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Lettera pubblicata il 24 Settembre 2007. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore chillido44.
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LUNA: ho capito che Mirella mi spiega come lui tratta le donne e nn mi da della prostituta. So che mi sta consigliando per il verso giusto ma credo Luna (e poi dimmi se mi sbaglio) che ridurre in due parole la nostra storia ha un bisogno fisiologico sia troppo esagerato. Qualcosa c’è stato. E sinceramente nn credo che uomini e donne siano così diversi riguardo i sentimenti, al punto che Mariella arriva a dire che per gli uomini fare sesso comporta lo stesso dispendio di sentimenti che ci mettono nel fare la pipì. E dai però!!! va bene che mi sono comportata nel più infimo dei modi nel volere l’uomo di un’altra, ma da qui a dirmi che è normalissimo fare sesso per anni con la stessa donna senza che ne vengano coinvolti i sentimenti e senza che l’amore per la donna ufficiale cambi, bhè Luna per me è un paradosso. Poi Luna ti dico ogni volta che mi trovo a dover difendere questa sozzeria di storia mi sento peggio. Ma devo farlo visto che, anche se spinte dalle più nobili intenzioni, le persone generalizzano e danno per scontato che data la situazione si parli per forza di animali mossi dalla forza dei propri genitali.
EME: hai ragione tu: sono (forse?) patologica. PErchè so tutto, la realtà mi è chiarissima eppure di resto dentro. Sono codarda e paurosa. O impaurita. Ancora nn ho capito bene. Ma Eme io mi sono sentita trattata e mi sono comportata da prostituta. So come mi sono comportata e so come nn rifare gli stessi sbagli. Poi riguardo la clandestinità credo che a questo punto nn sia più il punto fondamentale. Almeno per me. Cioè nn è che nn avrei voluto tutt’altro tipo di rapporto. Ma so (anche grazie a tutte voi) che anche se conosco bene il liquame in cui mi trovo, ma nn cambio vita è inutile che continui a lamentarmi. Per cui quando vi scrivo e vi racconto di quello che fa è perchè ci resto malissimo e ho bisogno di elaborare l’urto. Forse mi lamenterò anche un pò, ma datemi tempo. Il vero problema è la sensazione di fare schifo, di essere inutile e soprattutta nn voluta. Questo è tutto ciò che mi fa male. Ora, anche se nn posso dire di nn provare più nulla per lui, nn lo desidero più a tutti i costi nella mia vita (capiamoci lo voglio ma nn più come prima, ora è come se il sipario della realtà fosse molto aperto). Ora desidero nn volerlo più. E malgrado tutto la cosa che mi atterrisce di più è che devo constatare da come mi parlate che per lui è sempre stato naturale nn volermi. Ragazze credo che ormai si sarà capito, ma mi fa male sentirvi dire che nn ha mai provato nulla per me. Ma poi mi calmo e capisco che avete ragione. O per lo meno avete ragione di pensare che anche se ha provato qualcosa per me è stato qualcosa di devastante, per me.
Margot, sinceramente…..in base a quel que hai scritto per quel tipo ci vorrebbe la castrazione chimica a salvaguardia delle donne che orbitano nel suo raggio d’azione.
Vedi Margot, sei tu che devi dire (a te stessa più che a noi) cos’avrebbe di salvabile quell’uomo.
Capisco che scrivi qui per sfogarti…..ma quando parli di lui non lo descrivi come un individuo che ci si augura di incontrare.
Capisco la sensazione di sentirti persa senza di lui. Ma ammetterai che è un pessimo bastone a cui appoggiarti. Difatti sei spesso a terra…..ti piace stare a terra? No!
Ma finchè non prendi le debite distanze da quel tipo e, soprattutto ti riavvicini a te stessa continuerai a stare a terra e a starci male.
Il drastico distacco potrebbe portare alla reazione opposta a quella che si vuole ottenere.
Esempio cretino: se decido di smettere di fumare e butto le sigarette nel fiume dopo un quarto d’ora posso fare un salto dal ponte con triplo avvitamento pur di recuperarle e pur non sapendo nuotare.
Guardalo per ciò che è. E guarda ciò che è attraverso i suoi comportamenti. Così arriverai lucidamente alla conclusione che ti parrà opportuna. Sarà una tua scelta e non una scelta indotta dal senso di solitudine, dall’agorafobia sentimentale.
Magari deciderai di continuare questa storia……te la farai andare bene, ti ci adatterai.
Magari non dovrai fare molto per capire che quel tipo, se è come l’hai descritto, è molto simile ad un vuoto da NON rendere.
Più verosimilmente soffrirai per un pò e poi ti renderai conto che la sofferenza che porta recuperare te stessa, i tuoi valori ed il tuo valore non ha nulla a che spartire con la sofferenza di stare con un manipolatore un pò sadico e tanto stronzo.
Lo so che non ti piace sentirne parlare così. Ma quel tizio mi ricorda molto un manipolatopre sadico che ha infestato la mia esistenza per un triennio. Quanto c’ho pianto per quel disgraziato. Ma, credimi, pur essendo agnostica, mi farei in ginocchio la scalinata che porta al Santuario piazzato nel posto più impervio del mondo per ringraziare il Dio che me l’ha tolto dalle palle (prima) e dalla mente (poi).
Piccola rettifica: un vuoto A PERDERE da NON rendere a nessuna. Margot, su, dai, deconcentrati per pochi secondi al giorno dalla sua figura e scoprirai in quei povhi secondi che puoi stare in piedi sulle tue gambe. Senza piangere. Un abbraccio.
MARGOT: credo che sia gli uomini che le donne possano fare sesso come pisciare. Allo stesso tempo, come diceva un mio amico l’altro giorno, si può fare sesso per pura chimica, uomini e donne. Allo stesso modo c’è chi non farebbe sesso e basta perché non gli va e lo trova triste. C’è anche gente che dopo che si lascia con una persona con cui ha avuto una storia stabile continua per mesi o anni ad avere un rapporto di amico di mutanda con chi era moglie o marito. E io non giudico, perché se fa loro star bene fanno bene. A me la cosa sembra deprimente. Ma la questione centrale è che mi sa che ti sei persa un passaggio.
Il punto è che comprendo che tu ti stressi a difendere la storia ecc da chi ti dice che è stato solo sesso o svaluta la portata sentimentale della storia… ma… sei sicura che siano gli altri, quelli che scrivono in questo forum, a mandarti in ansia a riguardo o a costringerti a difendere la storia?
Chi è che ti ha detto solo sesso ecc ecc (il concetto che ti ferisce a morte e ti manda in tilt) facendolo diventare sempre più un tuo nervo scoperto? Mariella? Luna? Eme?
O l’uomo che riempie i tuoi post?
Perché, sai, non è successo che lui ti ha detto ti amo e ti adoro ed è arrivato qualcuno che ha cercato di infangare la vostra storia. E’ la metà attiva di questa storia che la infanga. E tu la difendi. Ma da cosa? Da chi? Da chi, da fuori, non capisce quanto in realtà sia stata importante?
Eme: quello che fino ad ora di lui è tutto cio’che ho vissuto e visto di lui. Ho anche detto che mi fa soffrire da pazzi ma che quando vuole è lui che riesce a farmi sentire bene quando si concentra su di noi. Ho anche detto che quel poco di felicita’ che mi da (che poi è stata ridotta a del semplice sesso da qualcuno in questo forum) nn è nulla rispetto allo schifo e al dolore che provo. Cmq mi sembra che tutto questo sfugga e che l’unica cosa che si vede e mi viene ripetuta è scappa perche’ per quest’uomo nn sei altro che sesso. E si Luna è vero che mi ha detto che nn mi ama, che sono una sco.... ma queste parole sono uscite dalla bocca dello stesso uomo che mi ripete che mi vuole bene e che nn vuole farmi del male. Dite continuamente che è un manipolatore, ma sembra che prendiate per buono e vero solo quello che mi dice per ferirmi e quei due sprazzi di affetto che ha per me nn esistano. Nn so forse vi scrivo cosi’perche’ ancora sono troppa dentro questa storia. Ma mi sembra che ormai si dia per scontato che stiamo parlando di due persone abituate a fare pipi’. È vero esistono persone cosi’ma sinceramente mi sento di difendermi perche’per ora nn sono cosi’e credo di nn essere la pisciata di qualcun’altro. O per lo meno spero di nn esserlo mai più.
@Nn so forse vi scrivo cosi’perche’ ancora sono troppa dentro questa storia.
sì, te lo dico onestamente.
e te lo dico perché so le mie reazioni quando la gente mi diceva delle cose. Perché sognavo di essere compresa, ma al contempo mi pareva che la gente non mi capisse mai. anche quando capiva benissimo.
Lo sai benissimo che io non penso che la questione stia nella pisciata, e te l’ho sempre detto. Ti ho anche detto che alla luce della dinamica completamente disfunzionale di questa relazione e degli effetti emotivi/psicologici/fisici che produce su di te il fatto che sia stata una storia d’amore, sesso and rock and roll o platonica non fa alcuna differenza.
Ti ho anche detto che comprendo perché per te fa un’enorme differenza.
Ma che il punto non è quello.
Perché anche se un uomo ti ama davvero e quando è in un altro modo ti può pure portare a fare un giretto in paradiso una relazione rimane un INFERNO nel momento in cui ti dice che tu sei o sei stata una sco..... E non ha alcuna importanza, ai fini di comprendere se la relazione sia disfunzionale e deleteria per te, se era anche una relazione d’amore, se hai fatto l’amore o sesso 2 volte o 479, perché quello che conta è che c’è un carico di violenza e aggressività in quello che racconti che è quello che è centrale.
E sì, una persona che fa certi giochetti ti manipola.
E se tu continui a fare certi discorsi ha la capoccia manipolata. e non importa da chi, fosse pure da te stessa pure, perché non vuoi mollare. Ma se dici qualcosa tipo: mio marì xe tanto bon, el xe tre volte bon, ma me onzi col baston (mio marito è buono, tanto buono, ma mi picchia con il bastone) ci sei dentro fino al collo ragazza mia.
e allora non è nessuno ti comprende, perché c’è chi no e chi sì, ma di base a me non fotte un cavolo di dimostrarti che hai fatto sesso o amore o che lui sia uno stronzo. Per me può anche essere uno che ha delle dinamiche di merda perché quando era piccolo gli chiudevano le dita in un cassetto o lo depuravano con 1000 litri di olio di ricino, mi può pure fare pena se è così. Ma non cambia la sostanza che se anche uno per 100 giorni ti dice quanto sei bella e ti protegge, ma una volta all’anno ti massacra di botte saranno pure veri i 100 giorni ma è vero pure che ti ha massacrato di botte, quando lui crede- indifferente perché – che sia giusto così. E se mi dici che non ti ha mai massacrato di botte io ti dico che con le parole, quelle della molestia morale e con gli arzigogoli della violenza psicologica, si può comunque finire al pronto soccoro. e anche in una bara. Anche perché il cervello si fonde anche a cercare di razionalizzare perché uno ti prende a calci in culo, e tanto peggio se ti prende a calci in culo/sorrisi/calci in culo/sorrisi
perché disorienta ogni logica, emotiva in primis. Perché se uno mi sorride non mi aspetto che mi prenda a calci in culo.
Qualcuno pensava di darti una scossa dicendoti sesso sesso. Uh, che bel risultato. Fantastico. Post e post a parlare del fatto che non è stato solo sesso.
E anche se lui fosse stato il marito perfetto per due anni di fila e ora se ne uscisse con fiotti di schifezze ogni volta che apre bocca o tu staresti male in una relazione o avendo a che fare con una persona nel presente ciò non cambierebbe la sostanza. Dovresti valutare/proteggerti come tutti.
La differenza sta nel fatto che se c’è una reiterata molestia morale c’è anche un passato di disorientamento e stanchezza e perdita di parametri.
Il punto è che io non credo che le persone che ti dicono la faccenda del sesso lo dicano per degradare te, ma per farti uscire un po’ dall’idealizzazione.
Il problema è che tu ci leggi:
ti ha solo usata
e quindi ciò non fa che rinforzare questa tua sensazione che ti angoscia
ti fa pensare che lui ha avuto ancora più potere
o ti fa dire, forse: voi dite che lui vuole entrare nella mia testa, ma non state cercando di farlo anche voi nel momento in cui negate ciò che io sento di aver vissuto?
Allora, Margot: NO.
No perché io non metto in dubbio il fatto che quando tu hai sentito realmente delle emozioni positive ci siano state. Non metto in dubbio che (ipotizzo, non c’ero) voi guardavate il mare insieme, lui ti metteva un braccio sulle spalle ed era gentile e sorridente tu stavi bene. Non metto in dubbio che lui possa non essere stato sempre così, 365 giorni all’anno e 24 su 24. Non metto in dubbio che tra voi ci siano stati momenti anche di genuina complicità e alleanza.
Quello che dico è che c’è stata violenza e la riporti tu. e anche se tu non la riportassi si vede dallo stesso modo in cui tu difendi lui o comunque quello che è stato. Perché riporti in questi post tutta la fatica che tu hai fatto per adattarti ad una relazione che era tenere le dita nella presa della corrente dovendo però dirti: sì, ma non è che faccia poi così male.
O per contenere, quando il malessere era troppo, quel malessere.
O per trovare un rimedio al senso insopportabile di panico. Solo che per te il rimedio è ancora lui. Perché se lui tornasse e dicesse: guarda che ti sei sbagliata e sbagliano LUNA, EME and co… non sono mica io che ti ho fatto stare male, io sono una brava persona e ti amo, allora l’incubo potrebbe finire con la bacchetta magica.
Non servirebbe neanche farsi troppe domande.
E quella forse peggiore: chi è la persona che ho amato?
Ma il problema è che se noi ti diciamo che ti manipola ecc tu ne resti sconvolta (e lo capisco molto bene) se non te lo diciamo (anche se te lo diciamo, peraltro) continui a farti ammazzare il cervello.
Ma vale la pena? Forse la gente ti dice: a parte che non vale mai la pena, vale la pena tanto più di farti ammazzare il cervello per una persona con cui non hai neanche potuto avere una relazione al sole?
Luna: hai finalmente capito. È questo che ho cercato di dirvi. Tutto quello che hai appena scritto dal mio sforzo nel proteggere questa storia, nel difenderlo ma nel denunciare quello che mi fa stare male, ecc è tutto quello che mi balena in corpo. E si luna avete ragione tutte io ci sono troppo dentro ancora. Perchè ancora la soluzione a tutto sarebbe lui. Come è sempre lui il male peggiore.
Ma scusatemi se continuo a fare così ma sono ancora a metà strada tra il forte bisogno di nn averlo più nella mia vita (dico proprio come figura e per ciò che rappresenta per me) e quello di farmi svegliare da quest’incubo proprio da lui.
Avete ancora ragione quando cercate di spronarmi e di mettermi davanti alla realtà dei fatti, che grida quanto mi sia fatta fottere il cervello da un essere infimo.
Tu luna hai ragione quando dici che la cosa che più mi agita e mi abbatte di più è questo voler classificare tutto sotto il sesso. È una mia fissa. O forse nn ho altre alternative a cui attaccarmi per difendere l’indifendibile.
Ma sai purtroppo ogni mio passo avanti mi sembra inutile visto che ogni sera devo resettarmi il cervello di nuovo dopo aver passato un giorno lavorativo insieme. È come se avessi fatto 100 metri e a sera contassero quanto 10. Vado a rilento, molto per paura e molto perchè lo vedo troppo. E le fisime riniziano. Però a differenza di prima le blocco abbastanza. Ma nn sempre ci riesco bene.
Luna cmq no nn vale la pena. Ma è come se per me la via d’uscita sia ancora molto lontana. O forse è che sono troppo codarda per uscire fuori e farmi la mia vita senza rinchiudermi nella sua di vita.
Rieccomi..purtroppo!
Avrei voglia di scrivere molte cose, ma visto il mio stato attuale l’unica cosa ke mi viene da dire è “sono una scema e mi merito tutto quello che sto provando”.
Sn cambiate molte cose…frequento un uomo (singlissimo) che mi ha appena mandato un messaggio meraviglioso. Mi ha scritto che mi stima e impara molte cose da me!! Ed io che faccio? Son qua che piango perchè il marito fedifrago.Stamattina, nonostante non andasse a lavorare, ha fatto colazione con me (l’ho proposto io), mi ha detto che ha voglia di me, mi ha chiesto il num di tel (con la promessa, non mantenuta, che mi avrebbe chiamata nel pomeriggio) e dopo mi ha dato un bacio..ma io piango per lui!!! L’ho appena incrociato in cortile…stava uscendo con la famiglia e nemmeno ha girato la testa per guardarmi. La sua vita in qst 3 mesi di distacco è andata avanti come se niente fosse..la sua relazione non ne ha risentito (magari sn servita a riavvicinarli).
Mi paragono a lei in continuazione..Delle mie colleghe ,che arrivano dallo stesso paese del “”mio””, dicono di saper benissimo che il loro marito le cornifica, ma di accettare la cosa, a patto che lui torni a casa ogni sera!! Sn rimasta sconvolta!
E sn sconvolta xk ho un uomo che mi adora, che vuole sapere ogni minima cosa, ogni minimo pensiero..e io mi attacco sempre più all’inaffidabile!
Perchè sono in questo modo?Forse per come ho ricevuto amore da piccola?Forse alcune mie carenze di manifestano attraverso i rapporti sbagliati cn gli uomini? Mi ripeto che io per lui non provo nulla..ma ho paura…paura che diventi un ossessione!
Sarà masochismo? Ma allorea cosa cerco?
P.S Mi fa piacere ritrovare persone ke mi hanno aiutata! Non ho più letto il blog, se non a sprazzi! Ma non per menefreghismo!
Ultima cosa : loro non lasceranno mai la famiglia, perchè altrimenti l’avrebbero già fatto prima ancora di incontrare noi! Evidentemente stanno bene dove sono, altrimenti (come nel mio caso) lui non avrebbe aspettato 5 anni per traadirla..ma soprattutto non esiterebbe a lasciarla! Siamo solo uno svago..uno “squallido” svago!
Ora io capisco le buone intenzioni che vi spingono a consigliarmi di lasciarlo andare all’inferno ma io sinceramente nn so dove sbattere la testa! Stasera l’ho sentito parlare con una sua nuova fiamma e si stavano mettendo d’accordo su come vedersi nel dopocena (questo nn significa che nn mi faccia le solite avances). Gia’li’ero andata in crisi nel vederlo fare il porco con un’altra ancora più giovane di me. Ma come se nn bastasse ha incominciato a dirmi che tra noi va bene cosi perche’in un modo o in un altro doveva finire prima o poi,e che è meglio che è finita prima senza fare troppi drammi. Poi mi ha detto che con questa nuova nn c’è niente e che sono una pazza che fa le sue deduzioni troppo affrettate perche’sono gelosa senza alcun motivo visto che nn è mio. Lui nn è mio!!!come ha ragione e io che mi distruggo per lui. Poi lui è uscito con i suoi amici e io ho accettato l’invito di un bravo e bel ragazzo che mi corteggia da parecchio. Siamo andati a cena, abbiamo mangiato, bevuto, chiacchierato e quando lui ha cercato di baciarmi mi sono scansata. La cosa mi ha profondamente turbata. Nn facevo altro che pensare a lui lo stronzo. Pensavo a quanto lui nn fosse mai stato cosi’, a quanto lui nn mi avesse mai desiderata tanto ma che mi dasse per scontata dicendo che nn mi vuole più visto che è meglio abbandonare ora visto che io e lui abbiamo un termine. Mi sento a disagio con questo bravo ragazzo perche’so che nn posso darfli quello che vuole e che io sono l’opposto di quello che pensa. Io sono un vuoto a perdere Eme. Perche’io AMO da pazzi colui che mi rende infelice. Lo amo al punto che qundo sto bene mi sento in colpa se nn c’è lui. E so che lui nn fa lo stesso con me. Perche’è felice con me e con la sua donna e con chissa’quante altre. Mi duole ammetterlo ma per lui sono meno impellente di una pisciata. Che schifo la vita nn capisco come si possa sopportare tanta solitudine! Io sono sola. Sola perche’nn ho altra possibilita’. Forse ce la potrei fare ma devo considerare che l’ho perso per sempre. E come posso fare ad amare colui che nn mi vuole e mi distrugge e voler allontanarlo? Amo colui per cui nn esisto.