Salta i links e vai al contenuto

Lui è sposato ed io sono un’amante

di chillido44
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 24 Settembre 2007. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
Condividi su facebook: Lui è sposato ed io sono un’amante

La lettera ha ricevuto finora 2.507 commenti

Pagine: 1 219 220 221 222 223 251

  1. 2201
    margot -

    E no! Ora basta! Prima cosa Ape solo a te e quel convinto di Mdv puo piacere farsi insultare, spacciare proprie realta come certezze e vedere in un’offesa gratuita una qualche forma di aiuto. A me nn piace! E nn piace a Luna e a Eme che più volte ve lo hanno detto. Poi questa maleducazione nel definire logorroica una persona che si è posta in aiuto degli altri mi da il voltastomaco. Sai cosa ti accomuna a Mdv? La sintesi nel ridurre problemi che rendono invivibile un’esistenza a dei meri capricci. La sveltezza e la poca capacita di giudizio vi rivela per cio che siete: superficiali. Ora siccome sono furiosa mi fermo qui, ma vi dico che di questi falsi assunti che vendete tu e il tuo mentore, io personalmente ne faccio a meno.
    Luna resta ti prego! Io un aiuto come il vostro nn posso perderlo!! E ti capisco, ma sinceramente questa faida messa su da questi dispensatori di verita mi irrita quanto te. Ma vorrei nn perderti. Sai cosa sei per me. Resta!

  2. 2202
    LUNA -

    Marquito, ciao, grazie 🙂 intervengo perché questo “giramento di frittata” mi sembra quanto mai “esemplificativo” della non assertività. E poiché è anche di quella che parliamo in questo forum, e dei “giramenti di frittata”, mi sembra il caso di evidenziarlo.
    Ape, ti dico onestamente che come tu non ami che le tue parole siano state manipolate dalla persona che hai incontrato e come tu non hai amato che siano usate le tue vere o presunte fragilità non lo amo neppure io, come non amo che una persona, per giustificarsi o per dare valore al suo pensiero, si inventi (e ciò che hai fatto) che io abbia altre ragioni per dire, rispetto ad atteggiamento molto preciso da me indicato: NON MI PIACE.
    Tu hai il tuo percorso e io ho il mio, ma l”aggressività reindirizzata” non fa parte del mio carattere. Se io anche avessi una giornata storta (e ieri non l’avevo affatto) comunque non andrei a prendermela con chichessia. E, l’ho detto molto chiaramente, che non è la parola in sè ad avermi infastidita. Inoltre non mi sono neppure “saltati i nervi”, come dici tu. Ho motivato ogni cosa che ho detto, e non me la sono inventata.
    Non ho mai detto che tu non hai hobby (“carta” canta) e quando ho detto dell’uccello non l’ho detto io, ho usato una frase altrui per dire ciò che io NON DICO e che NON TROVO nè utile nè assertivo e totalmente fuori argomento.
    Io credo che prendersi le proprie responsabilità sia essere capaci anche di dire: “scusa, non volevo dire questo e se ti ha dato fastidio mi dispiace” o anche di dire “volevo dirlo perché lo penso e ne sono assolutamente convinta”.
    per quanto io possa avere anche avuto determinate esperienze nella vita non le ho mai usate contro terzi o per giustificarmi.
    Se tu hai una visione di te: @nche la piccola ape, che non sa scrivere bene, che non ha hobby,che vive sopra il cucuzzolo della montagna senza un p.c., che non sa nulla del sesso,che si e’ fatta abbindolare da un manipolatore perche aveva bisogno dell’u…, che non ha la patente…

    non attribuirla a me. Sono cose che tu dici di te (a parte quella dell’uccello che io non ho mai detto, comunque, a NESSUNO) e forse anche cose dietro cui ti nascondi, francamente. Perché, vedi, io generico posso anche scrivere peggio (ma sei anche tu che in continuazione dici: io non so scrivere bene, non te l’ha detto nessun altro), ma se dico una cosa fuori luogo non è colpa di chi riceve un messaggio che non corrisponde alle mie intenzioni.
    E comunque tu hai detto quello che VOLEVI dire, quindi non nasconderti dietro al fatto di non saper scrivere.

    @ma come al solito c’e’ chi sa essere di piu di me,in tutto

    e questo chi te l’ha detto?
    Io ho detto questo? e quando?
    A parte che io non passo la vita in competizione con il resto del mondo a domandarmi se ne sa più o meno di me, e neanche sa la sintassi meglio o peggio di me, e, tanto per dirti una cosa, passo ogni giorno una certa quantità di tempo in un posto in cui ho a che fare con

  3. 2203
    LUNA -

    persone che hanno perso l’uso della parola o attribuiscono per ragioni degenerative un significato diverso alle parole (e possono dire “casa” per dire “pranzo”, o possono avere difficoltà ad esprimere i concetti più elementari e in continuazione TU devi entrare nel loro mondo, perché il loro mondo in quel momento può essere, per varie ragioni, uno qualsiasi… e ti assicuro che è un’esperienza anche meravigliosa. E che ti fa comprendere, tanto più, i concetti di “stato di fragilità” che non vuol dire assolutamente però ovviamente “perdita di umanità o sensazioni”. D’altra parte però queste persone, anche nelle loro condizioni, quando si pestano un piede, a seconda del carattere, si chiedono scusa, come possono. Perché in qualche modo il concetto di “altro”, fuori da sè, come essere vivente, pensante, emozionabile rimane. Quindi non vedo perché dovrebbe esserci disparità tra noi che abbiamo ancora le funzioni cognitive, la memoria, e comunque viviamo ancora nel mondo) e quindi da parte mia c’è un’empatia di comprensione di senso, in generale, che va al di là del fatto che uno sappia esprimersi meglio o peggio… dicevo, a parte questo trovo che se vuoi rapportarti con gli altri in parità non significa soltanto dire “APE non vale di meno” (cosa che io sicuramente NON TI HO MAI DETTO, e non solo io in questo forum), ma anche prendere in considerazione il fatto che dall’altra parte ci possono essere persone che si mettono con te su un piano di parità in cui i diritti e i doveri sono uguali, indipendentemente dal tipo dal tipo di sofferenze patite, dallo stato d’animo e dalla risoluzione o meno dei conflitti. In sintesi: anche se io incontro una persona che ha sofferto questa persona non ha il patentino di poter offendere me in base al fatto che ha sofferto, e la stessa cosa vale per me nei suoi confronti. E poiché io questo credo di rispettarlo mi pare naturale che io consideri importante lo stesso rispetto. Fuori anche da egocentrismi di comodo e autogiustificativi.
    Personalmente, anche nelle condizioni peggiori, mi sono sempre ricordata che faccio comunque parte di un tutto. E che la mia sofferenza passata o contingente va rispettata, ma non è un diritto per dire che poiché io ho la caviglia slogata o rotta posso dare per scontato che gli altri siano dei maratoneti. Può essere anche un concetto difficile da spiegare, ma io, rispetto ai miei passi, le mie rielaborazioni, non mi metto in competizione con l’esterno, in posizione di “sconti”. Se ho delle difficoltà e fragilità e ne sono consapevole non voglio che gli altri le usino contro di me, non le uso contro gli altri, e sanarle è un mio percorso perché io desidero stare meglio con me, prima di tutto.

    Tirare in ballo le mie presunte cose irrisolte per usarle per difendersi è meschino, te lo dico onestamente. Inoltre tu non puoi sapere se io ho vissuto in una metropoli, su un cucuzzolo, e se ho la patente, banalmente, è perché me la sono fatta. Come puoi fartela tu. E’ un dialogo tra pari.

  4. 2204
    Eme -

    Piccola metafora: è una bella giornata di sole, mi spaparanzo sulla sdraio e mi metto a leggere. Tre secondi netti ed arriva una mosca.
    La scaccio.
    Ritorna.
    La scaccio.
    Ritorna.
    La scaccio.
    ….Non solo ritorna…..ritorna in compagnia!
    Va avanti così per tutto il giorno.
    Tramonta il sole. Sono infastidita, sudata, ho letto si e no tre righe, afferro una paletta ed accoppo le mosche dando tante di quelle mazzate da spappolarle.
    Eccesso di nervosismo di una persona che ha (ancora) tanti problemi e se la prende con le povere moschine indifese?
    No semplice rottura di balle di chi, indipendentemente dal suo grado di evoluzione-involuzione-stasi, non può fare ciò che gli pare perché una cavolo di mosca le ronza, INUTILMENTE, intorno per tutto il sacrosanto giorno.
    Credo che qualcosa di simile sia capitato a LUNA .
    Lei non ha preso a palettate verbali nessuno, non è saltata come un tappo di spumante, non ha mandato a fanc… qualcuno perché l’aggressività non è nella sua indole.
    Ha deciso di spostarsi e, per quanto mi dispiaccia, la capisco.

  5. 2205
    Maestrodivita -

    Margot per una volta nella vita incazzati verso il giusto bersaglio!!

  6. 2206
    Ema -

    Mi associo a LUNA ed EME e mi assumo la responsabilità di pensare e dire che l’intervento di APE è stato fuori luogo sotto molti punti di vista e soprattutto fuori luogo e da paraculi il passaggio dall’offendere qualcuno (e riconoscerlo senza avere la capacità di scusarsi – “sai, non mi vergogno di essere stata poco delicata con te e non pretendo nemmeno che tu ora capisca le mie scuse” … ma cosa c’è da capire??? manco le hai fatte!) al dire che è lei stessa a non volersi offendere (“capisco di essere stata offensiva e allo stesso tempo tenera nel dirti che mi sono affezzionata a te, ma come al solito c’e’ chi sa essere di piu di me,in tutto, ma non mi voglio offendere”)…offenderti tu di cosa????
    Cara APE, il fatto che ci posssa essere qualcuno meglio o peggio di te (e questo sei TU a dirlo, pnsarlo e scriverlo, non noi) non ti da l’autorizzazione ad offendere o sentenziare sugli altri, neppure in modo tenero o ironico.
    Sicuramente stai facendo il tuo percorso, ma forse c’è da raddrizzare qualche curva: dal continuare a ripetere che la PICCOLA APE non sa fare questo nè quello, non sa stare al mondo, non sa nulla di nulla (e sei tu a dirlo non noi, forse inizio a pensare perchè ti piace crogiolarti in questa definizione che dai di te stessa o perchè pensi – sbagliando – che l’inferiorità che ti affibbi sia l’autorizzazione a poter dire/fare con giustificazione dovuta ad ignoranza…e bada bene, ignoranza non nel senso di stupidità, ma di ignorare = non sapere) sei passata al diagnosticare ipotetici salti di nervi di altri, ipotetiche cose che frullano nella testa di altri, motivi per cui altri hanno bisogno o hanno piacere a leggere e scrivere su questo forum e soprattutto hai diagnosticato tempi e modalità dei percorsi che stanno facendo altri…e questo può essere anche il tuo pensiero ma hai sbagliato il modo di esporlo.
    Se pensi che imparare a crescere significhi appropriarti di queste capacità sei sulla strada sbagliata e la forza che devi imparare a trovare in te stessa è ben altra…impara a riconoscerti sullo stesso piano degli altri, non sotto nè sopra, impara che di posto non ce n’è uno, che non si fa a gara, ma che si può stare benissimo tutti insieme sullo stesso piano, confrontandosi, sapendo chiedere scusa quando è necessario e avendo la capacità di spostarsi da un punto quando provoca malessere, che si tratti di semplice fastidio, nervoso o dolore più profondo.
    Nessuno ha mai esposto i propri pareri puntandoti il dito contro, eppure tu hai sempre risposto a certe frasi con una sorta di difesa, come se quello che veniva detto fosse fatto sotto forma di accusa (prova lampante è stato il discorso di Luna sugli hobby e la tua risposta “chi ti dice che io non ne abbia???”… ma chi ha detto che non ne hai?!).
    Quale sarebbe poi il posto che ti senti di aver rubato??? E a chi soprattutto???
    E’ il mio pensiero, di EMA (non di LUNA, EME, MARGOT nè altri), perchè a quanto pare bisogna diventare pignoli con certe persone.

  7. 2207
    ape -

    COME PUOI FARTELA TU…. CHE COSA MI POSSO FARE IO.
    LA PATENTE???

    vedi luna tutto quello che hai spappalerdato fino ad ora che stai a contatto con chi non ha questo chi non ha l’atro, che lavori in un posto che chi meglio di te, non sa di capire i disagi della gente.
    cavolo devo dirtelo qua perche non mi posso prendere la patente???
    ho un problema che mi porto dalla nascita, c’e chi sta peggio lo so, non mi manca nulla, eppure c’e chi non riesce a comprendere come mi sento determinate volte, quando vado in posta per fare un vaglia, e devo dire alla sportellista se me lo puo’ compilare lei , oppure devi leggere il foglio e’ compilarlo prima di firmalo.
    si, e’ vero , non potrete sapere chi sono io ed io non so chi siete voi.
    sono superficiale??
    sto’ cercando di esserlo perche’non voglio piu soffrire, mi sto costruendo delle barriere per essere forte, perche’ voglio seppellire le mie fragilita’, voglio essere diversa, voglio essere uguale agli altri,che non debba dipendere da nessuno ne’ al livello di sentimentie neanche materialmente.-
    ho superato una crisi,ora voglio rinforzarmi ed andare avanti passo dopo passo con i miei tempi. e molto difficile. a volte sto male, perche’ vedo che voi siete tutte uniteed io mi sento un pesce fuori dall’acqua, ma non perche’ mi escludete ma perche’ sono io a sentirmi cosi. chi mi vede, non sa del mio handicap, perche’ esteticamente non si vede, ma molte volte non e’ facile competere con chi vede bene.
    sono in una situazione un po particolare della mia vita, non che non stia bene, ma mi sento spaesata. voglio superare i miei ostacoli, ma e’ come se mi stessi mettendo fretta perche ho gia’ 40 anni, ma dentro mi sento con un mondo ancora tutto da imparare e da scoprire.
    e tanti come anche voi, vi sento tutti accaniti su di me, ma sono solo io che vi vedo cosi’. cerco di progredire a piccoli passi, ma a volte non riesco a mantenere il passo, che mi faccia stare bene con me stessa. mi sembra d’avvero di essermi svegliata da poco da una situazione di congelamento di tutto il mondo.
    devo tenermi calma, non agitarmi, mantenere i miei TEMPI, se accellero mi perdo e non ritrovo piu la strada.
    LUNA- scusa per tutto, tu per me sei come una mamma, sai sempre che cosa dire al momento giusto anche quando una figlia ti ha offeso.
    non riesco a starvi dietro, sono molto lenta, nel comprendere tutti i vostri monologhi, entrare nella parte di ognuno ed immedesimarsi per comprendere come vi sentite voi in quel momento quell’emozione,non e’ semplice, bisogna essere malleabili, avere una mente eletrica cosa che io non ho, ma ce la sto mettento tutta. mi sento come una grande, ma ragiono come una piccola che sta capendo qual’e’ il mondo, con tutto il suo contorno di vita a passo con i tempi.
    MI SENTO UNA CONTINUA EVOLUZIONE.
    dEVO RIEDUCARMI DA UNA BELLA BATOSTA CHE HO PRESO, MA ORA NON E’ PIU QUELLO IL PROBLEMA. MI SENTO IN STEN-BAY IN UNA FASE CHE NON SO NEMMENO IO DEFINIRE.
    Mi aspettavo un bella strigliata

  8. 2208
    luna -

    Quoto TOTALMENTE Ema.

  9. 2209
    Eme -

    Vedi APE, credo che tutto dipenda da quel tuo voler scrivere TRA LE RIGHE, leggere TRA LE RIGHE, esaltarsi non per meriti ma buttando m****a addosso agli altri mentre sarebbe semplice (e forse più costruttivo) scrivere, leggere e seguire un normale percorso di presa di coscienza di te stessa per ciò che sei nel momento in cui scrivi.
    Tu hai una pessima opinione di te (e non lo leggo tra le righe…..è rilevabile ovunque) ma ti vuoi, in qualche modo, esaltare urlando le potenzialià della piccola Ape a squarciagola (e fin qui ok)e demolendo gli altri (e qui ALT: non va affatto bene!).
    E ci metti una buona dose di cattiveria nel farlo!
    Ma gli altri non sono tua mamma, tua sorella (si fa per dire….non sempre mamme e sorelle sono animate da grande compassione) o Santi subito disposti ad essere usati come trampolino di lancio.
    Un conto è avere un disagio e chiedere aiuto un altro è sbatterlo addosso agli altri con maleducazione e gambe talmente tese da sembrare distintamente calci nel sedere.
    Ed è ciò che tu stai facendo.
    Datti una regolata e cerca di infilarti nella zucca che in un gruppo di persone ragionevoli la porta (reale o virtuale che sia) è sempre aperta a chiunque.
    Ma in un gruppo si entra e si dialoga.
    Non ci si salta dentro (e addosso agli altri) gridando “all’arrembaggio”.
    EMA, concordo con il tuo post.
    LUNA: bacino 🙂
    MARGOT: …..stavi parlando delle vacanze con tua nonna e il post è “morto” a metà frase……

  10. 2210
    luna -

    rimango sulla mia posizione e evito di offrire ulteriori pseudoappigli. Quoto comunque totalmente anche eme (ricambio bacin) e ad ape dico questo: rispetto le fragilità e difficoltà di ognuno, ma la cosa del vaglia non cambia il mio pensiero riguardo il rispetto reciproco e il concetto di ‘parità’ evidenziato anche da ema. penso anche che per ‘usare’ a proprio vantaggio o pseudotale ciò che un altro dice o scrive, per saltare a piè pari parole e parole, ma selezionarne proprio alcune, usarle, girarle, aggiungervi ciò che non c’è, tentare di mascherare un attacco da difesa è necessario un certo, se pure mal usato, acume. Una certa capacità, se pure mal usata, di destrezza. Io a questa dinamica non ci sto, l’ho già detto chiaramente. Anche con un eloquente silenzio. A me non interessa strigliare la gente, non cerco figli o nipoti putativi, fans, discepoli, rapporti di dipendenza in un verso o nell’altro. E non baso i miei rapporti con gli altri provocandoli per ottenere reazioni e poi dire ‘è che siccome sono calimero mi aspettavo una strigliata’. Reazioni di sana protezione, peraltro. Ciò non per dire che sono meglio, ma perché sta modalità

Pagine: 1 219 220 221 222 223 251

Lascia un commento

Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.

Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.


▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 caratteri disponibili