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Lettera pubblicata il 21 Agosto 2012. L'autore ha condiviso 7 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore lapo.
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I single invece , padroni di fare il cavolo che gli pare, dedicandosi a se stessi e non alla ricerca di qualcun altro che se li smazza perché insicuri ed infelici nel non sapere come investire il proprio tempo , stanno benissimo
Esther, giusto godersi l’amore finché dura. Nel mio caso dura da molti anni. Ognuno parla per sua esperienza personale e di chi frequenta, quindi persone con le stesse vicissitudini. I miei amici accasati non hanno i problemi che menzionate: mogli sanguisughe, depressioni, uomini rovinati e abbandonati dalle loro donne, ecc. Sono famiglie serene, ovviamente qualche scazzo succede, come in tutti gli àmbiti della vita: amici, lavoro, famiglia, ecc., perché ognuno ha i propri difetti.
Sentenza nei commenti 189-190 dice che l’amore non serve per risolvere i propri problemi. E chi lo ha mai detto? Si contraddice: sostiene che una relazione sentimentale impedisce di esprimere la creatività, poi che “Molte persone vivono male perché si illudono, vivono un mondo fatto di fantasie”. Ma la fantasia è espressione di creatività! L’amore ispira canzoni, libri, film. Insomma, ci fa sognare. Un cuore arido e anaffettivo esprime creatività?
Nessuna mi ha risposto alla domanda nel mio commento 195.
Trader, questo per la maggioranza dei frequentatori è un Bar dello Sport, uno sfogatoio, un’oasi per casi umani. Fai sempre la “tara” di quello che dicono, anzi cerca di individuare la “tara” che li spinge qui, e solo così li capirai.
Sentenza, menzioni molto fantomatiche statistiche: hai affermato che le statistiche rilevano che i single trombano le donne degli altri (commento 163); che dimostrano che il matrimonio è una delle cause principali di importanti disturbi psicologici, panico, depressione e disturbi ossessivo compulsivi (comm. 186); instabilità psicologica, ecc. (comm 200). Queste statistiche sono il frutto della tua creatività di single, cioè te le sei inventate, o le hai lette da qualche parte, su Focus, su internet? Sentenza, attendiamo un riscontro.
Commento 201: “i single invece , padroni di fare il cavolo che gli pare, dedicandosi a se stessi…”
Senti quanto egoismo trasuda da questa frase.
Notate che Sentenza continua a glissare sui chiarimenti che gli chiedo e le osservazioni che gli pongo, continuando come un disco rotto a ripetere le sue inverosimili affermazioni già smentite da me e da altri utenti.
Le cose finiscono. È una regola di vita. Finiscono per causa naturale o per volontà dell’uomo. Come tutte le cose, anche l’amore terreno finisce, non vi illudete perché vi è durato 30 anni surrogati poi su questo forum per sfuggire alle frustrazioni, o 10 o 5 perché è subentrata la noia e se ne sono andati, o 6 mesi per follia, o quanto volete voi per poi finire per malattia o morte.
Tutto è soggetto alla morte e alla fine in questo mondo o alla trasformazione. E con essa si conclude un ciclo. L’amore non si sottrae a questa regola terrena. È inutile precisare l’ovvio, Sentenza. Dovremmo averlo appreso da piccoli.
A qualcuno piace collezionare anni di noia, ad altri piace cambiare.
A meno di costrizioni, plagi e regole più o meno imposte e accettate, le persone sono libere e non “un’unica realtà a vita”, questo è possesso: chi dice il contrario mente a sé stesso e si illude credendo di illudere altri a conferma.
L’amore vero è libertà. Poi c’è la solfa: amore ormonale e amore vero (siamo corpo e anima, non solo anima e ci sta che mi sogno il figo da paura, se a mio marito la blue non basta la sera), anche qui slatentizziamo insicurezza e volontà di possedere l’ altro, nascoste dietro le “migliori e gratuite” intenzioni: l’amore è uno solo. È l’intenzione che lo caratterizza. Le cose fatte per il bene dell’altro restano per sempre tali, al di là del tempo e della durata, nella memoria e nella loro ontologia identitaria, anche se poi, per malattia, pazzia o morte, la questione finisce! Sono indelebili vibrazioni buone che trasmettono energia positiva come semi che creano altro bene. Non è la fine il problema, ma il non amare proprio, è questo il vero problema.
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