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Lettera pubblicata il 17 Febbraio 2015. L'autore, noexit, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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si si!
dillo dillo! ALmeno te la levi dai piedi!
Ricorda… nn cabierà mai, il tuo rapporto sarà sempre incasinato, nn avrai pace!
Magari ti piace così! Chi lo sa…
Hurin….e tu credi veramente che voglia togliersela dai piedi? Uno che se l’è ripresa persino dopo un gancio destro sul grugno e una valanga di insulti? Naaaaaa……se la tiene stretta, vedrai. E svuoterà il sacco prendendosi, con soddisfazione, altre randellate, insulti, andate e ritorni.
E tra l’andata e il ritorno troverà la polla da scopazzare attivamente e passivamente e da mollare al primo “tu come stai?” della virago.
Così va il (porco e sporco) mondo…..
Emma,
la sintesi del “porco sporco mondo” è deliziosa! rende magnificamente l’idea! 🙂
Emma ha inquadrato PERFETTAMENTE la situazione.
Però ne esistono di matte; io qualcuna ne ho conosciuta però quando è arrivato il momento di dire basta ho detto basta.
Caro amico hai cercato di tirarla fuori dalla sua depressione; non ci sei riuscito e non ci riuscirai.
Motivo per il quale, se ci tieni a te, mollala e ricostruisci un tuo sano equilibrio mentale.
Stare con persone con disturbi psicologici di ogni tipo può farte stare molto male, al limite provarci va bene, magari sei di aiuto.. ma se questo non migliora nulla che ci stai a fare? Ti trascinerà nell’abisso anche a te.
Stare con persone che hanno qualche problema ovvero sono incerte, senza lavoro, navigano a vista, senza obiettivi e magari pure con qualche disturbo psicologico ora, nel passato o presumibilmente nel futuro… non è proprio cosa.
ps: fantastico commento Emma 🙂
Non hai fatto nulla di male, non vedo perché dovresti confessare questa cosa come se le avessi fatto un torto. Non vi sentivate più molto semplicemente e questo dopo un gesto scorretto da parte sua come il destro che le è partito.
Glielo direi , se vuoi dirglielo, quando ha raggiunto una sua serenità e quando avrete raggiunto un vostro equilibrio (cioè avrete capito cosa volete fare reciprocamente parlando). Nel frattempo lascerei proprio perdere la relazione.
nulla… la situazione é degenerata di nuovo: sabato altra scenata di pazzia per futili motivi.
Il problema cnulla… la situazione é degenerata di nuovo: sabato altra scenata di pazzia per futili motivi.
Il problema centrale, non so chi l’ha scritto è che non mi voglio bene e per questo mi faccio del male, altrimenti l’avrei dimenticata da un pezzo e sarei contento che l’inferno è finito, invece ciò che mi stupisce di me (oltre a disgustarmi) e che a volte mi sento in colpa perché al di la di ragione o torto l’ho fatta soffrire.
Non so, mi sa che servirebbe proprio a me la terapia.
In ogni caso grazie dei commenti, mi hanno fatto tanto piacere 😉
Ma come fai a sopportare una spostata del genere? Non capisco cosa ti aspetti che succeda. Ti sentì anche responsabile del suo stato?
La caratteristica di questi rapporti sbilanciati e’ che la vittima si sente sempre il colpevole.
Se devi qualcosa a qualcuno questo sei tu.
Noexit,
il sentirsi colpevoli nei confronti di qualcuno senza un vero motivo è retaggio del sentimento infantile che fa sì che spesso un bambino pensi di essere la causa dei litigi dei propri genitori. può trattarsi anche di una forte sensazione d’inferiorità che inconsciamente si tende a superare nel diventare importanti, risolutivi, nei travagli altrui.
facci un pensierino su e traine le tue conclusioni…