Lo sogno ogni notte!

La lettera ha ricevuto finora 25 commenti

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1. 21
   Golem - 3 Maggio 2016 14:51

   Paolo, un sentimento non ricambiato che tu chiami amore è ossessione, carenze di autostima, masochismo, voglia di sognare, illusione e in fondo egoismo, ma non amore. Non ne è neanche l’inizio. È “troppo” solo di quelle cose che ho elencato. Niente di più.

   P.S. Anch’io ho avuto due Ferrari fisicamente. Una si chiamava Carla, l’altra Alessandra.

2. 22
   Paolo - 3 Maggio 2016 22:03

   Francesca, se hai detto sì ad una persona significa che hai ricevuto un sì. Al cuor non si comanda ed in questi casi l’evirare una persona il più possibile è un gesto d’amore verso sè stessi, solo, non lo si sà. Non vi è ossessione, non credo. L’ossessione porta alla ricerca spasmodica d’intromettersi nella vita dell’altro, obbligandolo quasi all’amore in sé che poi, in fin dei conti, amore non è. L’amore sta nell’accettare il fatto che l’altro sia felice nonostante tutto (io lo sono) e non l’odiare un rifiuto. Si vive un sentimento cristallizzato, la vita continua e ci sono nuovi amori accettando l’amore provato come un qualcosa di speciale poiché d’amore si tratta dato e ricambiato o meno. Solo non si vuole dare modo a quei sentimenti di tornare a venir fuori soprattutto se vi è un legame karmico con l’oggetto d’amore che viene riconosciuto in quanto tale. Masochismo? Si ma non egoismo. L’egoismo è altra cosa e sfocia nell’incessante esserci e provarci comunque. L’amore è anche lasciare andare, accettazione di un qualcosa che non è. Tuttavia questo presenta anche dei punti deboli che appartengono ai limiti umani. Francesca, tu hai scelto di dire sì ad un nuovo amore (credo di aver capito che sei sposata con un altro). Il dire si a qualcuno comporta, almeno per me, un cambio di destinatario in materia d’amore. Ciò arriverebbe ad escludere, per rispetto, amore e fedeltà, qualsiasi altro nome che non sia quello della persona alla quale avrei deciso di legarmi. Bella discussione cmq. Stanno nascendo diversi spunti interessanti. Golem a te do ragione in parte mentre a te Francesca consiglio di riflettere molto attentamente…molte anime passano da noi per insegnarci qualcosa attraverso la gioia o il dolore, altre decidono di restare…sta poi a noi riuscire a carpire l’insegnamento attraverso i segnali che la vita stessa attraverso l’esperienze d’amore ci offre (positive o negative esse siano). Tranquilla, se non in questa sarà poi in un’altra vita…

3. 23
   Francesca - 4 Maggio 2016 10:30

   Paolo io ero già sposata e avevo figli quando ho conosciuto questo uomo di cui mi sono innamorata. ..abbiamo avuto una storia clandestina piena di amore. Lui poi ha deciso di troncare perché voleva di più e io non ho avuto il coraggio di lasciarmi. . Dopo sei anni è ritornato a cercarmi e ci siamo frequentati di nuovo. ..il punto ora è che io vorrei mantenere contatti con lui e vederlo quando possibile anche una volta all’anno (si è trasferito all’estero anche per starmi lontano), vorrei diciamo vivere qyesto sentimento e questo rapporto in qualche modo anche con tanti limiti, perché è bellissimo e la sua presenza mi fa stare bene, ma lui non vuole questo, mi vuole solo come moglie, o tutto o niente. ..allora mi blocca mi cancella mi evita, per poi tornare a cercarmi quando non resiste…a marzo è tornato pochi giorni in Italia e mi ha voluto rivedere. . Io gli ho detto tu fai la tua vita, nel luogo in cui vuoi, con la tua donna (perché ha una compagna che dice di non amare ma vivono in paesi diversi e lontani ), ma non ci perdiamo perché ci lega qualcosa di grande e forte. Bisogna accettare la realtà ed adattarsi, a me basterebbe anche un’amore platonico un voler bene dall’anima e non per forza il lato fisico e sessuale (per quanto stupendo)…ma lui non accetta e non vuole qyesto. .. cerca con tutte le sue forZe e contro la sua volontà di cancellarmi e considerarmi morta …e stavolta forse ci riuscirà. …continuamente mi blocca e mi sblocca su w ap… forse ora è il blocco definitivo. ..si va avanti così da un anno…dice che Cmq mi amerà fino alla fine dei suoi giorni. ..ma perdersi è troppo doloroso per me…

4. 24
   rossana - 4 Maggio 2016 12:33

   Paolo,
   condivisibili a tutto tondo i tuoi commenti 18 e 22. bella la metafora dello zucchero!

5. 25
   Diego - 7 Maggio 2016 14:56

   Maryanna1982, per evitare il tuo tormento un tempo le soluzioni erano due, il matrimonio o il monachesimo, oggi, con l’emancipazione femminile, dovreste aver tutti sublimato l’archetipo delle “corna”… o per caso mi sbaglio…?

   Credevo che tale tarlo fosse esclusivo dei maschietti adolescenti, ignorati, sbeffeggiati e traditi da ragazzine precoci che si fanno possedere da vetusti omaccioni per motivi di denaro e di sesso esperto, e invece… :)))

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