Sono una ragazza di 22 anni e frequento l’accademia di belle arti ed è qui che incominciano tutte queste tristi vicissitudini, quest’anno mentre frequentavo il corso che mi piaceva di più è successo che il professore ci abbia provato con me, lui è un uomo sui 45 anni, è una persona splendida, è paziente, è simpatico, è allegro, spiega bene e ci tiene che i suoi studenti capiscano la sua materia che peraltro è molto interessante, (non è come gli altri professori che se ne fregano se uno ha capito oppure no) è uno che ha lavorato duramente per arrivare a quello che è e in poche parole è una persona che ammiro tantissimo.
All’inizio cercavo di sfuggire alle sue attenzioni, mi sembrava troppo imbarazzante questa situazione ma un giorno dimenticai la chiavetta usb in aula e da lì abbiamo iniziato a frequentarci, io speravo in una semplice amicizia tra studente e professore, non nascondo il mio desiderio di emergere e penso di avere abbastanza talento, all’inizio mi prendeva per mano dicendomi che gli ricordavo sua madre (morta quando lui era molto giovane e al quale era molto legato) io glielo lasciavo fare mi dispiaceva per lui, poi siamo usciti ancora e ancora e un giorno mi ha baciato… da quel momento ho cominciato a mentire.
So che avrei dovuto dirglielo prima ma ogni volta era sempre più difficile, ero completamente persa in lui… gli ho nascosto che l’anno scorso, sempre in accademia, ho conosciuto un ragazzo, lui aveva 28 anni e per entrambi era il primo amore e tenevo molto a lui aveva un carattere un po’ difficile, lui è straniero nonostante la difficoltà a comunicare e la cultura diversa sono andata nel suo paese ho conosciuto i suoi genitori e ci siamo sposati, per me era troppo presto ma lui era così certo di sposarmi e pretendeva che fossi del suo stesso parere alla fine per paura di perderlo ho accettato. Il matrimonio è stato solo una foto e una firma in comune niente festeggiamenti e celebrazioni e a causa dell’immediata partenza non abbiamo potuto validare il matrimonio in italia, per cui risultavo sposata in quel paese ma non in italia, lui poi è tornato in italia con me ma non voleva più frequentare la scuola e per problemi visto è ritornato al suo paese d’origine dove ha cominciato a lavorare come illustratore in una compagnia di animazione, ammetto che tra di noi c’erano alti e bassi ma è sempre stato onesto e premuroso nei miei confronti…
Ho passato 3 mesi bellissimi con il professore, non mi era mai successo di stare così bene con una persona nemmeno con mio marito, anche lui sembrava tenere molto a me, mi diceva frasi come non lasciarmi mai, stiamo insieme tutta la vita, che mi considerava quasi come una moglie, lui non è mai stato sposato e da quanto mi ha detto ha avuto poche relazioni nella sua vita a causa del lavoro, è stato un amore idilliaco fino al giorno della mia partenza, nel frattempo io avevo confessato tutto a io marito non ce la facevo più, ma questo non riuscivo a dirlo al prof…
Mio marito era disposto a perdonarmi e voleva che ritornassi da lui, io ero confusa non sapevo che fare, anche io volevo tornare da lui per chiarire i miei sentimenti e magari porre fine a tutto, alla fine andata come una stupida cercando delle risposte, e il giorno stesso in cui sono arrivata mi ha preso il cellulare e lo ha contattato, è stato un incubo non volevo che lo sapesse così, anche per il prof è stato uno shock… all’inizio non riuscivo a contattarlo evitava le mie chiamate poi gli ho mandato di messaggi in cui spiegavo tutta la situazione e allora mi ha risposto che voleva rimanere solo un professore senza altri pensieri, di essere solo amici, che non voleva sapere la mia vita privata e che ci saremmo visti a settembre per il suo esame…
Il mondo mi è crollato da quel giorno, non faccio che disperarmi e piangere per lui con mio marito che mi accusa ogni momento, dato che al momento sono in casa sua con i suoi genitori.
Adesso sto cercando di dimenticarlo e di riconciliarmi con mio marito ma è così difficile non faccio che pensare a lui, inoltre mio marito non vuole che ritorni in italia mai più e non vuole ovviamente che finisca la scuola, vorrebbe che lavorassi con lui come illustratrice nella sua stessa agenzia, e lavorare come illustratrice è sempre stato il mio sogno ma non riesco a smettere di pensare al prof e ai bei momenti passati insieme, vorrei vederlo un ultima volta, contattarlo, dopo quel messaggio non ho più avuto il coraggio di rispondere, vorrei chiedergli perdono per come mi sono comportata che sono stata stupida e disonesta, e che lo amo ancora, che vorrei che ritornasse tutto come prima, che se lui mi vorrebbe ancora prenderei il primo aereo per tornare da lui…
Non so più cosa fare.. se sto con mio marito ho l’opportunità di fare un lavoro che desidero, se ritorno in italia potrei continuare la scuola ( anche se non la ritengo molto utile) ma nonostante le mie buone capacità sarebbe difficile trovare un lavoro in questo campo però avrei l’opportunità di vedere lui….
Mi sento spezzata, stare con mio marito non è male e gli devo molto ma il io cuore è da un altra parte….
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Categorie: - Amore e relazioni - Famiglia
Allora la storia col professore é un classico che non funziona, e non durerà, quindi tornare a professore/studentessa è meglio. Che pou una storia é tale solo dal 4 mese altrimenti ésolo un flirt, che lascia il tempo xche trova. Col tuo coetaneo oer così dire, chiarisci le cose e pou vedi se vale la oena sistemarle o annullare il matrimonio ( da quello che hai detto é la cosa più sensata e giusta da fare). Non ci si sposa x paura di perdere l’altro, ma x convenienza ( come é molto probabileabbia fatto lui). O in casi esestremamente rarissimi x amore, e non é il vs. Caso.
Estro,
personalmente, forse per diversità di età e temperamento, sono stata colpita dalla rapidità con cui sei riuscita ad arrecare tanto danno, sia a te che ai tuoi partner. sei molto giovane ma non per questo del tutto scusabile.
al momento ti trovi a un bivio in cui ti è oggettivamente difficile decidere: da un lato il lavoro, oggi raro a trovarsi e per di più di tuo gradimento, a fianco di un uomo che non ami più, o meglio che non sembri aver mai amato; dall’altra parte un uomo parecchio più maturo di te, che hai ingannato, di cui conosci ben poco, e che non hai idea se possa o meno mandar giù, per amore, lo sgarro che gli hai inflitto. tre mesi difficilmente consentono di farsi un’idea concreta dell’altro, tanto più che, almeno inizialmente, sembri essere stata attratta più dalle opportunità di essere favorita nell'”estro” che dalla persona in quanto tale…
le due alternative presentano antitesi abbastanza nette in ambito sentimentale e, per di più, si trovano in una sequenza temporale invertita rispetto alla norma. non potrai far altro che pagare il prezzo per aver agito in entrambi i casi con superficialità. solo tu puoi sapere dove è preferibile orientarti ora, e secondo me già lo sai… stavolta riflettici solo bene su, prima di prendere una decisione…
“Mi sento spezzata, stare con mio marito non è male e gli devo molto ma il io cuore è da un altra parte”.
Non è male eh? Seguire il cuore o il cervello quindi?
Segui il pancreas. Potrebbe essere una soluzione
Cara ragazza….hai 22 anni solo ma sei di un immaturità oscena! Dio che pasticci che hai combinato!
c.... ma essere così stupida e immatura …cioè hai già 22 anni ma di cervello ne hai 2!!
Non sei stata seguita un po dai tuoi genitori….?
Hai fatto cazzate e errori uno dietro l’altro…incredibile!;
Possibile che nessuno ti abbia svegliato un po???!sei orfana??