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Lettera pubblicata il 15 Luglio 2018. L'autore ha condiviso 17 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore maria grazia.
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La Svizzera.
Corazza, non è proprio il caso di ironizzare credimi. Le molestie condominiali sono una cosa molto seria, sono una vera piaga sociale. Situazioni che a volte, portando la parte lesa al punto di esasperazione massima, degenerano in tragedia, come abbiamo potuto constatare osservando i tristi fatti di cronaca negli ultimi anni. Con la scusa di dover vivere in uno Stato di Diritto, si è arrivati ad essere costretti a tollerare un pò troppe cose secondo me e sarebbe ora di cominciare a mettere un freno allo strapotere di chi afferma: “sono libero/a e faccio tutto quello che mi pare ecchisenefrega se va a nuocere a qualcun altro!”
Chi è riottoso al rispetto delle regole della civile convivenza può sempre andare a vivere in una giungla.
Non ho accomunato Jim Morrison a Mussolini infatti. Ho solo evidenziato la sottile e curiosa similitudine tra quelle due frasi ( in entrambi i casi, dette per davvero ). E comunque i due qualcosa avevano in comune: sono stati entrambi uomini controversi, osteggiati da molti, ma che – nel bene e nel male – verranno ricordati per sempre.
Maria Grazia, sui disturbatori seriali del condominio non avevo alcun intento ironico, al contrario! Semplicemente ho espresso la mia proposta sulla base di esperienze personali (e mi sono limitato ai casi più eclatanti perché non amo dilungarmi).
Sul tuo programma elettorale, se posso, vorrei solo consigliarti di valutare bene un’eventuale alleanza con Trump, Putin e Orban. L’unico che forse sarebbe interessato è Orban; gli altri due non li vedo minimamente ben disposti per il semplice motivo che non ne avrebbero alcun tornaconto, o pensi che solo perché glielo proponi Donald ti accoglierebbe a braccia aperte? (e qui non faccio semplici battute;-)).
Sia chiaro, se fossi stato cittadino statunitense lo avrei votato senza indugio, ma al di fuori delle acque territoriali per lui esistono solo gli USA, a meno di comprovate convenienze.
Venendo a Mussolini/Morrison, io non ho parlato di accomunare, ma di semplice accostamento, o li hai nominati a caso? Mi ripeto: nessuno dei due avrebbe visto di buon occhio l’altro e se il Duce in Italia lo ricordano e lo ricorderanno più o meno tutti (pur se con sentimenti opposti), con Morrison rientriamo nella cerchia degli appassionati. Io lo conosco, ma non mi appassiona per niente.
Detto questo ti saluto simpaticamente, non avendo alcuna ostilità nei tuoi confronti (meglio sottolinearlo, mi è sembrato di capire che sei piuttosto fumina….ahahahah ciao!!!).
Gabriele, chiedo venia. E’ stata una svista. Comunque non credo proprio che in Svizzera la pressione fiscale sia del 90%. Ma mettiamo pure che lo sia.. se non altro là le tasse pagate dai cittadini vanno a beneficio della collettività e non servono unicamente a ingrassare le tasche dei politici come invece avviene da noi.
No, infatti, lì la tassazione complessiva non supera il 33% e l’IVA è all’otto percento. Ecco Perchè dico e parlo della Svizzera è una situazione che conosco. Ci ho vissuto due anni: lì per fare un esempio banale ci sono i parcheggi dei residenti con le targhe dei proprietari del parcheggio, così si evita il posteggio selvaggio, ma soprattutto si monitora meglio il flusso di estranei nel paese/territorio.
Gabriel, the genius, aveva scritto:
“@Ottimo Ughi non hai capito niente di quello che ho scritto, la pressione fiscale è al 90% io la porterei massimo al 32-33%, inclusa l’IVA”
Avevo capito tutto,
infatti il 90% non lo paga nessuno. La gente si farebbe strappare i marroni invece di dichiarare onestamente le tasse.
Con il 33% è solamente una rapina.
Ma non hai capito che NON E’ POSSIBILE pagare un terzo degli incassi allo stato ? Nemmeno i soci che hanno investito guadagnano tanto !
Corazza allora in questo caso chiedo venia anche a te! non sono così fumina, dai.. 🙂
Eh già Corazza, chi non voterebbe un presidente degli Stati Uniti che tenta di riportare indietro l’America di cento anni e, al contempo, riesce a rinnegare il suo patriottismo diventando lo zerbino di Putin? Mamma mia ha ragione Golem, se questa è democrazia, c’è seriamente da preoccuparsi!