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Lettera pubblicata il 1 Novembre 2006. L'autore ha condiviso 32 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Cesare.
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Ho letto con attenzione l’argomento e le varie repliche e non mi sono meravigliato di trovare un commento tanto sfortunato da parte di tale Mario Rossi, e mi sono meravigliato che il moderatore del portale abbia pubblicato un intervento che trasuda tanto odio e intolleranza. Vede caro sig. Rossi, mi permetta di risponderle come avrebbe risposto Gesù, il Cristo! Ha sentito parlare di Lui vero? Glielo chiedo perché se si definisce (come credo) cristiano, dovrebbe comportarsi diversamente. Il Cristo disse: Ora, guai a voi, Scribi e Farisei ipocriti! perciocchè voi serrate il regno dei cieli davanti agli uomini; poichè voi non entrate, nè lasciate entrar coloro ch’erano per entrare. Guai a voi, Scribi e Farisei ipocriti! perciocchè voi divorate le case delle vedove; e ciò, sotto specie di far lunghe orazioni; perciò, voi riceverete maggior condannazione. Guai a voi, Scribi e Farisei ipocriti! perciocchè voi circuite il mare e la terra, per fare un proselito; e, quando egli è fatto, voi lo fate figliuol della geenna il doppio più di voi. Guai a voi, guide cieche! che dite: Se alcuno ha giurato per lo tempio, non è nulla; ma se ha giurato per l’oro del tempio, è obbligato. Stolti e ciechi! perciocchè, quale è maggiore, l’oro, o il tempio che santifica l’oro? Parimente, se alcuno ha giurato per l’altare, non è nulla; ma se ha giurato per l’offerta che è sopra esso, è obbligato. Stolti e ciechi! perciocchè, quale è maggiore, l’offerta, o l’altare che santifica l’offerta? Colui adunque che giura per l’altare giura per esso, e per tutte le cose che son sopra esso. E chi giura per lo tempio giura per esso, e per colui che l’abita. E chi giura per lo cielo giura per lo trono di Dio, e per colui che siede sopra esso. Guai a voi, Scribi e Farisei ipocriti! perciocchè voi decimate la menta, e l’aneto, e il comino, e lasciate le cose più gravi della legge: il giudizio, e la misericordia, e la fede; ei si conveniva far queste cose, e non lasciar quelle altre. Guide cieche! che colate la zanzara, e inghiottite il cammello. Guai a voi, Scribi e Farisei ipocriti! perciocchè voi nettate il difuori della coppa e del piatto; ma dentro quelli son pieni di rapina e d’intemperanza. Fariseo cieco! netta prima il didentro della coppa e del piatto; acciocchè il difuori ancora sia netto. Guai a voi, Scribi e Farisei ipocriti! perciocchè voi siete simili a’ sepolcri scialbati, i quali di fuori appaiono belli, ma dentro son pieni d’ossami di morti, e d’ogni bruttura.
Le è piaciuto questo brano del vangelo? Lo ha mai letto? Ha colto qualche sfumatura o applicazione per le persone che lei stima così tanto? Non mi dica che adesso vorrebbe fare come gli scribi e farisei e portarmi in cima al monte per buttarmi di sotto vero?. Questo è il tipico atteggiamento di chi viene smascherato, come accadeva ai farisei e ai loro scagnozzi. Forse lei preferisce la vanagloria della santa chiesa cattolica vero? …..continua……
Come pensa avrebbe agito, il Cristo che lei pretende di rappresentare attraverso la il cattolicesimo che professa di fronte agli scandali della sua Chiesa? Come pensa si possa sentire un vero cristiano di fronte a tali aberrazioni? Gesù parlò di un sepolcro imbiancato. Bella questa illustrazione che parla di una lapide, bella, lucida e pulita, al di sotto della quale però c’è un corpo in putrefazione e delle ossa. Ha raccolto la critica del Signore egregio Signor Rossi? Lei ha ricordato i patti lateranensi, io le ricordo i Vangeli, ma forse per lei sono più importanti i trattati degli uomini che i detti del Cristo, perché lei è cattolico, io invece sono cristiano, amo Gesù, amo la sua schiettezza, la sua trasparenza, il suo rigore, la sua santità, il suo AMORE, il vero amore, la sua misericordia, la sua benignità, la sua fermezza (ricorda quando scacciò i cambiamonete dal tempio?)
Questo è il cristianesimo che io professo, e non mi identifico con l’intolleranza che trasuda dal suo intervento e che è tipica dell’ipocrisia cattolica. La saluto caro Signor Rossi e le auguro di sentirsi ben protetto (finchè le sarà concesso) nelle braccia della sua amata chiesa