Vorrei sapere il vostro parere su queste due cose perché c’è chi è d’accordo, chi è contrario (ed io rispetto le idee di chiunque), ma non condivido quelli che disprezzano chi fuma la sua “cannetta” e poi bevono tutti i giorni.
Cosa cambia?? Anzi l’alcool fa molti più danni.
Aspetto i vostri pensieri.
Lettera pubblicata il 31 Gennaio 2011. L'autore, mvolpe, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Altre lettere che potrebbero interessarti
Categorie: - Riflessioni
ottimo connubio.
bo non saprei, non ho afferrato il post di tre per cento. guardero nel vocabolario:->…..cmq non ho mai fatto uso si sostanze allucinogine, di quelle alcoliche pero si e ti diro che l alcol quando fa il suo effetto mi fa stare in una posizione in cui non sto ne bene ne male…..esisto e basta, quindi per me è un po uno scaccia pensieri…..per la droga che scriva pure chi ne sa realmente, notteeeeeee…….
Quando bevevo provocavo regolarmente incidenti d’auto, e facevo un sacco di cazzate da ubriaco. Adesso che non bevo più, e fumo solo qualche cannino leggero, è tutto abbastanza ok. Finché dura…
Volpe e se si facesse a meno di tutt’è due che ne diresti? magari sostituendo il tutto con del sano sesso?. Infatti la cannabis provoca effetti devastanti sull’organismo poichè produce una tossina che inibisce il sistema parasimpatico del cervelletto che poi è l’organo attraverso cui il cervello impartisce agli altri organi i suoi comandi. Questa tossina rallenta i riflessi ed i movimento. L’alcol oltre a devastare la psiche distrugge il fegato che si trova costretto ad un super lavoro a causa delle scorie che l’alcol porta, quindi la cirrosi è alle porte. Allora forse meglio sarebbe evitare l’uso di entrambi sostituendolo con il sesso che sprigiona testosterone con gran beneficio per l’organismo o al limite con altre attività agonistiche che stimolino. L’alcol e la droga è roba veramente da debosciati.
Problema difficile. E’ vero che tanti ragazzi si massacrano di super alcolici. Io a scuola avevo l’impressione che i fumatori fossero spesso “nelle nuvole”, che si isolavano o erano grosso modo apatici. Di alcoolizzati non ne ho visti mai, intesi come ragazzi che sono brilli spesso (per dire più giorni a settimana).
Tralasciando spiegazioni pseudoscientifiche ed esortazioni a praticare tanto sesso e tanta attività agonistica per sprigionare il TESTOSTERONE (fa tanto giovane balilla)… dipende cosa intendi tu per “cannetta”. Io non disprezzo chi fuma la cannetta con gli amici una tantum, ci può anche stare, ma trovo ridicolo chi, passati i 18, si rinc*glionisce per abitudine.
Trovo ridicolo il turista medio che, di Amsterdam, ti sa raccontare solo dei coffee shop e dei puffi che ha visto dopo il tortino all’hashish.
Trovo ridicolo chi sente la necessità di coltivare piantine nel proprio armadio. Tanto più che non ha nemmeno la scusa della dipendenza fisica.
E’ vero che i danni dell’alcool sono molto più noti e immediati, ma io personalmente preferisco 1 (o 2 o 3 o n) bicchieri di vino
colam’s: brillo più giorni a settimana = alcoolizzato? mmmmmh evidentemente non sei mai stato uno studente universitario. O hai studiato in Afghanistan 🙂
Perfetto vicki !!! Davvero non si poteva dire meglio! Condivido totalmente!
Alessandro
I giovani oggi si devastano di porcherie,dalla cannetta al bicchierino,ai superalcolici e agli acidi. In questa gioventù è difficile non farsi coinvolgere dall’alcool e dalla groga,perchè sono modi per identificarsi in un gruppo,in una idea di vita,in tante cose;quindi,specialmente alle medie e i primi anni delle superiori i ragazzi vogliono sperimentare ogni cosa che sia proibita,che faccia “scandolo”ai genitori,alle istituzioni,per il piacere di evadere e sentirsi diversi,perchè anche il concetto di diverso fa tendenza oggi tra i giovani.Purtroppo,non siamo in grado di dar loro le necessità e le attenzioni che chiedono nei momenti critici della loro crescita e si rifugiano in quelle che sono pericolose sostanze.Tra l’altro non sanno nemmeno cosa assumono,l’importante è “sballarsi” e avere l’appoggio degli amici..e da questo comportamento autolesionista e fragile nascono poi altri mille problemi,dipendenze,depressione,stati psicofisici poco sani etc..Oggi è così,quindi la droga e l’alcool fanno male.certo!d’accordissmo,ma poi, voltiamo lo sguardo da un’altra parte,ci sono popoli,usanze e tradizioni che fanno uso di droghe,a volte anche davvero pesanti,per uno scopo mistico religioso,dove il corpo e la mente sono il tramite per raggiungere una qualche divinità,un qualche sto di alterazione per comprendere ideologie e credenze.Non vedono la droga come un qualcosa di dannoso,ma bensì come un fattore di prolungamento verso uno stato di coscienza più alto.Sto parlando logicamente di alcuni paesi orientali, centroamericani.
A questo discorso non si può dire se è giusto o sbagliato,se è dannoso oppure no,vediamo che i contesti sono totalmente diversi e non so se a questo proposito si possa giudicare. certo che è meglio lasciare le sostanze a chi,per cultura e convinzioni ne sa e da un peso alle proprie azioni,mentre,in questa società è davvero consigliabile tenersi lontani,perchè non se ne conoscono gli effetti e c’è molta inconsapevolezza.
@ rhasya
Quindi, in sostanza, tu hai certezza che droga e alcool facciano male qui da noi, in occidente, dove fa appeal il concetto di diversità, mentre usi cautela nell’argomentare circa l’uso di queste sostanze in tutti quei paesi che ne ricorrono per scopi mistici e religiosi? Forse sto ecquivocando (così dovesse essere, me ne scuso)ma,mi sembra di cogliere questo dalle tue parole! Venendo anche quello che è il tuo nick, permettimi di dire, di dirti, che se ci ho visto giusto, senza parlare di malafede, non vedo coerenza nelle tue parole! Al di là di quelli che possono essere gli stati di eccitazione (voluti…sempre per stare al discorso delle questioni mistiche)a cui tali sostanze possono far giungere, se qualcosa fa male, fa male punto!
Tuttavia, ritengo, che non si possa biasimare chi ricorre a un buon bicchiere di vino una sara che si è stati tra amici, a chiacchierare, a sorridere, a scherzare…Il ridursi a larva è altro discorso, ma un sano bicchiere di vino dai…Fa anche bene alla salute, è tonico per il cuore, e lo dica da medico…
Quanto alla marijuana, tanti che ipocritamente la biasimano, e giudicano e condannano chi se la fuma…Lasciamo stare va, che rischierei di sproloquiare per davvero!
Come in tutte le cose, e sono banalissimo, ci vuole equilibrio e ponderazione…Ci vuole anche l’equilibrio di concedersi un salutare bicchiere di vino, al ritmo di un sorso e di un sorriso, tra una battuta e un incrocio degli sguardi…Aiuta, aiuta…
ventolibero
è ovvio che tu condivida, gli ex studenti di medicina siamo notoriamente i più alcolizzati 😛