Iniziamo dall’antefatto:
ad ottobre una certa Erika mi ha lasciato in malo modo dopo due anni di relazione. La relazione era molto intensa ed alquanto complicata. Erika ha degli atteggiamenti che, rischiando di fare lo psicologo dilettante allo sbaraglio, definirei borderline. Ricercando “relazione borderline” su google e leggendo una pagina a caso tra i risultati trovate quella che potrebbe essere la storia della nostra relazione. I molti momenti di felicità che abbiamo vissuto insieme erano costantemente interrotti da eventi, per me anche piccoli ed insignificanti, che causavano in Erika delle reazioni spropositate.
Tanto per esempio un messaggio di auguri da una ex, con cui sono stato insieme dal 2004 al 2006, che vive tra l’altro ora a 700km di distanza e con cui i rapporti non vanno oltre ad una telefonata ogni 2-3 mesi per sapere come va la vita ed agli auguri a natale e compleanno ha causato una terribile discussione. Dopo il mio rifiuto di rispondere male a questa ex dicendole di non chiamarmi mai più mi sono beccato un destro sullo zigomo.
A Novembre ho incontrato per caso un’altra ragazza, Giulia, anche lei uscita da una relazione complicata con cui ho iniziato una sorta di relazione che però si è raffreddata e così finita subito.
A fine Gennaio Erika si fa risentire, mi dice che sta vedendo uno psicologo per cercare di risolvere i suoi problemi e che vorrebbe incontrarmi e parlare.
Primo incontro: tutto scorre liscio e felice e dopo una chiacchierata e due o tre birre finiamo a letto, la mattina dopo abbiamo l’umore alle stelle e decidiamo di rivederci.
Secondo incontro: dico non so cosa di sbagliato, lei reagisce spropositatamente, mi rinfaccia tutte i problemi che abbiamo avuto durante la reazione in chiave sua (io sarei un mostro che l’ha continuamente ferita e delusa), litighiamo ed ognuno torna nervoso e triste a casa propria. Almeno questa volta non ho preso pugni in faccia.
Un paio di mail di spiegazione: queste crisi di rabbia sarebbero causate dai problemi che sta cercando di risolvere.
Terzo incontro: tutto fila liscio, cena insieme, vino, film e notte di sesso.
Oggi ricevo una telefonata dove lei mi spiega che l’intensità della relazione con me le causa delle crisi di rabbia, insicurezza e gelosia estrema ed una mail dove mi dice che per lei è di vitale importanza sapere se nel periodo in cui non ci siamo visti io ho abbia qualche rapporto sessuale con qualcun’altra.
Quello che voglio io è avere una relazione con Erika e questa cosa della terapia ed anche le mail di spiegazione di settimana scorsa mi fanno sperare in un possibile lieto fine.
D’altra parte benché non abbia fatto nulla di eticamente scorretto nel sesso con Giulia, il confessare ad Erika questa cosa potrebbe compromettere per sempre la possibilità di un rapporto migliore in futuro.
Quello che mi viene in mente è mentirle ora ripromettendomi di confessarle la verità quando le cose miglioreranno, se miglioreranno.
Mi piacerebbe sentire qualche parere…
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Categorie: - Amore e relazioni
Noexit,
per quanto questa ragazza ti possa piacere e attrarre, il mio suggerimento è di lasciare che risolva i suoi problemi con lo psicologo, per rifarsi viva, semmai, a fine terapia, quando potrai, se ancora d’interesse, mettere le carte in tavola come più ti sembrerà giusto.
altrimenti, potresti correre il rischio di essere la stampella utile al suo instabile equilibrio emotivo fino a… quando non sarà in grado di reggersi da sola.
Ti sembra il comportamento di una donna gelosa? Gelosa di cosa? Si è gelosi di un uomo al di sopra di ogni sospetto, del marito ideale o del fidanzato modello! Lei ti ha detto a chiare lettere che non si fida di te e questa è un’offesa bella e buona. Capito? Non ti considera una facile preda! Da donna riuscirei a comprendere la gelosia di un uomo che non si sogna neanche lontanamente di mettere in discussione la mia onestà… potrebbe essere geloso nella misura in cui è consapevole del fatto che la carne è debole e quando ti fermerai a scegliere le banane, inevitabilmente, qualcuno ti guarderà il sedere, fine della storia. Ma non succede niente di trascendentale… al massimo non vi parlate fino a casa!
Dille la verita`, per guarire ha bisogno anche di quella e con lo psicologo provera` a lavorare anche su quello.
Lei deve imparare a smettere di sentirsi la vittima della situazione, accettare la realta` per quello che e` e imparare a non lasciarsi prendere dalla rabbia.
E` dura ma se lo vuole davvero migliorera`.
Ciao Noexit,
mah… che dire? Onestamente una che ti dice che è di “vitale importanza” sapere se “quando non vi siete visti” hai avuto rapporti sessuali non mi sembra una sulla via di guarigione…
Da quello che mi pare di capire tu, per una strana forma di masochismo, ci tieni… Concordo con chi ti ha detto che sarebbe meglio vedersi a fine terapia. Ma non mi precluderei nuove conoscenze (anche di sola amicizia) femminili. So cosa vuol dire fissarsi su una persona, l’ho fatto! Ma poi mi son resa conto che finivo per fare la crocerossina e non è positivo. Con la tal persona siamo rimasti amici, non fidanzati e in questo modo posso aiutarlo come voglio e se lui vuole il mio aiuto. Torneremo insieme un giorno? Non so, ma quello che so è che dovrebbe dimostrarmi di essere “maturato”.
Ciao!
Clara
e’ pazza, pero’ si fa trombare.
Io continuerei a trombarla quando e’ in buona , e non starei a prendermela troppo quando fa la pazza.
Dovesse peggiorare, mollala.
@Gaudente: non sono così in crisi di sesso, in genere non ho difficoltà a trovare qualcuno da sco.... e da cui farmi sco.... (visto che in genere queste cose son belle quando si é entrambi attivi e coinvolti)… il problema é che mollarla o essere mollato non é per me così facile!
@michelle: si, la richiesta, riflettendoci, non mi pare molto sana
@rossana: hai espresso nell’ultima frase una delle mie maggiori paure nel ributtarmi nella cosa
@rossella: eh… si…. é patologica nel non fidarsi, dovresti vedere i messaggi ad orari strategici che mi inviava nel fine settimana quando per qualche motivo non ci vediamo per vedere se ero uscito, fino a che ora ero sveglio e per conferma alla mattina dopo 8 ore dal messaggio della buonanotte.
@Clara: si, diciamo che anche io sono alquanto masochisticamente pazzo… una crisi con lei mi protrebbe portare a passare come altre volte per settimane ogni momento libero sul letto con birra e sigaretta perennemente in mano ad autocompiangermi…
comunque per ora, anche in un’ottica di “lavorare su problemi e debolezze” le ho chiesto di argomentare meglio quel “è di vitale importanza” e poi decidere sul da farsi
Non capisco perchè ti preoccupi di dare una buona impressione a una persona che…TI HA PRESO A PUGNI IN FACCIA! perdonami, ma tu mi sembri più pazzo di lei… detto ciò, non sono affari suoi chi hai frequentato o non frequentato mentre NON stavate assieme, o cosa ci hai fatto o non ci hai fatto. è chiaro che questa persona soffre di gravi insicurezze patologiche e faresti bene a metterci una bella pietra sopra. te ne parlo anche per esperienza personale perchè due anni fa ebbi una lunga relazione con un soggetto di questo tipo, e più di una volta ho rischiato di beccarmi delle mazzate… questa lo farà ancora se ci torni assieme, oltre a doverti quotidianamente sorbire tutte le sue allucinanti paranoie come era successo a me con questo tipo. sono individui disturbati che probabilmente non guariranno mai. ogni tanto questo tizio mi cerca ancora adesso ma io so bene cosa si nasconde dietro i suoi messaggi mielosi e stucchevoli. DAMMI RETTA LASCIA PERDERE!
Dille che avresti avuto rapporti sessuali con lei se le se turbe mentali non l’avessero portata altrove senza alcuna certezza sul ritorno.
Un conto è strombazzare a destra e a manca mentre la compagna è lontana per curarsi.
Questo è egoismo e mancanza di rispetto.
Un altro è conoscere, frequentare, avere rapporti mentre si è single.
Questo è vivere.
Noexit. Credo di essere l’unico maschio che ti scrive oltre Gaudente, che ti ha dato un consiglio pragmatico che al limite sarebbe più giustificato come l’unico interesse verso questa ragazza.
Te lo dico senza offesa: lei ha dei problemi seri, ma tu non sembri da meno. Dovresti interrogarti seriamente su quale sia la vera ragione per la quale ti sentì attratto da una persona così problematica. Se aspetti che finisca la “terapia”, immaginando questa come fosse una seduta di abbronzatura per frequentarla “normalmente”, temo che dovrai aspettare tutta la vita.
Se non fossi un “crocerossino” in pectore l’avresti già dimenticata.
Non dirglielo manco sotto tortura . Conosco questo genere di soggetti , già sono insicuri e si sentono inadeguati , con una autostima sotto i piedi e finiresti per ammazzarli psicologicamente. Cercano proprio di avere la conferma alle loro paure quotidiane . Se ci vuoi stare insieme devi rassicurarla spesso e vedere come si comporta in presenza di altre donne. Stai anche attento che non tradisca per vendetta ( cioè si fissa che tu la tradisca quando magari non stai facendo nulla) e una controllatina ogni tanto dagliela . Spesso son persone che son state tradite in passato e c’han sofferto molto, altre volte invece son così di natura ed hanno una paura folle di essere tradite . Ricordati anche che la loro gelosia folle non significa che siano davvero innamorate , spesso è puro ego ferito e dipendenza. Di buono c’è che fa terapia ma cerca di sapere quale disturbo le sia stato diagnosticato e quale terapia farmacologica le è stata prescritta.