoi amici e parenti secondo me non ti dicono tutti la verità, non credergli qualcuno sa cosa ha il tuo ex e mai credo te lo dirà. Consiglio? Divertiti anche tu, alle sue spalle…chi dorme non piglia pesci
Grazie per il consiglio fullover 🙂 ciò che potevo fare l’ho fatto, quantomeno non avrò rimpianti in futuro.