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Lettera pubblicata il 4 Agosto 2010. L'autore, qualcuno, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Hanno ragione Johny e Gigio. C’è ancora ignoranza in giro e vergogne ataviche. Come tutte le cose no bisogna esagerare; ma tutti i giochi e situazioni sessuali e che creano piacere vanno fatte o provate. Masturbazione compresa. Anch’io sono sposato, ma sia perchè fa piacere alla mia lei ogni tanto vedere, sia perchè è bello farsene sia da soli che in compagnia e godere, mi sego tranquillamente !! E’ ora di finirla come se fosse un argomento tabù o da vergognarsi; masturbatevi e fatevi tante seghe!!!!
Comunque se si esagera si può diventare ciechi, o – se va bene – perdere qualche diottria. Farlo prima di un rapporto è come correre 15 Km per scaldarsi prima di correre la maratona. Ritardi l’arrivo, sempre che ci arrivi. Vedi tu (se ci vedi ancora…).
Salve vorrei un informazione, ho 36 anni e sono un ragazzo trapiantato di cuore dal 2002, sono single, da circa 2 anni non ho rapporti sessuali e non pratico neanche masturbazione sia per scelta che perchè dopo aver fatto masturbazione di solito avverto un leggero senso di stanchezza che mi da fastidio…
Volevo chiedere a voi, cio a lungo andare puo crearmi problemi di salute? a livello urologico? ovviamente ogni tanto durante la notte ho eiaculazioni, spero in una vostra risposta, grazie
Sì, nel tuo caso l’astinenza è un fattore di rischio, ma non farne un dramma. Parlane con il medico di base, non è argomento da internet.
sono stato vittima di abusi sessuali da bambino ripetuti ho vissuto la sessualita’ non sana nel senso che non mi sono fidanzato anche se pero’ mi sono innamorato,sono stato in cura ad un centro di disturbi psichici e ho avuto la fortuna di conoscere mollte psicologhe in gamba con le quali ho parlato di sesso e di masturbazione,loro ritengono in base a degli studi psicologici che la masturbazine sia un bisogno fisiologico,io ho ricevuto una educazione cattolica ma sono sempre stato ignorante in materia di sesso,non mi interessava piu’ di tanto,tutt’ora non frequento donne non ho relazioni sentimentali,vivo senza ricercare il piacere di restare con una donna da solo,spero di cambiare questo mio atteggiamento un giorno di cercare di vivere in maniera diversa piu’ sana,o forse sto meglio cosi,non saprei grazie,
Caro Roberto….per prima cosa mi dispiace molto per la tua esperienza….
Quando si subiscono traumi orrendi così da piccoli..è inevitabile poi avere gravi probblemi in futuro nel campo della sessualità…
Bisogna prima superare il trauma di quello che è accaduto..
Poi bisogna saperlo accettare..e infine non dimenticare attenzione..ma metterlo da parte…bisogna saper mettere da parte in un angolino di noi..questo evento traumatico e cercare di vivere e andare avanti con la vita…è difficile.. Ma si può almeno cercare di andare avanti..
Roberto..sono veramente contenta che tu abbia potuto trovare conforto e aiuto in valide psicologhe…e spero che tu stia cmq meglio..
Prima di iniziare una storia con una donna e una sessualità sana…devi lavorare su te stesso..e devi fare il percorso che ti ho detto prima all’inizio della lettera….
Devi accettare le varie sfumature e varianti della sessualità…
Anche la masturbazione se vuoi e se ti fa stare meglio….IN LEI NON C’È NULLA DI MALE…MALATO O MAL SANO…è una cosa normale che uno può fare benissimo anche se sta insieme a un compagno\a..non succede nulla….
L’unica cosa che non deve diventare ossessiva.. Non deve diventare un ossessione…cioè farla di continuo e sempre isolarsi dalla società o che diventa un punto fisso..solo quello!
Ti auguro di trovare una donna buona e dolce che sappia capirti e comprenderti… Che sappia venirti incontro e che ti faccia stare bene….che tu riesca a lasciarti andare e che tu possa vivere una sessualità serena…..
Un abbraccio.
Sofia, davvero molto centrato a mio avviso il commento n. 16. in particolare sottolineo questa frase:
“Poi bisogna saperlo accettare..e infine non dimenticare attenzione..ma metterlo da parte…bisogna saper mettere da parte in un angolino di noi..questo evento traumatico e cercare di vivere e andare avanti con la vita”
Condivido totalmente questo pensiero. i momenti “bui” nella vita possono capitare, può succedere di andare “a fondo” e di smarrire totalmente la strada. Ma poi ci si può riscattare, e far tesoro degli insegnamenti ( piacevoli o “duri” che siano ) che queste esperienze ci lasciano. Di certo, in un percorso di vera evoluzione, non possiamo permettere che un evento traumatico o un periodo negativo influenzino in maniera nefasta tutto il resto della nostra vita!
Grazie mg..un bacio :)*
di nulla Sofy! spero tu stia bene.
Dottore, vorrei sapere allora per non incorrere a problemi futuri quante volte alla settimana è giusto farlo?