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Lettera pubblicata il 24 Settembre 2007. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore chillido44.
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Giuseppe caro, intanto impara a scrivere in Italiano. Le prediche non le accetto da nessuno, tantomeno da uno che si permette di dare giudizi sulle donne definendole tentatrici. Chissà magari anche quando qualcuna viene violentata è colpa sua, non certo di un bastardo con problemi mentali, vero?
Mariti onesti di famiglia? hahahaha, che bella battuta
Mariti fedeli traviati da donne peccatrici e lussuriose? ma andiamo…
Ma sei uscito da un corso per inquisitori medievali??
Lascia in pace noi donnacce, lasciaci vivere con satana se vogliamo. Sappiamo redimerci da sole se vogliamo. Consiglio autoanalisi.
sono sconvolta..dopo le voci di sofferenza delle donne sentite nei post ho letto la risposta di giuseppe: allucinante!!! una persona che si professa religiosa e che quindi mette al centro della vita l’amore x Dio ma anche x il prossimo dice queste parole offensive…dov’è l’aiuto e l’amore x il prossimo?? solo giudizi e cattiveria !! E’ la voce dell’inquisitore che parla !! pazzesco … e poi se si parla di peccato ( ridicolo) si è sempre in due a peccare quindi facciamo un 50%…altro che poveri uomini tentati, mi sa che se la cavino bene da soli senza nessuno che li difenda: i mariti fedeli e onesti sono rari molto rari
Ciao Margot, scusami sai….ma la storia del “non può” mi manda in pappa il cervello.
Non si può comprare una villa vista mare a Portofino se si ha trecento euro in banca, venti euro nel portafogli ed un gratta e vinci perdente in tasca.
Non si può vincere la maratona di New York se si ha novant’anni, il cuore appeso ad un filo, si è in sovrappeso.
Non si può portare la famiglia a fare il giro del mondo in mongolfiera se si è disoccupati e con un decreto di sfratto sulla capoccia.
Ma nulla e nessuno possono impedire ad un marito di lasciare una moglie che non si ama più e ad una moglie di lasciare un marito per cui non si prova più nulla.
O forse si….una cosa c’è.
Anzi due: vigliaccheria ed opportunismo.
Soprattutto se l’amante (donna o uomo che sia)ci sta perchè si farebbe ammazzare piuttosto che mandare l’ometto/donnetta a fan….
Ora, Margot: mettiti nei panni di quest’uomo che, spesso, hai (forse involontariamente ed inconsapevolmente) descritto come un meschino con una percentuale tossica di porcaggine.
Ha una moglie che non rompe le palle, un’amante che gli lascia fare qualsiasi (compreso il porcone con la collega compiacente e compiaciuta) e che traduce in amorese tutte le bastardate che escono dalla sua bocca. Ma chi glielo fa fare di cambiare la situazione?
Chi te lo fa fare di comprare una limousine quando il tuo vicino ti lascia usare la sua senza che tu nemmeno gliela debba chiedere.
E, anzi, ti corre dietro sventolando le chiavi se vede che ti stai pericolosamente avvicinando alla tua Panda scassata del 1990.
Cara Margot….finchè ti ostini a vederlo come un angelo che ha messo un piede in fallo tra le nuvole cadendo sulla Terra urlando OHHHHH come i bambini di Povia e non ti rendi conto che una frase del tipo “se restassi incinta di me non riconoscerei il bambino” è una BASTARDATA e non un romantico verso di una poesia futurista da reinterpretare alla luce dell’amore non credo che abbia un senso parlare di sentimenti neppure da parte tua.
Sei troppo presa e con la testa in un sacco per capire cosa provi.
Anche l’amore richiede almeno una briciola di razionalità.
Riprenditi te stessa, la tua testa, i tuoi desideri e poi prova a guardare quell’uomo, a ripeterti le frasacce che sono uscite dalla sua bocca. E poi vedi se riesci ancora a dire: ” io ho sentito che prova molto per me rispetto a quanto voglia far credere o rispetto a quanto si sia convinto”.
Cadere da un’illusione fa un male cane ed io lo so fin troppo bene.
Perdere sè stesse pur di tenere in piedi un’illusione fa molto peggio. Uccide dentro. E, a volte, uccide fuori.
Giuseppe…..compra un caro, vecchio abecedario. Leggilo. E, dopo, spaccatelo sulla testa.
Vedete come siete ragazze, non si può nemmeno essere contrari ai vostri pensieri che subito fate del male, e ofendete. Io non saprò scrivere bene, ma voi siete maleducate. Bisonia rispettare anche chi la pensa in modo diverso da quello che la penstate voi. Sono da sempre una persona buona che non fa altro che cercare di aiutare le anime cattive perché adorano Gesu Cristo. Fatelo! Che è meglio per voi, se non sì che sarò io dopo che rido quando sarete a bruciare nell’inferno.
sono l’amante di un uomo sposato da 4 anni…e ora soffro nonostante siamo assieme tutto il giorno
Giuseppe….dai sei un fake….sei troppo ridicolo!
Ridicolo!
Non divertente!
Ah sono ridicolo eh? SI sente fastidio quando si è presi dai pensieri, quando si ha la coda di paglia! Guarda che io ho perso la mia famiglia, mia moglie e i miei fili, per colpa di una donna che mi assillava, e mi telefonava di continuo, io non ho resistito dopo che continuava a chiamarmi e mi ha fatto fare del male, dopo ho perso tutto, farò di tutto perché non succede anche agli altri. No Ridicolo no, giusto. E tu se non ti importa lasiami in pace che non ti ho chiesto niente a te.
Giuseppe, visto che ti sei intromesso sei tu che devi lasciarci in pace…
Riguardo alle telefonate esistono metodi efficaci per farle cessare: denunce, cambi numero di telefono, parli con tua moglie. se non hai fatto niente di male questi strumenti risolvono la situazione.
Non siamo noi le maleducate. Vieni qui a tirare giudizi e fare moralismi stupidi e inutili quando nessuno ha chiesto un parere spirituale. Evidentemente la via della perdizione ci va benissimo e non ti abbiamo chiesto di redimerci..
Mi sa che sei proprio un fake. Esattamente come la nostra coda di paglia, non esiste perchè non stiamo nascondendo niente!
Eme, hai tutta la mia stima… Concordo sulla vigliaccheria e sull’opportunismo dilagante con le amanti…
@giuseppe—se la metti su questi termini, ti do ragione pienamente.
ci sono delle persone, che hanno una bella faccia tosta a mettersi in mezzo e distruggere le famiglie, e non vogliono capire, perche da quell’orecchio non ci sentono,basta che vedono in te, o nella tua vita qualcosa che a loro piace, e’ se la prendono senza avere il pudore e il rispetto dei valori di chi sta loro accanto.
ti dico questo perche a me e’ succesa la stessa cosa.sai non solo le donne sono cosi, ma anche alcuni uomini, il mondo e’ vario.
mi dispiace molto per te, ma la vita e’ questa, bisogna essere all’erta su tutti i fronti.
tu potevi denunciarla per stolker, se ti ha distrutto la vita, potevi salvarla e spiegare a tua moglie come stavano le cose, io con mio marito ho parlato, ed insieme abbiamo trovato una soluzione.
HEIDI: gli stalker esistono e chi sa cosa voglia dire sa quanto sia pesante averci a che fare, e, senza entrare nella patologia degli stalkers, esiste anche chi, semplicemente, cerca di fare quello che egoisticamente trova giusto o necessario per se stesso e può aprofittarsi, anche inconsciamente, del momento di debolezza di una persona.
Io non conosco la storia di Giuseppe (se lui appunto non è un fake, ma potrebbe non esserlo, e se non lo è lui parla di un trauma, certo) però vorrei dire che dire che è solo colpa degli altri e del demonio e generalizzare la cosa per cui la responsabilità sta tutta in chi sarebbe la provocatrice indemoniata e chi cede sarebbe padre pio privo di alcuna responsabilità, beh, mi sembra un tantino esaltato oltre che poco realistico. E lanciare anatemi a destra e a sinistra poi…
@io non ho resistito dopo che continuava a chiamarmi e mi ha fatto fare del male
non so ovviamente a cosa si riferisca Giuseppe quando dice: mi ha fatto fare del male
ed esiste la manipolazione, tuttavia se anche ti sei fatto manipolare piuttosto che dire che è colpa del demonio forse sarebbe il caso di capire perché ti sei fatto manipolare, cosa è scattato in te. I concetti di colpa e di responsabilità non sono sinonimi.
EME: ti ringrazio io per il tuo intervento sul post di Margot e sono d’accordo su tutta la linea. Immagino che le sensazioni molto simili abbiano fatto sì che tu non sia riuscita a trattenerti dall’intervenire e abbiamo portato me invece a caldo ad autocensurarmi e non farlo. Posso dirti la mia sensazione: rabbia e disgusto. Rabbia per la meschinità di quest’uomo. Rabbia per la sua faccia tosta. Rabbia e disgusto non verso Margot da parte mia ma immaginando la scena, ai confini della realtà (eppure, certo, anche queste sono realtà) in cui costui si mette e gli viene permesso di mettersi nella posizione di chi “concede” di farsi stare accanto in un dato momento e poi di dire, con la freddezza di un killer che seziona, cose pesantissime, tirando in ballo però il concetto di diritto, libero arbitrio, affetto e amore. Dov’è l’amore nelle sue parole? per chi? ma dove? ma quando? c’è un egoismo globale, mi ripeto GLOBALE, da parte di lui, che dà il voltastomaco. Il problema è che Margot pensa che quella sensazione di nausea sia mal d’amore. E che lui sia così perché lei è lei.
Margot, avevo letto il tuo post ma di fronte al tuo riportare delle frasi dense di violenza come “non lo riconoscerei” ecc e le tue conclusioni al finale del post, entrambe, cioè da un lato salvarlo ancora una volta come se fosse un bambino buono ma che non ce la fa a dire cose belle invece che MERDA e descrivere il tuo stato di prostrazione fisica e psicologica di fronte alla violenza assurda di questa relazione, non mi sono sentita di rispondere. Non perché giudico il fatto di come ti senti, ma perché il tuo ultimo post, al di là delle edulcorazione su cosa lui penserebbe in realtà se solo si rendesse conto che possiede un cervello, e