Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 24 Settembre 2007. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore chillido44.
Pagine: « Prec. 1 … 241 242 243 244 245 … 251 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 … 241 242 243 244 245 … 251 Succ. »
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
Ciao a tutte care amiche e ciao mdv! Allora ultimamente ho sempre meno tempo, sia perchè sto riprendo il lavoro dal disastro in cui l’avevo lasciato, sia perchè la mia salute fa cilecca. Non sto bene e sono sempre di corsa da uno specialista ad un altro. Ma ora tornando a noi vi devo dire che non sentirvi per così tanto non mi fa bene, anzi mi mancate. E malgrado vada sempre di corsa vi leggo sempre, per cui scrivete. Dal canto mio vi dico che la mia psicologa si sta impegnando molto nel mostrarmi da dove parte questo buco interiore che mi spinge a compiere anche la più ripugnante delle umiliazioni pur di sentirmi dire che sono amata. Già a me basta sentirmelo dire anche se poi nei fatti è tutt’altro. Io sono arrivata al limite dei limiti. Ogni volta ho spostato il mio limite di sopportazione pur di restare con lui. E finite le mie forze per tenere in vita questa relazione, lui mi ha dato il ben servito dicendomi che è felice della sua vita, che ama la sua donna e che io non valgo abbastanza. Queste sono cose che vi ho scritto un milione di volte, ma prendetele così come sono e ponetevi le giuste domande che sono da porsi in questi casi senza cullarsi sulle differenze di sensibilità tra i sessi. La mancanza di tatto, di intelligenza, di amore e rispetto che ci sono in quelle parole non possono giustificarsi con l’appartenenza ad un genere invece che ad un altro. La mia psico mi ci ha fatto riflettere: mi ha detto di pensare da cosa scaturisse tutto il male che lui mi riversa contro, di non accollarmi tutte le colpe perchè dalle sue parole mi sono convinta di essere la causa di ogni male e di non meritare amore, ma di riflettere sul perchè un uomo che ha condiviso con me più di due anni della sua vita si trovi a dover giudicare e definire l’amore paragonando me e la sua donna senza saper definire esattamente cosa prova per me a prescindere da lei o viceversa. Mi ha detto di essere pratica e di non farmi tappare gli occhi dal dolore, ma di considerare che una persona felice della sua vita non si sarebbe mai infilato in una storia come questa con me e che soprattutto non passerebbe tanto tempo a cercare di demolirmi. Dirvi questo è per me terapeutico perchè a differenza di prima mi è tutto davanti e malgrado mi faccia un male insopportabile riesco a vedere la realtà e provo a comprenderla. Ma la cosa più difficile è comprendere me e le mie motivazioni. Su di lui non ho più dubbi: è subdolo, confuso, ipocrita, bugiardo anche se ha lati positivi che mi risulta sempre più difficile ricordare. Ma io cosa sono? è questa la domanda su cui lavoro ora con la mia psico. Io cosa voglio lo sto mettendo in atto con un vero e proprio isolamento che al momento opportuno smetterò, ma che per ora è l’unica cosa che mi riesce. Evito lui, i nostri amici, la palestra, la banca,ecc insomma un pò tutto e a volte capita di vederlo e scappo o cambio strada. Lui mi chiama per ricordarmi che deve fare quel che fa perchè non è più possibile tenermi nella sua vita anche se mi
vuole ancora (a capirci mi vuole ancora portare a letto!) e che si sta abituando a non avermi più intorno e ora non gli fa più tanto male. Mi ha persino detto che ora mi ha quasi del tutto archiviata, ma che ogni tanto mi vuole chiamare per sentire come sto a titolo di amicizia senza che io mi illuda in nessun modo. Io so di non avere la psiche più sana del mondo e mi sto facendo curare, ma lui da che specialista deve andare?A titolo di amicizia? Lui mio amico? Colui che ancora ora mi ricorda che nn valgo abbastanza, mi è amico? Colui che ha usato il mio cuore per pulirsi i piedi perchè il mio amore non vale nulla nella sua vita? Colui che fa l’amore con me e il giorno dopo non mi guarda in faccia e pensa quanto sia più amabile e più tutto la sua donna? Amico???? Bo spiegatemi voi cosa vuol dire amicizia e poi io mi illudo? Io che ho passato più di due anni con lui cosa mi farà mai una chiamata in più in cui vengo di nuovo trattata malissimo? Questo è ciò che ancora affronto. Ma lo affronto con una consapevolezza diversa. Lo affronto sapendo che ho accanto tante persone che mi vogliono bene e mi consigliano per il meglio. Lo affronto pensando che mi sto dando una possibilità di guarire e di trovarmi per poter imparare a essere felice. Anche se ancora fa male sentirlo, vederlo o sapere di lui. Ma soprattutto fa male sapere che ho passato tanto tempo con chi non manterrà di me neanche il ricordo, ma che si è sbrigato a cancellarmi e a nascondermi per poter continuare a vivere nella sua bugia. Questi pensieri ancora mi fanno male e credo sia normale essere delusi da colui a cui avevo dato tanto amore e che invece non ha saputo far altro che ferirmi.
Per margot..
Mi piace quello che ti ha detto la psico “devi essere pratica e non devi farti tappare gli occhi dal dolore- ma di considerare che una persona felice della sua vita(cioe infelice ) non si sarebbe mai infilato in una storia come questa con te, che soprattutto non passarebbe mai tanto tempo a cercare di demolirti”.
Ora io mi chiedo, perche’ demolire una persona, tanto da ridurla a pezzi e’ usarla come uno straccio da pavimenti???
Ci sono passata margot, e’ ti so dare la mia risposta, la mia verita’!!!
Quando una persona(cioe’ lui), vede in te, qualcosa di stupendo che le piace, che lo attrae, il tuo modo di essere, il tuo modo di lavorare, il rapporto che hai con la tua famiglia con i tuoi fratelli,le possibilita’ (intendo a livello di soldi),la tua personalita’…. inizialmente che instaura con te un rapporto, e’ tutto rosa e’ fiori, ti ama( per modo di dire, ma in realta’ l’amore non sa nemmeno dove sta di casa),ti apprezza, state bene insieme fate mille cose che possono portare a progetti, un momento e’ al top, ( perche’ e’ tutto nuovo, senza stress), un momento dopo(come dici anche tu stessa diventa confuso), diventi la sua vittima da massacrare…
L’atto della demolizione della persona incomincia, quando la sua mente( gia’ incasinata da mille casini che lui stesso si crea), inconsciamente elabora, che non potra’ mai averti; in lui scatta cattiveria, invidia , rabbia,offese, malessere mentale.
la sua mente viene posseduta da cio’ che e’ lui in realta’!
che cose’ ora lui in realta’?
lui e’ una persona che a priori non si stima,non si ama, non sa vivere in societa’(se lo fa’ non e’ se stesso perche’ mantiene sempre una facciata diversa;ipocrita, bugiarda,sleale,falsa).
quando il rapporto tra te e lui, ha cominciato ad entrare nella confidenza,( cioe’ tu sapevi tante cose di lui e viceversa), allora lui ha cominciato ad essere se stessso, e’ ha tirato fuori il peggio di se’, e’ l’ha riversato tutto su di te, perche’ tu anima fragile e’ desiderosa di amore di affetto e comprensione ti sei accattata a lui( persona sbagliatissima per te, perche’ lui stesso ha delle lacune che lo portano ad essere una persona malvagia).
Tu sei diventata la palla da sbattere per terra , tutte le volte che lui aveva dei problemni suoi esistenziali, che non avevano nulla a che vedere con te, ma tu anima fragile,eri la persona ideale per essere sottomessa a lui, manipiolata a suo piacere, perche’ l- u-i- e’ un essere che non vale n-u-l-l-a, e’ si e’ fatto grande, forte,bullo, sbafaldo,perche lui sa essere piu forte solo con persone che sono fragili…..
Tu-margot,invece, come dice la psico- devi vedere dove sta’ la falla di te stessa, che cose’ che e’ succcesso nell’infanzia che ti ha segnato e che non ricordi, ma che devi scavare, non devi tappare gli occhi davanti al dolore,quando avrai superato questo tu margot, non avrai piu paura di nulla, e non starai piu a farti problemi mentali perche’ non ti ama o ti ama.
Tu fai bene a
margot, tu fai bene a prenderti del tempo per te, ma non isolarti troppo, svaga la mente con amicizie nuove se ti e’ possibile,fai sport, ascoltati la musica( non quella che ti ricorda lui, per il momento), REAGISCI QUANDO TI SENTI DI FARLO, pensa solo a te stessa.
Conti solo tu, quando arriva in pensiero di lui nella tua mente, sostituiscilo con un’altro piu piacevole, allena la tua mente a non pensare a cio che continua a farti male.
sai qual’e’ la differenza tra te e’ lui???
che tu sei una persona stupenda, che sta facendo di tutto per conoscersi dentro e’ progredisce in bene ed uscirai da questa situazione volendoti bene e’ amarti per cio che sei;
invece lui non si migliorera’ mai, e’ rimarra’ per sempre posseduto da stesso, nel suo oblio, nella sua cattiveria, nel suo essere spregevole, nelle sue innumerevoli maschere che lo confonderanno fino a portarlo alla pazzia….
Tu margot, non ha nulla a che fare con questo non-essere, comincia a catalogarlo per cio’ che realmente e’, tanto da farlo scomparire dalla tua mente.
Stai seguendo la strada giusta, complimenti!|
buon cammino
APE
Ciao Margot!! Devi smetterla di cercare di capire cosa lui pensi e provi per te,cosa lo spinga volerti dare la sua amicizia,devi smetterla di pensare cosa lo abbia spinto in quei 2 anni dirti tutte quelle fandonie,perche’ nn ce risposta alcuna,nemmeno lui saprebbe dartela!! Probabilmente per lui,secondo me, fin dall’inizio sei stata una mera alternativa sessuale,e cmq sia,tutto cio’ che veramente conta,ora,è capire cosa tu sia,cosa hai bisogno tu’!! Cosa ti abbia portato distruggerti in questa storia,che come mille altre,inizia , da parte dell’uomo,soprattutto per soddisfare la sua componente mascula!! E qui ci vuole lo specialista,perche’ come dice pure ape,lui probabilmente è una persona con forti fragilita’,e quel tipo di persone,quando trova un essere piu’ debole di lui,si nutre di quella forza che tu gli hai permesso di avere!! Ora stop,smettila di arrovellarti sul cercare di dare risposta al suo comportamento,e pensa a cosa sia dovuta,questa tua grande esigenza di ricerca di amore,alzare la propia autostima dopo una debacle come questa,sarà dura, per questo ti dicevo tempo fa,di anticipare quel tuo viaggio in congo,perche’ colgo che dopo mesi,nn hai fatto molti passi in avanti,tu dovresti veramente sparire da quel contesto,volatilizzarti,ma ce una parte di te che nn vuole farlo,è quella parte di te che devi sconfiggere,e noi per quel che potremo saremo qui stimolarti,ma la sola persona che puo’ agire è margot solo tu,guardati allo specchio e ripeti 10 volte,guardandoti sulle pupille:sono una donna che vale??Poi dati una risposta,e quando quella risposta sara’ SI,stara indicare che la tua autostima si sta rialzando,ci vorranno settimane mesi,tu fallo ogni giorno quel gesto,ti servira’ per avere un incontro con te stessa,perche’ temo che tu guarda troppo poco dentro di te,distratta dal cercare di capire gli altri!! Nicole,credo tu sia nella stessa barca di margot,e di molte altre,la sola medicina e ritrovare la consapevolezza di valere come persona,e vedendo come ape,ci sia in parte riuscita,mi porta credere che ce la possiate fare pure voi!!
In un certo senso maestro d.v. hai ragione. Anch’io sono la vittima di una persona (mio Marito) che ha enormi problemi di stabilità esistenziale. Ha necessità di cambiare spesso obiettivi da raggiungere e stando con me vorrebbe primeggiare essre al centro dell’attenzione: Un capofamiglia di tipo autoritario che vuole dirigere le nostre vite sempre e comunque e che emotivamente non garantisce niente. Vuole esercitare un potere che però non possiede e quindi fa in modo di crerae un rapporto di potere attraverso tradimenti mal nascosti e gestiti ancor peggio.In tal modo mi fa sentire uno zero, mi priva di sicurezza emotiva e pensa di avermi in suo potere. Questa è un’analisi che ho compiuto io, sulla dritta datami dallo psicologo in ordina al potere che il traditore vorrebbe esercitare.
Nella mia esperienza virtuale oramai decennale , storie terribili di soprusi , ne ho sentite di ogni sfumatura Nicole, e tu Nn mi sembreresti così fragile da subire una condizione così mortificante!! Spesso ci si trincera dietro i figli, come alibi per Nn cambiare nulla,ma sembra tu abbia fatto con l aiuto dello psico, una disamina molto realista di come stiano le cose!! E che pensi di fare ora?? Perché sei andata tu dallo specialista?? Capitava anche a te di incolparti di quel suo atteggiamento ?? So bene quanto sia difficile in certi casi dare una svolta alla propria vita, e provo per voi un sincero senso di forte pena!! Ognuno e padrone della propria vita nicole,solo tu potrai dare una svolta alla tua vita, ma ci vuole coraggio, tanto coraggio, anche se credo , che peggio di così Nn potresti stare!! Sfogati qui se ti aiuta liberarti,troverai anche tu una parola di conforto!! Tanti auguri piccola!!
e’ la nostra mente che ci comanda!!!!
soltanto noi possiamo decidere quando e’ come uscirne.
quando avrai imparato a conoscere bene te stessa, per cio’ che sei dentro, per cio’ che ne’ vorrai fare della tua vita, dei tuoi stati d’animo, delle tue impulsivita’, dei tuoi pregi,dei tuoi difetti; allora capirai che tu vali, e’ diventerai sempre piu forte, sempre piu inattaccabile….
perche’ Margot, non prendi una Bibbia in mano e’ cominci a buttare dentro di te piccole di parola di Dio, vedrai che con il tempo LUI ti aiutera’ a venirne fuori, imparerai ad avere fiducia di lui e di te stessa.
dopo un lungo percorso durato 18 mesi,IO sono uscita dal mio tunnel e alla fine di questo tunnel ho incontrato MAESTRO DI VITA, che mi ha dato l’ultima spinta per vedere la LUCE.
Io devo dire un grosso grazie a Dio per avermelo fatto incontrare e’ a lui che ha saputo comprendere a fondo in quale strans ero ingabbiata senza trovarne mai l’uscita dal quel labirinto di contraddizioni mentali che ti uccidono come persona e come animo!! si; te lo posso confermare IO quello che dice MDV, tu hai bisogno di esperienze forti per capire CHI SEI TU VERAMENTE, ma se no REAGISCI no lo capirai mai!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
per Maestro di vita: sono andata dallo specialista perchè avevo l’esigenza di chiarire le dinamiche che portano una persona a svilire e compromettere un matrimonio anche dopo essersi reimpegnato nella costruzione dello stesso su basi diverse. Non perchè mi incolpassi di quanto lui ha fatto. Anzi dopo aver scoperto che si era sc.to persino la giovanissima rumena, ogni senso di colpa è sparito del tutto, mentre si è accentuata la sensazione di deprivazione, simile a quella che si prova quando un ladro ruba nella tua casa.Ho sentito che la mia vita di moglie era stata violata, che io ero stata data in pasto ad altre donne, criticata e accusata di chissà quali e quante mancanze. é inaccettabile che il tuo uomo per facilitarsi la conquista, si sia fatto passare per una vittima laddove l’unica che avrebbe sofferto sarei e sono stata io!Inoltre avevo bisogno di far uscir fuori tutto il malessere che mi porto dentro dall’ultima scoperta. Il coraggio di cui parli è quello che forse troverò dopo questi colloqui con lo psicologo. Solo dopo un confronto si può essere in grado di decidere in un senso o nell’altro. Peggio di così…. pensa alla possibilità che lui fosse andato non con donne ma con trans… o che fosse un pedofilo o un alcolizzato. Il peggio è sempre possibile! Grazie per gli auguri e per il piccola (a volte mi sento come una bambina bisognosa di conforto). Ciao.
MARGOT: Ciao cara, ti ho letto già, ma non sono riuscita a passare.
Mi sembra che con la tua striz, e con te stessa, ovviamente, tu stia facendo un importante e utile percorso 🙂
il no contact rispetto a lui mi pare fondamentale e liberatorio.
Il fatto di centrarti, anche positivamente ma comunque costruttivamente su di te, invece di perdere altro tempo dietro a lui (anche domandandoti cosa ha nella capoccia) mi sembra centrale.
Di lui ti serve di capire quel poco per staccarti, e, come fai con la psicologa, per smontare quei due o tre giochetti assurdi di senso e parole con cui ti ha confusa (appunto perché erano assurdi e non stavano nè in cielo nè in terra). Per il resto il centro è Margot. Chi è Margot, cosa vuole Margot, cosa fa stare bene Margot…
Capire come funziona Margot non per giudicarti, ma per conoscerti in senso positivo, libero e costruttivo. Per sentire le tue risorse e usare le tue risorse per il tuo benessere.
NICOLE: hai insomma individuato il gioco di insicurezza/controllo… del resto chi è sicuro di sè non ha bisogno di esercitare un continuo controllo, sulle situazioni e le persone.
e sì è vero che la destabilizzazione emotiva, proprio anche per un fatto di stress fisiologico, ci fa sentire con le difese più basse. Rendendo miope anche lo sguardo su se stessi. D’altra parte se “sei costretta” a guardarti e viverti attraverso i suoi tradimenti (che pure siano dettati dalla sua immaturità, insicurezza o da quel che sia) è anche difficile che tu possa percepirti con una tua obiettività. Una persona vuole sentire un amore e un rispetto reciproco, non gestire gli sgambetti emotivi e le insicurezze aggressive (come il tradimento) di un altro…
Forse la differenza tra voi due, una delle differenze, se pure in questo momento ballate una danza insieme, è che tu hai dentro di te molte più possibilità, energie, risorse per vivere una vita piena, soddisfacente, basata su modalità ben diverse dallo sgarbo emotivo e il controllo. E hai semplicemente sbagliato uomo, perché stare con quest’uomo limita di moltissimo l’espressione delle tue naturali risorse.
Un abbraccio!