Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 24 Settembre 2007. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore chillido44.
Pagine: « Prec. 1 … 200 201 202 203 204 … 251 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 … 200 201 202 203 204 … 251 Succ. »
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
però la penso come ho scritto e penso che tu non possa pretendere nulla da lui, tanto meno che lui ti dia una “ricompensa” per il fatto che tu gli hai dato tanto…
lui alla fine, pur essendo nel male e nel torto, può anche provare a raschiare ancora di più nella tua saccoccia per raccattare fino all’ultima briciola, senza avere la minima intenzione di restituirti nulla, e sta a te determinare che il suo dare/avere per te non è equo e quindi scegliere di staccarti da quella posizione a chiudere quella partita squilibrata, imparando che nella vita non sempre le cose vanno come si vorrebbe e che quando si superano certi limiti (come ritengo in questo caso) è necessario imparare il modo più congeniale a se stessi per accettare e voltare pagina.
Questo discorso in particolare cmq è distaccato dalla violenza morale, ma credo che per MARGOT il problema sia questo, e come dice LUNA è risolvibile se lo si vuole.
LUNA: sai sentirti mi risolleva, te l’ho sempre detto dai voce alla mia coscenza cosa che da sola ormai nn riesce più a fare. Mi sento uno schifo sai. Ti dico che quello che mi ripeti (e cioè che nn lo amo) lo penso anch’io quando riesco ad essere lucida e abbastanza distaccata da questa situazione. Sai poi a lui nn do tutte le colpe, come ripeto sempre, perchè come tu spesso mi hai spiegato costui è cioè che è per me perchè glielo permetto e perchè io stessa gli offro un pubblico adorante che pende dalle sue labbra. E questo pubblico sono io, tutta la mia persona resa inutile e vuota da lui. Sai Luna parlavo l’altro giorno con una mia amica proprio del fatto che ormai io nn riesca più a distinguere il bene dal male, il fare l’amore dal fare sesso, nn ho più la percezione di quelli che dovrebbero essere bei ricordi rispetto a ciò che mi ha fatto male e da cui dovrei imparare. Tutto questo nn dipende solo da lui, lui è solo uno schema che si ripete (uno schema peggiore degli altri nelle dinamiche e nei contenuti) ma pur sempre una espressione di ciò che nn va in me. Io mi sforzo in ogni maniera per farmi amare, per farmi riconoscere come persona in grado di meritare amore, rispetto ecc. Sai Luna voglio solo sentirmi voluta, scelta da colui che mi voglia proteggere e attuare un percorso di vita con me. Voglio essere io la scelta frutto dell’amore di un uomo. Ma nn è così, soprattutto stavolta. è vero nn è amabile ma è l’unico che c’è da due anni a questa parte. Ora ti dico gli ultimi avvenimenti: malgrado ormai riesca a stargli lontana anche mesi le paranoie mi accompagnano costantemente, paranoie del tipo nn ha scelto me perchè valgo meno dell’altra (e lì inizia il delirio perchè faccio l’elenco delle mie qualità per convincermi che sono più meritevole d’amore io rispetto a lei) oppure sono un’infame, disonesta che si approfitta della vita di un’altra donna, incosapevole e totalmente innamorata del suo uomo, o ancora mi ripeto che starei meglio senza ma mi si arrovella la mente nel trovare una spiegazione plausibile alla sua totale mancanza di qualsiasi forma di amore nei miei confronti. So che sono tutti pensieri sbagliatissimi ma spesso mi riempiono la testa, lasciandomi sola e demotivata a riprendermi ciò che è mio. Sai martedì abbiamo passato una giornata fantastica insieme, anche poi conclusa con ottimo sesso, e posso dirti che mai come l’altra sera l’ho sentito vicino, forse per la prima volta ha fatto l’amore con me. Si è aperto al punto che mi ha fatta sentire amata per l’unica volta ed è stato bellissimo. Per la prima volta mi sono sentita al suo pari, mi ha fatta sentire un essere umano. Ma c’è un però come sempre. Le nostre conversazioni vertono sempre su di noi per lo più e mi ha ribadito che sarà la cosa migliore smettere di vederci quando sarà sposato, migliore per tutti e anche se l’idea nn gli piace sa che è ciò che deve fare per far migliorare la sua vita. Mi ha detto che anche se gli dispiacerà dovrà farlo perchè la sua donna nn
merita tutto questo, perchè nn avrà più molto tempo e poi sa che sarà ancora più difficile per me visto che gli ho detto che sono innamorata di lui. Mi ha detto di nn disperare perchè la vita può riservarci tante sorprese positive, cioè che anche se lo perdo e lui perde me possiamo trovare sempre di meglio. e questo come puoi ben capire per me è come un calcio nello stomaco. Io alla sola idea di perderlo mi sento male, e per perderlo significa nn avere neanche più la possibilità di passare una delle nostre giornate a guardarci un film insieme. Invece per lui la cosa era già nei suoi programmi. Poi mi ha detto che secondo lui per me lui è solo un capriccio, una fissazione e che invece io per lui nn ho mai rappresentato uno svago, nn sono mai stata uno sfizio da togliersi. Mi ha detto “pensa che all’inizio nn volevo proprio frequentarti e che il fatto di esserci sempre stato, di volerti sempre è sintomo di qualcos’altro perchè se avessi voluto togliermi uno sfizio avrei finito con te molto tempo fa”. Nn so che pensare. e sinceramente nn so se una cosa del genere dovrei considerarla come una specie di dichiarazione. Ma il punto però nn è questo è che oggi sono entrata su fb e ho visto che la sua ragazza ha pubblicato una canzone d’amore a lui dedica proprio nel momento in cui lui era a letto con me. Lei lo ha definito nella canzone una cosa così grande che mi fa innamorare che quando la guardo nn riesco a respirare. Io ora nn riesco a respirare. Dalla vergogna, dal dolore, dalla consapevolezza che lei lo ama per davvero, che lo considera perfetto, lo considera talmente degno d’amore da considerarlo l’unico della sua vita. Ma che schifo!!! che schifo tutto: fa schifo la vita che permette a certa gente come lui di nn pagare mai il conto, che permette a me di entrare nella vita degli altri e distruggerla perchè troppo confusa e codarda per fare i conti con la mia, e fa schifo perchè io devo avere i sensi di colpa e lui invece vive tranquillo. Il giorno che vuole me, e decide di dare un pò d’amore a me nn risponde a telefono a lei e nn rientra a casa e il giorno che vuole lei nn risponde a telefono a me e mi evita come la peste. cosa penserà lui del fatto che la sua donna lo consideri talmente grande da essere il bene più grande che ha e come si sentirà ogni volta che sentendo il peso di tale amore ricorderà che invece lui passava in parte due anni della sua vita a condividere momenti e intimità con me? ci penserà mai? penserà mai al dolore che causa la consapevolezza dell’aver tradito un progetto di vita? e penserà mai al dolore che io provo perchè sono in questa situazione e vedo e sento tutto senza poter obiettare a nulla? credo che se continuassi ora sarebbe sbagliatissimo soprattutto ora che so che tipo di sentimento la sua donna prova per lui, ti giuro mi sento in colpa in maniera orribile. Ma soprattutto dopo l’altra sera mi sento tradita. E ogni giorno mi sembra sempre più un macigno da sopportare. Oggi stesso ho appuntamento per iniziare la psi
Ema: scusami ma forse nn ho capito bene quello che mi vuoi dire. Dici che tutto dipende da un mio capriccio? Dalla mia volontà di nn voler accettare l’evidenza e cioè che nn mi vuole? Io dico ema che forse e in gran parte è anche così, c’è anche una buona parte di sentimento e forse c’è anche tanto dolore. Sarà generato da problemi miei che prescindono da lui forse. Ma forse anche nn è il caso di dire che lui nn mi “deve” nulla. Nn credo che questo sia giusto. So che io nn posso pretendere rispetto per il ruolo che rivesto, ma se tutte le relazioni hanno dei pilastri fondamentali bè posso dirti che la nostra manca totalmente di rispetto e che questo me lo deve nella misura che io ne porto a lui. E nn venitemi a dire che no nn posso pretendere niente da lui, che arrivare a pedinarlo è il limite massimo (e poi l’ho seguito una sola volta in reazione alla sua indifferenza) ma vorrei vedere se al posto mio avreste mantenuto la calma mentre chi un giorno ti ama e 100 se ne frega vi passa davanti e fa finta di nn conoscervi!!!Io nn sono da giustificare ma è stata una reazione istintiva,ero accecata dal dolore e nn facevo altro che ripetermi che nn posso più vivere così. Per voi scrivere qui dopo aver trovato un vostro equilibrio può aiutarvi ancora di più ad analizzare e metabolizzare le vostre esperienze ma per me scrivere qui serve a ordinare la realtà in cui vivo. Da un senso a quello che un senso nn ha. E credimi ema è troppo tempo che io nn mi trovo bene in nessun luogo e con nessuna persona. Lui mi da quello che nn ho. E mi da anche tanta sofferenza. E nn credo sia generata da un capriccio. Nn rassegnarsi all’idea che l’uomo che vorresti per te è di un’altra e ama quest’altra è da malati è questo quello che mi dici? E poi ema se mi allontanassi vedrei lui per quello che è capendo che io nn ci sto rimettendo niente e nn sarei più gelosa di lei, e dimmi come faccio a guardarlo con tanto distacco quando costui passa giorni a farmi sentire amata e molti altri a farmi sentire uno schifo? So che logicamente sarebbe il caso di mandarlo a quel paese senza pensarci due volte, ma quel solo attimo di affetto sincero che ha verso di me mi fa continuare a pensare che sto perdendo molto, che lui potrebbe amarmi sempre così se nn ci fosse lei. Nn penso di ucciderla sia ben chiaro. Penso che se lui nn la amasse tanto io e lui avremmo avuto una chance di viverci interamente e liberamente. Poi sai ema mi sembra di capire che essere arrivata alla disperazione ed essermi umiliata fino a seguirlo nn sia stato considerato da te come un gesto nato dalla rabbia e dal dolore ma solo come un sintomo espresso della mia immaturità, al punto tale di riabilitare lui. Ora lui è quello sano quello che in fin dei conto nn mi deve niente. Il rispetto è alla base di ogni rapporto umano. Nn capisco perchè si dia per scontato che io nn ne meriti.
Mdv: sinceramente se tu riponi o meno speranze in me o in quello che io un giorno possa diventare mi interessa poco. Ti ripeto fossi in te proverei a vedere cosa invece sei diventato tu. Tu sei quello che per riscattare se stesso passa da essere carnefice ad essere il messia delle vittime? Nn credo nella tua buona fede. Credo nella tua presunzione di voler per forza cavare qualche cosa di buono dal buco delle tue esperienze poco etiche. Anche io forse un giorno potrò dare consigli a chi si infatua di un uomo occupato ma prego perchè le mie parole nn siano così piene di odio, di risentimento e di pregiudizio. Nn mi serve sinceramente che tu mi ricordi quanta colpa ho. Me la sento addosso sempre, ogni attimo. E se nn ce la faccio ancora a rinunciare a lui è perchè fino a poco tempo fa ero convinta che esistesse un noi, malgrado tutto. E sai mdv anche lì mi ero sbagliato. Fa esperienza no??? Nn è così che tu sei diventato mdv?ah e forse hai ragione io nn imparerò mai dai miei errori e sai perchè? Perchè ancora sono convinta che ci siano al mondo persone buone e che nn siano sempre lì ad attendere che qualcuno cada nella loro trappola per risanare il loro ego. Nn credo poi malgrdo tutto che come nel mio caso si scelga di infliggere tutto il dolore che lui mi infligge. Credo solo che, vuoi per le esperienze precedenti vuoi per la sua intelligenza emotiva, lui si sia trovato in una situazione pericolosa con me, una situazione che a suo dire nn voleva per tutto questo tempo che ha suscitato in lui questa sorta di attaccamento che lo ha portato paradossalmente ad odiarmi di più proprio perchè mettevo in pericolo il rapporto con la donna che ama. Poi mdv nn so da cosa tu deduca che nn ho speranze. Ma sai hai certamente più esperienza di vita di me per cui attendo da te indicazioni su cosa riscattarmi. Ah e sai ancora nn vorrei stare qui a difendere me stessa perchè tu metti in discussione la mia persona, la mia intelligenza, me in toto. E questo nn dovrebbe succedere, perchè io sono qui a raccontare quello che nn posso dire a nessun altro, compresa mia madre. Cerco qui chi possa indirizzarmi senza giudicarmi come matta o stupida o senza speranze. Credo che la cattiveria che metti in questo blog rapprensenti il tuo modo di confrontarti con il mondo e questo per te mi dispiace.
per M A R G O T-
impara ad non avere bisogno della gente, e soprattutto dell’uomo con cui stai, devi convincerti che c’e la puoi fare da sola.
disintossicati ,di questi attaccamenti malsani che vengono confusi con l’amore, non cercarlo piu e non sentirlo piu, ignora tutti i suoi tentativi di arrivare a te attraverso altre persone,tanto lui non ama ne te e ne sua moglie, e tu se riesci a ignorarlo imparerai a piccoli passi ad avere piu fiducia e sicurezza in te stessa. piccoli passi, con alti e bassi spaventosi, con crisi di nervi, ma alla fine piano piano ce la fai. il tuo mostro si disattivera’, quando tu avrai imparato ad avere fiducia in te stessa.
io mi sentivo brutta, non piu attraente,grassa, pensavo che tutti quelli che vedevano me, vedevano anche tutti i difetti che io stessa mi ero creata, e solo perche lui mi aveva detto: che la donna e’ come la cocacola una volta sfiatata non e’ piu buona.
mi guardavo allo specchio, e non sapevo chi aveva ragione, lui che aveva cominciato a disprezzarmi o ppure io che in realta’ mi sentivo grassa. tutto questo mi ha portato ad avere disturbi con l’alimentazione.
ho cominciato ad apprezzarmi quando un po’ di mesi fa’ un ragazzo mi fatto un complimento , e mi sono chiesta: ma io sono la APE di sempre o quella che cercava di farmi diventare lui, solo per mettermi al suo pari?
Margot.dimostra a te stessa che vali, e che tu sei molto migliore di lui, tu c’e’ la fai anche senza di lui.
un caro saluto a LUNA ED EMA per i loro consigli, ed anche a Maestro di vita per la sua schiettezza, che senza troppi giri di parole riesce a leggere nel cuore delle persone che in questo forum chiedono aiuto anche se non esplicitamente, ma lo chiedono.
Essi’,da tempo ho compreso quanto sia lontana la sensibilita’ tra i 2 sessi,ed è semplicemente questo abisso che ci divide, che ci rende cosi’ diversi!!Malgrado mi sforzi a volte avvicinarmi alla sensibilita femminile’,mi rendo conto quanto siamo lontani,e questa diversita’,sebbene sappia appartenga quasi tutti noi maschietti,nn è una consolazione,è fai bene avere speranze su di me luna,malgrado tu sia scettica,i vostri scritti illuminanti, stanno facendo di questo uomo una persona migliore!!Leggendo le vostre storie nei dettagli,mi rendo conto che nemmeno le molte esperienze vissute,mi avevano fatto comprendere certi aspetti della natura femminile,e comportamenti fin ora inspiegabili,irrazionali,assurdi,inconcepibili sono ora piu’ chiari!! E voi donne qui su questo blog,appunto xche’ donne,siete sicuramente piu’ vicine comprensive e sensibili, a certi racconti,un po’ xche’ ci siete passate in quei percorsi,ma soprattutto, semplicemente xche’ avete lo stesso DNA!!E credo sarebbe utile per tutte voi,cercare di capire come ragiona ” l’uomo medio”per quanto spesso possiamo essere banali e scontati,per chi, ha una minima esperienza di vita. Si perche’, sebbene ogni uomo sia una cosa a se,riguardo certi argomenti abbiamo molte affinita’ tra di noi tutti!!Come vedi Luna questo uomo presuntuoso,sa farsi anche un bagno di umilta’,è la prima volta che scrivo in un blog,e questa e stata una esperienza interessante,che mi ha ampliato ulteriormente la visuale sull’affascinante misterioso e ci aggiungerei contorto,universo femminile,e su me stesso!!
MARGOT,
“penserà mai al dolore che io provo perchè sono in questa situazione e vedo e sento tutto SENZA POTER obiettare a nulla?”
La realtà però è che tu puoi obiettare, PUOI OBIETTARE TUTTO, tutto ciò che non ti piace, tutto ciò che è lui, tutto ciò che vorresti e non ricevi, tutto ciò di cui ti lamenti…NESSUNO TI STA IMPEDENDO DI FARLO!!!
TU SEI LIBERISSIMA di urlargli in faccia che questa situazione ti ha rotto i co......, che tu vuoi e pretendi per te stessa (e dico PER TE STESSA, NON DA LUI) un rapporto che ti appaghi! Che pretendi per te stessa (non da lui) di avere accanto una persona che “sia tua”, presente sempre e comunque, ora e sempre di più, la notte e il giorno, le feste le ferie e qualunque giorno della settimana! Che pretendi per te stessa (non da lui) una persona da poter chiamare in qualunque momento, che non sparisca, che non ti eviti come la peste né che si faccia viva a momenti alterni! Che pretendi per te stessa (non da lui) di non sentire il minimo senso di colpa nel fare sesso/amore nei confronti di qualcun’altra che viene tradita! Che pretendi per te stessa (non da lui) una persona che ti ami naturalmente, a prescindere da tutto, e non che lo faccia secondo il meccanismo mentale in cui sei entrata e secondo il quale per ricevere amore devi svenarti fino a dargli l’ultima goccia di sangue! Che pretendi per te stessa (non da lui) di ricevere gesti d’amore senza doverli elemosinare e senza andare a riepilogare ogni volta gli avvenimenti di un rapporto per cercare in essi un atteggiamento o una frase che possano assomigliare ad una “dichiarazione d’amore”! Che pretendi per te stessa (non da lui) che una dichiarazione d’amore sia un gesto o una parola pura che trasmetta un reale sentimento, anzichè aggrapparsi ad un “se fossi stata una sfizio avrei finito con te tempo fa”, che di dichiarazione ha nulla!
“è vero nn è amabile ma è l’unico che c’è da due anni a questa parte”
E quindi cosa vuol dire? Che siccome hai la dissenteria e c’è un unico cesso, sporco, puzzolente, pieno di merda e pure occupato, tu stai lì ad aspettare i tempi e le condizioni di chi è entrato prima di te mentre ti pieghi dal mal di pancia???
Perdonami, ma a quelle condizioni preferisco andare a ca.... nel prato che c’è vicino, respirando aria pulita e senza dover fare lo slalom tra la merda degli altri!
Si MARGOT, perché è questo quello che fai…fai lo slalom tra il suo umore, il suo comportamento, quello della sua fidanzata, quello che si dedicano su fb, quello che lui pensa e si domanda, quello che si risponde… fai lo slalom tra tutto ciò che riguarda loro anziché fermarti, spostare l’attenzione da loro a te, abbandonare quella gara stancante e riprenderti tutto il fiato che hai consumato!
Sai MARGOT, il problema di base è che non dipende dalla “vita” (in quanto destino) il fatto che lui non paghi un conto o che lui viva più o meno tranquillo…dipende solo da te, da te che gli stai permettendo di non pagare il tuo conto, non allontanandolo
perché il conto nei confronti della sua compagna di fondo non ti riguarda e non sei tu a doverglielo far pagare, né tantomeno la “vita” (nel caso, se lo vorrà, sarà lei perché sarà affar suo) e perché che lui viva tranquillo o meno è una cosa che dovresti spostare dalla tua attenzione, perché non è dalla sua tranquillità che dipende la tua!
Per quanto riguarda la tua ultima risposta, che cosa ti da lui MARGOT?
Spiegamelo sinceramente… ti da quello che vorresti da un uomo e da una relazione?
Pensi davvero che se lei non esistesse avresti la possibilità di vivere la relazione che vuoi con lui? E perchè lui dovrebbe essere diverso con te da com’è con lei? Lui è cmq lui, la stessa persona con gli stessi ideali, principi e modi di essere… è quello che vorresti?
Sai cos’é? Quando ho detto che non puoi pretendere nulla da lui mi rifervo dal punto di vista sentimentale e mi sembrava scontato… sei stata tu a parlare di rispetto, quello che per me è alla base di qualunque rapporto tra persone (e non rispetto per il ruolo che rivesti, che hai menzionato tu non io), ma è anche alla base il fatto che se mi relaziono con una persona e questa mi manca di rispetto 1, 2, 3, 100 giorni, mi distacco completamente da questa persona senza più pretendere nulla… così come mi distacco nel vedere che per 1 giorno mi da “amore” e gli altri 100 mi fa sentire uno schifo, perchè l’amore dato a quella condizione e soprattutto in quella tempistica per me non è sufficiente, e perchè di continuare a sentirmi uno schifo non ne ho più voglia… è questo che dovrebbe fartelo vedere con distacco, è proprio lo schifo che ti fa sentire, e dovrebbe prevalere su quel misero giorno in cui ti pare di ricevere un po’ di ossigeno…perchè non è sufficiente a compensare tutti gli altri giorni in cui sei in apnea!
Non ho detto nè pensato che sia da malati, così come non ho giudicato il tuo comportamento nel pedinarlo, nè soprattutto ho dato per scontato che tu non meriti rispetto… è un concetto che hai tirato fuori tu, perchè di fondo sei nel meccanismo che siano gli altri a decidere quando e come tu puoi ricevere rispetto da loro, alle loro condizioni e regole, senza voler prendere capacità che invece sei tu a decidere, che nessuno può impedirtelo, ma devi volerlo!
Vedi MARGOT, il discorso è sempre il solito… pensi che la considerazione che si ha del tuo comportamento (pedinamento) porti a riabilitare lui, ma è proprio da questo meccanismo che devi uscire, perchè non è da come sei tu o come reagisci o come ti comporti che dipende il modo in cui si rapporta alla vita lui…lui è quello che è, a prescindere da te.
Non pensare che tu, Margot, verti nella medesima situazione.
Pensa ad una persona X che dice: non riesco a pensare ad una vita senza un porco che, nella migliore delle ipotesi, mi tratta come un’appestata un giorno si e un giorno no (nella migliore delle ipotesi!!).
Al di là di quello che provi e della risposta che, in questo momento e con questo stato d’animo, violenteresti pur di rendere quel tipo un angelo caduto dal cielo, Margot, sinceramente (ribadisco) e spontaneamente cosa ti verrebbe da dire a quella persona X? Brava, continua così? Quanto ti invidio? Avrai una vita fantastica? Mah….non credo.
” Il rispetto è alla base di ogni rapporto umano. Nn capisco perchè si dia per scontato che io nn ne meriti”.
Forse perchè, parlando di te stessa, dici: “Per la prima volta mi sono sentita al suo pari, mi ha fatta sentire un essere umano”.
Cacchiarola, Margot, se tu stessa pensi queste cose di te stessa cosa vuoi che pensino gli altri?
Quasi nessuno ti riconosce una benemerita cippa di nulla se tu stessa non ti aggrappi mani e piedi alla tua dignità di persona.
Il marcio non è nella clandestinità della storia, non è nel bieco modus operandi di quel tizio. E’ nell’opinione che tu hai di te stessa.
Ti ha fatto sentire un essere umano?
Ma stiamo scherzando?
Tu SEI un essere umano al di là di quello che lui ti riserva, ti concede, ti nega.
Ma fino a che non te lo infili nella capoccia e ti rintani dietro al “non riesco, non è facile, non posso” continuerai a fare la fortuna di questo o di un altro porco che pretenderà di essere ringraziato per averti fatto sentire un essere umano.
Vuoi uscirne? Guardalo con gli occhi di un’altra persona, vomita, e poi prova a pensare che non puoi vivere senza uno scarabocchio simile.
E datti due finti schiaffi per tutto quello che hai pensato di te stessa senza meritarlo.
Un abbraccio.