Sono innamorata del mio migliore amico
Ecco
Lo scrivo e so che è così, so che non c’è essere umano, animale o vegetale che io ami quanto lui.
Lui è l’uomo più importante della mia vita dopo mio padre e mio nonno.
Eppure
Mento
perché lui non corrisponde e l’amore non corrisposto è poi davvero amore?
Perché ho talmente tanta paura di perderlo che negli anni ho imparato a fare del mio cuore splendidi origami.
Ho amato profondamente altri uomini ma nessuno era lui. Tutti erano meno di lui.
E mi chiedo lui come sarebbe?
Che senso ha tutto questo farsi del male?
Lettera pubblicata il 2 Gennaio 2015. L'autore, BabyCrisalide, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Amore e relazioni
Lo stimi come uomo ma non mi sembri poi così innamorata. Lo riconduci all’idea dell’uomo di casa (è il più importante dopo tuo padre e tuo nonno)… questo accade perché oggi i media ci propongono il marito ideale attraverso il ritratto del marito di un’altra. Anche mia madre, che è una donna di larghe vedute, si lascia soggiogare dall’immagine del ragazzo portato per la famiglia: un ragazzo umile, con i piedi per terra, amante della casa e della famiglia! Gli sposi dei reality vivono il coronamento di una storia d’amore e per forza di cose non appariranno (almeno in quel giorno) presuntuosi e scostanti. Una voce ti dice: – Il mondo è pieno di uomini presuntuosi e scostanti, a questo punto, non ha senso soffrire per amore: quando li conosci li eviti! – Questi pensieri si annidano sul fondo della nostra coscienza e progressivamente operano una trasformazione del pensiero… negli anni a venire saremo tutti un po’ più materialisti! Ne deriva un’immagine della sofferenza che non è coerente con il nostro credo e neanche con le nostre scelte, obiettivamente ci sentiamo tutti un po’ più “sfigati” (passami questo termine) e a rimetterci saranno la nostra autostima e il bene comune! Negli anni quante cose abbiamo fatto meccanicamente? Ci sembrava di stare al passo con i tempi, tutto qui! Con il tempo nessuno avrà più ragioni per sacrificarsi e la gente comincerà a vivere di espedienti per non recitare nella parte dell’onesto che è appare come un inetto! Questo processo di metamorfosi è molto pericoloso per chi è convinto di credere in Dio… ci sono uomini e donne che non riescono a razionalizzare la mancanza di trasporto della persona “amata”, tu ci sei riuscita perché intanto hai avuto altre storie e perché evidentemente vivi la morale come una sovrastruttura. Il tuo racconto è attraversato da una certa onestà del pensiero ma nel momento in cui si dovesse palesare un’altra donna nella sua vita non penso che riusciresti ad essere altrettanto illuminata.
Ma anche no, guarda. Sono il tipo di donna capace di lasciare un fidanzato meraviglioso perché accasarmi, senza amore,non è il mio obiettivo. Sono un tipo molto indipendente e francamente non mi ritengo una sfigata. Credo di essere tutto fuorché illuminata… E ho sognato di fare a pezzi diverse donne nel corso degli anni. Le ho odiate tutte, indistintamente anche quelle di cui non so nulla ma so essere state nella sua vita! Quindi al massimo sono fulminata! i miei sentimenti sono forti, veri e sinceri. I miei dubbi nascono dal fatto che un sentimento univoco non fa un rapporto o comunque, come in questo caso, crea un rapporto sbilanciato. E non so se affrontare le mie paure e vedere che succede o lasciare le cose come sono.
“Il mondo è pieno di uomini presuntuosi e scostanti, a questo punto, non ha senso soffrire per amore: quando li conosci li eviti! ”
Dissento poi da questo pensiero. Io ho conosciuto degli uomini stupendi che potevano apparire appunto presuntuosi e scostanti ma che si sono rivelati delle perle.
Io ho grandissima stima per tutti gli uomini che ho amato. Anche quando mi hanno tradita o mi hanno ferita ne ho sempre parlato con loro e sono riuscita a creare con loro dei bellissimi rapporti di amicizia alla fine della storia.