Leggo spesso alcuni giornali online e ogni tanto viene detto che Matteo Renzi a scuola era soprannominato il bomba… e ancora in questi ultimi giorni ho visto anche alcuni titoli nei quali veniva indicato così.
Ma che significa?
Lettera pubblicata il 16 Dicembre 2017. L'autore, marcolin, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Politica
Si tratterà di uno slang giovanile. Non saprei dirti. E comunque non mi sembra che abbia tutto questo potere. Fino a qualche anno fa godeva di una grande popolarità. Poteva contare su un consenso più stabile del M5S. Ma la politica è così. Anche nella vita accade la stessa cosa… ti convinci di dover fare una cosa, ma nel percorso capisci che quella non potrebbe essere la tua strada. Nessuno vorrebbe restare al palo. S’impiega del tempo per accettare il nuovo ruolo. La delusione dipende dalle aspettative. Per la prima volta nella vita mi è capitato di prendere coscienza che mi stavo illudendo. Non ho mai avuto un segno (mi sono sempre sentita molto libera), invece per tre volte ho incontrato delle resistenze… da una parte sono contenta perché quando pensi di dover fare qualcosa (purché sia) cominci a perdere il senso dell’orientamento. Adesso mi sento più radicata nel contesto in cui vivo.
Il bomba a Firenze è uno che “spara minchiate”. Sai quelli che ingigantiscono le proprie esperienze come per esempio “Mi trovai dinanzi ad un leone, e me lo mangiai”?
Onestamente, anche un cretino capisce perchè lo chiamano il “bomba”. Spara cazzate a raffica ed è difficile evitarle. Però l’ultima volta ha detto che dà un bonus di 463 € a chi riesce a correre i 10.000 sotto l’ora. È una svolta buona.
Onestamente, io credevo che lo chiamavano così perché faceva le puzzette in classe… faceva tante Yog da fare scappare tutti col naso tappato.
Onestamente, credo che te le sei respirate tutte e ti sei bruciato l’encefalo. Si chiama leucotomia per aggressione olfattiva. Apri la finestra, per carità. Per come ragioni, sei un piddino e quindi soffochi del tuo stesso afrore. Apri ‘sta finestra. Va!
Senti… piddino lo dici a tua sorella e stai a cuccia se no non ti porto ai giardinetti!
Cosa ti fa presumere che ti abbia detto “piddino” a mo’ di offesa?
Uno che tende a spararle grosse; inverosimili. ( gergale fiorentino)