Salve a tutti,
capitando qui su questo forum avrei letto diversi post e leggendone alcuni mi sarebbe venuta una domanda, che a dire il vero mi sto facendo da tempo.
La domanda che mi/vi rivolgo è la seguente:
Ha ancora senso sposarsi?
E per chi rispondesse si, quale sarebbe secondo lui e perche?
Grazie a tutti.
Sandro.
Lettera pubblicata il 20 Luglio 2010. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore sandro2010.
E come dire se ha senso amarsi, io personalmente non mi sposerei perchè non è la chiesa o un giudice a rendere sacro il matrimonio, l’importanza gliela diamo noi con l’amore che sentiamo per l’altra/o, e ti diro’ di piu’ non c’è niente di scandaloso in due persone che divorziano o si lasciano,perchè l’amore non è un contratto ma la libera donazione di se, e quando una delle due persone decide di mollare tutto per qualsiasi motivo ha tutta la libertà di farlo, altrimenti sarebbe una forzatura stare insieme o un’abitudine.
L’unione vera arriva da dio, noi dobbiamo solo capacitarci che L’amore è libertà di amare senza restrizioni,
e nello stesso tempo non dobbiamo misurare l’amore che ci viene dato.
sandro,
no, secondo me non ha più alcun senso sposarsi ora.
forse un tempo questa forma di contratto è stata istituita a tutela (si fa per dire) della donna, in quanto soggetto debole. vedi i figli illegittimi che si doveva tirar sù da sola, magari dopo essere stata violentata…
adesso, anche lei è in grado di provvedere a se stessa, ed esistono molteplici metodi anticoncezionali, che le consentono una libertà sessuale quasi pari a quella del maschio, salvo che per l’ancora persistente maggior riprovazione sociale. quindi, perchè sposarsi?
in ultima analisi, potrebbe ancora avere un valore, puramente sociale anche questo, per i figli… ma non potrei affermarlo con certezza…
siamo a nocciolo che indicava gio, all’amore e alla libertà soggettiva, che sono molto faticosi ma altrettanto affascinanti…
nonostante tutto pero molti si sposano lo stesso,sarebbe interessante sentire
anche chi invece la pensa il contrario.
addirittura ce chi si risposa dopo aver divorziato.
a me l’idea stessa del matrimonio,oltre a non concepirla un po per le cose che
avete gia detto voi,devo ammetterlo mi fa proprio paura perche ce’ proprio il
rischio che si possa finire a dormire in automobile e con lo stipendio
dimezzato,oppure per chi ha dei figli non poterli ne vedere e ne crescere e
rimanere tormentati per tutti i giorni a seguire.
questa e’ la realta che vedo intorno a me
sandro,
molte persone ancora sono condizionate dalla società che li circonda (vedi paesini o parenti vari). forse alcune desiderano anche vivere, una volta tanto, il pezzetto di favola che si possono permettere…
resta un fatto che, ad esempio, le leggi sulle eredità e annessi vari non rispettano per niente la società attuale ma ancora privilegiano il vincolo del matrimonio. e di questo bisogna anche tener conto perchè non si sa mai cosa ci può succedere domani…
per il resto, condivido quanto hai scritto, soprattutto a tutela indiretta dell’uomo, a mio avviso ancora penalizzato in sede di separazione e di divorzio…
Non ha nè ha mai avuto senso.
posto che il matrimonio tende ad essere una cosa priva di logica per definizione, in quanto se stai insieme, stai insieme punto e basta. D’accordo, in certe situzioni è meglio essere sposati che fidanzati, ma solo perchè per legge poi non puoi fare determinate cose, o prendere determinate decisioni. Però quando è la fine il matrimonio è solo una farsa, uno spreco di tempo e soldi, sia tuoi che altrui!
rossana scusa ma per te è solo una questione di sesso? che ora la donna può andare a letto liberamente con chiunque quindi che si sposa a fare!?! che minchiate dici!?!?
Il senso del matrimonio è soggettivo e il suo senso lo danno liberamente quelli che decidono di sposarsi.
Un uomo e una donna si sposano perchè vogliono avere una famiglia e la tutela ai propri figli e a se stessi la da solo il matrimonio e parlo di quello civile.
Il matrimonio in chiesa non c’entra nulla e solo una questione di cultura e/o credenza, la chiesa non da nessun tipo di vincolo legale è solo “normale” farlo per il 90% dei cittadini e per un 10% un credo ed una promessa a Dio.
Per quanto riguarda le paure, è normale averle ma non è normale farsele prima di sposarsi, se te le fai è perchè non sei sicuro della persona che hai davanti..
Sarebbe come dire con quella ragazza non mi ci fidanzo perchè tanto primo o poi ci lasceremo e allora che fai? stai tutta la vita solo?
Beh nella vita tutto può accedere e nell’amore la razionalità serve solo in parte.
Se la ami e credi nel matrimonio, sposati e se un giorno succederà che vi lascerete almeno sarai consapevole di aver fatto una scelta e di aver cercato di portarla fino in fondo..
molto meglio di rimpiangere per tutta la vita quello che avresti voluto fare e che non hai fatto!
NO.
….comunione dei beni, problemi finanziari, tradimenti, separazioni, spese per gli avvocati, decisioni dei giudici etc….
shadow,
forse non mi sono spiegata bene: non volevo rivendicare la libertà sessuale ma la possibilità di gestire liberamente la procreazione, e anche di non essere considerate puttane, solo perchè non si ha un anello al dito.
per me, ora, solo la protezione dei figli giustifica un matrimonio, e se questi si possono evitare, non desiderandoli, anche il matrimonio può essere evitato.
quando, invece, si fosse ben decisi a mettere su famiglia, dopo adeguata convivenza e approfondita reciproca conoscenza, ci si può anche sposare, correndo comunque tutti il rischi che il passo definitivo comporta, che sono molti più di un tempo, visto l’immaturità e la leggerezza che regnano sovrane.
mi è molto difficile continuare a credere in questa istituzione. visione soggettiva, ovviamente…
Ha sempre la sua ragione di essere, che non e’ legato all’amore, concetto mutevole, bensi’ alla fondazione di una famiglia.
Lo Stato ha bisogno che le famiglie si formino, affinche’ nascano nuove generazioni e che siano educate e prese in carica dai genitori, unici a poterlo fare.
Avendo lo stato questo interesse, e essendo per i figli indiscutibilmente meglio vivere una realta’ di una famiglia stabile e durevole, si e’ creato il contratto di Matrimonio.
Cioe’ tu cittadino ti prendi questo impegno (tosto) e io Stato ti aiuto cosi’ e cola’.
Per questo basare il matrimonio solo sul mutevole amore di due liberi singoli non ha senso (lo Stato se ne frega ) e per questo coppie naturalmente impossibilitate a fare figli non dovrebbero poter sposarsi.
La ragione di essere del matrimonio non e’ suggellare un amore che infatti (lo dicono tutti) non ha bisogno di un riconoscimento per continuare.
Pero’ questo non vuol dire che il matrimonio non abbia più’ ragioni di essere.
Semplicemente credo che in gran parte ce ne siamo dimenticati, in primis lo Stato.
Dio ha probabilmente fatto in modo che l’uomo e la donna si completano l’un l’altro, ma non vorrei pretendere di sapere quello che Dio ha pensato.