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Lettera pubblicata il 6 Dicembre 2013. L'autore, Giorgia0108, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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senza parole, fabbrizio: proprio senza parole. Credevo essere la sola, a piangere, un amore perduto! Coraggio amico, la vita, è bella, ma noi, con le nostre trame, i nostri intrallazzi, la rendiamo 1 schifo! La tua storia, è un esempio lampante! Ora, vivi solo, o hai una nuova compagna? Cmq sia, tanti auguri!
Ciao Serenella. Nel post “Oggi si ama ancora ?” ho sintetizzato la mia storia e i miei “errori”. Mi chiedi se ho una nuova compagna. Cara amica mia, son passati sei anni e nonostante il male ricevuto non sono mai riuscito a togliermela dalla testa. Ho cercato di avere nuove storie ma, purtroppo, non sono più riuscito ad innamorarmi. Non si puo’ stare con una persona e pensare ad un’altra. Io ho sempre pensato a lei e al nostro periodo trascorso insieme. Non l’ho mai tradita. Io l’amavo davvero. Di quell’amore vero che é poi il bene che provi verso quella che é la persona che hai scelto per la vita. Lei é addirittura riuscita a fare un figlio con un altro. Mentre invece io a distanza di anni non riesco ad avere una storia importante. In cui potrei dire di amare l’altra persona. Io non capisco e non capirò mai come si possa amare un’altra persona se per te ne esisteva solo una. Mi chiedo come possa succedere che lei che diceva di amarmi di un bene incommensurabile abbia potuto fare quello che ha fatto. Sono passati sei anni e ancora me lo chiedo.
Fabrizio hai mai pensato di parlarne con uno psicologo? visto che son passati tanti anni ma stai ancora così male penso che il parere di un esperto potrebbe aiutarti.. è per te che lo dico.. mi dispiace leggerti così sconfortato.. fatti aiutare.. con affetto, Camy
Fabrizio, ti capisco bene lo sai. Il fatto è che tu sei normale…è questo il problema 🙂
carissima cami, con lo psicologo, non si risolve niente: si prendono soldi e non ti aiutano per niente. Dice un proverbio: aiutati, ke dio ti aiuta! Quindi, dovrebbe fabbrizio, avere buona volontà e cercare di dimenticare. A me dai discorsi ke fa, mi sembra una persona normalissima.
Camy, di psicologi, mi pare di averne consultati almeno cinque. Ma con quali risultati ? Nulli ! Loro possono aiutarti a capire un problema, a capire te stesso. Ma in casi come questo che aiuto possono darti se non quello di qualcuno che ti ascolta ? Ma io di persone che mi ascoltavano ne avevo e ne ho tante. Per mia fortuna sono contornato di amici e di gente che mi apprezza e mi vuole bene. Ma in questo caso sei come un pugile che ha ricevuto un Ko e non riesce a rialzarsi. Aiutati che Dio ti aiuta. Si é vero. L’ho fatto. Ho fatto tutto quello che si deve fare in questi casi: uscire, conoscere persone, dedicarti ad attivita, interessi, lavoro. Si tutto fatto. Ma dopo sei anni eccomi qui, sempre al punto di partenza. Con la mente sempre rivolta al passato e ai motivi per cui possa essere accaduto tutto ciò. Rimugino sempre su quelli che possono essere stati i miei sbagli. E mi chiedo se davvero siano stati quelli che abbiano innescato un processo in lei che abbia portato a questa situazione. Eppure mi ricordo come eravamo. Ogni giorno, oggi, c’e qualcosa, qualche riferimento che mi riporta agli anni trascorsi insieme. E vedo solo cose belle, situazioni serene, felici. Come posso pensare che lo fossero solo per me ? Allora lei ha falsato ? Ha fatto finta per anni ? Ha fatto finta per anni di stare bene e invece soffriva ? Quando mi ha lasciato, in sostanza, mi ha detto questo. Ma, santo Iddio, io di questo non ho mai avuto sentore. Per carità, in ogni coppia, in ogni famiglia, possono esserci momenti no, ma fa parte del gioco, della vita. Nel post “oggi si ama ancora ?” ho scritto quali fossero le oroblematiche, gli sbagli, ma, tutto risolvibile in qualche maniera. A me é sembrato che avesse covato in seno un certo malessere. Ma che solo lei sapeva. E magari si sia aperta con persone che in un certo senso capivano il suo problema. E anzi, si mostravano pronti a risolverlo. Ecco appunto “l’altro”, colui che capisce il tuo momento di crisi e ti allontana da tuo marito. Ecco, alla fine semplicemente l’intervento di una terza persona che ti fa innamorare. Ecco le crisi emotive femminili. Quelle di cui parlavo prima. A me, uomo, non sarebbe mai successo. E lo dico con certezza assoluta. Quella di chi ama davvero. Se ami davvero i problemi cerchi di risolverli con chi ami. Non vai a cercare altro al di fuori delle quattro mura domestiche. Se ami davvero pero’.
certo, se ami, i problemi li risolvi in famiglia, ma lei li ha risolti con un altro, ben bene, facendoci anke un figlio e tu, dopo sei anni, ancora le sbavi dietro? È mai possibile?
Ciao Serenella
Non le sbavo dietro. Semplicemente l’ho amata e la amo ancora nonostante tutto. Provo rabbia, molta. Ma é la donna che avevo scelto per la vita. L’unica. Purtroppo ancora oggi rimugino sul passato. Certo lei mi ha tradito. Se ne é andata con un altro. E ancora mi chiedo perche’. Capisco la tua domanda: “e’ mai possibile ?”. Non lo so. Forse é possibile perché l’ho conosciuta. Conosco i suoi valori i suoi principi. Forse voleva solo una famiglia, un figlio. E io all’epoca non ero pronto e la cosa mi spaventava. Ma perche’ agire in questo modo ? Con chi comunque l’ha sempre amata e la cui unica colpa era quella di voler stare solo con lei ? Io so che é una donna fantastica. Ma allora perche’ quel comportamento ? Perché “massacrarmi” in quel modo ? Lei cosi dolce, cosi sensibile. Mi ha trattato come se l’avessi continuamente tradita e fatto del male. Quando alla fine, in sostanza, é stata lei a farne a me.
Amico mio, dopo leggerò la tua lettera con attenzione.
Mi è venuta la colite spastica leggendo a tratti la tua storia.
Tu hai subito un gravissimo trauma, non chiederti perchè ancora la pensi o la ami, è normalissimo, forse è un miracolo che tu non abbia avuto un crollo emotivo grave che ti ha fatto uscire di testa.
In alcuni casi documentati, qualcuno è caduto in crisi psicotiche, altri hanno ucciso.
Tu invece sei un signore.
Se posso permettermi vorrei esporre il mio punto di vista.
Però non mi voglio azzardare senza il tuo consenso.
Un abbraccio.
davvero; la solita storia, ha ragione: sei un signore! Dopo tutto il male ricevuto, ancora hai bei sentimenti per lei! Peccato, che non l’ha capito. Io dico, che ad amare, sei stato solo tu, perchè se il sentimento era corrisposto, con o senza un bambino, sarebbe rimasta al tuo fianco!