Lui è sposato ed io sono un’amante

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1. 581
   ale - 13 Maggio 2009 17:13

   eh si. io che mai avrei pensato di diventare l’amante di qualcuno…lo sono diventata.
   però quando lui mi ha corteggiata e siamo stati insieme e me ne sono innamorata, lui diceva di essere libero. di essersi lasciato. ma poi si è rimesso con la sua convivente (o forse non l’aveva mai lasciata ma sapeva che sarebbe arrivato al mio cuore solo dicendomi di essere libero…boh non lo so).
   Io ho chiuso quando lui mi ha detto di essere tornato con lei, ma poi dopo un mese e mezzo è tornato da me senza lasciare le ed adesso sono l’amante. sono la piu’ stuoida delle donne e non so come uscirne!

2. 582
   briseide - 14 Maggio 2009 22:58

   cara angela non è questione di giudicare è solo una questione di logicità.come si può parlare d’amore se si condivide solo un aspetto della personalità di una persona (che spesso è quello più piacevole proprio perchè è esonerato dai problemi quotidiani) e non si costruisce niente insieme se non meri sogni.che amore è quello che non condivide e non comprende anche i lati più nascosti di una persona,che non mette in evidenza i difetti,che non è vissuto alla luce del sole?si forse sembra un amore bellissimo,ma sappiamo tutte che non lo è…mentiamo a noi stesse.ti faccio un esempio:sono una bella donna ,sposata da 21 anni due figli ormai grandi (20 e 16),ancora giovane(43 anni)colta e professionalmente realizzata…pensi che 20 anni di matrimonio siano stati una passeggiata?Ci sono stati momenti bellissimi,ma anche momenti profondamente bui dove vorresti lasciare tutto e scappare perchè non ne puoi più delle mille responsabilità che hai…ecco in questi momenti chi ti si presenta davanti è il principe azzurro,colui che ti fa sembrare tutto bello, che ti fa uscire dalla routine quotidiana,che non ti assilla con i problemi,che ti fa sentire bella e apprezzata perchè è così che ti fai vedere…certo non ti vede mai inc…..a,stanca o imbruttita dai pensieri…io non ho mai tradito mio marito,questo è solo un esempio per far capire a voi tutte che vi definite amanti innamorate che siete solo uno scacciapensieri e se parlate di amore offendete la vostra intelligenza un uomo sposato vi dirà che è stanco,che non sopporta più la moglie,che solo con voi è felice…certo che condivide con voi se non sesso e attimi di fuga dalla realtà?se un uomo vi ama sceglie di stare con voi non ci sono scuse che tengono…ma se rimanesse con voi dovreste poi conoscere tutto il resto di lui e forse vedreste che è solo la clandestinità a tener viva la fiamma di quello che chiamate amore.ma che stima avete di voi stesse?

3. 583
   Riflesso - 15 Maggio 2009 17:56

   ” belle… e finte che siete tutte quante. Tu poi Stella ti lamenti di essere passata per una poco di buono? Perchè che sei? Non mentire a te stessa. Sapevi che lui era sposato,quindi sapevi benissimo di far del male ad un’ altra famiglia ad un’ altra donna e soprattutto ai suoi figli”

   BRISEIDE, sei sicura che l’ amante faccia sempre del male ad una famiglia ed ad un’ altra donna ???? Secondo me, il piu’ delle volte, fa del male a se stessa e quanto all’ essere una “poco di buono”, ti assicuro che l’ appellativo e’ equamente spartibile in percentuale tra le coniugate e le non.
   Pensaci.
   Quanto all’ essere “inc…..a, stanca o imbruttita dai pensieri”, anche qui mi sento di esprimere la stessa considerazione di cui sopra.
   Tu hai un’ idea dell’ ” amante ” come di una stupidina, di una frivola che passa la vita fra estetista e parrucchiere, con problemi zero e voglia infinita di essere dolce e simpatica…
   Vorrei che sapessi che questa non e’ la realta’ di tutte le amanti, esattamente come non tutte le mogli sono fedeli, responsabili della prole e della casa, oberate dal quotidiano.
   Non giudicare per stereotipi…

4. 584
   Sincerità - 16 Maggio 2009 01:00

   briseide: il mio commento è solo per dirti che ti sbagli nel dire che chi si trova ‘dall’altra parte’ non sappia parlare d’amore o cosa vuol dire amare..Io stessa vengo da una lunga relazione di convivenza fatta di sacrifici etc..e condivido parte di quello che dici sui diversi aspetti di ciò che vuol dire amare, anche col passare degli anni o affrontando le difficoltà..Concordo con ‘Riflesso’..non puoi giudicare per stereotipi..siamo persone diverse in circostanze diverse e per quanto alcune possano sembrare ai tuoi occhi ‘poco di buono’..non è detto che sia così..! Io per esempio ho conosciuto il mio ‘lui’ in fase di separazione..voluta da lei..Ci siamo innamorati..sì innamorati…e non è solo un ‘modo di dire’… E’ forse una colpa?? E forse qualcosa che si può evitare?? Se sei o sei stata mai innamorata..sai che non è così..quando ti capita non sai evitarlo o uscirne..se quello che provi è sincero, come nel mio caso..
   Per farti ‘contenta’ ti dico che la non di certo fedele o devota moglie lo ha ‘rivoluto indietro’. Lui è tornato..per amore del figlio..e io me ne sono ‘tirata fuori’ Ma quanto dello stare insieme per ‘il bene della famiglia’ è amore e quanto è pura ipocrisia?? Se ci sono delle persone false a volte sono proprio quelle mogli o mariti che fingono di stare insieme anche quando di amore e famiglia c’è davvero poco…E in tutto ciò io ancora oggi, a distanza di mesi, ti posso dire che i miei sentimenti non sono cambiati..perchè sinceri..Riflettici magari prima di scrivere il tuo prossimo commento…!

5. 585
   maurizio - 16 Maggio 2009 11:30

   Briseide …..forse ti stai rendendo conto che i tuoi ventanni di matrimonio tu hai dato tutto per la famiglia ,mentre forse il tuo lui è stato menefreghista ,allora visto che sei ancora giovane vuoi cercare di recuperare il tempo che non ti sei mai dedicata ,perchè lo hai sempre dedicato a lui e tuoi figli ???? questo è quello che sta capitando a me .Ciao

6. 586
   briseide - 16 Maggio 2009 15:42

   a maurizio:il tempo che ho dedicato e che ancora dedico a lui e ai miei figli non mi ha assolutamente privato di niente…lui non è stato affatto un menefreghista,anzi sposati giovanissimi abbiamo afrontato insieme mille difficoltà,nel bene e nel male anche attraversando periodi bui ,dificilissimi per poi ritrovarci più innamorati di prima…ti ripeto sono anche una donna professionalmente affermata e ti assicuro che non vivo di solo razionalità ma anche di emozioni, quindi ti assicuro che il problema di cui parli non esiste.
   A tutte le altre che si difendono strenuamente dico che non ho affatto parlato di estetista e parrucchiere o frivolezze del genere,ma proprio di poco rispetto prima di tutte per se stesse perchè frequentare un uomo che tiene il piede in due staffe è proprio squallido.capisco che l’amore o quello che voi chiamate amore é totalmente irrazionale ,ma non è che una si trova in una situazione del genere in un secondo…si ci può essere il colpo di fulmine,ma poi bisogna pure ragionare un pò su come si sta vivendo.Già il fatto che vi difendete per la posizione in cui siete vi dovrebbe far pensare che sapete benissimo di fare una cosa sbagliata,quindi perchè perseverare.per quanto riguarda il male che fate a voi stesse quello lo avete voluto…le altre lo subiscono…vi sembra corretto?Come vi sentireste voi ?provate a pensarci…e poi la storia di lui che torna dalla moglie solo per il bene della famiglia è vecchia quanto il cucco…pure questa vi bevete? sicuramente ci saranno dei casi,come dite voi non bisogna generalizzare,ma allora siete voi che pensate che le mogli siano tutte sceme e così disperate da tenersi stretto un marito che non le ama…così per pura ipocrisia…ma ci fate caso nella statistica dei divorzi è quasi sempre la donna che chiede la separazione,che ha il coraggio di farlo…non vi dice niente questo?

7. 587
   Sincerità - 16 Maggio 2009 20:13

   briseide, la domanda viene spontanea…
   Ti dici donna affermata nella carriera, felice della tua vita matrimoniale e bla bla bla….(autoconvincimento?!) ma allora che cosa ti spinge a leggere e scrivere su un blog dedicato ad un argomento che apparentemente NON conosci, NON condividi, NON comprendi…??? Verrebbe da pensare che forse qualche interesse sull’argomento ce lo avrai anche…Preoccupata..??!

8. 588
   briseide - 17 Maggio 2009 23:26

   preoccupata proprio no,le preoccupazioni vere si hanno solo o per motivi di salute o per motivi di coscienza e fortunatamente non è il mio caso oltretutto nella vita non dò mai niente per scontato e non mi spaventa ciò che capita.”non comprendo,non condivido,nè conosco”..non sono un marziano e nella mia intensissima vita(non ho bisogno di autoconvincimento)ne ho superate di cotte e di crude.se ti interessa non ho tradito per scelta anche se a volte è facile farlo e l’occasione capita a tutti te l’assicuro,ho conosciuto e ascoltato traditi,traditori e amanti e non ho problemi a dirti che come tante donne sposate da tempo (di cui mi faccio portavoce perchè So quello che significa)ho subito un tradimento.tu penserai che parlo per rabbia o per orgoglio ferito,ma ti assicuro che non è così,non solo perchè è passato del tempo,ma anche perchè per assurdo grazie a quell’episodio mio marito ed io ci siamo ritrovati più uniti e innamorati di prima e ti assicuro che non è capitato solo a me.”lei lo ha rivoluto indietro””lui sta con lei solo per amore del figlio”,ma che film è? se fosse vero,sei fortunata che te ne sei liberata quale donna con un pò di autostima vorrebbe un coniglio così?prova a cambiare i termini:lei (non di certo fedele e devota moglie detto da te non è il top del bon ton)lo ha perdonato perchè lo ama e molto probabilmente lui ha chiesto di perdonarla e dopo un periodo di crisi stanno provando a ricostruire qualcosa insieme.nella maggior parte dei casi i mariti tradiscono,ma appena beccati tornano dalle mogli in ginocchio,chiedendo perdono,ammettendo di aver preso una sbandata(quello che tu chiami amore) in un periodo critico, giurano d’amarle,si disperano,supplicano.tu pensi che le moglie siano così disperate da accettare qualsiasi compromesso,pur di tenersi uno straccio d’uomo vicino?forse sei tu che non conosci l’argomento.si decide di restare insieme in due ricordatelo.certo ci sarà pure l’eccezione che conferma la regola e la nascita di un grande amore ,ma è un caso su mille.quello che mi sgomenta è vedere come giustificate il male che fate:innamorarsi non è un reato,ma cominciare a frequentare un uomo soposato è una scelta consapevole e forse si può evitare prima di farsi male e soprattutto prima di fare male a tutti.prova a pensare al dolore di una donna tradita,non si tratta di rabbia ma di delusione,di mancanza di rispetto,al dolore di un figlio che sa che il padre tradisce la propria madre,al dolore di un uomo che è divorato dai sensi di colpa…provocate solo dolore e poi vi lagnate.non ti sto giudicando e molto probabilmente sarai una bravissima ragazza(non so quanti anni hai)non credo che la tua o la vostra sia cattiveria,forse è solo ingenuità,la voglia di credere in qualcosa ma forse sarebbe il caso che tutte siate consapevoli del male che procurate e l’amore non è sinonimo di male e non rispetto per gli altri.altro consiglio,il nome sincerità per una persona che frequenta il marito di un altra non mi sembra di buongusto.

9. 589
   maurizio - 18 Maggio 2009 09:14

   Ciao Briseide ….ma se con tuo marito e i tuoi figli ti trovi bene e non è menefreghista ,come mai sei capitata in questa pagina ????? se guardi qui sono capitati quelli e quelle che hanno hanno delle delusioni non indifferenti CIao

10. 590
    riflesso - 18 Maggio 2009 13:46

    Adesso capisco, Briseide.
    Lui tradisce ma torna…il tuo mondo si ricompone in un baleno e tutti gli interessati si possono convincere di essere stati proprio bravi.
    Mica come quelle li’, che, cattive cattive, vanno in giro ad insidiare i mariti altrui…
    Adesso capisco cosa ci fai qui…esorcizzi !
    Fai bene.
    Le ” cattive cattive ” sono ovunque.
    Pay attention, please.
    L’ altra volta l’ hai beccato. Stavolta, potresti non accorgertene…

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